RAPPORTI ANCORA PIÙ STRETTI - Nel corso di una visita ufficiale nella Repubblica Ceca del presidente della Cina Xi Jinping, la
Skoda ha firmato un importante accordo con la cinese
Saic Motor Corporation. Il documento prevede un ulteriore rafforzamento della collaborazione tra le due parti con lo scopo di ampliare la gamma Skoda proposta sul mercato cinese. Ciò assieme all’impegno per lo sviluppo delle nuove tecnologie legate alla mobilità. Il memorandum programmatico copre l’arco di tempo dei prossimi cinque anni. Le società coinvolte sono il gruppo Volkswagen, la Skoda Auto e il gruppo Saic Motor Corporation, nell’ambito della joint venture cinese Saic Volkswagen Automotive Company. Quest’ultima è la società che da anni produce modelli Skoda che vengono venduti in Cina (
nella foto sopra il ceo della Skoda, Bernhard Maier, e il presidente della Saic, Chen Zhixin).
DUE MILIARDI IN GIOCO - Secondo quanto previsto dall’accordo la joint venture Saic-Skoda-Volkswagen nel prossimo quinquennio investirà in Cina circa 2 miliardi di euro. L’attuazione del programma dovrà portare per il 2020 al raddoppio delle attuali vendite della Skoda in Cina.. La casa Ceca nel 2015 ha venduto in Cina 281.700 vetture. Il programma alla base del nuovo accordo ha come obiettivo specifico lo sviluppo di una proposta Skoda nella categoria dei modelli suv e crossover, che in Cina stanno godendo di grande successo. Il primo modello di questo piano sarà lo sviluppo della concept car VisionS che è attesa al salone di Pechino di fine aprile. Ci dovrebbe poi essere un altro modello suf è una crossover. Il primo debutto sul mercato dovrebbe essere quello della VisionS, previsto per il 2017.