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Pagani Zonda: quei 320 km/h erano una bufala

03 marzo 2011

A metà febbraio, il 28enne tedesco Steffen Korbach s’è schiantato in Liguria con la sua Pagani Zonda sull’A10. Secondo il quotidiano tedesco Bild, l’impatto è avvenuto a 320 km/h. Ma il giovane, imprenditore milionario, sostiene che andava al massimo a 100 km/h. Noi abbiamo sentito la Polstrada di Imperia, scoprendo che…

LE DUE VERITÀ - È una notte piovosa di metà febbraio quando il 28enne tedesco Steffen Korbach (nella foto sopra) si schianta con la sua Pagani Zonda sull’A10, vicino a Spotorno (Savona): guidatore e passeggero solo con lievissime contusioni, macchina da 1,2 milioni di euro distrutta. Ma la notizia forte è che l’incidente del giovanotto (ricchissimo imprenditore e proprietario di un’altra mezza dozzina di supercar) è avvenuto a 320 km/h, stando all’autorevole quotidiano tedesco Bild. Come poi riprendono tutti i mass media, incluso il nostro, (leggi qui la news). A distanza di qualche giorno, la smentita dello stesso Korbach, il quale sostiene che, al massimo, andava a 100 km/h. E che l’incidente è avvenuto a causa dell’asfalto scivoloso, in un tratto dove il limite era proprio di 100 orari.

UNA TERZA FONTE - Per vederci chiaro, alVolante.it ha contattato la Polstrada di Imperia, che ci ha dato la sua versione. Tanto per cominciare, non c’era nessun autovelox a rilevare la velocità nel tratto che precedeva il punto dell’impatto. Secondo, la Polstrada esclude che Korbach andasse a 100 km/h, stimando invece una velocità superiore ai 200 km/h (il tachimetro è andato distrutto e non può fornire indicazioni). In ogni caso, gli agenti reputano impossibile il raggiungimento dei 320 km/h su quel tratto, anche per un pilota provetto. E allora, qual è la fonte della “bufala” dei 320? Probabilmente, qualche automobilista ha dato la sua versione “colorata”: sorpassato in precedenza dalla Pagani Zonda a 200 km/h, s’è lasciato prendere la mano, dichiarando alla stampa che la supercar volava a 320 km/h.


zonda_incidente.jpg
Quel che resta della Pagani Zonda di Steffen Korbach.


ALTRO MISTERO - Proprio per l’assenza di autovelox, Korbach non ha ricevuto una multa per eccesso di velocità rilevato da un apparecchio elettronico (altra “bufala” presente sui siti on line). In realtà, la sanzione dovrebbe essere di una cinquantina di euro: velocità non commisurata alle caratteristiche del veicolo, della strada e del traffico (articolo 141 del codice della strada), aumentata di un terzo, perché l’infrazione è avvenuta di notte. E la patente (straniera) gli è stata ritirata perché l’incidente ha causato feriti (lievi contusioni per la passeggera): sarà il prefetto a stabilire quando Korbach potrà riottenere la licenza per guidare in Italia (articolo 129 del codice). Però attenzione: secondo le convenzioni internazionali, se il ragazzo vorrà tornare a guidare nel suo paese, avrà diritto a riottenere la patente in qualsiasi momento.



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Ritratto di NITRO75
3 marzo 2011 - 12:50
rimane un P......A!!! la faccia del resto ce l'ha....
Ritratto di fastidio
3 marzo 2011 - 12:56
7
era ovvio che non andasse a 320 altrimenti non sarebbe più qui ora...comunque vedendo le condizioni dell'auto non andava certo nemmeno a 100, forse visto il tipo di strada e l'asfalto bagnato poteva andare più piano..
Ritratto di Mister Grr
3 marzo 2011 - 13:09
una testa di membro.
Ritratto di tomkranick
3 marzo 2011 - 13:22
Che stron.zo
Ritratto di gaspro
3 marzo 2011 - 13:40
Più euro che nEUROni
Ritratto di lollo76
3 marzo 2011 - 14:21
1
che spreco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! questo testa di c@zzo ha distrutto in un secondo un'auto che vale quando guadagno io in una vita.........
Ritratto di ypacar90
3 marzo 2011 - 14:26
ciò non toglie ke resta un c*******....
