Cambio ai vertici della Porsche: a partire dal 1° gennaio del 2026 il nuovo amministratore delegato della casa di Zuffenhausen sarà Michael Leiters (nella foto qui sotto), che prenderà il posto di Oliver Blume, alla guida dell’azienda da 10 anni. Il 54enne Leiters è stato per 13 anni alla Porsche, dove ha avuto responsabilità per i progetti della Porsche e della Macan, prima di passare nel 2013 alla Ferrari con il ruolo di Chief Technology Officer.
Nel luglio del 2022 è diventato il ceo della McLaren, ricoprendo il ruolo fino all’aprile del 2025 e portando al debutto la 750S e l’Artura, la prima ibrida plug-in della casa inglese. “Michael Leiters ha decenni di esperienza nel settore automobilistico. Il suo stile di leadership e la sua approfondita competenza sono prerequisiti ideali per presiedere con successo il comitato esecutivo di Porsche AG”, ha detto Wolfgang Porsche, presidente del consiglio di sorveglianza del costruttore tedesco.

Di contro Oliver Blume continuerà a essere il ceo del Gruppo Volkswagen, dopo aver aperto la strada ad anni finanziari da record. “Oliver Blume si è assunto grandi responsabilità in tempi difficili e ha gestito con successo l’azienda. Il Consiglio di Sorveglianza di Porsche AG desidera ringraziare il Dr. Blume per il suo forte impegno”, ha riconosciuto Wolfgang Porsche. Un passaggio di consegne che lo stesso Blume vede favorevolmente: “Michael Leiters e il nuovo team dirigenziale hanno la mia piena fiducia”, ha detto.
Sull’attuale situazione dell’azienda, il ceo uscente ha ricordato gli importanti cambiamenti che stanno interessando i mercati più importanti per la Porsche (quello statunitense e quello cinese) e che hanno richiesto modifiche al modello di business: “Ecco perché quest’anno abbiamo riallineato strutturalmente l’azienda e ampliato la nostra strategia di prodotto”, ha continuato Blume (qui per saperne di più).

Intanto dalla Croazia rimbalzano voci secondi le quali la Rimac vorrebbe acquistare il 45% della partecipazione della Porsche nella Bugatti, ottenendo così il pieno controllo dell’esclusivo marchio francese. Secondo quanto riporta Bloomberg, il ceo Mate Rimac avrebbe presentato un’offerta preliminare per l’acquisizione delle quote della Porsche, attualmente valutata in circa un miliardo di euro. In caso di vendita, la Porsche non perderebbe comunque del tutto la partecipazione nella Bugatti, in quanto la casa di Zuffenhausen possiede a sua volta il 22% delle azioni della stessa Rimac: di certo però la sua influenza sulla Bugatti sarebbe notevolmente inferiore.













