LASCIANO I TECNICI - Ore febbrili in casa
Volkswagen, il gruppo sconvolto dallo scandalo dei diesel (
qui per saperne di più) che, in condizioni di test, emettono meno sostanze inquinanti rispetto all'uso normale grazie a uno speciale software. Dopo le dimissioni dell'amministratore delegato Martin Winterkon sono dati per certi dalla stampa internazionale gli allontanamenti di altri manager al massimo livello del gruppo. È il caso di Ulrich Hackenberg oggi a capo della ricerca e sviluppo dell'Audi che, fino a due anni fa, ricopriva la stessa carica alla Volkswagen. Altro nome eccellente sarebbe Wolfgang Hatz, oggi in forza alla Porsche come responsabile tecnico, in precedenza a capo dello sviluppo dei motori della Volkswagen. E poi Heinz-Jakob Neußer, successore di Hackenberg alla VW e Michael Horn, responsabile del gruppo tedesco negli Usa
COSA FARÀ LA VW IN CONCRETO? - A ricoprire la carica di amministratore delegato del Gruppo Volkswagen sarebbe chiamato Matthias Mueller. Il 62enne attuale capo della Porsche dovrà gestire una situazione a dir poco scottante, in un momento in cui la Volkswagen sta lottando per riconquistare la fiducia dei consumatori e delle autorità di regolamentazione. Inoltre, la crisi ha distrutto quasi 20 miliardi di euro di valore di mercato del colosso di Wolfsburg. Oggi si riunisce il consiglio di sorveglianza della Volkswagen e sono attese conferme (o smentite) a queste indiscrezioni. Inoltre la casa dovrebbe comunicare qual è la strategia che intende seguire per porre rimedio alla difficile situazione.