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La Porsche nel 2030 diventerà carbon neutral

Pubblicato 19 marzo 2021

La Porsche annuncia i risultati economici del 2020 e dichiara che entro il 2030 l’80% della gamma sarà composto da elettriche. 

La Porsche nel 2030 diventerà carbon neutral

ESSERE NEUTRALE - La Porsche continua con il suo programma green, ponendosi ambiziosi obiettivi per il futuro. La casa tedesca, durante la conferenza stampa annuale, ha infatti comunicato che entro il 2030 ha come obiettivo quello di diventare “carbon neutral”, ossia di avere un bilancio di zero emissioni di CO2 in tutta la catena del valore. 

TUTTI IN RIGA - Obiettivo che la Porsche intende raggiungere utilizzando energie rinnovabili e biogas nelle sue fabbriche (gli impianti di Zuffenhausen e Lipsia sono già CO2-neutral), ed esigendo a tutta la propria catena di fornitori di minimizzare le emissioni. Ad esempio, tutti i fornitori di celle per le batterie agli ioni di litio, dovranno effettuare la loro produzione esclusivamente con energie sostenibili. Nei prossimi dieci anni, la Porsche investirà più di un miliardo di euro a livello globale in turbine eoliche, energia solare e altre forme di rinnovabili. Parlando di prodotti, il ceo della casa tedesca Oliver Blume (nella foto sopra) ha dichiarato che la Taycan Cross Turismo sarà il primo veicolo CO2-neutral durante tutto il suo ciclo di vita.

L’ELETTRIFICAZIONE DELLA GAMMA - Contribuiranno in maniera determinante ad abbassare l’impronta ecologica del costruttore l’elettrificazione della gamma. La Porsche infatti ha dichiarato che entro il 2025, la metà delle consegne globali dovrà essere totalmente elettrica, quota che salirà all'80% nel 2030. Attualmente la gamma elettrica della casa è composta dalla berlina sportiva Taycan e dalla variante station wagon Taycan Cross Turismo. Ad esse si aggiungerà il prossimo anno la suv Macan, sviluppata sulla piattaforma PPE condivisa con l’Audi.

OLTRE 4 MILIARDI DI UTILI - Quello che si è appena concluso è stato un anno molto positivo per la Porsche, nonostante la pandemia. Il costruttore ha infatti stabilito un nuovo record di ricavi, che hanno toccato i 28,7 miliardi di euro, 100 milioni in più rispetto all’anno precedente. L’utile operativo è stato di 4,4 miliardi. Ottimo anche il margine operativo, che è risultato essere del 14,6%. In totale, la Porsche ha consegnato più di 272.000 auto ai clienti in tutto il mondo, un risultato che è inferiore al 3% rispetto all’anno precedente. 

I MODELLI PIÙ VENDUTI - Per quanto riguarda le performance dei singoli modelli, nel 2020 sono state consegnate un totale di 20.015 Taycan. Il modello più venduto è stata la suv Cayenne, che ha registrato una crescita dell’1%, toccando quota 92.860 unità e superando la Macan, ferma a 78.124 esemplari (in calo del 22%). Ha registrato un brusco calo anche la berlina sportiva Panamera, con un -23% e 25.051 unità vendute. La famiglia delle sportive ha visto 34.328 Porsche 911 consegnate (-1%) e 21.784 di 718 (+6%).

I MERCATI - La Cina rimane il mercato più importante: la Porsche ha infatti consegnato 88.968 veicoli nel 2020, in aumento del tre per cento rispetto al 2019. Anche le regioni Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa hanno continuato a mostrare una crescita positiva, con 121.641 veicoli consegnati nel 2020 e registrando un aumento del quattro per cento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. In Europa la casa ha consegnato 80.892 veicoli e 69.629 in America.

