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Le protagoniste del Salone di Pechino 2020

Pubblicato 02 ottobre 2020

Ecco alcune delle auto cinesi più interessanti presenti al Salone di Pechino, il primo grande evento di questo tipo in tempi di pandemia.

Le protagoniste del Salone di Pechino 2020

Il Salone dell’auto di Pechino (in corso fino al 5 ottobre) è l’occasione per vedere le tante novità proposte delle case automobilistiche cinesi, che nel corso degli ultimi anni sono cresciute molto, dal punto di vista tecnico, qualitativo e del design. Vediamo alcune delle più interessanti in questa galleria fotografica.

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Ritratto di marcoluga
6 ottobre 2020 - 15:40
2
Io al prossimo cambio auto, molto probabilmente passo all'ibrido Plug-in. Le controindicazione sull'elettrico puro melo fanno escludere. E comunque NON Cina.
Ritratto di voodoonet
5 ottobre 2020 - 08:36
1
Cinesi! Scopiazzoni demmerda e l'Europa che ancora gli concede la porte aperte a dei criminali.
Ritratto di Horizon2020
5 ottobre 2020 - 09:09
1000 commenti ad attaccarvi l un l' altro come dei teenager.... La verità è che le auto son da sempre scopiazzate o simili seguendo le mode ( pensate alla luce che collega i due fari posteriori introdotta da Sportage e ripresa da a4, tarraco ecc). l'estetica oramai è troppo personale e ognuno può piacere oppure no, La verità è che con l'elettrificazione si andrà a perdere il contenuto tecnico della macchina è del motore quale mezzo meccanico raffinato e per la quale servivano esperienza di progettazione e manodopera per passare a componenti elettrici che possiamo trovare già oggi in qualsiasi aspirapolvere. Pertanto personalmente in futuro se trovassi una macchina cinese che mi soddisfi esteticamente (parlo di solo elettrico) ma che costasse molto meno di una Europea non avrei nessun dubbio a comprarla dato che già oggi per tutti quelli che schifano la Cina ricordo che sono i primi produttori al mondo di batterie e che tutta l'elettronica di massa arriva da lì
Ritratto di Marco_Tst-97
5 ottobre 2020 - 09:14
Ahahaha, mi sa che tu non hai capito che gli ingegneri sono contenti, al contrario, di questa deriva, perché esattamente all'opposto di quanto scrivi la "semplicità" è quella percepita dall'acquirente, mentre la progettazione è persino più complessa di quella di un motore endotermico, o meglio ha delle complicazioni di natura totalmente differente; è questa la ragione per cui sta sviluppandosi una branca dell'ingegneria meccanica detta meccatronica che si occupa appunto di componentistica elettronica volta a funzione meccanica. E noi paghiamo ovviamente questo sviluppo con costi superiori a quelli delle altre auto, persino delle diesel. In tutto questo, il Powertrain più virtuoso e complesso, che però offre semplicità di utilizzo, superiore sia a quella di un motore a benzina o gasolio sia a quella di una elettrica, è quello ibrido.
Ritratto di Horizon2020
5 ottobre 2020 - 09:45
Secondo me non hai capito nulla. Torna a studiare. PS: te lo dice uno che lavora da 15 anni nei motori e nell' elettronica, la meccatronica esiste da prima che tu sapessi scrivere
Ritratto di Marco_Tst-97
5 ottobre 2020 - 09:59
Esisteva, sì, ma nel nostro Paese ha cominciato da poco, circa 5 anni, ad essere una qualifica richiesta, e poi ripeto, lo diceva sempre un ingegnere che lavorava anche con Ferrari e di cui ho seguito un corso, che per gli ingegneri lo sviluppo dell'auto elettrica è una manna dal cielo, perché li mette di fronte a nuove sfide e complessità che sono state per lo più risolte per i motori endotermici.
Ritratto di Marco_Tst-97
5 ottobre 2020 - 10:00
PS: se si pensa che comprando un'auto elettrica si sita facendo del bene al pianeta la realtà è che si è INVOLONTARIAMENTE, sottolineo questa parola, incoerenti e ipocriti.
Ritratto di Danza
5 ottobre 2020 - 09:18
A giudicare lo stile, a parte qlc spunto interessante, ma davvero poca cosa, il resto sembra una scopiazzatura di proposte già viste. Per tutto il resto, dalla qualità costruttiva all'affidabilità, probabilmente siamo sugli standard europei.
