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Nissan: elettrico e ibrido a tutta forza

10 gennaio 2017

Daniele Schillaci, il vicepresidente della casa giapponese, prevede un futuro roseo per le auto a batteria.

Nissan: elettrico e ibrido a tutta forza

"Nei prossimi dieci anni le vetture cambieranno più di quanto abbiano fatto negli ultimi cinquanta. Presenziare al Ces di Las Vegas, una delle vetrine tecnologiche più importanti al mondo, è allora un passo fondamentale per Nissan". Da queste parole si potrebbe pensare che Daniele Schillaci (nella foto sopra, l’italiano che della casa nipponica è vicepresidente esecutivo, nonché responsabile del marketing, delle vendite e del settore delle auto elettriche) sia un convinto sostenitore di tutto quanto è innovativo. In realtà, durante la nostra chiacchierata al Salone statunitense dell’elettronica di consumo, Schillaci fa dei distinguo importanti. "Non penso che tutte le novità siano destinate a soppiantare rapidamente quanto visto finora".

Ci faccia un esempio... 
Un esempio potrebbe essere il car sharing. Si tratta di un fenomeno interessante, tanto che stiamo realizzando dei test nei diversi paesi, come la possibilità di acquistare la nuova Micra insieme ad altre persone (vedi qui la news). Tuttavia, il possesso di una vettura non è solo una scelta razionale. Esiste ancora una forte componente emotiva, che non può essere soddisfatta dalla condivisione. Per questo, penso che anche nei prossimi anni la gran parte degli automobilisti continuerà a preferire la formula tradizionale di possesso.

E l’auto elettrica, invece?
Siamo stati i primi a crederci davvero (insieme all’alleata Renault, ndr) e adesso siamo ancora più convinti delle potenzialità delle vetture che vanno a corrente. Finora i nostri veicoli a batteria hanno ottenuto risultati ottimi. Parliamo di quasi 300.000 esemplari prodotti e di oltre tre miliardi di chilometri percorsi senza nessun problema serio. Stiamo anche preparando la nuova Leaf (vedi qui la news) che avrà contenuti tecnologici aggiuntivi di notevole importanza, come la guida autonoma, e che verrà lanciata in un mercato molto più propenso ad accettare veicoli elettrici di quanto non lo fosse nel 2010. 

Ma nel 2010 eravate praticamente da soli, mentre adesso la scelta di vetture elettriche è vasta...
Certo, oggi abbiamo dei concorrenti, ma lo considero un fatto positivo. Da un lato perché si ottiene una maggiore attenzione e consapevolezza verso questo tipo di tecnologia, dall’altro perché, con l’esperienza che abbiamo accumulato, pensiamo di essere in una posizione di vantaggio competitivo.

Perché comprare un’elettrica?
Al di là degli ovvi vantaggi in termini di emissioni e rumorosità, sono convinto che un motivo di acquisto fondamentale possa essere l’esperienza al volante. Mi capita spesso di parlare con i proprietari delle Leaf, e tutti ne apprezzano la prontezza di ripresa e la facilità di guida. Se si considera poi che le batterie stanno diventando meno costose pur garantendo una maggiore autonomia, è ovvio che la scelta fra una vettura a benzina, una diesel e una a corrente propenderà sempre più a favore di quest’ultima. Nel 2025, prevediamo di vendere auto elettriche allo stesso prezzo di quelle alimentate a benzina.  

Per ora, l’elettrica resta comunque una scelta di nicchia. Molti nel frattempo puntano sull’ibrido. E voi? 
A ottobre, in Giappone, abbiamo lanciato la monovolume Note in versione e-Power (foto qui sopra), un’ibrida un po’ particolare (vedi qui la news). Un 1.2 a benzina, tramite un generatore, alimenta la batteria che a sua volta fa girare il motore elettrico, quello che muove la vettura. Dal punto di vista della guida, quindi,  la Note e-Power è molto simile a un’auto a corrente, e vanta consumi ed emissioni inferiori di circa il 30% rispetto alla versione normale. Ebbene, è un vero successo. Basti dire che, grazie proprio alla Note, per la prima volta in trent’anni a novembre il modello più venduto in Giappone è stata una Nissan. E l’85% delle Note sono e-Power (grazie anche agli incentivi statali che, in Giappone, consentono praticamente di annullare una differenza di prezzo di acquisto che si aggira sui 2.000 euro, ndr). 



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Ritratto di monodrone
11 gennaio 2017 - 11:42
Concorrenti? Quali? Solo Tesla. La Leaf è ancora la sola vera elettrica.
Ritratto di caronte
29 gennaio 2017 - 07:13
Wow il gruppo Renault-Nissan vuole diventare sempre più leader nel settore delle auto elettriche e a batteria.