ESSERE NEUTRALE - La Porsche continua con il suo programma green, ponendosi ambiziosi obiettivi per il futuro. La casa tedesca, durante la conferenza stampa annuale, ha infatti comunicato che entro il 2030 ha come obiettivo quello di diventare “carbon neutral”, ossia di avere un bilancio di zero emissioni di CO2 in tutta la catena del valore.
TUTTI IN RIGA - Obiettivo che la Porsche intende raggiungere utilizzando energie rinnovabili e biogas nelle sue fabbriche (gli impianti di Zuffenhausen e Lipsia sono già CO2-neutral), ed esigendo a tutta la propria catena di fornitori di minimizzare le emissioni. Ad esempio, tutti i fornitori di celle per le batterie agli ioni di litio, dovranno effettuare la loro produzione esclusivamente con energie sostenibili. Nei prossimi dieci anni, la Porsche investirà più di un miliardo di euro a livello globale in turbine eoliche, energia solare e altre forme di rinnovabili. Parlando di prodotti, il ceo della casa tedesca Oliver Blume (nella foto sopra) ha dichiarato che la Taycan Cross Turismo sarà il primo veicolo CO2-neutral durante tutto il suo ciclo di vita.
L’ELETTRIFICAZIONE DELLA GAMMA - Contribuiranno in maniera determinante ad abbassare l’impronta ecologica del costruttore l’elettrificazione della gamma. La Porsche infatti ha dichiarato che entro il 2025, la metà delle consegne globali dovrà essere totalmente elettrica, quota che salirà all'80% nel 2030. Attualmente la gamma elettrica della casa è composta dalla berlina sportiva Taycan e dalla variante station wagon Taycan Cross Turismo. Ad esse si aggiungerà il prossimo anno la suv Macan, sviluppata sulla piattaforma PPE condivisa con l’Audi.
OLTRE 4 MILIARDI DI UTILI - Quello che si è appena concluso è stato un anno molto positivo per la Porsche, nonostante la pandemia. Il costruttore ha infatti stabilito un nuovo record di ricavi, che hanno toccato i 28,7 miliardi di euro, 100 milioni in più rispetto all’anno precedente. L’utile operativo è stato di 4,4 miliardi. Ottimo anche il margine operativo, che è risultato essere del 14,6%. In totale, la Porsche ha consegnato più di 272.000 auto ai clienti in tutto il mondo, un risultato che è inferiore al 3% rispetto all’anno precedente.
I MODELLI PIÙ VENDUTI - Per quanto riguarda le performance dei singoli modelli, nel 2020 sono state consegnate un totale di 20.015 Taycan. Il modello più venduto è stata la suv Cayenne, che ha registrato una crescita dell’1%, toccando quota 92.860 unità e superando la Macan, ferma a 78.124 esemplari (in calo del 22%). Ha registrato un brusco calo anche la berlina sportiva Panamera, con un -23% e 25.051 unità vendute. La famiglia delle sportive ha visto 34.328 Porsche 911 consegnate (-1%) e 21.784 di 718 (+6%).
I MERCATI - La Cina rimane il mercato più importante: la Porsche ha infatti consegnato 88.968 veicoli nel 2020, in aumento del tre per cento rispetto al 2019. Anche le regioni Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa hanno continuato a mostrare una crescita positiva, con 121.641 veicoli consegnati nel 2020 e registrando un aumento del quattro per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In Europa la casa ha consegnato 80.892 veicoli e 69.629 in America.