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A novembre immatricolazioni giù del -21,1%

01 dicembre 2010

Continua anche il calo complessivo da inizio anno: -8,2%. Il gruppo Fiat nel mese scorso ha perso il 26%, ma l'Alfa Romeo è in crescita: +16,3%. La DR Motor fa segnare incrementi record: +132,5% a novembre e +97,4% da inizio anno.

SEMPRE GIÙ - Come ogni mese, arriva puntuale il bollettino redatto dall'Unrae, l'Associazione che Rappresenta le case estere operanti in Italia, sui dati di immatricolazione per il mese appena concluso. Con 145.198 nuove auto immatricolate, a novembre il mercato è calato del 21,1% rispetto allo stesso mese del 2009. Un andamento negativo, che ormai si registra dalla primavera, quando è finito l'effetto degli incentivi del 2009: le auto acquistate entro il 31 dicembre 2009 potevano essere immatricolate entro la fine di marzo. Da gennaio a novembre 2010, sono state immatricolate 1.829.117 auto, l'8,2% in meno rispetto ai primi undici mesi del 2009.

CI RIMETTE ANCHE LO STATO - Un andamento preoccupante, sottolinea Gianni Filipponi, direttore generale dell'Unrae, dato che il mercato “a fine anno avrà lasciato sul terreno quasi 600.000 ordini, equivalenti ad un fatturato di oltre 11 miliardi di euro e ad un conseguente minor gettito Iva per le casse dello Stato valutabile attorno ai 2 miliardi di euro”.
 

BENZINA + DIESEL
Pos. Marca Modello nov. 2010 gen-nov. 2010
1 Fiat Panda 10.710 127.895
2 Fiat Punto 9.979 143.732
3 Ford Fiesta 5.978 92.428
4 Fiat 500 5.216 64.825
5 Citroën C3 3.814 56.318
6 Lancia Ypsilon 3.662 42.764
7 Opel Corsa 3.241 46.836
8 Volkswagen Polo 3.203 44.998
9 Volkswagen Golf 3.171 48.107
10 Nissan Qashqai 2.963 -
DIESEL
Pos. Marca Modello nov. 2010 gen-nov. 2010
1 Fiat Punto 4.193 49.178
2 Ford Fiesta 2.550 34.007
3 Nissan Qashqai 2.518 23.365
4 Volkswagen Golf 2.222 31.278
5 Ford Focus 1.980 21.089
6 Renault Mégane 1.752 19.955
7 Alfa Romeo Giulietta 1.637 -
8 Citroën C3 1.635 17.728
9 Peugeot 207 1.488 -
10 Opel Insignia 1.371 -



SOLO L'ALFA SI SALVA - Il gruppo Fiat vede le proprie immatricolazioni ridursi del 26% a novembre. La perdita maggiore la registra la Lancia (-34,3%), mentre l'Alfa Romeo, spinta dalla vendite della Giulietta (è tra le auto diesel più vendute, vedi tabella sopra), riesce a chiudere il mese di novembre con + 16,3%, anche se da gennaio le immatricolazioni del Biscione sono calate complessivamente del 7,6%. Nei primi undici mesi del 2010, invece, il gruppo torinese perde il 16%.

MALE I GENERALISTI - Bisogna sottolineare che il momento negativo del gruppo Fiat è simile a quello degli altri costruttori cosiddetti generalisti: a novembre sono “sotto” anche Ford (-32,7%), Toyota (-31,9%), Hyundai e Kia (-33,9%), Citroën-Peugeot (-29,8%), Renault e Dacia (-17,8%) e il gruppo Volkswagen (-8,2%) con la Seat e la Skoda che però registrano rispettivamente +32,7 e +32,2%.

POCHI CON IL SEGNO PIÙ
- Gli unici gruppi a mostrare andamenti positivi a novembre sono la DR Motor (+132,5%), la BMW (+23,5%) grazie agli ottimi risultati della Mini (+92%) spinta dalle vendite della nuova Countryman, la Mitsubishi (+92,7%) che può contare sulla suv ASX e la Nissan (+5,8%).

