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Con la Mercedes SLS AMG a Balocco e al "Ring"

25 marzo 2011

Abbiamo messo alla prova la super sportiva della Mercedes che sa stregare, non solo con le prestazioni, ma anche con una guidabilità che soddisfa i più esperti. Due video da non perdere!

SPORTIVA SENZA COMPROMESSI - Dopo la proficua collaborazione con la McLaren (che ha generato l’ormai leggendaria SLR), la SLS AMG è la prima (supercar) sportiva pura realizzata dalla Mercedes dai tempi della 300 SL. Una vettura che ha fatto parlare parecchio di sé per i suoi peculiari contenuti tecnici, per l‘esuberante potenza del suo 6.2 V8 e per le porte incernierate nel tetto con apertura ad “ala di gabbiano” (proprio come quelle della citata progenitrice). Il mese scorso abbiamo avuto la possibilità di sottoporla a una lunga prova (percorrendo più di 5000 km), sia su strada, sia sulle piste dell’impianto di Balocco (Vercelli), dove oltre all’handling (la guidabilità), ne abbiamo verificato a fondo la tenuta di strada e rilevato le prestazioni (queste ultime sull’Anello Alta Velocità, dove noi di alVolante effettuiamo tutti i test corredati di rilevamenti strumentali).

 

IN PISTA A BALOCCO

SI METTE SEMPRE DI TRAVERSO - Portare al limite la SLS AMG è una sorta di incontro di lotta libera: qualcosa di esaltante e di estenuante al tempo stesso. Si tratta, infatti, di una vettura i cui comandi vanno azionati dolcemente, “in punta di forchetta”, ma che va anche tenuta con decisione, come un toro per le corna, visto che se non si dispone di adeguate abilità ed esperienza prende facilmente il sopravvento. Sul “misto” di Balocco abbiamo goduto del suo motore infinito, traboccante di coppia, e di uno sterzo preciso e tanto diretto da prendere addirittura in contropiede per la veemenza con la quale, girandolo appena di pochi gradi, aggredisce la corda senza accenni di sottosterzo. Esaltante anche la precisione con la quale volante e acceleratore permettono di gestire la vettura in sovrasterzo: basta modulare il “gas” per prodursi in gloriosi e interminabili “drifting”, che possono lasciare senza gomme in un batter d’occhi.



CON LEI SI VOLA RASOTERRA - La supercar tedesca ci ha definitivamente stregati quando l’abbiamo portata sull’Anello di alta velocità, dove ne abbiamo misurato a fondo le prestazioni. Con sfrontata disinvoltura parte da fermo come un dragster (basta inserire la prima, premere a fondo l’acceleratore, e fa tutto da sola, senza neppure sgommare), e ci si sente proiettati in avanti con una forza che fa salire il cuore in gola. I 200 km/h vengono raggiunti dopo appena 11”3 dalla partenza e in circa 2 km si sfiorano i 300! È davvero impressionante aprire il “gas” da 150-160 km/h: la spinta è tale che sembra quasi di partire da fermi! Peccato solo che, al momento in cui abbiamo realizzato il video abbiamo potuto documentare una velocità massima di “soli” 312,4 km/h, a causa del lancio insufficiente dovuto all’impossibilità di percorrere alla velocità più elevata il curvone che immette nel rettilineo più lungo dell’anello, essendo la corsia più esterna ancora parzialmente ghiacciata (la temperatura dell’aria era attorno ai -4 °C). Abbiamo ripetuto i “lanci” la settimana successiva, con temperature più miti, e abbiamo superato i 318 km/h.
 

