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Skoda Octavia: l’abbiamo guidata in anteprima

Pubblicato 29 ottobre 2019

Sempre intuitiva da condurre, ma più spaziosa, meglio rifinita e dal look ricercato, la quarta generazione della wagon ceca (e della berlina) volta pagina.

Skoda Octavia: l’abbiamo guidata in anteprima

IN ARRIVO NEL 2020 - La nuova edizione della berlina e della wagon di medie dimensioni Skoda Octavia verrà presentata a metà novembre 2019 e arriverà nelle concessionarie a primavera 2020 (prima la famigliare e, tre mesi dopo, la berlina). Nell’attesa, possiamo anticipare alcuni aspetti della wagon, che abbiamo potuto ammirare in anteprima nella versione definitiva (le immagini verranno diramate solo alla presentazione ufficiale) e guidato in quella di preserie (con la carrozzeria camuffata delle foto, guarda il video più in basso). La nuova Skoda Octavia è basata sull’ultima edizione della piattaforma MQB del gruppo Volkswagen. Per intenderci, quella che darà vita alla prossima Golf, anch’essa in arrivo nel 2020. Nel caso della Skoda Octavia Wagon, la lunghezza cresce di due centimetri, per un totale di 469 cm mentre il passo rimane invariato. A guadagnarci è il baule: secondo la casa, la sua capienza a divano in uso passa da 610 litri a 640. Tanti per una wagon di questa categoria.

PURE IBRIDA E A METANO - Quanto ai motori, c’è l’imbarazzo della scelta. I due modelli mild hybrid, ovvero ibridi “leggeri”, dispongono del 1000 turbo a tre cilindri da 110 CV o del 1.5 a quattro cilindri e 150 CV, entrambi sono abbinati a una piccola unità elettrica alimentata da una batteria di 48 V e il cambio è il robotizzato DSG a doppia frizione con 7 marce. Gli stessi motori sono proposti anche con il cambio manuale a sei marce, ma senza l’elettrificazione. Solo a benzina c’è anche il 2.0 da 190 CV con la trasmissione DSG a 7 marce e quattro ruote motrici. Due sono anche le versioni ibride ricaricabili, cioè plug-in: da 204 o 245 CV, entrambe con il 1.4 a benzina (con cambio a doppia frizione a 6 marce) abbinato a un motore elettrico. Per chi preferisce viaggiare a gasolio, la scelta è fra i 2.0 con 116 CV, 150 o 200 cavalli (quest’ultimo anche in abbinamento alle 4x4). E, non manca la Skoda Octavia a metano monovalente (il serbatoio della benzina è di soli 9 litri) col 1.5 da 131 CV e trasmissione robotizzata a 7 marce o manuale con un rapporto in meno. Successivamente l’offerta della Skoda Octavia includerà le versioni sportive RS e quelle tipo suv Scout, con l’assetto rialzato e quattro ruote motrici.

DOTAZIONI ALL’AVANGUARDIA - Per la Skoda Octavia sono previsti due tipi di retrotreno (l’avantreno segue il classico schema McPherson): il più semplice assale torcente e, per le versioni con potenza superiore a 150 CV, il raffinato multilink (a bracci multipli). Per entrambi, sono offerte come optional le sospensioni a controllo elettronico, complete di modalità Individual per più fini regolazioni in base ai propri gusti. Fra i tanti dispositivi di sicurezza c’è quello che avvisa del sopraggiungere da dietro di un ciclista o di un altro veicolo quando si apre la porta. Inoltre, nelle sterzate d’emergenza (ad esempio, per evitare l’investimento di un pedone), il guidatore è aiutato dal sistema che contribuisce a effettuare la manovra evasiva.

TUTTO UN ALTRO LOOK - Nonostante la carrozzeria “wrappata”, la Skoda Octavia Wagon lascia intuire molto del suo aspetto. Per esempio, i fari. Al posto dei due elementi quadrangolari affiancati, ce n’è uno solo, sottile e spigoloso. I proiettori sono proposti anche a matrice di led. Ovvero, pur mantenendo attivi gli abbaglianti, creano un cono d’ombra per non accecare chi viene in senso opposto o ci precede. Classica ed elegante la mascherina resta quella tipica delle Skoda, ma è più grande, prominente e posta più in basso. Tuttavia, sono nella parte posteriore le novità più significative. Il lunotto maggiormente inclinato aggiunge una bella dose di slancio e i sottili fanali a sviluppo orizzontale, anziché verticale, alleggeriscono l’insieme. Ne risulta un’auto più personale ed elegante che ha poco in comune con i modelli che l’hanno preceduta.


