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Mercato dell’auto in Italia: +13,4% a settembre 2019

Pubblicato 01 ottobre 2019

Il dato positivo è dovuto in gran parte al risultato negativo del settembre 2018, nel quale le consegne crollarono per effetto delle nuove norme di omologazione.

Mercato dell’auto in Italia: +13,4% a settembre 2019

MESE IN CHIARO SCURO - Settembre 2019 è stato un mese positivo per le immatricolazioni di auto nuove in Italia, tornate a crescere dopo tre segni meno consecutivi: le 142.136 nuove targhe valgono un aumento del 13,4% rispetto a settembre 2018. Il dato è da prendere con le molle, però, perché si spiega con la situazione anomala dello scorso anno, con l’entrata in vigore della procedura di omologazione europea Wltp. Nell’agosto del 2018 le reti vendita delle case automobilistiche immatricolarono molte auto che non sarebbero più state targabili il mese successivo, per questo il mese di settembre 2018 ebbe un forte calo di immatricolazioni di nuove auto visto che le concessionarie dovettero vendere le auto targate il mese precedente. Il +13,4% del mese scorso porta il bilancio gennaio-settembre a 1.367.668 nuove auto, l’1,6% in meno rispetto al 2018. 

NON SI FERMANO LE CROSSOVER - Settembre 2019 non ha smentito le recenti tendenze, che vedono l’inesorabile flessione delle auto diesel e la risalita di quelle a benzina: le vetture alimentate con la “verde” sono aumentate del 30,4%, raggiungendo il 44,7% di quelle vendute complessivamente, mentre le auto a gasolio hanno perso il 13,9% a settembre e si sono attestate al 36,6%. Questo ha portato ad un nuovo aumento delle emissioni di anidride carbonica: lo 0,9% in più, pari ad una media per auto di 118,4 g/km. A settembre le auto a Gpl sono state il 7,8% del totale, quelle a metano il 2,5% e le ibride il 7,7%; le elettriche invece non sono andate oltre lo 0,6%. Fra i trend c’è anche il successo delle crossover, cresciute del 32,0% fino a raggiungere il 35,2% del totale. 

BOOM DELLA SEAT - Il bilancio del mese è positivo per tutti i gruppi, anche se in pochi hanno fatto meglio della media. Fra questi il Gruppo Volkswagen, in grado di guadagnare il 43,8% rispetto a settembre 2018: le immatricolazioni sono passate da 15.761 a 22.664. Spicca il risultato della Seat, passata da 890 a 2068 nuove auto targate (l’aumento è del 132,4%). Positivo anche il bilancio della PSA, il gruppo di cui fanno parte Citroën, DS, Opel e Peugeot: il 14,3% in più si traduce in un aumento da 20.235 a 23.129 auto. Il primo gruppo per vendite è stato la FCA, con 31.611 nuove immatricolazioni, l’11% in più rispetto a settembre 2018: ottimi il +33,4% e +23,5% di Alfa Romeo e Lancia, poco convincente il +3,43% della Fiat e da dimenticare il -40,68% della Maserati. Fra i gruppi che sorridono c’è anche la Renault, cresciuta del 32,3% con 10.601 nuove auto immatricolate.



