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A Milano una rete di 12 colonnine di ricarica rapida

23 marzo 2016

La Nissan Italia e la società A2A E-moving installeranno nel capoluogo lombardo una rete di punti di ricarica rapida per veicoli elettrici.

A Milano una rete di 12 colonnine di ricarica rapida
RETE “RAPIDA” - Milano sarà la prima città italiana ad avere una rete di colonnine di ricarica rapida per veicoli elettrici. Presso i punti in questione, in circa mezz’ora le batterie potranno essere ricaricate sino all’80%. Ieri il Comune del capoluogo lombardo ha approvato il programma di installazione delle colonnine. Il progetto è stato presentato dalla Nissan Italia assieme alla società A2A E-moving. Le colonnine saranno infatti messe a disposizione dalla Nissan, che ha messo a punto una particolare tecnologia per il processo rapido di ricarica. La A2A E-moving si occuperà della gestione della rete di punti di ricarica, nell’ambito della rete di colonnine che la società già gestisce (32 punti attualmente attivi).
 
PER NUOVI E VECCHI ABBONATI A2A - Le nuove colonnine “rapide” previste sono 12. I clienti del servizio A2A E-moving e i nuovi abbonati potranno servirsi a tutte le colonnine della rete di ricarica milanese. Con il programma approvato, Milano avrà più punti di ricarica del resto del territorio nazionale. Occasione per avviare il progetto in questione è stato il ruolo della Nissan di sponsor ufficiale della UEFA Champion League. In occasione della finale del torneo, che si disputerà a Milano il 28 maggio prossimo, la Nissan metterà infatti a disposizione della UEFA e degli sponsor una flotta di 100 veicoli elettrici. La rete di colonnine a ricarica rapida che verrà installata a cura della Nissan Italia e dalla A2A E-moving servirà appunto per l’utilizzo delle cento vetture in questione, e dopo l’evento sportivo di fine maggio resterà al Comune di Milano a titolo gratuito.
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Ritratto di SR71s
23 marzo 2016 - 19:15
Ottimo! Energia elettrica prodotta bruciando idrocarburi con efficienze di conversione che nel complesso la rendono meno efficiente di un'auto con motore a combustione. Le elettriche hanno senso in paesi evoluti che producono energia con il nucleare e le rinnovabili, non in paesi abitati da trogloditi che votano no al nucleare come l'Italia.