    
QUASI LUSSUOSA - Ancora più netto il salto di qualità per l’abitacolo, che si conferma accogliente. La nuova plancia arricchita di inserti in tessuto, Alcantara o legno, abbinati a profili (con illuminazione soffusa integrata) di vari colori, è elegante e la sua forma degradante dà ariosità. Al centro spicca lo schermo a sbalzo (fino a 10”) del moderno impianto multimediale, completo di comandi vocali evoluti e gestuali, scheda sim interna e possibilità di gestire alcune funzionalità dell’auto dallo smartphone. Per esempio, l’apertura e la chiusura delle porte a distanza. Non mancano l’head-up display e, nel cruscotto, un’efficace strumentazione digitale di 10” e configurabile: può mostrare la mappa del navigatore a tutto schermo e variare le dimensioni dei quadranti virtuali per tachimetro e contagiri. Altra finezza per le versioni con il cambio a doppia frizione, la levetta cromata posta nel tunnel, da azionare con indice e pollice (simile a quella delle ultime Porsche) in luogo della tradizionale leva. L’abitacolo della nuova Skoda Octavia è attento anche alla praticità. Oltre agli ombrelli inseriti nelle porte anteriori, già presenti in altri modelli della casa, presenta due taschine sul lato degli schienali anteriori per i telefonini e una presa Usb (del più moderno tipo C) accanto al retrovisore interno per collegare, ad esempio, una telecamera.

COME VA - Abbiamo guidato la Skoda Octavia Wagon con il 2.0 turbodiesel da 150 CV e il cambio a doppia frizione a sette marce, e quella con il 1.5 turbo a benzina di pari potenza, accoppiato alla trasmissione manuale con sei rapporti. Delle due, è la prima ad averci convinto di più. Il 2.0 spinge con regolarità e senza farsi sentire troppo, ben assecondato dall’efficiente cambio DSG che, nella funzione Sport, favorisce una guida briosa tenendo più a lungo le marce. Ci sono anche le palette dietro il volante, per l’inserimento manuale dei rapporti. Le sospensioni non troppo cedevoli danno agilità, ma assorbono efficacemente la maggior parte delle sconnessioni mentre lo sterzo, non troppo leggero, è preciso. Mordaci i freni, dal pedale ben modulabile. Va detto che delle quattro modalità di guida che dovrebbe proporre la versione definitiva (attivabili col tasto nella consolle), noi abbiamo potuto selezionare soltanto la Normal, ovvero quella di compromesso fra comfort e sportività. Comportamento analogo per la versione con il 1.5 a benzina, che ha un’erogazione progressiva ma poco incisiva, soprattutto al di sotto dei 2200 giri. Più che apprezzabile, invece, la manovrabilità del cambio.