Ritratto di Giuliopedrali
5 ottobre 2020 - 22:43
Proprio per niente, se le guardi su altre foto, escludendo Haval, Neta e Arrizo sono semplicemente splendide. E siamo noi che cominciamo a copiarli.
Ritratto di Spock66
5 ottobre 2020 - 10:14
Sono incerto tra la Qoros Milestone o la Voyah iLand...scandalosa la Hongqi, ha copiato praticamente tutto senza pudore (BMW X7, Rolls, Audi R8..da denuncia)..menzione per la Arrizo Star, che è una copia totale dei bozzetti della futura Subaru Impreza WRX ma non essendo questa ancora uscita si potrà dire che i giap hanno copiato dai cinesi..ahahahah
Ritratto di Oxygenerator
5 ottobre 2020 - 10:48
Si sapeva che sarebbero arrivati. Ebbene è il momento. L’elettrico, accellera solo la questione. Per il resto, i gusti son gusti.
Ritratto di ELAN
5 ottobre 2020 - 11:55
1
arrivati dove?
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 21:37
Sono pure molto belle, non parliamo di concorrenti della Ferrari ma della Karoq o della Arona o Crossland...
Ritratto di ELAN
5 ottobre 2020 - 11:52
1
La Cina non è uno stato, è un continente. Ed è un continente vorace che ha un mercato INTERNO in forte espansione. Questi modelli sono creati per il mercato INTERNO gigantesco.. ma allo stesso tempo gli stessi Cinesi apprezzano auto europee o giapponesi. Non possiamo capire se pensiamo alla Cina come ad uno stato. E' sbagliato esaltare o stigmatizzare questi prodotti perchè fanno una gara tutta loro, in un mercato così grosso per il quale addirittura le case giapponesi ed europee fanno modelli dedicati e con specifiche dedicate.
Ritratto di ELAN
5 ottobre 2020 - 11:56
1
Esistono crash test europei che testino tali creazioni? Grazie, sarei curioso.
Ritratto di Giuliopedrali
5 ottobre 2020 - 22:45
Guarda Youtube e leggi sul web riviste auto in inglese soprattutto australiane dove si parla tanto di cinesi, resterai sconvolto.
Ritratto di katayama
6 ottobre 2020 - 13:24
Ma no, lasciali nella loro italica ignoranza. Tanto, per la fine che devono fare...
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 15:08
A me sconvolge che guardi siti specializzati anche USA e soprattutto australiani etc, insomma in english e tutti restano sconvolti di queste auto conosciute ormai dagli appassionati, qua nel BelPaese non sanno neanche che il loro telefono Huawei è cinese, l'altranno un giovane prof di liceo mi domandò: ma in Cina ci sono le auto ?.......................
Ritratto di katayama
6 ottobre 2020 - 17:52
Sì sì, il livello è quello, anche da persone da cui mai te lo aspetteresti. Li si lasci al loro destino, siamo in tanti e una sana selezione darwiniana ci sta tutta.
Ritratto di Marco_Tst-97
6 ottobre 2020 - 18:02
Appunto, i cinesi sono specializzati nelle batterie e dispositivi elettronici. Piuttosto che fare auto fanno cellulari con le ruote, in quanto il centro di un'auto è la sua meccanica, ovvero la parte che la collega all'asfalto e le permette di muoversi, mentre è ovvio che nei cellulari cinesi è giapponesi siano all'avanguardia sopra tutti gli altri. Per dire, noi abbiamo solo Brondi, qui... Non so se vi rendete conto. D'altronde, oltre il 50% della popolazione ha oltre 60 anni, hanno bisogno di una tecnologia facile, non di una avanzata. E per quanto riguarda le auto, le nostre hanno tutto quello che può servire, una Ford con il Sync può permettere di chiamare, mandare e ricevere messaggi in relativa sicurezza e di usufruire sia del navigatore proprietario che di Google Maps, di Waze eccetera. Non mi pare occorra altro. Per il resto, meglio che si concentrino sulla meccanica. Inoltre questi presunti "appassionati" vorrei sapere se siano appassionati di auto o di elettronica, nella fattispecie.
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 19:23
Ma dai la fiera del pregiudizio, io ricordo ancora che nel lontano 1997 proprio vidi su Auto & Design il primo concorso di Design in Cina organizzato da Mercedes, e sinceramente notavi che i giovani dilettanti disegnavano meglio di giap e coreani.