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Ritratto di v8sound
1 ottobre 2019 - 19:18
Nonostante l'incentivo, nonostante le "0 emissioni" (ahahahah), 0 bollo, 0 costi di manutenzione "le elettriche invece non sono andate oltre lo 0,6%"... Inspiegabile.
Ritratto di RubenC
1 ottobre 2019 - 20:48
2
Beh... l'ltalia è persino sotto alla media mondiale... In altri paesi le cose sono ben diverse...
Ritratto di v8sound
1 ottobre 2019 - 21:16
Le classiche eccezioni che confermano la regola.
Ritratto di RubenC
2 ottobre 2019 - 07:23
2
v8sound, è vero che si tratta solo di certe aree (ma nemmeno poche: Europa settentrionale e centrale, California e poche altre aree USA, Hong Kong, varie altre zone cinesi....), però conta che si tratta di un fenomeno appena iniziato (fino a 10 anni fa non c'erano elettriche realmente concorrenziali e decenti).
Ritratto di Sepp0
2 ottobre 2019 - 16:19
Se ci danno stipendi, welfare, incentivi e colonnine di una Norvegia/Svezia o Finlandia a caso, sostituisco le due benza che ho con due elettriche già domani. Siccome abbiamo gli stipendi del Portogallo, il Welfare del Burundi e le colonnine del Polo Sud, mi tengo le mie benza.
Ritratto di Gwent
2 ottobre 2019 - 00:04
2
Le elettriche non riusciranno mai a superare (nella loro fase di picco) il 10% della quota di penetrazione a livello globale (il che già di per sé rappresenta una prestazione tutt'altro che memorabile). Ma il brutto (per i costruttori) arriverà dopo, quando ci sarà l'inesorabile discesa. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di RubenC
2 ottobre 2019 - 07:18
2
Gwent, questa è solo una tua opinione personale senza alcuna motivazione.
Ritratto di Gwent
2 ottobre 2019 - 09:48
2
Infatti IMHO è un acronimo anglosassone che sta per In My Honest Opinion. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Manuel99
2 ottobre 2019 - 09:47
Hahahahahaha
Ritratto di Nicola Mazzocchi
2 ottobre 2019 - 10:59
La risposta alla tua perplessità è riassumibile citando alcune considerazioni: il costo troppo eccessivo di un'auto a variante elettrica o ibrido plug-in rispetto alla stessa auto versione diesel, alcune ibride consumano come o addirittura di più della versione diesel, il diesel rimane il motore più duraturo e performance per l'uso quotidiano a parità di cilindrata e tralascio tutte le altre considerazioni sul reale vantaggio dell'elettrico per l'ambiente. Se il diesel è da considerarsi il carbone dell'era moderna allora ponete seri rimedi ma con serie soluzioni e nel frattempo, proporrei una soluzione: un'auto ibrida plug-in deve costare all'utente finale, cioè noi, mediante sconti+incentivi+sgravi fiscali, come la versione diesel, nel giro di 3/6 mesi il diesel scomparirebbe dal pensiero dei privati. Sono convinto che ciò è improbabile in quanto meno auto diesel e benzina ci sarebbero in circolazione e molti meno miliardi ricavati con il costo del carburante ci sarebbero per dello Stato. Quindi ok limitazioni in città per la salute umana e purtroppo dobbiamo accettare i pannolini filtranti ai diesel, ma ci vorrà ancora molto tempo per vedere solo auto elettriche
Ritratto di Manuel99
1 ottobre 2019 - 19:40
Piccola correzione: cambia poco per carità, ma le elettriche sono state lo 0,9% (1.253 su 142.606), non lo 0,6%.
Ritratto di v8sound
1 ottobre 2019 - 20:26
Che, secondo te o il tuo guru, saranno il 100% dal 2025...
Ritratto di Manuel99
1 ottobre 2019 - 21:01
Il mio "guru" in questo senso è un tale Tony Seba, è sua quella previsione :) Io mi sbilancerei un pelo meno e direi 2026, sarei già contento... https://cleantechnica.com/2018/05/06/tony-seba-charts-out-the-disruptive-path-forward-to-evs-and-out-of-the-i-c-e-age/
Ritratto di v8sound
1 ottobre 2019 - 21:14
Ahahah, certo, un anno in più e lo scenario sarà quello. L'importante è crederci, poi quando i numeri smentiranno inequivocabilmente te e quelli come te, ti accorgerai di quanto tonto sei. Il problema è che sei in buona compagnia.
Ritratto di Manuel99
1 ottobre 2019 - 22:35
Se come affermi tu sono in buona compagnia... mi farei qualche domandina su chi è quello tonto. Ma non mi sembri affatto così né mi permetterei di definirti in quel modo, semplicemente poco capace di intuire la rapidità delle rivoluzioni tecnologiche. In tanti si sono sempre fatti cogliere di sorpresa, è normale, tranquillo.
Ritratto di v8sound
2 ottobre 2019 - 17:37
Manuel99. Dieci anni fà davano l'elettrico nel 2020 al 50%, non tutti, ma molti "analisti di mercato", addetti ai lavori e vari guru dell'eco-mobilità. Hanno sbagliato di 100 volte... fai te. Vero è che l'offerta EV sarà a breve nettamente più articolata ed interessate, però ce ne passa dal vendere solo EV dal 2026, le stesse case automobilistiche sono molto più caute a far previsioni in proposito.