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Ritratto di remor
29 ottobre 2019 - 08:43
Seppur un po' sindacabile nell'estetica dell'attuale ancora in commercio (il cui frontale non più di tanto si capisce se verrà ripreso sulla nuova) è un'auto tradizionalmente da tenere certamente in elogio e idem per chi ha deciso di portarla avanti. Presumo che in est europa sia la macchina per eccellenza (un po' come la golf sul versante occidentale, almeno fino a qualche tempo fa prima che i suv si facessero strada). Fondamentalmente stimo molto queste auto che centrano il target di quelle che sono le esigenze di una particolare zona geografica un po' come le varie Panda e Ypsilon qui, o in forte ascesa ora alcune Dacia anche altrove; poi auto per auto a qualcuno non piacerà l'estetica o riterrà gli adas troppo ridotti all'osso, oppure le plastiche troppo chip, ma nel momento in cui il mercato le premia tanto di cappello a chi nel piazzarle ha trovato la giusta formula.
Ritratto di Leonal1980
29 ottobre 2019 - 09:22
4
da quello che dice e che si è già letto in questi giorni, credo che la fanaleria sia totalmente rivoluzionata come anche le rifiniture, gli adas e l'infoteiment che daranno un gran salto di qualità rispetto all'attuale anche nel nostro paese.
Ritratto di marcoveneto
29 ottobre 2019 - 09:44
Non solo in est Europa remor. In Svizzera è la macchina più venduta, più della best seller Golf (prima nella classifica elvetica per 42 anni su 44 di produzione). Con Panda, Ypsilon e Dacia centra veramente poco (forse hanno in comune la zona di produzione nell'est europa? Panda esclusa ovviamente), poichè è un'auto trasversale, che si può arricchire con tutti gli adas e gli accessori più recenti.
Ritratto di remor
29 ottobre 2019 - 10:42
C'entrano nel senso che ognuna ha trovato una sua zona geografica (più o meno estesa) di riferimento dove stravende, mentre in altri luoghi è molto meno considerata (ad esempio qui la Octavia penso non se la compri praticamente nessuno così come la Ypsilon altrettanto sia a vendite praticamente zero in Germania o UK ad esempio mentre qui è sempre in top 2). La Svizzera poi, non per sminuire, è relativamente piccolo come mercato (a volte già di quello italiano si legge fra i commenti che è marginale e non interessa a nessuno figuriamoci l'elvetico che farà 1/5 - 1/6 del nostro; NB per me ogni mercato vale e conta ma ripeto fra i commenti spesso si legge ad esempio che Panda è prima qui ma non conta nulla perché il mercato italiano è marginale) e fra l'altro mi sembra per molti versi storicamente una costola di quello tedesco, costola che probabilmente verrà distaccata solo presumerei col passaggio alle auto elettriche (in tal caso Tesla con la Model 3 potrebbe fare il classico cappotto ai germanici)
Ritratto di marcoveneto
29 ottobre 2019 - 11:44
Trovo ci siano delle inesattezze nel tuo commento: qui in Italia la Octavia ha comunque il suo mercato, varie aziende l'hanno scelta proprio per l'ottimo rapporto qualità prezzo. Anche molti privati l'apprezzano, soprattutto col propulsore a metano. Per quanto riguarda la Ypsilon, credo ormai sia venduta unicamente nel nostro Paese. Per il mercato svizzero non sarà di certo ai primi posti come volumi di vendita, ma come livello (e prezzo) di auto vendute, credo sia tra i primi in Europa (lasciando ovviamente perdere staterelli come San Marino, Montecarlo ecc...)
Ritratto di Mario D
29 ottobre 2019 - 11:48
Remor, in Italia l’Octavia è la terza SW più venduta.
Ritratto di remor
29 ottobre 2019 - 11:59
Va beh ma fra l'essere l'auto più venduta in un certo mercato (ceco o bulgaro ecc.) ed essere la terza (non la prima ma la terza) in un segmento che già di suo presumo starà dopo quello delle utilitarie e dei suv piccoli, e delle citycar, e dei suv medi, ecc.ecc. Insomma probabilmente da noi fra versione sw e ci aggiungo per buoncuore anche la berlina probabilmente non starà nemmeno in top 50.
Ritratto di Mario D
29 ottobre 2019 - 14:11