IN PISTA AL NÜRBURGRING

DALLE RISAIE ALLA FORESTA DELL’EIFEL - Nel corso dei test a Balocco, più di una volta abbiamo avuto la sensazione che la SLS AMG avrebbe fatto faville anche al Nürburgring, dove, peraltro, è stata sviluppata. E poiché non sapevamo quando avremmo potuto riaverla a disposizione, abbiamo deciso di tentare la trasferta, nonostante l’alto rischio (eravamo ancora a metà febbraio…) di trovare condizioni atmosferiche avverse e il circuito impraticabile. Ma, evidentemente, la fortuna aiuta gli audaci, e pur non mancando il freddo, la foschia e l’umidità tipici della regione dell’Eifel, il “Ring” era sorprendentemente agibile e siamo riusciti a effettuare il nostro test, compreso il video del miglior tempo sul giro.

STRADA DI MONTAGNA SENZA LIMITI - Dunque, anche stavolta il “banco prova dinamico” più severo e selettivo al mondo ci ha permesso di sviscerare completamente la personalità della vettura e, in particolare, lo straordinario potenziale della supercar Mercedes. Nonostante la rigidità di risposta delle sospensioni evidenziata su strada, la SLS si è dimostrata assolutamente a proprio agio su quella “strada di montagna a pedaggio, a senso unico e senza limiti di velocità” tormentata da gobbe e avvallamenti, curve in contropendenza, scollinamenti e “adrenaliniche discese” seguite da micidiali “compressioni”, nota come Nordschleife.



NEED FOR SPEED - Beh, non nascondiamo non siamo entrati in pista a mente propriamente libera, visto che scatenare 571 CV nello stretto toboga del cosiddetto “Inferno Verde” una qualche apprensione la stimolava. Tuttavia, quando - dopo qualche km - abbiamo sentito l’affascinante prontezza di risposta della vettura ai comandi, abbiamo sollecitato i suoi freni potentissimi e instancabili e il suo cambio rapido ed efficiente (un po’ lento solo se utilizzato in modalità manuale) e, soprattutto, abbiamo goduto di quel motore che estraeva come una fiondata dalle curve, ci siamo sentiti veramente capaci di qualsiasi cosa.

7’40”90 BRIDGE TO BRIDGE - Giro dopo giro abbiamo preso sempre più confidenza con la SLS AMG e, grazie anche alla quasi totale mancanza di traffico (proprio dovuto alle rigide condizioni ambientali), è venuto fuori un gran bel tempo, che la dice lunga sul potenziale di questa supercar. L’unica cosa che - stavolta - manca per rendere ancora più eccitante il nostro video, stavolta sono i sorpassi, ma ne siamo contenti: vista l’impressionante differenza di velocità fra il “missile Mercedes” e le (tre) vetture che abbiamo incontrato lungo il percorso, non avremmo potuto dare libero sfogo all’abbondante cavalleria prodotta dal suo V8.
 

NÜRBURGRING ISTRUZIONI PER L’USO

Audi r8 nurburgring 02
 
I NOSTRI TEST - Sono in molti a chiederci come realizziamo le nostre prove al Ring e di quali particolari accordi con la Direzione dell’impianto godiamo quando entriamo in pista. A questo proposito è bene chiarire che, a differenza delle Case automobilistiche o delle grandi organizzazioni internazionali di prove libere che si accaparrano il circuito in esclusiva e possono percorrere il giro completo di 20,832 km effettivi, noi effettuiamo i nostri test come tutti i “comuni mortali”: acquistiamo la card magnetica d’ingresso, ci mettiamo pazientemente in coda davanti ai “marshall” che controllano meticolosamente chi transita alla sbarra d’accesso, e percorriamo un giro per volta, uscendo al termine di ciascuna tornata. Nei giorni in cui non viene affittata in esclusiva, l’accesso è libero per chiunque sia in regola con le norme di circolazione e acquisti il ticket di ingresso, che costa 24 euro per ciascun giro. Per questo, come qualsiasi appassionato, affrontiamo i problemi di “traffico” (fortunatamente, stavolta un po’ meno) sul tracciato, oltre agli eventuali restringimenti di corsia per recuperare veicoli incidentati, che impongono di rallentare penalizzando la prestazione sul giro.