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Ritratto di Quello la
19 marzo 2021 - 19:07
La 911 rientra nel 20% non elettrico, vero? Chiedo conferma in fretta, che sono sul Golden Gate e c'è parecchio vento. Una risposta sbagliata e faccio salto.
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2021 - 19:12
Dia retta a me. Non si butti via per cosí poco. Magari, tra 10 anni guidando una porsche elettrica, le verrà un sorriso sul volto, ripensando alla sua intransigenza da ragazzo termico.......
Ritratto di Quello la
19 marzo 2021 - 19:14
Me lo auguro, caro Oxygenerator. E grazie per il "ragazzo"
Ritratto di Andre_a
19 marzo 2021 - 19:47
Le voci sembrerebbero confermare che la 911 rimarrà una termica pura anche in futuro. Per renderla ecosostenibile, Porsche punta all'e-fuel, un'ottima idea, secondo me.
Ritratto di Quello la
19 marzo 2021 - 19:55
Questa dell'e-fuel è qualcosa da approfondire, in effetti
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2021 - 20:19
Se l’è, l’e-fuel, carburante sintetico da produrre e trasportare ?
Ritratto di Andre_a
19 marzo 2021 - 21:07
Non ne so molto neanche io, so solo che dovrebbe essere un carburante sintetico "carbon neutral". Secondo me, insieme ai biocarburanti, potrebbe essere un buon modo per fare sopravvivere una nicchia di auto termiche senza gravare troppo sull'ambiente.
Ritratto di Mbutu
19 marzo 2021 - 22:29
Non solo. Serviranno soprattutto in quegli ambiti in cui le batterie non sono applicabili.
Ritratto di bangalora
22 marzo 2021 - 21:20
Se ci saranmo le e fiell allora non ci sara' bisogno dell'eletyrivo la benza sintetica sara' una realta' tra una 70ina di anni
Ritratto di Walkyria1234
19 marzo 2021 - 23:13
Quello la@ Salve, le assicurazioni divulgate da chi di dovere, vanno in quella direzione ovvero, la 911 rimarrà termica finché il mercato globale lo permetterà. Saluti
Ritratto di Challenger RT
19 marzo 2021 - 23:57
Rimanga lì così farà meno strada per trasferirsi in Texas, forse l'ultimo stato occidentale che nel 2030 permetterà la vendita di auto nuove a benzina, Porsche 911 inclusa...
Ritratto di zero
20 marzo 2021 - 00:27
@Challenger RT ...addirittura!!
Ritratto di -katayama-
20 marzo 2021 - 13:57
@Challenger RT Piegano anche loro, tranquillo, piegano anche i "Mr. Lonely line dance". Hanno gioco facile, hanno i media-monkey, che se non facessero quello sarebbero ai semafori a lavare parabrezza. Gli manderanno una variante "speciale" per il sud, per i giovani spring breaker, per le auto termiche, per tutto. "Carbon lockdown" sarà il nuovo slogan delle scimmie urlatrici.
Ritratto di Oxygenerator
19 marzo 2021 - 19:08
Nubi sempre più dense si addensano sul futuro del motore termico. Vedremo se l’elettrico, riuscirà ad imporsi.
Ritratto di Lucawroom
19 marzo 2021 - 20:02
Diverse aziende, hanno incominciato a sviluppare tecnologie impiegate per sfruttare il potenziale dell'idrogeno nel campo dei trasporti pesante,leggero e anche i treni. Secondo me i futuro è l'idrogeno!
Ritratto di Lucawroom
19 marzo 2021 - 20:06
Diverse aziende, hanno incominciato a sviluppare tecnologie impiegate per sfruttare il potenziale dell'idrogeno nel campo dei trasporti pesante leggero e dei treni. Secondo me il futuro è l'idrogeno e solo nel centro delle città l'elettrico.
Ritratto di Check_mate
19 marzo 2021 - 20:15
E siamo a 5 (:
Ritratto di v8sound
19 marzo 2021 - 22:22
Domani pubblicheranno le previsioni di EV nel 2030 di Bentley, domenica toccherà a Lambo, lunedì Bugatti, martedì Ducati...
