JOINT VENTURE 50-50 - Ed ora è sicuro: la nuova Alpine, si farà. Dopo tante indiscrezioni e supposizioni, nate nella scorsa primavera quando la Renault ha celebrato i 50 anni della Berlinette A110 (nelle foto il prototipo realizzato allo scopo) la notizia è stata comunicata ufficialmente dagli interessati. L’operazione non consisterà solo nel rilancio di un marchio e della proposta di un nuovo modello, ma vedrà la collaborazione societaria della Renault con il gruppo inglese Caterham. Il comunicato infatti annuncia che quest’ultimo acquisirà il 50% della Automobiles Alpine Renault che diventerà, che a oggi è interamente della Renault e che diventerà Société des Automobiles Alpine Caterham. A dirigere la società, che formalmente nascerà nel prossimo gennaio, è stato designato Bernard Ollivier.
NEL CUORE DELLA STORIA ALPINE - La produzione del nuovo modello avverrà a Dieppe, negli impianti creati nel 1969 per fabbricare le Alpine, come peraltro era stato preannunciato da Carlos Tavares, direttore generale della Renault. “Se l’Alpine ci sarà aveva detto verrà certamente prodotta a Dieppe”. E così sarà. Ma non soltanto per questioni storico-sentimentali. L’operazione del rilancio della Alpine e l’utilizzazione a questo scopo della fabbrica di Dieppe (che oggi produce le vetture sportive di Renault Sport) ha avuto anche un concreto appoggio da parte dello Stato francese e dal Consiglio regionale Haute Normandie.
SU STRADA TRA TRE-QUATTRO ANNI - I top manager delle due società della joint-venture hanno rilasciato dichiarazioni di soddisfazione per l’accordo raggiunto, e in particolare Carlos Tavares è entrato un po’ più nel merito prevedendo che i primi frutti dell’iniziativa si vedranno “entro i prossimi tre-quattro anni”. Il nuovo modello verrà commercializzato sia con il marchio Renault Alpine che con quello Caterham.