I “NOSTRI TEMPI” AL RING - I nostri tempi sono cronometrati nel tratto compreso tra il primo ponte dopo l’ingresso, e l’ultimo, dopo il curvone del Galgenkopf, a qualche centinaia di metri dall’uscita. La lunghezza effettiva risultante è di 19,7 km (misurati coi nostri strumenti a tecnologia Gps, coi quali, oltre al tempo, rileviamo anche le velocità in tutti i punti del circuito), vale a dire circa 1.100 metri in meno del giro completo. Considerando che con una vettura media sportiva si transita sotto l’ultimo ponte a velocità di almeno 180-190 km/h, il tempo “bridge to bridge” risulta, quindi, più breve di circa una quindicina di secondi (con una supercar) rispetto a quello sul giro completo (di 20,832 km) effettuato dalla stessa vettura che percorre in pieno tutto il rettilineo. Per avere ulteriori parametri di valutazione, ci sembra giusto aggiungere che i “nostri  tempi” sono penalizzati dal fatto che giriamo in presenza di traffico (come ben documentano i nostri video),

TENENDO SEMPRE D’OCCHIO LA SICUREZZA
– Quando giriamo al Ring cerchiamo di sfruttare ogni vettura al limite delle sue possibilità, pur mantenendo un buon margine per non correre troppi rischi e non farli correre ai piloti degli altri veicoli (anche se, spesso, non sono sempre così “educati” e disponibili a cedere il passo ai veicoli che sopraggiungono…). Inoltre, cerchiamo di scegliere sempre i momenti in cui il traffico è meno intenso e, in linea di principio, lasciamo l’Esp inserito. Come riusciamo, allora, a ottenere tempi oggettivamente così interessanti? Beh, tutto dipende dalla notevole esperienza (non disgiunta, ovviamente, da un certo talento…) del pilota, giornalista di alVolante, che conosce il tracciato “come le sue tasche” avendo ormai totalizzato nella sua carriera oltre 2.000 giri di pista (che equivalgono a quasi 40.000 km!).

I nostri tempi sul giro al Nürburgring
Pos. Marca e modello Tempo
1 MERCEDES SLS AMG 7’40”90
2 BMW M3 COUPÉ (420 CV) 8’14”60
3 MITSUBISHI LANCER 2.0 GSR EVOLUTION (295 CV) 8’26”30
4 RENAULT MÉGANE COUPÉ 2.0T 16 V RS (250 CV) 8’28”10
5 VOLKSWAGEN GOLF 2.0 GTI (211 CV) 8’34”77
6 LEXUS IS F (423 CV) 8’35”20
7 MAZDA 3 2.3 MPS (260 CV) 8’39”40
8 PORSCHE CAYENNE GTS (405 CV) 8’40”70
9 MERCEDES E SW63 AMG (514 CV) 8’44”10
10 FORD FOCUS 2.5 ST (226 CV) 9’03”10
11 ABARTH PUNTO EVO 1.4 T-Jet MultiAir (163 CV) 9’03”27*
12 OPEL GT 2.0 TURBO (264 CV) 9’05”40
13 CITROËN DS3 1.6 THP Turbo (156 CV) 9’05”80
14 ALFA ROMEO MITO 1.4 T MultiAir (135 CV) 9’10”00