Ritratto di ELAN
5 ottobre 2020 - 11:58
1
Cinesi primi, tutto ai duemila all'ora... poi magari scappa un virus da un laboratorio ma che volete che sia.
Ritratto di marcoluga
5 ottobre 2020 - 13:11
2
Già, dittatori che sbagliano...
Ritratto di katayama
6 ottobre 2020 - 13:27
Non ne sapete una beata sulla faccenda. Tra un po' vi faranno pure rapare a zero, ma non saranno loro.
Ritratto di marcoluga
5 ottobre 2020 - 13:13
2
I dittatori poi hanno sempre il loro codazzo di ammiratori scodinzolanti, vero Giulio Pedrali
Ritratto di Giuliopedrali
5 ottobre 2020 - 22:48
Francamente non ammiro tantissimo la Cina ma come negli anni 60 non avremmo potuto non dire che lo stile automobilistico per eccellenza era quello italiano, oggi è quello cinese, guardatele le novità Bestune, Chery, Changan, Arcfox, Hongqi, Qoros e non in queste brutte foto, ma in generale sul web e dopo poco proverete ribrezzo per una Opel, una Renault ma forse anche per un Audi.
Ritratto di Alex1111
5 ottobre 2020 - 14:22
1
Se FCA si fosse alleata con l'industria cinese anziché con i borioni scopiazzatori europei forse aveva un futuro. Saranno anche copie ma l'industria è giovane. Con prezzi da capogiro.
Ritratto di katayama
6 ottobre 2020 - 13:28
Perché, secondo te FCA vuole veramente competere nel settore delle automobili a livello globale? Eddai!
Ritratto di Giuliopedrali
5 ottobre 2020 - 19:38
La Hongqi SUV la HS9 è meglio della Cullinan, molto meglio solo che qui non c'è una foto del posteriore che è uno spettacolo, forse il SUV definitivo, anche Chery e Changan pazzesche, aria da Porsche e Maserati su SUV medie, le Qoros stupende tra l'altro sono ingegnerizzate in Austria e disegnate in Baviera, per il resto c'è la firma di Pininfarina, De Silva, Egger etc etc, nelle batterie sono decine di volte più avanti degli americani, hanno contemporaneamente 600 modelli in produzione che sostituiscono come stile ogni 2 anni che dire: sono arrivati i marziani!
Ritratto di Giuliopedrali
5 ottobre 2020 - 22:55
Se nel 2030 da noi il 50 % delle auto saranno cinesi potremmo ancora dirci fortunati, già tra le 61 foto dell'articolo spesso sbagliate nelle didascalie e come foto in se (brutte) vedo tutte le auto di medio prezzo più desiderabili del 2021, ma veramente qualcuno può scegliere una Qashqai, Kadjar, Ateca, Compass, Grandland X, C5 SUV o Karoq ad una semplice Changan Oshan X5 (i nomi sono tutti orrendi si) la Oshan sembra già la Levantina Maserati che noi stiamo eternamente rinviando, con più o meno le stesse proporzioni poi ( 468 cm di lunghezza ) e al prezzo di un C SUV di questi capolavori del design del compostabile ed umido, ragazzi svegliatevi! E' solo un esempio ma si potrebbe andare avanti all'infinito.
Ritratto di katayama
6 ottobre 2020 - 13:33
Ma certo, c'è tanto di quel pattume automobilistico in circolazione (e non è un discorso di anzianità, ma di qualità del prodotto), che se solo li lasceranno esportare in Europa sarà la fine. Peccato che non li faranno entrare. Anche se la Cina è nel WTO, non ha interessi particolari verso un mercato che già si profila, tranne che per il nord Europa, come molto povero. L'Italia fra 10 anni farà veramente impressione: niente infrastrutture, blocchi del traffico, poche elettriche per pochi e tutti gli altri su mezzi pubblici o "di fortuna".
Ritratto di sandman972
6 ottobre 2020 - 17:26
Noi ci dobbiamo svegliare, però intanto, nel 2019, nel LORO mercato interno le auto cinesi hanno: --- 2 (due) modelli nelle prime dieci vendute, terza e quinta --- 5 (cinque) modelli nelle prime venti --- 7 (sette) nelle prime trenta, e via andare. Le altre sono a marchio europeo, giapponese, americano. In sostanza, neanche i cinesi comprano le loro auto più avanti, più belle, più pulite e più affidabili, preferendogli quelle degli altri. E secondo te dovrei comprarle io? Anche no, grazie.