Ritratto di audi94
3 marzo 2011 - 15:09
1
ma no... ma andava solo a 100 km/h... i rimango sempre della mia idea... peccato che non si sia fatto proprio nulla... almeno un braccio rotto ci stava... poi le bufale ormai sono all'ordine del giorno... giusto ieri un "autorevole" telegiornale ha detto che in russia una torre di controllo ha avvistato degli ufo, che ha tentato di contattare... pazzesco :-S
Ritratto di rafficiè
3 marzo 2011 - 15:39
avere i soldi e fare stronz..e, che vita da pinocchio....
Ritratto di Khein
3 marzo 2011 - 16:07
Come puoi distruggere in quel modo una supercar andando a 100 all'ora? Quella bestia va da 0 a 300 in poco più di 25 secondi, vuoi che in una tangenziale non li raggiunge? Forse la Polstrada non ha capito che questa non era né una Porsche e né una Ferrari, ma ben altro...
Ritratto di romeopl
3 marzo 2011 - 16:24
Considera però che già andando a 160 e impattando contro un muro si ha un'altissima percentuale di morte, perché la decelerazione improvvisa da 160 appunto a zero non fa benissimo agli organi interni, se davvero si fosse schiantato a 320 di lui sarebbe rimasto mangime per gatti.
Ritratto di castortroy
3 marzo 2011 - 22:24
della decelerazione da 160 a 0 per morire: diciamo da 100 a 0 + più che sufficiente. In effetti dalle foto si capisce chiaramente che l'auto ha impattato più volte si davanti che dietro, quindi non vi è stata fortunatamente alcuna decelerazione improvvisa a zero! Però vi prego smettetela di chiederne la "decapitazione" di questo ragazzo: detesto l'ipocrisia associata all'invidia. E' un tedesco ricco e gli faccio i miei complimenti per la scelta della migliore (mia personale opinione) autovettura del mondo che gli ha anche salvato la vita. Vorrei vedere i tanti che si offendono perchè questo giovane dannatamente ricco correva, al suo posto. Me li immagino tutti a bordo di una Zonda ai canonici 90/130 senza esagerare. Averceli tanti soldi mi comprerei almeno venti supercar: la vita è troppo breve per non provarle tutte...
Ritratto di nadia
4 marzo 2011 - 10:28
la tua opinione:'facevo i 100 all'ora' poteva anche evitarsela perchè denota una totale mancanza di rispetto nei confronti dell'intelligenza altrui.Insisto nel dire che non si è salvato perchè guidava una Zonda ma perchè è stato molto fortunato.Meglio per lui.Gli auguro lunga vita e scorazzate veloci sui suoi altri bolidi.
Ritratto di castortroy
5 marzo 2011 - 00:47
ritengo che il proprietario della Zonda non è che desiderasse andarsi a schiantare da qualche parte. E' successo come poteva capitare a tutti noi anche a 100 come giustamente dici Tu. Ed è per questo che proprio non comprendo cosa significava che poteva evitarsela. Il problema semmai è che questo tedesco è ricco e per noi italiani la ricchezza è sempre stata qualcosa associata al negativo. Si aggiunga che è un giovane (ricco) e la nostra italietta è significativamente vecchia per non dire decrepita: la classe dirigente è tra le più antiche del mondo: e questo è di per sè motivo di ancor maggior fastidio. Il fatto che non sia morto è perchè è stato fortunato: a me da persona spirituale quale sono mi sarebbe dispiaciuto, allo stesso modo di come prego per tutti coloro che sono vittime di incidenti sulle strade. Concludo dicendo che a nessuno è venuto in mente che la strada percorsa dal tedesco teatro dell'incidente è alquanto pericolosa...Ma questo evidentemente vale solo se si è italiani, possibilmente poveri ma belli. Ciao
Ritratto di negus
3 marzo 2011 - 16:25
come nell'altro articolo insisto col dire che certa gente dovrebbe andare dritta dritta dove non può fare altri danni. Chi può escludere che un domani non si rimetta a guidare in questo modo facendo magari dei morti?
Ritratto di alberto71giordano
3 marzo 2011 - 16:26
che fesso!!!!
