SOSTANZE INCRIMINATE - Ad Ann Arbor, nello stato del Michigan, vicino a Detroit, c’è un’organizzazione ambientalista no-profit, l’Ecologic Center, che si dedica a campagne di sensibilizzazione sui materiali impiegati per la realizzazione di uso comune. A metà febbraio è stato pubblicato il suo quarto studio dedicato alle automobili e a leggerlo si direbbe che gli abitacoli delle auto siano delle piccole camere a gas. Il report fa riferimento alla dannosità di alcune sostanze impiegate dai costruttori. È il caso del bromo, utilizzato in una miscela con scopi ritardanti di eventuali fiamme. Oltre al bromo, altra sostanza “incriminata” è il cloro, presente nelle plastiche PVC degli interni.
HONDA VIRTUOSA - Lo studio ha preso in esame 204 modelli, con i quali è stata anche stilata una classifica delle auto meno dannose. Al primo posto c’è la la Honda Civic (nella foto parte della plancia), seguita dalla Toyota Prius e dalla Honda CRZ. Fanalino di coda è la Mitsubishi Outlander. Va detto che le valutazioni negative del rapporto sono sostanzialmente basate sul fatto che negli abitacoli sono impiegati materiali con potenzialità tossiche, ma non sono riportati dati frutto di misurazioni. Cosa curiosa è che proprio le sostanze sul banco degli imputati sono quelle che conferiscono l’odore di nuovo caratteristico delle vetture fresche di fabbrica. Dunque, attenzione: se l’auto sa troppo di nuovo, meglio tenere i finestrini aperti.