NIENTE INTERESSI - È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 ottobre 2016 il decreto fiscale, che garantisce alla manovra di bilancio per il 2017 più di 4,26 miliardi di nuove entrate. E che, dal 1° luglio 2017, elimina Equitalia. È prevista anche la rottamazione delle cartelle esattoriali, come annunciato qui. Cambia qualcosa pure per chi ha preso multe previste dal codice della strada, e non ha mai saldato il debito: si tratta delle multe rilevate dai comuni che si affidano a Equitalia per riscuotere i crediti. Possono essere rottamate le multe che le amministrazioni hanno “passato” al riscossore dal 2000 al 2015. Resta da pagare la sanzione (raddoppiata rispetto a quella originaria), ma potranno non essere versati gli interessi e le somme aggiuntive dovute per i ritardi. I contribuenti che intendono avvalersi della rottamazione dovranno presentare l’istanza a Equitalia entro il 22 gennaio 2017, indicando la modalità di pagamento scelta (domiciliazione bancaria, bollettini precompilati o allo sportello). I dettagli verranno resi noti a breve.