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Dalla Nissan il robot che evita gli incidenti

02 ottobre 2009

Studiando il fenomeno dei banchi di pesci che nuotano insieme senza mai toccarsi, i tecnici della Nissan hanno progettato un robot in grado di evitare le collisioni. La tecnologia è pensata per le auto del futuro.

DECIDE DA SOLO - Battezzato “Eporo”, il piccolo robot ha la parvenza di un pinguino cibernetico: alto 50 centimetri e pesante 13 chilogrammi, è in grado di muoversi a una velocità massima di 1,4 chilometri orari decidendo autonomamente cosa fare per evitare una collisione. Eporo significa "Episode 0 Robot" e rappresenta il prima passo, l'episodio 0 per l'appunto, verso una tecnolgoia che potrebbe ridurre del 100% i rischi che si incontrano nella guida di tutti i giorni.

Nissan eporo 02
Uno dei piccoli Eporo, visto da vicino.

TANTA INNOVAZIONE - “Ci siamo ispirati ai banchi di pesci per garantire in futuro nuovi standard di sicurezza nella guida di tutti i giorni”, ha detto Toshiyuki Andou, capo ingegnere del progetto e del Laboratorio Nissan sulla Mobilità.

I pesci hanno la capacità di “analizzare” ciò che gli sta intorno e capire cosa fare per evitare eventuali scontri. Allo stesso modo, Eporo, è dotato di un laser su entrambi i lati che rileva la distanza. Allo stesso tempo una speciale tecnologia radio che funziona come un radar, “capisce” la posizione di chi sta davanti o dietro, evitando la collisione.

Nissan eporo 03
Il piccolo "banco" di Eporo.

AIUTA ANCHE L'AMBIENTE - Secondo quanto spiega la Nissan, questo genere di tecnologia non era mai stata studiata per un utilizzo sulle auto e, una volta montata di serie, contribuirà a migliorare anche l'impatto ambientale perchè le vetture saranno in grado di comunicare tra loro, ottimizzando il flusso del traffico, evitando code che aggravano l'inquinamento atmosferico.

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Peacy

2 ottobre 2009 - 17:32

e si certo..

ma abbiamo automobili vere, o giocattoli in stile "play station"??? no perchè se è così tanto vale prendere la metro.. se devono decidere x noi... -.- piuttosto non sarebbe meglio che le motorizzazioni e le scuole guida dessero le patenti secondo criteri seri, e non regalate con i punti del latte?? si sentono molto Babbo Natale direi.. che mettessero gente competente ad insegnare la guida di un mezzo alla gente anzichè provvedere a queste assurdità.. come al solito invece di pensare a prevenire un male si cerca sempre di curarlo.. questo mondo va proprio al rovescio...

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Al86

2 ottobre 2009 - 18:31

TILT?

Se non erro era già stata provata una tecnologia simile basata sul radar anzichè sul laser, però aveva un piccolo insignificante secondario problema, l'auto andava sostanzialmente da sola ma nel momento in cui si "intrometteva" un'auto tradizionale il computer di bordo andava in tilt e perdeva il controllo dell'auto. Io mi definisco un'automobilista "vecchio stampo" e un'auto che va da sola non la comprerei mai e concordo che l'esame della patente dovrebbe essere molto più selettivo sopratutto la parte pratica

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Fabbro

3 ottobre 2009 - 00:20

Che ignoranza

Qualcuno insegni all'autore che il rischio non può essere azzerato

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Danjey

3 ottobre 2009 - 14:19

Non penso vadano così le cose

Non penso vogliano creare auto che vadano ovunque da sole senza più toccare nulla dopo avergli dato la destinazione. Probabilmente questo sistema entrerà in funzione solo in caso di pericolo. L'auto tenderà a scartare un improvviso ostacolo da sè, aiutandosi con ESP e ABS. Un uomo in panico a mezzo secondo dall'impatto potrebbe non avere la freddezza di sterzare dal lato giusto magari in una via secondaria. Iniziano con piccoli robot in grado di girovagare da soli senza incidentarsi, per poi portare quella tecnologia su casi più ristretti e limitati. L'importante è avere le basi solide. E poi quando salite su un aereo, non sapete che per il 90% del viaggio è impostato il pilota automatico? non dovreste mai nemmeno salire in aereo se volete essere congrui

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Peacy

4 ottobre 2009 - 17:54

l'aereo..

l'aereo lo puoi paragonare ad un taxi, in quanto servizio pubblico.. non alla tua auto personale.. a meno che tu non abbia l'autosta.. allora il paragone sarebbe "congruo"...

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Al86

4 ottobre 2009 - 22:12

E' diverso

è vero che sull'aereo c'è il pilota automatico e ormai i piloti non fanno quasi più nulla, ma è anche vero che il decollo e l'atterraggio vengono ancora effettuati dai piloti così come quando si incontra una turbolenza è il pilota che prende il controllo questo perchè i computers non sono in grado di agire in situazioni per cui non sono programmati e se ricevono troppi imput vanno in blocco per le troppe informazioni ricevute. Per questo sono "contrario" a una roba del genere, preferirei una spece di sistema radar che avvisi il conducente di cosa gli sta accadendo attorno piuttosto che un dispositivo che all'improvviso sterza l'auto o inchioda perchè rileva un pericolo, al limite, dopo aver avvisato, interviene se il conducente è distratto, cosa che in teoria non dovrebbe succedere ma dato che danno la patente a cani e porci...