Ritratto di maverick1980
3 marzo 2011 - 16:54
dov'è avvenuto l'incidente fosse andato a 320 per davvero finiva giù di sotto, è tutto un cavalcavia e c'è sempre vento. i 200 sono più attendibili anche per il tipo di auto.
Ritratto di transporter88
3 marzo 2011 - 19:31
se si fosse schiantato a 320km/h i risultati sarebbero stati diversi, anche l'auto si sarebbe accartocciata di più...anche se si tratta di una supercar
Ritratto di ceccorapo
3 marzo 2011 - 19:35
La foto non fa che confermare quanto avevo detto in un altro commento:si intuisce chiaramente che con la testa a pinolo che si ritrova.questo giovanotto,ci riproverà...
Ritratto di Claus90
3 marzo 2011 - 22:46
Secondo me andava sui 180 km/h su un'auto da 320 km/h non sono nulla, sembra di essere a 50 -70 km/h. Ciò non toglie che vanno rispettai i limiti del codice stradale
Ritratto di Manfred
4 marzo 2011 - 01:10
La fisica e la matematica non sono opinioni. Avendo i dati tecnici dell'auto, gli indici di carico dei materiali di cui è composta e dei guard rail e varie masse in gioco si può risalire eccome con un'ottima approssimazione. Se ci fosse scappato il morto le indagini da chi di dovere sarebbero state portate avanti. Fortunatamente non è andata così, potrebbe dirlo lui direttamente senza fare lo spiritoso ma dagli accartocciamenti dovuti alle varie carambole il dato stimato dalle forze dell'ordine non mi pare irreale. Ringrazi piuttosto i signori leghe speciali, carbonio e airbags vari. Saluti a tutti.
Ritratto di alecns
4 marzo 2011 - 11:28
per fare notizia sparano cose assurde, io infatti alla storia dei 320 allora ci ho mai creduto, in quel tratto, non avrebbe potuto andare a piu' di 180, anche con una Zonda, e anche se andare cosi' forte li' e' da criminali. Quindi l'ipotesi dei 100 mi sembra plausible. Fra l'altro e' vero, li' ci sono solo gallerie e viadotti altissimi, e' stato davvero fortunato.
Ritratto di fra89
4 marzo 2011 - 13:24
bella la giustizia....fanno ridere....solo 50 euro....gli e andato bene che non è finito addosso a nessuno....tanto in quel caso avrebbe pagato ,con la vita,la solita persona normale.....ma chi se ne frega....
Ritratto di superblood
4 marzo 2011 - 14:35
Da che tipo di nozione tecnica si evince che l'auto ridotta così non può essersi incidentata a 100Km/h? Chi me lo spiega? Personalmente col mio lavoro ho visto auto ridotte molto ma molto peggio alla metà della velocità, come ho visto auto incidentate ad oltre 100Km/h messe meglio (a prima vista, magari con il telaio storto di parecchi cm), ho visto auto capottarsi a 30km/h (e prima di vederlo con i miei occhi non c'avrei mai creduto)! Lo stato dell'auto dopo un incidente è causa di molti fattori, angolo d'impatto, tendenza della strada (discesa/salita/curva) e tanti altri fattori, considerando poi che l'asfalto era scivoloso, le gomme larghe, e le barriere su ambo i lati della strada, direi che le condizioni dell'auto sono dettate anche dall'effetto pallina da flipper. Mi sembra che su questo incidente siano più i punti di domanda che le certezze, anche la polstrada ha fornito solo supposizioni!
Ritratto di Manfred
5 marzo 2011 - 00:16
Caro superblood, tutto quello che lei dice è verissimo ma lo stato dell'auto dopo l'incidente dipende in gran parte dalle masse in gioco della medesima e dell'altro corpo/veicolo con il quale l'urto è avvenuto e dalla sua composizione. Mi spiego meglio; la suddetta Zonda ha una massa mediamente di 1100kg in gran parte di materiali compositi e leghe speciali che ad una velocità prossima ai 180-200 Km/h hanno un bel quantitativo di energia cinetica "immagazzinata" che in un modo o nell'altro vanno scaricati. Ora io non so esattamente come sia avvenuto l'urto ed esattamente i vari carichi applicabili ai materiali di cui è composta ma il più grosso a giudicare dalle immagini è avvenuto nella zona anteriore sx guardandola frontalmente con una tangente prossima ai 30/40°. Gli altri sicuramente meno violenti sono dovuti allo sbattacchiamento multiplo successivo. Anche io per esperienza, ma potrei pure sbagliarmi, considerato l'acciaio dei guard rail inghisati nel cemento e che i materiali di cui è composta sono sicuramente più "resistenti" delle normali auto di serie di sicuro andava a più di 150 km/h e il dato dei 180-200 non lo escluderei a priori. Poi solo il giovanotto sa come sono andate per filo o per segno le cose. Ad ogni modo accetto tutte le eccezioni apponibili e la saluto, a presto!
