McLaren: i conti 2014 sono ok

UN 2014 IN ASCESA - A quattro anni dall’apertura della prima concessionaria, la McLaren è in forte crescita. Non certo per quanto concerne i volumi di vendita assoluti - giocoforza limitati da una gamma decisamente esclusiva - quanto per un ulteriore incremento nelle vendite: +18% nel 2014 rispetto al dato del 2013. Il profitto operativo è di quasi 21 milioni di sterline per l’anno appena concluso (+68% sul 2013), e il risultato al netto delle imposte è pari a 15 milioni, contro i 4,5 dell’anno precedente. Per la cronaca il fatturato è stato 475 milioni di sterline e i costi di ricerca e sviluppo rappresentano il 20% del fatturato McLaren.

 

BENE LE “BASE” - Delle 1.649 auto vendute nel 2014, 1.401 sono state le 12C e 650S alle quali si aggiungono 248 P1 (che nel 2013 sono state solo 36). Per il 2015, la casa punta forte sulla famiglia Sports Series, attualmente composta dalla McLaren 570S Coupé (nella foto sopra) e dalla 540C Coupé che saranno in consegna a breve. I prezzi più contenuti di questi due modelli (da circa 170-180 mila euro in su) dovrebbero consentire alla McLaren un raddoppio delle vendite entro il 2017 quando saranno introdotte altre due varianti della famiglia Sports Series, verosimilmente le versioni spider dei modelli sopra citati.

 

STOP ALLA P1 - Entro la fine del 2015 verrà costruito il 375esimo e ultimo esemplare della McLaren P1, supercar ibrida da 1 milione di euro e tutti i 500 esemplari della speciale 675 LT presentata allo scorso Salone di Ginevra. La casa fa sapere che continua anche l'espansione del suo network di concessionarie in giro per il mondo e il potenziamento dei programmi sportivi con la realizzazione delle versioni da corsa della P1 e della 650S per i clienti che le usano nei vari campionati turismo. Insomma un'azienda in buona salute che cresce senza voler diventare troppo grande, per preservare l'esclusività dei sui modelli.