Ritratto di zero
20 marzo 2021 - 00:23
Esaurite le previsioni per il 2030, inizierà la corsa dei responsabili marketing per buttare giù quelle per il 2040. E io annoto.
Ritratto di DigitalHunter
19 marzo 2021 - 20:20
Ragazzi, io vi voglio bene, ma ho appena partecipato alla sagra della virgola tra soggetto e verbo... Dai...
Ritratto di Lucawroom
19 marzo 2021 - 20:39
90 aziende chiedono a Bruxelles l’ok per il blending di idrogeno e gas. Notizia di oggi!
Ritratto di -katayama-
19 marzo 2021 - 22:30
Piano Morgenthau 2.0 in salsa CO2.
Ritratto di 19andrea81
19 marzo 2021 - 23:20
Il vero problema e che le EV non saranno mai a buon prezzo. Le macchine con il motore termico sono a giro da più di 100 anni e ora si spendono sui 25k per una media 1.0l. La tecnologia delle batterie e solo al inizio, tradotto vuol dire che ogni anno avremo batterie sempre meglio però sempre più care
Ritratto di Check_mate
20 marzo 2021 - 09:22
Ma è la stessa cosa che succede con il termico, gli accorgimenti meccanici adottati solo nell'ultimo ventennio si sprecano. Quindi il problema non è il costo in sé, agli albori anche una termica aveva costi proibitivi. Il problema è la massificazione della tecnologia, una volta sviluppato il mercato i prezzi si abbassano inesorabilmente.
Ritratto di 19andrea81
20 marzo 2021 - 09:59
Allora secondo te una Hyundai Kona EV che ora costa 40.000€ ora tra 10-15 anni costerà 20-25.000€? Secondo me costerà 45.000€ e gli stipendi saranno 10% in più rispetto ad ora
Ritratto di Mbutu
20 marzo 2021 - 10:28
Le batterie di 10 anni fa erano peggiori e costavano di più.
Ritratto di DigitalHunter
20 marzo 2021 - 10:29
Che il prezzo si dimezzi è difficile, ma non impossibile. Comunque ti sei dato una prospettiva temporale abbastanza lunga, è più facile dirlo da qui a 5 anni, che da qui a 15 anni perché il mercato elettrico è in divenire. Proposte economicamente interessanti cominciano ad esserci, il tempo che la maggior parte delle case auto avrà inserito modelli elettrici in gamma ed assisteremo al fisiologico riassestamento dei prezzi. Difficile che una model 3 arrivi a 35 mila euro, ma è probabile che una media come la e208 non costi più 36-37k, ma una decina in meno.
Ritratto di 19andrea81
20 marzo 2021 - 19:23
Tutto quello che ho letto ultimamente sulle batterie a litio non parla altro che e una tecnologia quasi a fine strada con pochi margini di miglioramento. Per non parlare della scarsità del litio. Tutto questo fa capire che se non ci sono novità,un altra tecnologia,altri materiali,i prezzi delle batterie saranno sempre più alti.
Ritratto di Andre_a
20 marzo 2021 - 12:10
@19andrea81: le case automobilistiche sembrano molto restie ad abbassare i prezzi, quindi anch'io penso che la Kona elettrica del 2030 costerà più di quella attuale, ma credo anche che la Kona a benzina, se ci sarà, costerà ancora di più.
Ritratto di DigitalHunter
20 marzo 2021 - 13:04
Con la prospettiva che di lì a breve non la potrai vendere più? Se lo fai per disincentivarne l'acquisto ok, altrimenti non avrebbe senso...
Ritratto di Scatnpuz
20 marzo 2021 - 05:21
Tra dieci anni ci saranno mega centrali a carbone che produrranno lo stesso inquinamento in zone prescelte, così le nostre auto ecologiche non ne produrranno....fateci un ragionamento.....
