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Milano Autoclassica 2021: informazioni, orari e prezzi

Pubblicato 30 settembre 2021

Dall’1 al 3 ottobre i padiglioni espositivi di Rho-Fiera Milano ospiteranno la kermesse dedicata ai motori del passato. Ecco tutti gli appuntamenti da non perdere.

Milano Autoclassica 2021: informazioni, orari e prezzi

TRE GIORNI DI PASSIONE - Tre giorni dedicati ai motori del passato, dall'1 al 3 ottobre 2021: nei padiglioni del quartiere espositivo di Rho-Fiera Milano è tutto pronto per Milano Autoclassica, la kermesse che ogni anno dal 2011 dà appuntamento con un ricco calendario di eventi, mostre tematiche e convegni agli appassionati di auto e moto d’epoca provenienti da tutta Italia e dall’estero. Tra modelli in esposizione e in vendita, i visitatori potranno ammirare alcuni dei veicoli che hanno fatto la storia delle due e delle quattro ruote; per gli amanti del genere, inoltre, Milano Autoclassica sarà un’occasione preziosa per la ricerca di ricambi, memorabilia, libri e riviste specializzate e, ovviamente, modellini e giocattoli vintage. Nella “tre giorni” meneghina dedicata al motorismo storico, come da tradizione, non mancheranno le celebrazioni per ricordare modelli e personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nell’industria automobilistica e nell’immaginario collettivo. Ecco gli appuntamenti da non perdere.

IN MOSTRA IL GENIO DI MICHELOTTI - Tra i personaggi del passato che hanno fornito un contribuito decisivo all’evoluzione dell’automobile brilla il nome di Giovanni Michelotti. Per ricordare i cent’anni dalla nascita del grande designer torinese - pioniere in giovanissima età della figura di stilista autonomo che, nel corso del tempo, avrebbe assunto sempre maggior importanza nella produzione industriale - l’Automotoclub storico italiano allestirà una mostra con disegni e bozzetti, alcuni dei quali mostrati per la prima volta al pubblico. Una grande occasione per conoscere da vicino la vita e le opere di un grande stilista dell’automobile: basti pensare che, al salone di Torino del 1954, ben quaranta vetture esposte erano nate dalla sua matita. 

I 50 ANNI DELLA LAMBORGHINI COUNTACH - Con la “mamma” delle moderne supercar il tempo è stato più galantuomo che mai. Merito della felicissima mano di Marcello Gandini, che nello scolpire le forme futuristiche della Lamborghini Countach le ha donato l’eterna giovinezza. A cinquant’anni dall’esordio del prototipo al salone di Ginevra del 1971, Milano Autoclassica riserverà al bolide di Sant’Agata Bolognese un parterre d’eccezione: nella Club House del salone saranno esposti cinque diversi modelli, tra cui una rara LP 400 “periscopio”, una LP 400 S color verde e una 25° Anniversario.

QUANTI GIOIELLI DA STOCCARDA - Per il quarto anno consecutivo Milano Autoclassica conferma la partnership con Retro Classics, la fiera del veicolo d’epoca di Stoccarda, tra gli eventi più importanti del settore in Europa e non solo. Il team di Karl Ulrich, che da oltre vent’anni s’impegna nella conservazione e nella diffusione del patrimonio culturale del motorismo storico, animerà il padiglione 13 con una selezione di modelli esclusivi, tra cui un’Alfa Romeo Giulia Sprint Speciale, una Citroën DS 21 Chapron, tre Porsche 911, una Mercedes 220 Cabrio, una BMW Z8 e una Lamborghini Huracan.

GRANDI CLASSICHE ALL’ASTA - Chi è in cerca della classica dei propri sogni, potrebbe trovarla tra i 39 lotti messi all’incanto dalla casa d’aste genovese Wannanes. La vendita, che si svolgerà sabato 2 ottobre, include ventotto automobili, nove motociclette e un paio di cimeli motoristici. Tra i pezzi più pregiati spiccano una Porsche 911 2.7 Carrera del 1973, una Mercedes C55 AMG Performance Pack del 2005 assemblata nei reparti di Affalterbach, da dove ne sono uscite soltanto nove, e un’Alfa Romeo GT Junior del 1969. 

INFORMAZIONI, ORARI E PREZZI - Milano Autoclassica rimarrà aperta da venerdì 1° ottobre a domenica 3 ottobre, dalle 9.30 alle 19. L’ingresso sarà consentito solo ai possessori di Green Pass in corso di validità oppure presentando la certificazione dell’esito negativo del tampone molecolare o rapido effettuato nelle 48 ore precedenti. Il costo del biglietto intero è di 25 euro alla cassa, ma è possibile acquistarlo anche online sul sito della manifestazione, risparmiando 5 euro e la coda in biglietteria.



