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La Nissan alla testa di un progetto di guida autonoma

Pubblicato 27 settembre 2023

La casa nipponica sarà capofila tecnico di evolvAD e fornirà le vetture che testeranno la guida autonoma in contesti residenziali e su strade rurali.

La Nissan alla testa di un progetto di guida autonoma

LA LEAF DIVENTA CAV - La Nissan Leaf è l’auto scelta per testare evolvAD, un nuovo progetto di ricerca che punta a sviluppare e mettere a punto tecnologie di guida autonoma, in particolare su strade urbane residenziali e rurali. Il progetto, avviato nel Regno Unito lo scorso luglio, è cofinanziato dal governo britannico e da un consorzio di 5 partner industriali (Nissan, Connected Places Catapult, Humanising Autonomy, SBD Automotive e TRL). La Nissan sarà capofila tecnico del progetto e, come detto, fornirà le Leaf elettriche che formeranno la flotta di CAV, Connected and Autonomous Vehicle. 

STUDIO SUL CAMPO - La sfida più impegnativa del progetto riguarda proprio il contesto in cui verrà sperimentato. Le aree residenziali, per esempio, obbligano a guidare spesso in strade strette, in corsie singole e con altri veicoli parcheggiati su entrambi i lati. Anche le strade rurali possono presentare situazioni simili, ma con velocità medie più elevate e percorsi tortuosi, con l’aggravante di una segnaletica scarsa o assente. Grazie all’infrastruttura esistente, tra cui le telecamere a circuito chiuso, i test su strada permetteranno di valutare l’efficacia delle tecnologie vehicle to infrastructure (V2I) e di svilupparne di nuove. Ciò permetterà ai CAV di evolvAD di migliorare le loro capacità di orientarsi nell’ambiente circostante. 

SGUARDO AL 2030 - Fissare nuovi standard nelle tecnologie di guida autonoma è uno dei pilastri fondamentali della strategia Nissan Ambition 2030 della casa giapponese. “Siamo orgogliosi di far parte del progetto evolvAD e di collaborare con i nostri partner per sviluppare ulteriormente le nostre competenze sulla guida autonoma e facilitarne la diffusione”, ha dichiarato David Moss, vicepresidente della ricerca e sviluppo della Nissan nella regione AMIEO (Africa, Medio Oriente, India, Europa e Oceania). “Questo ci permetterà di offrire ai nostri clienti tecnologie innovative in termini di sicurezza e salvaguardia ambientale”. L’annuncio del progetto arriva in occasione del 35° anniversario del Nissan Technical Centre Europe di Cranfield, nel Regno Unito. Fondato nel 1988, il centro è uno dei centri di ricerca e sviluppo globali dell’azienda: il suo lavoro è garantire che le vetture e le tecnologie della Nissan soddisfino le esigenze dei clienti europei e non solo. 



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Ritratto di Miti
27 settembre 2023 - 17:34
1
Ma per piacere...
Ritratto di Oxygenerator
28 settembre 2023 - 09:02
Bene gli studi sul campo. Sempre.