DA GENNAIO - Spostando l'attenzione sugli undici mesi dell'anno, si scopre che sono sempre pochi i gruppi che sono riusciti ad incrementare le immatricolazioni rispetto allo stesso periodo del 2009. Tra questi spicca su tutti la DR Motor (+97,4%), che distanzia di gran lunga il gruppo Renault (+17,4%), la Mitsubishi (+15,4%), il gruppo Volkswagen (+3,3%), la Nissan (+1,5%) e Jaguar/Land Rover (+0,4%). Tra i “big”, la Toyota perde il 18,6%, la Ford il 12,6%, il gruppo GM (Opel e Chevrolet) il 9,2%, la Daimler (Mercedes e Smart) il 4,4%, il gruppo Hyundai (comprende anche Kia) il 5,4% e quello BMW (anche Mini) l'1,3%.

MEGLIO L'USATO - Per quanto riguarda il mercato delle auto usate, i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti fanno emergere una tendenza positiva (+6%), conseguenza dei 418.239 passaggi di proprietà, comprensivi delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale). Negli 11 mesi la crescita è stata dell’1,5% con 4.131.468 vetture trasferite.



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Ritratto di audi94
1 dicembre 2010 - 20:11
1
con tutte le volte che alvolante ci ha detto che tt le marche sono in calo adesso come adesso non dovrebbe + uscire mezza macchina da nessuno stablimento... xdxdxd
Ritratto di Limousine
1 dicembre 2010 - 21:01
Molti "storcono il naso" solo a nominarla, eppure la cruda realtà dei numeri è lì a smentire cotanta sufficienza di giudizi. Se - come immagino - DiRisio non commetterà clamorosi passi falsi, molto presto le sue vetture spopoleranno. Tutto dipende dal livello qualitativo e dall'affidabilità che le vetture messe a punto a Macchia d'Isernia dimostreranno di possedere. Fondamentale, inoltre, pure l'ampliamento (che parrebbe in atto) e la professionalità della Rete d'Assistenza Tecnica. Complimenti DiRisio e buon lavoro!
Ritratto di trap
1 dicembre 2010 - 22:57
Un calo del genere non mi sembra così disastroso, dato che l'anno scorso c'erano gli incentivi statali e quest'anno no. Prima o poi tornerà il segno +, anche senza incentivi perchè le macchine vecchie non si possono riparare all'infinito.
Ritratto di Bramante
1 dicembre 2010 - 23:51
Meno male che c'è Dr che costruisce le macchine buone ed economiche ed invoglia ancora chi non ne può fare a meno ad accendere un "mutuo" per acquistare un'automobile! Non mi vorrei ripetere , ma almeno per quanto riguarda l'Italia i prezzi sono troppo alti sulle automobili, ovvero ben poco si può fare con prezzi "tedeschi" e stipendi "greci"!!!!
Ritratto di follypharma
2 dicembre 2010 - 10:55
2
quali sono le case che salvano le vendite...? Nissan (grazie al qashqai) Mini (grazie a countryman) DR (/grazie al drsuv) Mitsubishi (grazie all asx) vw e hyundai galleggiano ma sempre in ambito posivito... Cos'hanno in comuni tutte queste case? Hanno proposto un SUV DA MENO DI UN ANNO CHE TIRA LE VENDITE DI TUTTO IL MARCHIO ... Mi sembra davvero di essere ripetitivo ma mi chiedo quanti anni ancora aspetteranno i vertici (se cosi' si possono chiamare a me vengono in mente molti altri epiteti) della fiat a fare i loro beneddettissimi SUV...
Ritratto di Chicolatino
2 dicembre 2010 - 12:28
credo che comprare pezzi d'auto per il mondo (Cina/India/America) e poi rimettere motore e carrozzeria INSIEME in italia con un marchio tutto nostro sia una idea GENIALE, poi se si hanno dei contributi statali per avere portato la produzione in italia (nuovi posti di lavoro) di questi modelli è per me una idea OTTIMA e VINCENTE.
Ritratto di armyfolly
2 dicembre 2010 - 13:02
1637 DIESEL CONSIDERANDO CHE NON ERA ANCORA IN VENDITA LA 140 CV MI SEMBRA UN BUON RISULTATO...BENE ANCHE LA OPEL INSIGNIA L'UNICA GRANDE PRESENTE, GODE DI UNA LINEA MOLTO BELLA E RAPPORTO QUALITA' PREZZO MOLTO ELEVATO...