Ritratto di maxspeed
8 marzo 2011 - 09:40
queste vetture sono dotate di cellula di sopravvivenza, quelli che si sono distrutti infatti sono i componenti di ammortamento impatto, cmq gli impatti non sono avvenuti frontalmente ma lateralmente e graduatamente.. dal primo all'ultimo impatto laterale contro le barriere l'auto ha perso velocità via via.. l'unico che può in effetti dire a quanto andava è lui... tedesco, ricco o altro non ha importanza.. quando si possiede un'auto del genere la velocità sembra uno scherzo e non ci si rende più conto di a quanto si và.. possiedo una vettura di solo 200 cv e del peso di 12 quintali.. e non mi rendo conto di arrivare in un attimo ai 160... immaginiamo una vettura di oltre 600 cv e del peso si è no di 9 quintali... cmq... mai dire mai..
Ritratto di Manfred
10 marzo 2011 - 13:03
Però, caro maxspeed, con un'urto che avviene con una tangente di circa 30/40° si intende che l'urto principale è avvenuto, osservandola frontalmente, nella parte anteriore sx quasi lateralmente e radente, nessuno ha mai parlato di urto frontale. E comunque sia l'auto in questione a seconda dell'allestimento ha una massa che va dai 1000 ai 1200 Kg. A quelle velocità anche un solo quintale fa parecchia differenza nel far acquisire energia cinetica. Poi sul fatto che delle volte la velocità sia percepita molto diversamente a seconda dell'auto mi trova pienamente d'accordo alcune auto oserei dire siano quasi "pericolose" per quanto riguarda la fiducia che trasmettono e, di conseguenza, a forzare i ritmi. La saluto, a presto.
Ritratto di turiadur
4 marzo 2011 - 15:23
se vai a 320 km/h e tis chianti contro un guard rail non c'è carbonio acciaio rinforzato magnesio titanio che tenga.......li ci rimaneva
Ritratto di evtimovgeorg
4 marzo 2011 - 16:25
sara un pò difficile distruggere una Pagani cosi andando a 100 km/h
Ritratto di evtimovgeorg
4 marzo 2011 - 16:25
sara un pò difficile distruggere una Pagani cosi andando a 100 km/h
Ritratto di manu.ibiza
4 marzo 2011 - 16:50
320...PUò ESSERE IMPOSSIBILE MA SECONDO ME NEANCHE TANTO...UNA MACCHINA DEL GENERE LANCIATA AI 100 IN 3^ O 2^ QUANTO CI METTEREBBE???
Ritratto di delta96
4 marzo 2011 - 18:31
Che robba le solite stronzate dei tg e giornali; Complimenti a lui che ha i soldi, comunque i limiti vanno rispettati. Per divertirsi ci sono gli autodromi, senza il pensiero di uccidere qualcuno... Ciao a tutti!!!
Ritratto di basic
4 marzo 2011 - 19:17
a quest' ora canterebbe nel coro degli angeli,,
Ritratto di magnodelcolle
4 marzo 2011 - 19:42
Ma io la penso diversamente questo giovane rampollo con tanti soldi per le tasche andrebbe riportato in germania e fatto punire direttamente nel suo paese che sicuramente non gli avrebbero fatto solo una sanzione pecuniaria
Ritratto di mpresti
5 marzo 2011 - 11:52
Dai ragazzi, va bene le regole, ma chi con sotto il sedere un po di cavalli non ha osato mai? Ora non dico che non sia deprecabile, ma una berlina media di oggi i 200 li fa ad occhi chiusi, e nella guida normale, se non si fa attenzione, è facile trovarsi sui 160 170 e a quella velocità l'auto sembra tranquilla e sicura, figuriamoci con una supercar di quel tipo!
