Nissan, l'Around View Monitor per i fondali dell'Oceano

DALLA STRADA AL MARE - Nasce come assistenza alla guida, eppure è capace di andare fino in fondo all'Oceano: il sistema Around View Monitor della Nissan, basato su telecamere perimetrali, è diventato oggetto progetto di sviluppo congiunto tra il costruttore giapponese (che più volte ha fissato nel 2020 la data entro cui ritiene di proporre soluzioni di guida autonoma), l'Agenzia giapponese per la Scienza e la Tecnologia Terracquea (JAMSTEC) e la Topy Industries, uno dei principali produttori di robot cingolati in terra nipponica.

 

PER IL GIAPPONE - La tecnologia Around View Monitor sarà appannaggio di veicoli comandati a distanza per la ricerca di risorse naturali nei fondali oceanici. Il progetto fa parte del Programma Strategico di Promozione dell'Innovazione (SIP) in Giappone, che mira a realizzare l'innovazione attraverso la promozione di attività di ricerca e sviluppo all'interno dei ministeri governativi.

 

SOTT'ACQUA ACQUISISCE IN 3D - Introdotto per la prima volta nel 2007, l'AVM cattura e, attraverso un apposito software, rielabora le immagini acquisite dalle telecamere dislocate sulla vettura proiettando, sullo schermo del navigatore, la vettura stessa e tutto ciò che la circonda con una vista a “volo d'uccello”, dall'alto, a tutto vantaggio delle manovre negli spazi stretti. Nel 2011 il sistema è stato affinato, lavorando congiuntamente con la tecnologia di rilevamento degli oggetti in movimento (Moving Object Detection). I veicoli comandati a distanza preparati dalla Topy per l'agenzia giapponese per la Scienza e la Tecnologia Terracquea sono stati equipaggiati con una versione dell'AVM di Nissan che permette di restituire un'immagine tridimensionale del fondale su cui si muove il veicolo; le immagini acquisite dalle telecamere sono poi combinate con la fotocamera installata sul veicolo per migliorare la misurazione delle distanze sul fondale oceanico.