Rettifico: a settembre (ultimo dato disponibile, fonte Unrae) Octavia è la prima SW in Italia davanti a vetture come Focus, Bmw 3, Audi a4, Passat. Questo solo per rispondere al tuo commento quando dici: “....in Italia non se la compra praticamente nessuno”.
Ritratto di remor
29 ottobre 2019 - 14:19
Qui non è (sommando berlina e sw) nemmeno in top 50, in est europa è la prima in assoluta (cioè nelle varie top 50 è quella che occupa il primo posto e non oltre il 50°); se vogliamo comunque dire che (anche) qui ne vendono, bon, diciamolo. No problem
Ritratto di bellaguida
29 ottobre 2019 - 21:43
Cosa c'entra una macchina che vende in tutto il mondo, aggiornata, sicura, con panda e y?
Ritratto di alex_rm
29 ottobre 2019 - 16:38
Al di là dei soliti luoghi comuni e pregiudizi in Germania(ma anche in altre paesi occidentali)è pieno di Skoda,non è più l’auto per i mercati dell est Europa di una volta,e se comunque lo fosse starebbero meglio di noi dove le auto più vendute sono ypsilon,panda e dacia sandero stepway e per i più benestanti la duster.e nella classifica delle auto più vendute globalmente si piazza bene
Ritratto di Giuliopedrali
29 ottobre 2019 - 21:11
Di Seat in Germania ce ne sono ancora di più.
Ritratto di remor
29 ottobre 2019 - 21:20
Se non ricordo male quanto lessi, sia skoda che seat in germania fanno (molto) buoni numeri. Paradossalmente proprio il tedesco standard penso finisca per vedere molto più equivalente una spagnola o ceca alla stessa cugina vw, rispetto a quanto poi non avvenga in altre nazioni (in primis, forse, da noi)
Ritratto di remor
29 ottobre 2019 - 21:22
Un po' come oramai gli Italiani hanno accolto senza più alcuna remora le recenti Jeep (Compass e Renegade stravendono qui)
Ritratto di Giuliopedrali
30 ottobre 2019 - 19:00
Jeep o jeppette sono già parecchio in calo.
Ritratto di bellaguida
29 ottobre 2019 - 21:25
Skoda ha vendite globali nettamente superiori a Seat.
Ritratto di alex_rm
30 ottobre 2019 - 15:56
Seat vende solo in Europa mentre Skoda oltre all Europa vende molto anche in Cina(ed altre parti dell Asia,medio oriente e Africa)con anche modelli specifici kodiak gt,kamiq per la Cina,superb L ed altri modelli
Ritratto di 1995
30 ottobre 2019 - 20:44
In Svizzera la octavia, prima della uscita della Kodiak, era l’auto più venduta. L’evoluzione che hanno avuto in questi anni é stata esponenziale! Qualità prezzo sorprendenti. Non come altri marchi che propongono lo stesso modello da decine di anni aggiungendo un nome di tendenza e qualche stiker come fosse un pezzo da collezione! Sto aspettando da un bel po’ la risposta di FCA!
Ritratto di studio75
29 ottobre 2019 - 09:30
5
Fantastica l'idea di mettere una presa sul retrovisore interno. La mia dash cam la devo collegare all'accendisigari ed è un po' scomodo
Ritratto di Andre_a
29 ottobre 2019 - 10:17
Si, l'idea é ottima, ma per te, se usi una dash cam non ti conviene cablarla?
Ritratto di studio75
29 ottobre 2019 - 11:39
5
Dopo due anni e mezzo non sento ancora nessuno scricchiolio dalle plastiche...non voglio rischiare alcun intervento. Non ho montato nemmeno il satellitare dell'assicurazione per questo. Sulla vecchia Leon avevo montato il trasponder del satellitare e, quasi subito, iniziò una fastidiosissima vibrazione dal montante lato guida.
Ritratto di bellaguida
29 ottobre 2019 - 14:37
Mi fa piacere che le finiture siano migliorate. La tendenza di Vag all'uso di plastiche dure,anche se ben montate, non lo apprezzo.
Ritratto di Giuliopedrali
29 ottobre 2019 - 15:26
trovo totalmente inutili le station wagon, gli americani l'hanno capito da decenni, qui penso che prima o poi ci arriveremo.
Ritratto di Andre_a
29 ottobre 2019 - 16:14
sui gusti non si discute, ma cercando di essere oggettivi, non riesco a trovare un'auto piú razionale di una sw: unisci lo spazio di un suv con prestazioni e costi di una berlina.
Ritratto di Giuliopedrali
29 ottobre 2019 - 21:12
Le dimensioni di un SUV senza neanche essere di moda o rivendibile.
Ritratto di Andre_a
30 ottobre 2019 - 12:12