Ritratto di druido83
5 marzo 2011 - 12:23
supercar o no bisogna avere la testa sul collo sempre..Se ci scappava il morto (ed è un miracolo che non ci sia scappato) non eravamo di sicuro qui a commentare così.. Immaginatevi una persona a voi cara che viene centrata da un'incosciente che magari si faceva grosso con una baldr..acca lettone al suo fianco..come reagireste?? In più questo ASINO è recidivo infatti è stato pizzicato l'anno scorso dalla polizia con una lambo gallardo superleggera che si divertiva a sfrecciare per l'autostrada. Non è giusto che la legge permetta queste cose,bisognerebbe sospendergli la patente almeno 5 anni non solo per l'italia,ma tutto il tratto europeo..Così si agevolano solo i figli di papà!!
Ritratto di mpresti
7 marzo 2011 - 07:58
Ok, questi comportamenti menefreghisti e sprezzanti delle regole non vanno bene. Io mi riferivo a un bonario lasciarsi andare, di poco! Se questo ha i bollenti spiriti che li vada a raffredare in un circuito.
Ritratto di superblood
8 marzo 2011 - 14:48
Se guardi, le leggi sono fatte appositamente per chi ha i soldi! Basti pensare che pagando una penale si possono superare i limiti di velocità liberamente senza essere in nessun modo segnalati! Ehhh l'Italia!
Ritratto di Giuseppe Ferrari
7 marzo 2011 - 07:36
Invece è proprio possibile che andasse a 100/120 all'ora. Mi è capitato di vedere un incidente simile ad una Mercedes. Asfalto bagnato, superstrada Gallipoli-Lecce, non so per quale motivo l'auto ad una andatura stimata 100/120 orari, s'appoggia al gard-rail di sinistra, per intenderci quello centrale, praticamente usa il sistema di un cingolato, le due ruote di sinistra frenano e quelle di destra continuano a spingere l'auto verso il gard-rail: cofano, portiere di sinistra e portellone bagagliaio volano come foglietti di carta, il passeggero nemmeno un graffio. Mi sembra più o meno lo stesso danno alla Zonta che vedo nella foto ancora appoggiata al gard-rail. Giuseppe Ferrari
Ritratto di AyrtonTheMagic
7 marzo 2011 - 09:45
1
E' abbastanza semplice: Centralina Airbag, parametri errore. Viene memorizzata la velocità del veicolo al momento che scattano gli inneschi delle cariche esplosive degli airbag. A 100 Km/h puoi ridurla così solo se l'impatto è localizzato. Il fatto che lui dichiari la velocità da codice è solo perché i suoi legali, glielo avranno consigliato dopo aver appreso la mancanza di riscontro della velocità da uno strumento.
Ritratto di querelle61
7 marzo 2011 - 10:45
....sicuramente il giovanotto è stato assai imprudente, questo sì, ma non per questo merita la fucilazione sulla pubblica piazza! In fin dei conti (per fortuna) l'unico ferito è il passaggero a fianco. Che non andasse a 320 km/h è ovvio, perchè altrimenti avrebbero raccolto col cucchiaino i pezzetti di carne umana sbriciolata nell'impatto assieme ai pezzettini della Zonda. Diciamo che, invece, la "punizione" adeguata potrebbe essere una bella multa (non 145 ma 1.450 Euro almeno, tanto è ricco....), il ritiro della patente con diffida a guidare in Italia prima della scadenza della sospensione, ed ovviamente il pagamento dei danni causati al guard-rail. E' vero altresì che un'auto del genere ha margini impensabili per un'auto di serie, e che sicuramente andarci a 200 km/h darà la stessa sensazione di essere "fermi". Ma proprio per questo non andrebbe data in mano al primo che capita. Ripeto, sarebbe necessaria una patente speciale, con annesso corso di guida veloce ed esame in pista condotto da piloti professionisti.
Ritratto di castortroy
7 marzo 2011 - 21:15
ma a me sembra solo un obolo da far pagare a chi comunque può permettersi una Zonda. Insomma ancora della sana invidia nei confronti del solito giovane maledettamente ricco...Non c'è proprio verso di accettare che esistono persone che possono permettersi tante cose e c'è chi semplicemente non può: è possibile che necessariamente vadano messe al bando. E di quei cretini che al sabato sera ubriachi o peggio drogati a bordo di una misera grande punto sbattono a 180 Km/h come vengono giudicati: poveri ragazzi. Ovviamente se gli stessi come nel caso del tedesco hanno il difetto di essere ricchi, non hanno bevuto nè si son drogati a bordo di una supercar hanno perso il controllo allora: occorre una patente speciale meglio però se prima venissero frustrati...