Ritratto di Lucawroom
20 marzo 2021 - 07:46
Hai ragione di fatto! Purtroppo le scelte politiche ne sono una prova: c'è pochissima logica e ragionamento!
Ritratto di -katayama-
20 marzo 2021 - 09:29
@Scatnpuz Manco quelle basterebbero. Si deve propriamente parlare di transizione elettro-nucleare, dalla quale l’Italia è tagliata fuori, perché si vuole che dipenda in toto dalla Francia (manco dalla Germania...). Adesso le scimmie urlanti dei media hanno finita di menarla col decennale di Fukushima, senza minimamente menzionare il revamping e notevole potenziamento di Kashiwazaki-Kariwa, e tra poco cominceranno a parlare del “nuovo nucleare”, ma non da noi, ovvio. È prematuro, quindi, parlare di TerraPower di Gates, o dei progetti di RosAtom, o di quello che sta facendo la Cina.
Ritratto di Mbutu
20 marzo 2021 - 10:27
Scatapunz, hai dimenticato l'invasione delle rane e la pioggia di fuoco e ghiaccio.
Ritratto di Scatnpuz
22 marzo 2021 - 00:23
Scendi dall’albero
Ritratto di RubenC
20 marzo 2021 - 11:08
2
Peccato che le centrali a carbone sono tutte chiuse o in via di chiusura.
Ritratto di Vincenzo1973
20 marzo 2021 - 16:20
ma quali centrali a carbone, ma dove le prendete queste notizie? l'unico paese che ancora le usa in modo importante e' la Polonia che e' sotto infrazione. tutti gli altri le hanno chiuse o lo stanno facendo, non sono redditizie. in Italia e' praticamente irrilevante
Ritratto di marcoluga
20 marzo 2021 - 22:43
2
Tipo la Datteln4 in Germania? Inaugurata a maggio 2020? In germania dovrebbero cessare di funzionare entro il 2038...
Ritratto di Vincenzo1973
20 marzo 2021 - 22:53
Infatti è stata su bissata di critiche e assediata nel vero senso della parola. In ogni caso la stragrande parte della nostra energia e derivata da altre fonti, e parlo dell'Europa. È anacrobistico
Ritratto di marcoluga
21 marzo 2021 - 17:28
2
Inoltre le fonti rinnovabili hanno il "piccolo" difetto di essere asincrone rispetto al reale fabbisogno di energia. Ora poiché la produzione di energia è difficilmente immagazzinabile (a meno di avere enormi bacini ad alta dove pompare acqua, come qua in CH peraltro), sono compensate con l'energia producibile "on demand", cioè quella nucleare e quella fossile. Ora avendo deciso d'autorità di dismettere le centrali nucleari, si spiega perché le centrali a carbone oltre a continuare a funzionare, vengano inaugurate. I politici continuano a fare i conti senza l'oste.
Ritratto di RubenC
21 marzo 2021 - 18:58
2
"Inoltre le fonti rinnovabili hanno il "piccolo" difetto di essere asincrone rispetto al reale fabbisogno di energia." Per questo si abbinano benissimo alle auto elettriche (vedi V2G). O in alternativa ci sono i powerbank.
Ritratto di Vincenzo1973
22 marzo 2021 - 00:36
Nel 2020 in Germania è successo questo "Agora Energiewende spiega che lo scorso anno le centrali a gas, carbone e nucleare hanno perso sei punti percentuali nel mix di generazione elettrica, fornendo per la prima volta solo la metà dell’elettricità tedesca. Al contrario, gli impianti di energia rinnovabile hanno aumentato la loro produzione fino al 45 per cento del mix energetico". Ed ij Italia è uguale, anzi abbiamo più rinnovabile di loro. Hanno aperto una centrale a carbone in un mercato in contrazione. Dei geni.
