La sesta generazione della Renault Clio presentata alla fine dell’estate ha inaugurato un nuovo corso per il design per il marchio francese. L’evoluzione stilistica continuerà con i prossimi modelli e il primo di questi potrebbe essere l’Aurora: una suv lunga circa 5 metri, quindi più grande dell’Espace, che la casa lancerà nel corso del 2026. Probabilmente però non in Europa: basata su sulla Geely Monjaro, l’Aurora sarà assemblata in Corea del Sud e destinata allo stesso mercato coreano oltre che a quello del Medio Oriente. È comunque interessante per capire in che direzione sta andando il design della Renault per i suoi prossimi modelli.

Grazie alle foto spia e alle illustrazioni dei brevetti, scopriamo come la Renault Aurora riprenda alcuni stilemi introdotti dalla nuova Clio, come i gruppi ottici sottili sia all’anteriore che al posteriore: in particolare, in coda i fanali sono visivamente separati in tre parti distinte per lato (sulla più piccola citycar sono due). Nel complesso la vettura appare come una moderna suv sportiva dalla carrozzeria dinamica e muscolosa, con un profilo che scende deciso verso il posteriore, dove un lunotto piuttosto inclinato è sormontato da un vistoso spoiler.

Il muso è aggressivo: la griglia sembra avere un motivo forato, mentre il paraurti è molto mosso, in particolare nelle parti laterali. La linea di cintura è alta e i finestrini si restringono molto andando verso la parte posteriore. Le maniglie sono di tipo tradizionale. Date le dimensioni, potrebbe esserci posto per un paio di strapuntini nel bagagliaio, per ottenere sette posti, anche se il profilo discendente del tetto non dovrebbe assicurare una grande abitabilità per un’eventuale terza fila.






