*tempo penalizzato da due restringimenti di corsia a seguito di incidenti



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Ritratto di tomkranick
25 marzo 2011 - 20:47
Certo, una bella belva.Ma preferisco la Ferrari 458 Italia.
Ritratto di Zack TS
26 marzo 2011 - 08:34
1
beh la 458 in pista è nettamente superiore....per carità la sls è una bellissima supercar, però.....
Ritratto di gabsalva
26 marzo 2011 - 13:20
Sicuramente la 458 è più efficace in pista, ma vorrei ricordare a tutti che il nurburgring non è una pista tradizionale. Sulle montagne russe del ring infatti ci sono ben altre dinamiche e con le buche e i salti che si ritrovano non è detto che una supercar sportiva da pista magari velocissima su un circuito piatto, qui vada altrettanto bene.
Ritratto di Zack TS
26 marzo 2011 - 14:34
1
infatti parlavo in generale.....il ring va considerato a parte
Ritratto di Lelegear
26 marzo 2011 - 18:26
dunque tu mi stai dicendo che una porsche boxter potrebbe vincere contro una 458 italia nel ring!!!! ma che dici l'assetto che ha 1 458 è pronto corsa entra ed esce dalle curve come un missile! tu ci ricordi che è il ring ma io ti ricordo anche che è 1 pista di 8 minuti circa(dipende cn quale auto)e poi che lo fanno a fare la gara endurance nel ring cn quelle auto tutte preparate corsa??? quello che hai detto non ha senso! la prossima volta pensa e poi scrivi....
Ritratto di carloleader
27 marzo 2011 - 20:19
Stanno scherzando (almeno spero)... ahahahaha!
Ritratto di Simon99
25 marzo 2011 - 22:04
Vorrei vedere anche la Ferrari 458 Italia e la Mclaren MP4-12C che tempo faranno al Nurburgring...
Ritratto di Guido S
25 marzo 2011 - 22:06
Brutto il cambio automatico.......io preferirei usare il sequenziale!
Ritratto di Giunko
25 marzo 2011 - 22:22
Dobbiamo proprio dire che qui siamo arrivati davvero ai massimi livelli. I video sono STUPENDI, complimenti a tutta la redazione, come tutti i video girati al ring sembra di sedersi al posto del passeggero!!! Ancora complimenti vivissimi! E che auto, speriamo di vederne spesso di supercar!!!
Ritratto di volvo96
25 marzo 2011 - 22:56
bellissimi video sempre molto veloci. complimenti al pilota che ci regala grandi emozioni con anche un auto bellissima come la sls... la prossima auto quale sarà... una supercar o no ci sarà da divertirsi sicuramente
Ritratto di gabsalva
25 marzo 2011 - 23:42
Ma avete visto come lavora col volante il pilota, e con quale delicateza corregge l'assetto? E' un vero mago! Molto belle le riprese soggettive. E'tutto adrenalina pura!
Ritratto di silvio59
26 marzo 2011 - 00:22
il video a Balocco è bellissimo... mi ha preso molto col suo montaggio stretto. Bella anche l'idea di far vedere e toccare con mano le prestazioni rilevate. Avrei preferito però altre riprese d'azione al posto si quelle da fermo. Entusiasmante come sempre il giro di pista al ring: il pilota ha girato in un tempo incredibile e ci mancava soltanto che si prendesse pure il caffè tanto era rilassato. ma chi è, Mandrache?
Ritratto di bamba93
26 marzo 2011 - 01:04
complimenti! Sia al pilota che alla redazione, e che dire, preferisco il 458 ma anche questa è una supercar fantastica, ne ho vista proprio una 2 giorni fa a Padova bellissima.
Ritratto di maci90
26 marzo 2011 - 14:43
mi sa che l ho vista pure io qui a padova... anzi... gli sono stato dietro sul tratto di tangenziale da ponte san nicolo fino all uscita di albignasego... io che ho un golf gt terza serie del 96 1.6 101cv... poi pero in neanche 100 metri non l ho vista piu....
Ritratto di bamba93
26 marzo 2011 - 15:10
ah ah... Bhe dai non c'è da disperare=). Io l'ho vista in viale Codalunga che girava in via Giotto, era grigia e bellissima, peccato che avesse davanti altre macchine e non mi abbia deliziato di un'accelerata!