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Ritratto di Alvolantino
30 settembre 2021 - 13:18
Insomma, ferraglia vecchia a combustione, dovrebbero convertirle tutte in elettriche per renderle interessanti.
Ritratto di Arreis88
30 settembre 2021 - 13:50
Cavolo che mi tocca leggere. Forse sei tu che dovresti convertirti in sagace per essere preso seriamente......
Ritratto di Volpe bianca
30 settembre 2021 - 14:58
@Alvolantino, sarebbe come pulire e lucidare una moneta antica. Perderebbe quasi tutto il valore
Ritratto di Cancello92
30 settembre 2021 - 15:27
Propongo di mettere uno schermo con un'immagine della gioconda al louvre e di ricoprire di pannelli solari il Duomo allora
Ritratto di Oxygenerator
1 ottobre 2021 - 00:16
La Gioconda è del 1500. Il duomo di Milano e del 1400. Sono monumenti storici uno, e l’altra è un’opera del genio più grande che sia apparso sul nostro territorio. Si sta parlando di opere di 5/600 anni fa. Inconfrontabili con la storia dell’automobile che ha 120 anni. Seppur alcune automobili siano opere ingenieristiche notevoli e affascinanti, non hanno ancora guadagnato un’area di sacralitá tale, da porle allo stesso livello delle opere citate.
Ritratto di Trattoretto
30 settembre 2021 - 15:49
Finché stanno ferme al museo, come reperti di una antica epoca fallimentare, allora l'evento assume un aspetto culturale. Il problema è quando le mettono in moto e cominciano a dire che sono migliori delle auto moderne. In quest'ultimo caso l'evento assume i contorni della ignoranza più imbarazzate.
Ritratto di Andre_a
30 settembre 2021 - 20:17
Ma in certi campi sono migliori delle auto moderne. In altri no.
Ritratto di AndyCapitan
1 ottobre 2021 - 20:37
4
Queste auto hanno prezzi spropositati.....solo alcune hanno davvero senso Esino coerenti con il valore che esprimono....comunque a mio parere 25€ per entrare son davvero troppi....kermesse così dovrebbero renderle pubbliche che 5-10€....il resto dovrebbe aggiungerlo la regione!
Ritratto di rv
1 ottobre 2021 - 21:37
Al mio polso tengo solo orologi senza pile o dispositivi che trasformino energia solare o meccanica in elettrica . In garage ho solo, poche, vetture con motori alternativi endotermici. Non mi permetto di definire ignorante chi ha gusti e sensibilità diverse dalle mie. Gradirei meno arroganza e più tolleranza nei commenti.
Ritratto di Challenger RT
3 ottobre 2021 - 23:27
Tenendo conto che praticamente quasi nessuna auto d'epoca è diesel sono certamente migliori della maggior parte delle cosiddette auto moderne per il piacere di guidare e non solo per gli occhi.
Ritratto di Rav
3 ottobre 2021 - 17:08
4
Ci sono stato ieri ma al netto di alcune vetture davvero interessanti sono rimasto abbastanza deluso, come poi lo ero già stato a Padova anni fa. Senza soffermarsi sulla "grandezza" dell'esposizione, trovo che sarebbe ora di inziare a fare un po' di selezione sull'esposto, altrimenti tra due anni iniziamo a trovarci pure le Yaris del '99. Una moltitudine di vetture erano semplicemente "macchine vecchie", che non vuole essere denigratorio e se a uno piace una Classe S del 2004 o degli anni '80 e '90 non discuto, piacciono pure a me, ma un conto per una fiera dell'auto classica e storica è esporre una BMW M3 prima serie o una Uno Turbo, oppure una Mercedes SL degli anni 90 in allestimento 500 o AMG. Ben altro è trovarsi circondati da auto vendute in decine di migliaia di unità con poca valenza storica (che non vuol dire che facciano schifo o siano da sfascio) che mettono in ombra le altre. Insomma spero che inizino a guardarci altrimenti da un lato le visite caleranno e dall'altro al mercato bene non fa. Tra l'altro prezzi fuori ogni tipo di logica, basta guardare su un qualsiasi sito per trovare quotazioni di 10/15mila euro più basse.
Ritratto di Trattoretto
4 ottobre 2021 - 10:25
Ormai i soldi si fanno vendendo le youngtimer agli allocchi. Comprate a poche centinaia di euro e rattoppate alla meno peggio spendendo altrettanto, si aggiunge uno zero a destra del prezzo reale. E infine la fatidica frase "i prezzi stanno salendo".