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 21:41
In realtà togliendo le prime 10 posizioni con poche cinesi, quasi tutto il resto, 600 altri modelli sono quasi tutti cinesi, i cinesi comprano il 44% di auto cinesi in Cina e anche tutto il restante 65% sono fatte in Cina, (l ' uno % sono Ferrari, Lambo etc importate ovviamente), da noi in Italia compriamo il 22% di auto italiane che poi in parte sono Jeep.
Ritratto di sandman972
6 ottobre 2020 - 22:39
In realtà nelle prime 100 posizioni le cinesi sono 35, quindi il 35%, mica "quasi tutto il resto" oltre alle prime dieci. E comunque la domanda resta sempre quella: visto che i marchi cinesi sono così avanti e così superiori come design/tecnica/e tutto il resto, perchè un cinese ne compra così poche? Perchè è tutto lì. E sarebbe gradita una fonte per il 44% e la graduatoria delle prime 600 auto, altrimenti si sparano cifre a casaccio.
Ritratto di Giuliopedrali
7 ottobre 2020 - 19:31
Un qualunque Bestsellingcarsblog, il 44 % delle auto sono di marca cinese.
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 15:14
Noi italiani siamo tra i più ignoranti sull'argomento auto cinesi, provate a guardare un blog in inglese in pratica tutti sanno tutto, ma il bello è che quando sono arrivati i giap ancora più odiati dei China decenni fa, e avevamo una gran spocchia almeno producevamo mediamente: Alfa 75, 33, Delta integrale, Uno, Thema, 164 Tipo 88, Ulysse, Biturbo, Multipla, Testarossa, Panda che andavano su per i muri, auto prese ad esempio dall'intera industria mondiale e di enorme successo in Europa, adesso : Speriamo che io me la cavo...
Ritratto di sandman972
6 ottobre 2020 - 17:26
Noi ci dobbiamo svegliare, però intanto, nel 2019, nel LORO mercato interno le auto cinesi hanno: --- 2 (due) modelli nelle prime dieci vendute, terza e quinta --- 5 (cinque) modelli nelle prime venti --- 7 (sette) nelle prime trenta, e via andare. Le altre sono a marchio europeo, giapponese, americano. In sostanza, neanche i cinesi comprano le loro auto più avanti, più belle, più pulite e più affidabili, preferendogli quelle degli altri. E secondo te dovrei comprarle io? Anche no, grazie.
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 19:27
Ma poi dall'alto di cosa parliamo, che non facciamo una berlina competitiva coi coreani non dico coi tedeschi, un'utilitaria (non c'è più la ottima Punto) un SUV davvero di successo che non sia una Jeep mezza americana e comunque mediocre agli occhi degli europei, pensiamo ancora di sfornare le Aurelia Zagato o le Flaminia Pinifarina, boh.
Ritratto di sandman972
6 ottobre 2020 - 20:20
Sto ancora aspettando un commento al fatto che gli stessi cinesi, nel loro mercato, danno di gran lunga la preferenza alle marche di auto che tanto critichi. Evidentemente non capiscono niente neanche loro, se non comprano le loro sublimi auto di avanzatissima tecnologia per prendere delle barbare Volkswagen e Nissan.
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 21:44
Per niente a parte considerare VW cinese perchè esiste dal 1980 in Cina come un inglese considera Ford britannica, come già detto in Cina il 44 % delle auto sono cinesi (e pure tutte le altre sono made in China comunque), in Italia il 22 % sono italiane...
Ritratto di Giuliopedrali
6 ottobre 2020 - 21:47
Cioè a parte il Giappone e la Germania, la Cina col 44 % delle auto di marchi nazionali ha credo la più alta percentuale di auto nazionali al mondo e in un paese in cui l'industria nazionale è nata decenni dopo le varie industrie europee, americane, giapponesi già impiantate là.
