Renault: Carlos Ghosn resta alla guida fino al 2022

CONFERMATO - La Renault non rompe con il passato e conferma al “timone” dell’azienda per altri quattro anni il manager 63enne Carlos Ghosn (foto qui sopra), che si pensava volesse abbandonare la guida della Renault al termine del suo mandato (giugno 2018) per concentrarsi sull’alleanza di cui il marchio fa parte: Ghosn infatti è il numero uno sia del marchio Renault che del gruppo Renault Nissan Mitsubishi, diventato nel 2017 il primo al mondo per auto vendute. La conferma del manager è arrivata durante il Consiglio di amministrazione di giovedì 15 febbraio, quando l’azienda ha illustrato i risultati economici dell’anno da poco concluso. Ghosn lavora per la Renault dal 1996, dopo aver fatto esperienza con la Michelin, ed è il suo presidente dal 2005.

GRANDE 2017 - Gli azionisti della Renault hanno accolto con soddisfazione la riconferma di Ghosn, che ha condotto il marchio francese a un 2017 di grande crescita: la Renault ha incassato 58,77 miliardi di euro (+14%), guadagnato 3,8 miliardi di euro lordi e venduto 3,76 milioni di automobili (+8,5%). Questi dati includono anche i risultati della AutoVaz, il costruttore russo proprietario della Lada di cui la casa francese possiede il 51% delle azioni. La Renault stima quest’anno di far crescere ulteriormente il giro d’affari (non è stato annunciato di quanto) e di mantenere il margine di guadagno per auto vendute oltre il 6%, in linea con il risultato del 2017 (pari al 6,6%). Ciascun azionista ha ricevuto 3,55 euro per ogni azione.