Ritratto di Giocatore1
22 marzo 2021 - 02:22
2
Non proprio irrilevante , è sicuramente vero come trend generale che il carbone sta perdendo quote di utilizzo rispetto al gas naturale, e che in Italia alcune grosse centrali sono state chiuse o riconvertite( ad esempio brindisi e marghera) ma ce sono altrettante in funzione, come Civitavecchia. Addirittura ci sono centrali che funzionano ancora ad olio combustibile (Messina e un dei tre gruppi di la Spezia), la stessa centrale di Civitavecchia prima della riconversione bruciava olio combustibile. E in Europa la situazione non è tanto diversa, anzi in relazione all'italia la quota del carbone è sicuramente più presente, ad esempio in Germania o Polonia, per evidenti vantaggi di risorse proprie. A parole si fa presto a dire riconvertire dismettere ecc ma sono processi lunghi anni se non decenni e bisogno sempre fare i conti anche con il portafoglio.
Ritratto di Vincenzo1973
22 marzo 2021 - 15:56
@Giocatore1 mi trovi d'accordissimo, volevo solo dire pero' che e' un processo incontrovertibile. che sia lunga e' verissimo ma non e' il futuro e per certi versi nemmeno il presente. sono poco in percentuali sul totale...tra i paesi che usano carbone in modo pesante c'e' solo la Polonia ormia, le altre stanno dismettendo...e meno male.
Ritratto di zioesse
20 marzo 2021 - 08:03
Sulle medio alte fasce sara fattibile abbandonare il termico e se i prezzi li mantengono o addirittura rialzano rispetto ai motori benzina gli converrà pure farlo. tesla lo ha dimostrato che c'è più margine già in una segmentno d con la model 3 che volendo aprire il mercato sono riusciti a venderla a meno di una concorrente termica dalle stesse o poeggiori prestazioni. e sia anche poi che si tratta di fascia di prezzo in cui le persone che sono benestanti è tale percentualmente da assicurare clientela futura senza problemi logistici per l'elettrico. ma aspettarsi nel 2030 nei saloni solo fiat panda elettrichd non ce lo vedo innanzitutto perché una panda elettrica a 10 mila euro per 12-15 mila persone al mese in italia probablimente non ci sarà nemmeno nel 2030 visto che gli incentivi finirebbero la prima settimana e poi prezzo pieno. nel senso che l'annuncio tutte porsche o tutte jaguar o tutte volvo elettriche nel 2030 non c'entra niente con la previsione poi di tutte elettriche conmprese le utilitarie fiat dacia o toyota
Ritratto di Giuliopedrali
20 marzo 2021 - 08:08
A Porsche è riuscito bene il "salto" verso l'elettrico, cosa che forse riuscirà anche agli altri marchi di lusso o premium comprese le nostre Maserati, Alfa Romeo e Lancia, però a patto di emanare lo stesso prestigio di marchi nati apposta per l'elettrico appena 2 o 3 anni fa.
Ritratto di -katayama-
20 marzo 2021 - 09:26
@Giuliopedrali A quel punto, però, che ti chiami Porsche o Mentadent, come sei solito dire, non è che faccia poi 'sta gran differenza... I giovani non capiscono più e li stanno pure indottrinando all'odio verso l'auto.
Ritratto di Giuliopedrali
20 marzo 2021 - 09:36
Cioè se ti chiami Porsche forse un minimo di alone lo emani, visto che non si sono sput.anati neanche coi SUV, ma Maserati non avendo una gran immagine di qualità o di innovazione ma solo prestigio e anche altri marchi soprattutto Stellantis non partono granchè avvantaggiati rispetto a Tesla ed altri, cioè con l'elettrico non si appiana tutto questo no ma è comunque un'arma a doppio taglio, non credo siano i giovani a non ammirare più il marchio Alfa Romeo o Maserati ma ad ammirare molto Tesla o Xpeng, BYD o Nio almeno sul web e da lì ad ammirarle anche dal vero e poi se potranno pure acquistarle il passo è breve.