Ritratto di mix1977
2 dicembre 2010 - 15:02
ma anche stamattina in ford.. ti dicono che non c'è il premio rottamazione.... il prezzo di listino è questo..... quindi non mi pare proprio che siano come si suol dire con l'acqua alla gola.... ragazzi il -10% su base annua non è molto se consideriamo quanto hanno venduto gli anni scorsi....
Ritratto di maverick1980
2 dicembre 2010 - 16:47
Daccordo che la Dr offre auto low cost , ma nessuno pensa che in caso di incidente sono delle trappole ed è già tanto se ne esci vivo?risparmiare per avere una scatola super accessoriata che al primo impatto si accartoccia non mi sembra molto furbo!meglio puntare su un usato europeo e sicuro!
Ritratto di armyfolly
2 dicembre 2010 - 21:49
ILLUMINACI...
Ritratto di wiliams
2 dicembre 2010 - 19:07
Sono contento per il +16,3% dell ALFA ROMEO,evidentemente la nuova GIULIETTA piace molto,soprattutto tenendo conto che in questi dati non era ancora disponibile la versione 2.0 TURBO DIESEL da 140CV.Sempre tra i singoli modelli cè da apprezzare la "sempre verde" FIAT PANDA,che nonostante non sia più "fresca" rimane ancora la più venduta in ITALIA e del suo segmento.Non male nemmeno la LANCIA Y,anche se ormai a breve verrà sostituita da un nuovo modello a cinque porte.Per il resto nulla di nuovo,marche generaliste a "picco" e crisi del settore auto che continua.
Ritratto di Pablo
2 dicembre 2010 - 22:05
qui si fanno i "complimenti" a DR. Gente ma che state a dire... la mediocrità non è la via d'uscita ma un grande campanello d'allarme. meditate. il periodo buio dell'auto continuerà ancora per molto tempo se non si rivedono certe costi scandalosi.
Ritratto di MASSIMO69
3 dicembre 2010 - 11:44
Il commento è stato rimosso per violazione della policy del sito. La redazione.
Ritratto di MASSIMO69
3 dicembre 2010 - 18:14
Con tutto il rispetto non ho capito dove e chi avrei offeso. Se c'è stato mi scuso con Voi e con tutti. Resta il fatto che i miei commenti (spero non offensivi per qualcuno) sono e restano gli stessi e cioè che le auto prodotte in Cina e inportate in Italia e quelle come la DR non sono ancora sicure per essere commercializzate (vedi pedale rotto sulla DR1). aggiungo inoltre che SECONDO ME non costano così poco da essere prese in considerazione come auto low cost, a quel punto è sempre meglio una Dacia!
Ritratto di SteVr
3 dicembre 2010 - 17:40
... Tutti a parlare, parlare, innondarci la testa di questi -% di mercato, -% di gas, -% di ordini, -% di immatricolazioni ... Ma è ovvio che c'è il calo rispetto allo scorso anno: a novembre l'anno scorso c'era la corsa alle immatricolazioni per gli incentivi ... Ovvio che con 1.500 euro di incentivo rottamazione, 1.500 euro / 2.000 euro di incentivo gas metano /gpl, sconti, finanziamenti tasso 0 e vacche varie chi doveva / poteva / voleva cambiare auto l'ha fatto l'anno scorso: che son scemi ad aspettare?? E cosa?? E poi, è da gennaio che si dice che il 2010 sarebbe stato un anno tragico per il mercato dell'auto: alla fine mi sembra sia andato fin troppo bene considerando come si parlava ...
Ritratto di SteVr
3 dicembre 2010 - 17:42
1.371 Insignia Diesel in un solo mese?? Si, e scusate, e le benzina?? Tra un po' ci saranno più Insignia di 500 in giro ... Ragazzi!!!
Ritratto di SteVr
3 dicembre 2010 - 17:45
credo non siano 1.371 Insignia Diesel, ma bensì 1.371 Meriva Diesel, visto che la Meriva era ordinabile solo a benzina all'esordio e da settembre ordinabile anche Diesel con consegne praticamente da settembre / ottobre per quelle in casa e da novembre per le prime ordinate da fabbrica: questo ipotetico errore spiegherebbe il tutto!