Ritratto di Marco_Tst-97
7 ottobre 2020 - 00:52
Si chiama "propaganda economica", che si dovrebbe fare anche nei Paesi non comunisti, e di fatto si faceva fino agli anni 80; poi è arrivata l'UE, e allora "siamo tutti fratelli, non sono Italiano, sono Europeo, yay"... Se non si fosse capito, sono sarcastico. Risultato: a parte che tutte le Case italiane rimanenti hanno finito per essere sotto l'egida Fiat, Lamborghini e Pagani a parte, e già questo determina un grosso problema (la mancanza di stimoli dati dalla competizione), si è finito per fare pubblicità alle auto di marchi stranieri, purché sempre europei o al più americani (vedasi tutte le pubblicità di Audi e altre rispetto a quanto poche sono quelle delle Fiat sia in TV che nelle riviste), poi ancora si è passati allo step successivo, e allora si pubblicizzano ampiamente quasi tutte le auto di qualsiasi marchio e di qualsiasi provenienza, così che le menti deboli, praticamente la maggior parte, si fanno ben influenzare, con il risultato finale che le auto più vendute hanno spesso caratteristiche molto differenziate e sono spesso quelle dettate dal mercato pubblicitario (l'esempio di SUV e crossover direi che calza a pennello). Per concludere aggiungerei una caratteristica del nostro Paese: le strade. È normale che in una Nazione in cui abbondano i piccoli borghi con strade strettissime, spesso a senso unico, e dove i parcheggi sono centellinati per entrare nella top si debba sfondare con dei modelli piuttosto piccoli, meglio se sotto i 4 metri.
Ritratto di sandman972
7 ottobre 2020 - 07:49
Continui a ripetere la storia del 44% di marchi nazionali, ma io ancora non ho visto una fonte ad avvalorare le tue parole. In compenso ti posso dire che nella classifica delle prime cento auto, che sono le più vendute ovviamente, le vendite di auto a marchio cinese sono al 30%. Da dove hai preso i tuoi dati?
Ritratto di Giuliopedrali
7 ottobre 2020 - 19:34
Ma le auto sono 600 non 100 e fa 44 % guarda un bestesellingcarsblog o altri siti, in Italia il 22 % FCA di cui 14 % circa Fiat, e vendono molto anche nel resto del mondo, basta aggiornarsi, basta leggere, le info che avete sono stra vecchie di solito, ormai sono semplicemente le migliori tra le medie.
Ritratto di sandman972
7 ottobre 2020 - 22:35
Continui a parlare, ma io ti ho dato tutti i link. Tu solo chiacchiere. E le classifiche di cui parlo sono le vendite del 2019. Sei tu che spari numeri a vanvera.
Ritratto di sandman972
7 ottobre 2020 - 07:50
E per il discorso del nazionalismo, qui (https://www.factorywarrantylist.com/car-sales-by-country.html#) ci sono i primi tre marchi per vendite, divisi per nazione. In Germania, VW, BMW, Mercedes. In Usa GM, Toyota, Ford. In Giappone Toyota, Honda, Suzuki. In India Maruti, Hyundai e Tata. In Francia, Renault, Peugeot, Citroen. In Italia Fiat, VW e Ford. E sorpresa delle sorprese? In CINA GM, VW e Honda. È la sola nazione tra quelle che vendono più auto che NON ha marchi nazionali tra i primi tre venduti.
Ritratto di Giuliopedrali
7 ottobre 2020 - 19:37
Si non li ha, però ha il 44 % come solo Giappone, Corea e Germania sono cinesi di marchio il resto made in China, Geely comunque è quarta o quinta, cioè ogni discorso si fa sulle cinesi si fa por ignoranza poi quando si guarda sul web si resta sconvolti, qualcosa di extraterrestre.
Ritratto di sandman972
7 ottobre 2020 - 22:40
Ancora non ci siamo. Mi dai il link dove vedere questa classifica delle prime 600 auto cinesi dove si vede che vendono il 44% delle auto a marchi locali? Perchè su Bestsellingcarsblog io non vedo graduatorie o classifiche con dei numeri, solo articoli.
Ritratto di flacogta
9 ottobre 2020 - 10:01
4
Se continuano così, in 10 anni venderanno solo loro, altro che Pandine, 500ine elettriche e audi tamarre
Ritratto di Marco_Tst-97
9 ottobre 2020 - 11:20
In Italia e altri Paesi europei non potranno sfondare così direttamente, per un semplice motivo: le dimensioni. Prova a guidare uno qualsiasi di questi mezzi in città con le strade strettissime come Lodi, ad esempio. O a trovare un parcheggio in città in cui sia facile parcheggiare senza manovre, anche.