Ritratto di maci90
28 marzo 2011 - 15:57
pero stargli dietro e stata na libidine pazzesca....
Ritratto di follypharma
26 marzo 2011 - 08:54
2
bellissimi video... Complimenti anche al pilota... e si vede che con questo bolide sudava un po ;-) ... Gran macchina, splendida e velocissima.. Davvero bella .. PS , nella prima immagine si vede parcheggiata a fianco la giulietta modello QV .... vuol dire a breve un video anche di quella ?? ? ? Bravi come sempre .. Ps ... lo fate anche con la gtr e la 458 ?? sarebbe il massimo.
Ritratto di silvio59
26 marzo 2011 - 13:11
sarebbe bellissimo se la nostra rivista&sito ci facessero vedere le prove video delle principali supercar, con le prestazioni rilevate: Nissan GTR, Aston Martin, Ferrari 458 o FF, Porsche GT2/3 e Lambo Aventador... Che goduria sarebbe. Altro che Top Gear"! Vorrei lanciare un'idea: perché non realizzare anche un Blue Ray in super HD? Penso che lo comprerebbero tutti
Ritratto di bamba93
26 marzo 2011 - 15:12
E aggiungerei l'mp4-12c!
Ritratto di money82
26 marzo 2011 - 10:22
1
Molto belli i video dei giri in pista, ma il pilota utilizzava l' automatico in pista o è solo una mia impressione? Lo dico perchè di freno motore non se ne vede proprio....ok l' impianto frenante superpotente, ok che un automatico non ha decellerazioni importanti in scalata ma secondo me si poteva sfruttare un po' di più da questo pdv...oppure ci sono motivi tecnici specifici che non conosco...
Ritratto di bamba93
26 marzo 2011 - 15:16
Penso fosse in automatico perchè dicevano che il sequenziale era un po' lento.
Ritratto di money82
26 marzo 2011 - 20:11
1
Infatti ho letto pure io l' articolo e pensavo fosse un errore perchè solitamente è il contrario...mi permetto comunque di pensare che su un' auto da quasi 600 cv preparata dalla amg non penso sia possibile un sequenziale "lento"...
Ritratto di bamba93
26 marzo 2011 - 20:58
Si si sono d'accordo, spendere quasi 200.000 euro per un'auto "da corsa" che ha il cambio lento?!?!?!?!?
Ritratto di P206xs
26 marzo 2011 - 10:46
1
Esteticamente non mi fa impazzire.....ma guidarla sarebbe comunque una goduria....
Ritratto di Brigate Rossonere
26 marzo 2011 - 15:58
Strepitosa ma io se ero in mercedes sceglievo il 6.0 W12 612 cv chissa che mostro ne usciva.....................
Ritratto di geremyclacson
26 marzo 2011 - 21:26
anche se non capisco come mai il pilota non indossa il casco. dal video di balocco mi aspettavo di più. nel testo si parla addirittura di drifting ma nel video non ce ne neppure l'ombra
Ritratto di lamborghini4life
29 marzo 2011 - 01:17
I drifting si riferivano al balocco...
Ritratto di nadia
26 marzo 2011 - 23:12
un giro di pista(circuit Mas du Clos)di J.Lafitte con la Ferrari F40 LM:quello è GUIDARE,con doppiette da pelle d'oca e tensione palpabilissima in abitacolo.Quello che guida la SLS al Nurburgring è un uomo gestito dall'automobile mentre Lafitte ha veramente preso il toro(anzi il Cavallino) per le corna.Cliccate'F40 LM youtube' e buon divertimento.
Ritratto di money82
27 marzo 2011 - 21:03
1
Ho appena visto il video di lafitte, molto bello soprattutto il sound del motore che sembra non finire mai quando sale...purtroppo e come puoi notare dal video, un cambio manuale su una vettura del genere non è più competitivo ai giorni nostri...siamo nell' epoca del "tutto e subito" in qualsiasi contesto...figuriamoci su auto da 200.000 euro...
Ritratto di gabsalva
26 marzo 2011 - 23:28
