TUTTI TRANNE LA FIOM - Il piano per portare la produzione della Panda dalla Polonia a Pomigliano d'Arco fa un primo concreto passo avanti. Ieri, nella sede di Confindustria i sindacati di Cisl, Uilm, Ugl e Fismic hanno ratificato l'accordo proposto dalla Fiat. Come già anticipato, la Fiom, fortemente contraria a due punti del piano proposto da Sergio Marchionne, non ha voluto aderire: diritto allo sciopero e gestione delle assenze per malattia (leggi qui per saperne di più) sono i principali punti di divergenza con la Fiat.
REFERENDUM - La prossima mossa, spetta ora ai dipendenti: il prossimo 22 giugno saranno chiamati a un referendum aziendale. In base al suo esito la Fiat deciderà se investire o meno i 700 milioni di euro necessari per convertire lo stabilimento alla produzione della Panda. Oggi, a Pomigliano d'Arco, dove vengono assemblate le Alfa Romeo 159, berlina e Sportwagon e la coupé GT lavorano oltre 5.000 dipendenti.