Ritratto di querelle61
10 marzo 2011 - 19:00
Castortroy, guarda che io non sono affatto invidioso di chi ha più di me, assolutamente! Se vedo una Ferrari Enzo, una Zonda, una Lamborghini dico "che bella!" e basta, non sto a "rosicare" verso il fortunato proprietario. Tra l'altro, anche se potessi permettermela, non me la comprerei, avendo già "una certa età": semmai acquisterei una Mercedes o BMW extralusso, più adatte a me. E non penso affatto che quelli che al sabato sera vanno a fracassarsi a 180 km/h ubriachi e drogati siano "poveri ragazzi": semmai sono emeriti imbecilli, che andrebbero severamente puniti, quando non si rompono la testa. Perchè un conto è fare "i numeri" in pista (là si rischia solamente LA PROPRIA PELLE, NON quella degli altri....) un conto è fare i cretini sulle normali strade. Ciò premesso, ti ricordo anche che le multe proporzionate al reddito non sono nè populismo nè invidia, ma sono già state applicate in diversi paesi europei, tra cui Finlandia, Danimarca e Svizzera, e che comunque non le ho certo inventate io. In quanto al corso guida veloce per pilotare simili bolidi, non mi pare un'idea così "cattiva ed invidiosa" come tu dici, e nessuno ha mai parlato di frustare chicchessia. Essere ricchi, non è nè un difetto nè una vergogna, se lo si è diventati in maniera onesta. "Il giovane maldettamente ricco" può fare quello che vuole, purchè rispetti le leggi. Punto. Piccola curiosità: ma te la prendi così a male perchè anche tu sei "un giovane maledettamente ricco"? Se sì, buon pro ti faccia, e sono felice per te! Ciao
Ritratto di castortroy
11 marzo 2011 - 01:21
di questo piccolo forum sono stati fondati essenzialmente sul tema dell'invidia. Ho dato questa risposta a Te poichè ho percepito una persona molto equilibrato e mi piace esprimere la mia opinione, seppure diversa, solo confrontandomi con persone equilibrate. Detto ciò concordo con quasi tutto ciò che hai espresso. Le scelte di acquisto delle vetture sono assolutamente personali ed anche qui nulla quaestio. Sulla proporzionalità delle multe sul reddito mi trovo in disaccordo poichè potrebbe trattarsi di un ulteriore scusa per controlli fiscali. Ma questa è un'altra storia. Multa inpplicabile allo straniero per le difficoltà tecniche. Se rileggi le mie considerazioni sul corso di guida sottolineavo semplicemente il fatto che una persona ricca non avrebbe difficoltà a comprare tale patente-corso speciale (magari compreso nel pacchetto degli optionals) e dunque a me sembrerebbe inutile. Sto cercando di diventare "maledettamete ricco" e noto che la mentalità è fortemente condizionata da steriotipi e difficilmente accetta un emergente... Ciao e grazie del tempo dedicatomi
Ritratto di querelle61
11 marzo 2011 - 10:47
Se diventi "stramaledettamente ricco", sono felice per te, solo ti prego, se piove ed hai una Zonda, cerca di andare piano, Ah ah ah ah!!! Scherzi a parte, hai ragione quando dici che una persona ricca ormai riesce a comprarsi tutto, anche ministri e capi di stato, quindi figurarsi una patente "speciale". In quanto ai controlli fiscali aggiuntivi (ovvero "persecutori") del fisco italiano (volutamente in minuscolo) ti dò ragione non una ma 100 volte. All'estero però non è così, e se una persona è diventate ricca o "maledettamente ricca" lavorando onestamente (vedi Bill Gates) ed ha pagato di tasse quanto era legalmente giusto pagare, non ha nulla da temere dal fisco. Grazie del complimento e.....tanti auguri per la tua impresa!
