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Prezzi dei carburanti: un distributore su tre viola le regole

Pubblicato 04 agosto 2023

Secondo i dati della Guardia di Finanza, su 7.528 impianti controllati nel 2023 le violazioni sono state 2.357. Ecco di quale natura.

Prezzi dei carburanti: un distributore su tre viola le regole

Secondo i controlli eseguiti dalla Guardia di Finanza, che dall’inizio del 2023 fino a fine luglio ha effettuato verifiche ispettive su 7.528 impianti, ben 2.357 violavano la normativa sulla trasparenza dei prezzi: 746 per la mancata esposizione dei cartelli o per la difformità dei prezzi praticati rispetto a quelli indicati, e 1.629 per l’omessa comunicazione dei prezzi al ministero.

Secondo la Guardia di Finanza, le truffe e gli illeciti messi in atto “sfruttano” il recente rialzo dei prezzi. Ciò avviene nonostante l’obbligo di esporre il prezzo medio regionale o nazionale. Le violazioni delle normative avvengono soprattutto in quegli impianti di piccole dimensioni dove gira carburante contraffatto; una delle truffe più frequenti è quella che prevede l’impiego del gasolio destinato all’agricoltura per il pieno dell’auto. Un altro illecito frequente prevede l’importazione di gasolio etichettato come olio combustibile, così da evitare controlli e pagare meno tasse. 

Nel 2022 sono state accertate violazioni da parte di 2.809 operatori. Nell’ultimo triennio la Guardia di Finanza ha sequestrato 9.360 tonnellate di carburanti ed ha accertato il consumo fraudolento di mezzo milione di tonnellate di benzina e di gasolio.

Altra nota dolente sono le frodi fiscali nell’ambito della distribuzione dei carburanti: la Guardia di Finanza afferma che nel 2020, il mancato versamento delle accise è stato di 1,7 miliardi di euro

Proprio per aiutare gli automobilisti a risparmiare alVolante mette a disposizione gratuitamente a questo indirizzo www.alvolante.it/prezzo-carburante uno strumento che mostra in modo chiaro dove i carburanti costano di meno. Oltre alle pagine web c’è anche l’app per smartphone Pieno+, che localizzando l’utente mostra i distributori più vicini con i prezzi di ciascuno, permettendo così di scegliere dove conviene fare rifornimento. C’è anche la possibilità d’impostare il distributore in questione come destinazione direttamente dall’app.