Più di una volta accompagnando i filmati del ring di alvolante hanno scritto che il pilota ottiene certi tempi perchè ha una grande esperienza su questo tracciato, ma si tiene del margine e gira al ring pagando giro dopo giro come i comuni mortali e indossa l'bbigliamento con cui arriva in pista, senza guanti, senza casco e senza rollbar. Anche per questo non tira come un disperato ma i tempi ci sono eccome. Ma avete visto il perfetto 180° iniziale del video di Balocco? Quello è manico puro!
Ritratto di nadia
26 marzo 2011 - 23:54
ma evidentemente non mi sono spiegata bene.Pazienza.La prossima volta cercherò di farlo meglio.
Ritratto di cavalierebianco
27 marzo 2011 - 16:05
Vuoi mettere un pilota professionista con un giornalista, per quanto "manico" e buon conoscitore della pista? Nadia, non ti seguo...
Ritratto di nadia
28 marzo 2011 - 00:46
dare dell'incapace al giornalista di Al Volante,anzi,volevo solo far notare che non occorre essere professionisti per portare a spasso i quasi 600 cv della SLS trovando addirittura il tempo di mettersi a posto i capelli e di specchiarsi nel retrovisore:se lo fai sull'F40 'abbracci' il primo albero che trovi.Bisogna ammettere che l'elettronica applicata all'auto ha raggiunto livelli di perfezione talmente elevati che anche un tranquillo sig.Verdi(Rossi no!perchè c'è davvero)può fare una buona figura, anche se questa non è classe:quella di Lafitte è classe......ma con la C maiuscola.
Ritratto di silvio59
27 marzo 2011 - 20:19
Mi dispiace intromettermi, Nadia, ma non si può paragonare una tracciato come il ring a una usualepiosta. Come ho verificato in un paio di occasioni (io sono un ex pilota di categorie minori), al ring non si va costantemente al limite, ma bisogna cercare il ritmo migliore, cercando di sintonizzare una curva all'altra. Per cui, i numeri li senti, ma non li vedi come in una pista bene asfaltata e con curve ampie, regolari e bene in vista. Solo in un circuito tradizionale ci si può produrre in "numeri" coreografici, come sovrasterzi, sgommate, eccetera. E poi, Cavaliere Bianco, non sottovalutare le capacità del giornalista di alVolante, che secondo me è un ex pilota (te lo dice un ex pilota) e non "solo un giornalista", altrimenti non guiderebbe su questi ritmi (e tempi) con tanta disinvoltura e apparentemente senza sembrare troppo impegnato.
Ritratto di sandrino91
27 marzo 2011 - 21:35
questo pilota e troppo un grande guida da dio Complimenti al pilota
Ritratto di Furbetto00
28 marzo 2011 - 20:26
è troppo bella e devo dire che in confronto cn una italiana si esteticamente che di motore e velocità vincerebbe la famosa tedesca nn per dire che le auto italiane nn valgono niente perchè lo sn io italiano. nn è che le ferrari nn valgono niente
Ritratto di interceptor
28 marzo 2011 - 22:30
La mercedes per quanto faccia auto prestazionali non arrivera' mai ai livelli ferrari e ci metto anche lamborghini tie',; nel video il comportamento disinvolto del pilota e' facilitato dall'estrema elettronica che facilita appunto la guida, nelle ferrari / lamborghini la guida e' allo stato puro e vorrei vedere poi lo stesso video. Scommettiamo che il pilota e' molto piu' impegnato a guidare e meno a fare il turista ? Non credo che abbia il tempo di aggiustarsi i capelli come una vamp!!! Ci vogliono gli " ATTRIBUTI " !!!!!
Ritratto di lamborghini4life
29 marzo 2011 - 01:21
Questi video sono sempre più spettacolari!Il max sarebbe se ci fossero anche i km/h!Peccato che stavolta c'era poco traffico sarebbe stato divertente vedere il razzo sverniciare tutti però almeno ci siamo goduti il giro senza interruzioni!
Ritratto di bugatti veyron
29 marzo 2011 - 17:55
questi due video sono uno più emozionante dell'altro...il pilota è davvero molto bravo...
Ritratto di delta96
29 marzo 2011 - 19:24
Complimenti alla redazione... e all'auto. La Mercedes COMANDA!!!
Ritratto di alebri78
16 dicembre 2011 - 11:10
che ci faceva un ducato sulla pista di Balocco O_O