Ritratto di Gwent
2 ottobre 2019 - 00:18
2
Non conosco tale Tony Seba ma so bene chi è Mate Rimac e se lo dice lui che "Non ci sarà mai un parco auto solo elettrico ma queste potranno arrivare al 10% del mercato". E se lo dice lui, buona termica (o ibrida) a tutti. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di mitsudai
1 ottobre 2019 - 22:20
v8sound nei paesi civilizzati si vedono audi e tron ke alfa romeo
Ritratto di Manuel99
1 ottobre 2019 - 22:39
Ci arriva anche l'Italia, magari in ritardo di 1-2 anni ma ci arriva ;)
Ritratto di Gwent
2 ottobre 2019 - 00:21
2
In Norvegia forse dove il mercato fa numeri estremamente esigui. In Germania, che non mi sembra esattamente un mercato da terzo mondo, o Giappone, la percentuale di elettriche vendute è vicina a quella dell'Italia. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di Giuliopedrali
2 ottobre 2019 - 16:28
Tutte le auto che contano davvero saranno elettriche tutto là. Un pò come considerare degli anni 70 l'importanza della prima Golf e confrontarla alla Lancia Beta che so...
Ritratto di Fabry79
1 ottobre 2019 - 20:29
2
Aumenta la CO2 con l'aumento percentuale delle nuove auto a benzina. Ma per le amministrazioni italiane non era il diesel il male assoluto?
Ritratto di Pac80
1 ottobre 2019 - 21:29
E' una frase imparziale. Aumenta leggermente la Co2 ma diminuiscono parecchio Nox e polveri sottili. Gli effetti positivi sui nostri polmoni sono maggiori rispetto all'effetto negativo dello 0.9% di co2 sull'intera atmosfera.
Ritratto di Gwent
2 ottobre 2019 - 00:22
2
La CO2 non fa assolutamente nulla, a me non è mai fregato meno della CO2. Questo naturalmente imho e con rispetto parlando. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di dubbioso
2 ottobre 2019 - 10:19
È il principale gas clima-alterante che emettiamo. Quindi sì, ce ne dovrebbe importare di più.
Ritratto di manuel1975
1 ottobre 2019 - 21:32
saranno tutte auto usate o km 0
Ritratto di mitsudai
1 ottobre 2019 - 22:20
in particolare modo fifiat
Ritratto di dubbioso
2 ottobre 2019 - 10:26
Auto usate no, si parla di nuove immatricolazioni. Km 0 è possibile.
Ritratto di mitsudai
1 ottobre 2019 - 22:17
la fifiat autoimmatricola auto ke poi nn compra nessuno
Ritratto di HomerSimpson
2 ottobre 2019 - 07:38
Stastasta zitta capr@.
Ritratto di 82BOB
1 ottobre 2019 - 23:00
2
Ci credo che è aumentata SEAT... Ora con Arona e Ibiza col 1.0 mono e la Leon col nuovo 1.5 mono hanno punti di forza che con lo stop al metano dato da VAG lo scorso anno non avevano!
Ritratto di Giuliopedrali
2 ottobre 2019 - 16:30
DR Motors di Isernia ha raggiunto, ad agosto almeno, la marca delle marche, la gloriosa Alfa Romeo che dal 1910 interpreta la quintessenza dell'automobile. Un requiem !?
Ritratto di Ale94
1 ottobre 2019 - 23:10
Assurdo che la Fiat segna solo +3% quando tutta la gamma aveva il tasso 0 praticamente si pagava solo l’apertura della pratica del finanziamento. Ottime promozioni per tutte le case anche da parte di .
Ritratto di Ale94
1 ottobre 2019 - 23:11
Wolkswagen
Ritratto di treassi
2 ottobre 2019 - 20:03
Assurdo è che qualcuno pensi ad acquistare una cessofiat AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di Ale94
2 ottobre 2019 - 20:52
Bravo hai ragione ahah
Ritratto di Angi0203
2 ottobre 2019 - 13:07
completamente off-topic lo sò, ma come mai non trovo qui nessuna notizia sull'incidente mortale a Cassino? (https://europe.autonews.com/automakers/fiat-chrysler-plant-italy-hit-strike-after-death-worker). Qualcuno ha qualche link attuale sulle cause?
Ritratto di Dario 61
2 ottobre 2019 - 16:40
Bene, dopo la demonizzazione del diesel, che ora emette meno inquinanti di un tempo, vedi le euro 6 d, aumenta la co2 che è un gas climamodificante grazie al motore a benzina in crescita! Ottimo risultato! Complimenti veramente!
Ritratto di Al Volant
2 ottobre 2019 - 17:43
Che dire, magari con meno auto diesel, il prezzo del carburante tornerà ad 1 euro e per chi usa l'auto veramente sarà una manna..
Ritratto di Giulk
3 ottobre 2019 - 09:56
Aumenta la co2? grazie al cavolo stanno eliminando i diesel che da quel punto di vista sono eccellenti rispetto alla motorizzazione / potenza erogata.
Ritratto di schizzo650
3 ottobre 2019 - 15:28
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Ma certo adesso chi investe miliardi nell'elettrico sarebbe stolto, ma su siamo seri con le nuove normative del 2021 investire nel termico è da suicidio, il resto sono fanfaronate da bar....... Comunque ai mercatini vintage si trovano ancora pezzi per puzzomobil