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Ritratto di Volpe bianca
4 agosto 2023 - 15:58
@Gordo88 ma per caso lo sapevi già che c'era questa app pieno+? È una novità :-))))
Ritratto di Gordo88
4 agosto 2023 - 17:13
1
ahahah ormai ogni articolo è buono per ricordarlo
Ritratto di markb
4 agosto 2023 - 16:58
Ecco perché si sono infastiditi tanto quando gli è stato chiesto di mettere un semplice cartello... molti evidentemente non sono abituati a fare qualcosa di trasparente.
Ritratto di markb
4 agosto 2023 - 17:02
Qui nella mia zona i cartelli col prezzo medio sono messi belli nascosti all'interno dell'area del distributore. Così per vederlo devi girare lo sguardo e distrarti dalla guida E se vuoi verificare direttamente senza correre rischi, devi per forza entrare con l'auto dentro l'area di servizio; in questo modo molte persone, pur vedendo il prezzo praticato più alto di quello medio, dicono "ormai sono qui, tanto vale rifornirsi". Prima piangono e poi fanno i furbi.
Ritratto di Gordo88
4 agosto 2023 - 17:12
1
Ora io non giro a gasolio ma il rischio di mettere nafta agricola che mette a rischio filtri e motore penso sia la cosa peggiore che i distributori possano fare.. oltre alla multarella spero li facciano chiudere per un bel pò
Ritratto di Tistiro
4 agosto 2023 - 18:41
Cosa ha di diverso il gasolio agricolo?
Ritratto di Gordo88
4 agosto 2023 - 20:57
1
Peggiora le caratteristiche del motore,ed intasa il sistema di alimentazione causando a lungo andare dei rilevamenti sui sensori antinquinamento con spia accesa e limitazione numero di giri del motore, almeno questo era quello che mi avevano detto alcuni che lo avevano provato..
Ritratto di realista
5 agosto 2023 - 01:15
1
Cambia il colore... Ho amici agricoltori che ....
Ritratto di Quello la
5 agosto 2023 - 04:00
Tutti abbiamo amici agricoltori che, caro realista. Ah, se piangessero meno il morto e cetera. E anche a me torna che la sola cosa diversa è il colore.
Ritratto di CR1
5 agosto 2023 - 08:39
Anche l alcool è rosso , quello per i liquori è bianco trasparente ma sempre alcool lo sono entrambi
Ritratto di realista
5 agosto 2023 - 23:58
1
No. il denaturato (rosa) contiene un additivo che lo rende disgustoso. Altrimenti.... :)
Ritratto di CR1
6 agosto 2023 - 07:30
Bravo hai fatto la precisazione , l additivo come dice la parola è stato aggiunto . Precisiamo Ancor di più ; diversi tipi di alcool prodotti da diverse fonti che possiamo trovare . Facile trovare quello bianco e poco profumato per i bruciatori caminetti che con una bella tanica da 20 litri puoi farci un grappone di fuoco
Ritratto di realista
5 agosto 2023 - 23:58
1
+1
Ritratto di Andre_a
5 agosto 2023 - 11:28
Cambia il colore, per il resto sono identici. Sul gasolio agricolo si pagano meno tasse, quindi venderlo in un distributore è evasione fiscale. Niente di più, niente di meno.
Ritratto di Gordo88
5 agosto 2023 - 11:33
1
Okok a me avevano riportato pareri diversi ma se lo dite voi..
Ritratto di AZ
5 agosto 2023 - 07:00
Naturalmente...
Ritratto di Quello la
5 agosto 2023 - 16:19
Ovviamente, pure
Ritratto di CR1
5 agosto 2023 - 08:46
Quando useremo tutti la corrente come carburante non potranno più alterare la chimica ,tuttalpiu' potranno alterare lo scontrino . Con la corrente non si correranno rischi di alterazione / inquinamento che con tutti gli altri carburanti potremmo incontrare , compreso l Hidrogrno
Ritratto di realista
6 agosto 2023 - 00:05
1
Mi spiace ma devo contraddirti. In Svizzera nelle case abbiamo la trifase con 40 ampere (8 kw). E' normale per tutti. In Italia hai la monofase con 3 kw. Ti posso garantire da esperienza diretta che il piano cottura a induzione piuttosto che un banale asciugacapelli in Svizzera "rende" di più. L'amperaggio è il trucco. Pochi ampere pochi watt poca resa.
Ritratto di CR1
6 agosto 2023 - 07:41
Ben grazie allora doppia furberia un po' lo scontrino e un po' di amperaggio . Sapevo che con la trifase si spende meno che in fabbrica si usa normalmente dappertutto , ma poi in casa tua la 380 si ferma al contatore e per tutta casa gira la 220 no? O che tipo di impianto?
Ritratto di SimoneQQ
6 agosto 2023 - 13:21
1
Esiste la 220V trifase. Anche in Italia i alcune zone del nord era presente. Visto di persone in quanto lavorando nel settore ascensoristico alcuni ascensori venivano alimentati così.
Ritratto di CR1
6 agosto 2023 - 13:35
In fabbrica in Italia arriva la 380 ed hai la presa con 3 + 1 oppure 4 + 1 e accanto la spina industriale con 2 + 1 da 220volt che dalle 3 fasi ne tralasciano 1 & magicamente diventa 220 alternata , non son elettricista ma le vedo e uso così,mai visto etichette di motori elettrici vecchi normali differenti
Ritratto di SimoneQQ
6 agosto 2023 - 13:47
1
Io ti sto dicendo che negli anni 50/60 potevi trovare la 220v in trifase. Non sto parlando di 380v più neutro per recuperare la 220v. In Svizzera e altri paesi del nord Europa puoi ancora trovarla.
Ritratto di CR1
6 agosto 2023 - 14:06
Ti ripeto mai visto motori elettrici vecchi su vecchi macchinaridi 60 @nni di voltaggi differenti . Non sto dicendo che non esistono
Ritratto di realista
7 agosto 2023 - 00:26
1