Ritratto di lamborghini4life
8 marzo 2011 - 02:19
che andasse a 320 km e fosse ancora vivo e soprattutto illeso...anche se,a qualsiasi velocità andasse vuoi per merito della scocca della Pagani,vuoi per moolta fortuna,non so come ne è uscito indenne!Cmq per la cronaca,han detto che ha già prenotato la Pagani Huayra...
Ritratto di maxpain
9 marzo 2011 - 02:52
1
Immagino che la maggior parte di chi ha commentato non abbia mai guidato un'auto con almeno 300cv e a trazione posteriore... non è necessario andare a 200 all'ora per schiantarsi, basta avere le gomme sbagliate o consumate! Con una nissan 350z e le gomme posteriori (275/30) da cambiare, quando guidavo sulla tangenziale di milano (lato sud) con la pioggia, non potevo oltrepassare i 60km/h, dato l'asfalto SCIVOLOSO (e non drenante), altrimenti non riuscivo ad andare dritto! Sul raccordo autostradale di Pavia, che alterna asfalto drenante ad asfalto viscido, ho quasi perso il controllo e rischiato l'incidente a 100km/h a causa di una pozzanghera grande quanto la carreggiata in cui la macchina ha fatto aquaplanning: era come essere sul ghiaccio! Non so che tipo di asfalto ci fosse su quel tratto di autostrada, ma posso immaginare che non fosse drenante! La Zonda ha sicuramente gomme più larghe di quelle che avevo io, e magari aveva su gomme da pista asciutta o un po' consumate, o semplicemente ha fatto aquaplanning o ha preso una pozzanghera e ha perso il controllo. In tutti questi casi una velocità di 100 km/h basta e avanza per perdere il controllo! Inoltre la Zonda è fatta con materiali molto leggeri come la maggioranza delle auto sportive, non si possono paragonare i danni visti in quella foto con quelli di un'auto normale fatta di materiali molto più pesanti (e resistenti)! Ma perché bisogna sempre dare torto a chi possiede un'auto costosa ed è ricco? Non si chiamano tutti Lapo, c'è chi ha i soldi ma è capace di gestirli e mandare avanti un'azienda. Mica tutti i ricchi sono senza cervello! Ci mancherebbe!
Ritratto di Manfred
10 marzo 2011 - 13:18
Le coperture usurate influiscono moltissimo ma non credo che con le sue disponibilità finanziarie il giovanotto abbia lesinato proprio con gli pneumatici! Penso che le tenga in condizioni da vetrina le sue varie supercar. Ad ogni modo queste non son paragonabili alle auto normali proprio per i materiali compositi di cui sono composte che a parità di spessore ad esempio sono si molto più leggeri ma anche molto più resistenti. La massa non sempre vuol dire resistenza. A presto
Ritratto di querelle61
10 marzo 2011 - 19:08
...ed in effetti può darsi benissimo chee cose siano andate come tu dici. Il fondo stradale su molte strade italiane lascia molto a desiderare, e gomme enormi come quelle montate sulla Zonda possono avere fatto aquaplaning e farlo quindi schiantare contro il guard-rail. Inoltre, sono d'accordo con te che non tutti i ricchi siano come lapo Elkann (meno male!) Diciamo però che con un pochino di prudenza in più probabilmente il proprietario (anzi, ex....) della Zonda avrebbe potuto magari evitare il "botto". Sicuramente "non andava piano" ed ha sottovalutato sia il bagnato sia il manto stradale spesso pessimo delle nostre strade. probabilmente è abituato a strade assai migliori, ed ad assenza di limiti, visto che appunto in Germania non ci sono.
Ritratto di giodilollo
26 marzo 2011 - 20:06
in realtà con un auto così lasciarsi prendere la mano è naturale anche se il signorino avrebbe fatto bene a sfogersi in pista anzichè attentare alla vita di noi poveri (economicamente) mortali. penso invece che sia stata una grossa pubblicità pe la casa costruttrice e sarei curioso di sapere se ci sono state novità nelle richieste di auto alla pagani.
Ritratto di giodilollo
26 marzo 2011 - 20:07
in realtà con un auto così lasciarsi prendere la mano è naturale anche se il signorino avrebbe fatto bene a sfogarsi in pista anzichè attentare alla vita di noi poveri (economicamente) mortali. penso invece che sia stata una grossa pubblicità per la casa costruttrice e sarei curioso di sapere se ci sono state novità nelle richieste di auto alla pagani.