l'essere di moda credo faccia parte dei gusti personali. Sulla rivendibilitá hai ragione in parte: se vai a vedere i prezzi dell'usato di auto comparabili (ad esempio serie 3 e X3) la differenza c'é, ma é molto bassa. Rivendendo un suv rispetto a una sw guadagni molto meno di quanto ci hai perso prima. Con le berline giá la differenza si nota di piú.
Ritratto di alex_rm
29 ottobre 2019 - 16:42
La station e ottima come auto aziendale per portare l’attrezzatura,per gli sportivi per portare l’equipaggiamento e per le famiglie per andare in vacanza. Per me sono inutili quei finti crossover da 150-155 cm di altezza come q2-troc-gla-x2 ecc ecc
Ritratto di Giuliopedrali
29 ottobre 2019 - 21:15
Però sembra di essere ricchi e comunque se sono alti 150-155 cm avranno i consumi e il comportamento di una berlina, e hai citato auto molto più corte di una qualsiasi Wagon, la Q2 è lunga 419 cm, una semplice Tipo SW almeno 450 cm...
Ritratto di bellaguida
29 ottobre 2019 - 21:39
Utile e inutile sono concetti relativi all'uso, non assoluti. Se uso la macchina per lunghi viaggi autostradali con famiglia e bagagli al seguito la sw ha il vantaggio di coniugare spazio e baricentro basso nella guida.
Ritratto di ziobell0
30 ottobre 2019 - 10:12
Se non si hanno esigenze fuoristradistiche la classica SW è più comoda anche come altezza del piano di carico. Però appena serve percorrere qualche sterrato pochi cm in più possono essere fondamentali...
Ritratto di Andre_a
30 ottobre 2019 - 15:37
questo é vero, ma in quanti vanno regolarmente in fuoristrada? Il rapporto sw/suv dovrebbe essere al contrario.
Ritratto di Giuliopedrali
30 ottobre 2019 - 19:04
Diciamo la verità fino in fondo una crossover o anche SUV avrà quei 5-10 cm in più in altezza che non sempre rovinano l'assetto o cosa che poi sono guadagnati in lunghezza, diciamo che una SW corrispondente è normalmente lunga 20 cm in più, e se uno non abita nel Nebraska spesso fanno la differenza per i parcheggi...
Ritratto di Andre_a
31 ottobre 2019 - 10:17
Non é sempre vero. Prendo nuovamente la serie 3 touring e la X3 ad esempio perché sono facili da confrontare: il suv é piú largo di 6 cm e piú alto di 24, la lunghezza é identica. A paritá di motore, l'X3 consuma circa il 20% in piú, il peso fa si che varie componenti, soprattutto gomme e freni, durino meno e, a proposito di gomme, quelle da suv costano molto di piú di quelle "normali". La tanto amata seduta alta dei suv aumenta il rollio: il rollio puoi ridurlo irrigidendo le sospensioni (e tanti saluti alla comoditá) o con sospensioni adattive (che costano, e comunque funzionano meglio su berline e wagon). Guardando i modelli base, quelli su cui la differenza é minore, un'X3 nuova costa 4000 euro in piú della 3 tourer, quando le vai a rivendere tale differenza sará minore.
Ritratto di Elix69
29 ottobre 2019 - 20:36
Il gruppo vw ha, probabilmente, azzeccato l'ennesima auto che venderà molto.....si perché per venderle le auto bisogna costruirle.....altro che prototipi da salone. Ogni riferimento (fca) è puramente casuale. :) Saluti
Ritratto di bellaguida
29 ottobre 2019 - 21:35
Concordo.
Ritratto di Enrico55
29 ottobre 2019 - 23:00
Ho avuto una Octavia SW DSG diesel qualche anno fa, sostituita unicamente per il sedile di guida che la mia schiena non riusciva a digerire nonostante mille tentativi di modifiche varie, per tutto il resto in 20.000 km (in un anno) non sono riuscito a trovarle un difetto, silenziosa, brillante, alta tenuta di strada, facile da guidare, nessun rumorino strano, interni curati e ben fatti (del resto erano identici ad una golf, ma anche alla sorella maggiore Superb) si percepiva un'auto fatta con cura, meglio del passat avuto per dieci anni prima e fonte infinita di problemi, se non fosse stato per il sedile la avrei tenuta altri 10 anni, era un'auto perfetta.
Ritratto di Andre_a
30 ottobre 2019 - 12:15
é un peccato che in Italia sia cosí difficile modificare le auto, altrimenti con poche centinaia di euro avresti cambiato il sedile e risolto il problema.
Ritratto di Gordo88
30 ottobre 2019 - 00:05
1
Eh il 2.0 diesel è ancora un gran motore, c é poco da fare..