La trifase si ferma al quadro elettrico. Poi viene distribuita e bilanciata con 3.5 kw per ogni fase. La cosa interessante è che è distribuita. Quindi non hai un carico diretto su una sola fase. Se ti servono 7 kw usi due fasi. Ad esempio, il mio piano cottura ad induzione è collegabile con due fasi, ciascuna 3.2 kw. Spero di essermi spiegato.
Ritratto di CR1
7 agosto 2023 - 08:08
si , ti 6 spiegato molto bene , dovrebbe essere simile a quello che accade alla 380 ( presa rossa) che uso , poi passa alla presa blu ma è un voltaggio 220 adatto ad elettroutensili casalinghi e tutti gli altri professionali e non x es. ventilatore trapano smerigliatrice frullatore lavatrice ^_* la porto in appartamento spendo meno//// basta pagare ti mettono la corrente che vuoi
Ritratto di CR1
6 agosto 2023 - 07:45
Precisiamo quello che era il mio pensiero , ti potranno derubare con la corrente ma nel "serbatoio"solo corrente buona e niente aggiunta di acqua . Inoltre la corrente c'è la possiamo autoprodurre , impossibile la benzina
Ritratto di 36rate
7 agosto 2023 - 07:18
E-fuel e biocarburanti sì, però...
Ritratto di CR1
7 agosto 2023 - 07:57
ti vorrei vedere ; kit piccolo chimico : ti procuri del bio nell'orto -->>lo metti in provetta-->> == biodiesel //// kit piccolo chimico + kit produrre elettricità + serbatoi -->> __>> -->> non so cm si fa ma giungi all'efuel dopo aver sperperato l'H --->>>> fai i vari pieni nei vari motori che scoppieranno si o no più bene più male ////// compro installo pannelli fotovoltaici e/o eolico da giardino faccio la corrente già esistono i kit , dimmi i tuoi kit
Ritratto di GeoSoft
7 agosto 2023 - 08:08
Mediamente un negozio, dall'alimentare all'elettronica all'edicola ecc., ha margini sul prodotto intorno al 20%. Un benzinaio dovrebbe marginare 5 centesimi su 1.90 euro, ossia il 2,5%. Poi si stupiscono se fanno delle magagne...
Ritratto di Oxygenerator
7 agosto 2023 - 09:07
Ma no. Strano. In italia qualcuno che truffa ? Non ci credo. Poi si continuano ad alzare le tasse a tutti, per i ladri che esistono in questo paese. È anche vero che è 1 su 3. Gli altri 2 sono onesti. Diamo a cesare ció che è di cesare. Però che palle in sto paese, con sti furbetti che non ti permettono mai di vivere tranquillo.
Ritratto di realista
8 agosto 2023 - 00:34
1
Parla chi fa il medico sia nella struttura pubblica sia in proprio. Bravo.
Ritratto di Oxygenerator
8 agosto 2023 - 08:06
Quale legge avrei violato ?
Ritratto di realista
9 agosto 2023 - 00:17
1
La legge della correttezza professionale.
Ritratto di realista
9 agosto 2023 - 00:21
1
"Fino ad ora, in assenza di idonee strutture all’interno dell’ospedale, è data facoltà a chi ha rapporto esclusivo, di svolgere l'attività privata nel proprio studio ( cosiddetta “intramoenia allargata”). Periodicamente il sanitario versa alla propria amministrazione i proventi e questa, fatte le opportune trattenute, provvede a accreditarli mensilmente nello stipendio. E’ evidente che tale impostazione si presenta priva di controlli e non esente da “tentazioni”." Lei ha tentazioni?
Ritratto di Oxygenerator
9 agosto 2023 - 08:24
No. Io espleto la mia attività privata all’interno dell’ospedale dove lavoro. Molti miei colleghi fanno lo stesso. Pago, oltre alle tasse dovute, una quota all’ospedale per l’utilizzo dello studio e del personale che mi viene messo a disposizione ( segretarie e infermieri ) . Tranne per ciò che riguarda i tirocinanti e gli specializzandi, che noi facciamo rientrare in un discorso di equipe, ai quali diamo un trattamento diverso. Perchè non avrebbero diritto a niente, a livello istituzionale, ma dove tutti ci autotassiamo di una piccola quota per fargli guadagnare qualcosa.
Ritratto di Oxygenerator
9 agosto 2023 - 08:32
Le mie consulenze ai colleghi ( tutti ) ed agli amici, sono private e gratuite. Sono i famosi trattamenti di favore che mi venivano contestati da un’altro utente.
Ritratto di realista
10 agosto 2023 - 00:39
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Se fosse vero quello che lei scrive, lei sarebbe un caso unico. Complimenti, ma non credo a una virgola di quello che ha scritto. Lo dico perché conosco perfettamente la realtà. Non commento oltre.
Ritratto di Oxygenerator
10 agosto 2023 - 08:58
Prima di tutto è vero, e molti miei colleghi fanno come me. Non è che abbiamo bisogno di rubare proprio tutti eh. Guadagniamo a sufficienza per vivere molto bene, senza rubare. Che poi lei voglia pensare il contrario rientra nella sua realtà. Ma non nella mia. Credo in quello che faccio da quasi 40 anni. Pur consapevole che ci sono sempre due faccie della stessa medaglia. E credo, molto, nell’etica professionale. Altrimenti avrei smesso o fatto altro. Per quanto lei non lo voglia credere, io m’impegno a essere corretto.
Ritratto di realista
11 agosto 2023 - 00:23
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Onore a lei se dice il vero.
Ritratto di Oxygenerator
11 agosto 2023 - 08:41
Grazie
Ritratto di Biondi stefano
8 agosto 2023 - 13:24
Vorrei saper a chi è venuta ľidea del cartello. Con quale intento. Serve solo a far aumentare il prezzo. Chi lo supera fa lo gnorri, chi lo aveva più basso lo alza almeno fino alla media. Così il prezzo medio si alza ancora un po e di conseguenza .... Che genio..ma vaffa..