Ritratto di -katayama-
20 marzo 2021 - 10:21
@Giuliopedrali Esatto, roba tipo Porsche Design. E Maserati con merchandising cinese. Praticamente hanno già tracciato la via...
Ritratto di Giuliopedrali
20 marzo 2021 - 17:59
Io non sento mai giovani parlare di auto anche se ci lavoro in mezzo, però mi pare che sul web tutti impazziscano per i marchi che cito sempre, ancora invisibili in Europa o nei Paesi in via di sviluppo, come già detto, anche se Alfa o Porsche o BMW hanno ben altra tradizione e storia rispetto a Xpeng che so, c'è anche da aggiungere che nessuno ha visto una Xpeng dal vero e quindi è un mito e nessuno ne ha vista una in un quartiere malfamato o coinvolta in un incidente, vecchia e logora o da rottamare, e non sono vantaggi da poco per una civiltà dell'immagine come questa, l'immagine non si costruisce solo con decenni di innovazione e modelli prestigiosi: è assurdo ma ce la siamo voluta.
Ritratto di -katayama-
20 marzo 2021 - 21:28
@Giuliopedrali A me piacciono le Alfa anche perché le ho viste sfasciate in mille inseguimenti nei poliziotteschi anni 70, e le ho viste pure in quartieri malfamati. Non so i giovani che visione abbiano sulla realtà, ma per me un oggetto vissuto, e divenuto iconico proprio perché vissuto, vale doppio. Comunque, in quei film c'erano anche diverse DS, BMW 2000, ecc. Di Porsche nisba, che io ricordi. In compenso c'è un maggiolino truccato (l'unico in tutte le pellicole, hanno fatto product placement) guidato da Tony Lo Bianco in "Genova a mano armata" (ormai introvabile perché il master non val la pena restaurarlo, e anche quello vale doppio). Tutto su YT, e dal min. 9:35 ca.
Ritratto di Giuliopedrali
21 marzo 2021 - 08:44
Io ho avuto la 33 e capisco che tutto ciò è assolutamente irripetibile, se uno guarda il concorso di design di Quattroruote dell'altro mese "disegna un'Alfa Romeo o una Lancia" si evince che immagine abbiano i giovani (spero) dell'Alfa Romeo; a parte la banalità delle proposte di design praticamente tutte uguali, un immagine troppo sportiva che non è mai stata e ben poco innovativa ma legata sempre a stilemi più o meno del 1970, cioè: dove vogliono andare, quando Tesla è già nello spazio e anche le Tesla killer.
Ritratto di Marcello Emanuele
20 marzo 2021 - 11:15
Anche se diventa carbon neutral spero che continua a produrre auto a benzina… altrimenti la Porche perde la sua storica tradizione e tutte quelle vendite dovute esclusivamente ai motori a benzina della Cayenne e della Macan.
Ritratto di Truman200
20 marzo 2021 - 17:29
Straordinaria la taycan , ormai i bidoni puzzolenti a Benzina hanno fatto il loro tempo, vanno mandati in soffitta
Ritratto di gil24
22 marzo 2021 - 11:01
Carbon Neutral e Casa automobilistica non possono stare nella stessa frase. Suvvia, siamo seri e almeno voi giornalisti non vi fare imbonire da tutto questo Green Washing
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
26 marzo 2021 - 08:53
I clienti Porsche se le possono permettere le auto elettriche, hanno tutti un box ove far pernottare la macchina e nel mentre ricaricarla
Ritratto di Vincenzo Mastrangeli
26 marzo 2021 - 09:00
Le elettriche non potranno avere mai un futuro per la mancata possibilità di ricarica delle batterie per i possessori, le città di notte sono un mare di parcheggio, tutta gente che non ha un box e che mai potrà ricaricarle nella sosta notturna, discorso diverso per le ibride