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Stellantis: nominati i vertici operativi

stellantis
di Redazione online
Pubblicato 19 gennaio 2021

Il gruppo Stellantis annuncia la struttura e i manager che guideranno le varie divisioni della nuova società, che ha al suo attivo 15 marchi automobilistici.

Stellantis: nominati i vertici operativi

UN FRANCESE ALLA GUIDA DEL BISCIONE - Nel secondo giorno di esistenza della nuova società Stellantis, nata dalla fusione di FCA e PSA con un portafoglio di 15 marchi automobilistici, viene annunciata la nuova struttura operativa. Oltre al già confermato Mike Manley, ex ceo di FCA, alla guida dello strategico mercato americano, ci sono altre figure degne di nota che assumono ruoli di primaria importanza. Uno di questi è senza dubbio Jean-Philippe Imparato, considerato uomo di fiducia del ceo di Stellantis Carlos Tavares che, dalla guida della Peugeot passa all’Alfa Romeo. Un segnale chiarissimo per la marca italiana dall’enorme potenziale ancora inespresso, che sarà sotto il controllo di un manager con all’attivo il rilancio della Peugeot. Quest’ultima sarà invece sotto la direzione di Linda Jackson, precedentemente al vertice della Citroën, della quale ha saputo ribaltare le fortune reinventandone immagine e modelli.


> Nella foto a sinistra Carlos Tavares, a destra Jean-Philippe Imparato.

GLI ALTRI RUOLI - Alla Fiat, e contestuale direzione marketing del gruppo Stellantis, è stato confermato Olivier François, mentre la responsabilità del design di tutti i marchi europei viene assunta da Jean-Pierre Ploue, in precedenza direttore dello stile del Gruppo PSA. Tra gli italiani, a Luca Napolitano va la direzione della Lancia, mentre alla Maserati è stato confermato Davide Grasso. Harald Wester, in precedenza direttore tecnico della FCA, assume la stessa carica nel gruppo Stellantis. Qui sotto l’organigramma completo dei manager e delle rispettive funzioni.

Chief Executive Officer Carlos TAVARES

Strategic and performance

  • Head of Americas: Mike MANLEY
  • Global Corporate Office: Silvia VERNETTI
  • Chief Performance Officer: Emmanuel DELAY
  • Chief Software Officer: Yves BONNEFONT
  • Chief Affiliates Officer: Philippe de ROVIRA (*) 

(*) Sales Finance, Used Cars, Parts and Service, Retail Network

Region Chief Operating Officers

  • Enlarged Europe: Maxime PICAT
    • Deputy: Davide MELE
    • Eurasia: Xavier DUCHEMIN
  • North America: Mark STEWART
  • South America: Antonio FILOSA
  • Middle East & Africa: Samir CHERFAN
  • China: Grégoire OLIVIER Interim, in charge of DPCA
  • India and Asia Pacific: Carl SMILEY 
    • Asean Christophe MUSY

Brand Chief Executive Officers

  • Global SUV
    • Jeep: Christian MEUNIER Synergies Referent
  • American Brands
    • Chrysler: Timothy KUNISKIS Interim
    • Dodge:Timothy KUNISKIS Synergies Referent
    • RAM: Mike KOVAL
  • Core
    • Citroën: Vincent COBEE
    • Fiat & Abarth: Olivier FRANCOIS Synergies Referent & Global Chief Marketing Officer
  • Upper mainstream
    • Opel & Vauxhall: Michael LOHSCHELLER
    • Peugeot: Linda JACKSON Synergies Referent
  • Premium
    • Alfa Romeo: Jean-Philippe IMPARATO Synergies Referent
    • DS: Béatrice FOUCHER
    • Lancia: Luca NAPOLITANO
  • Luxury
    • Maserati: Davide GRASSO
  • Mobility
    • Free2Move: Brigitte COURTEHOUX
    • Leasys: Giacomo CARELLI

 

Global Function Chief Officers

  • Finance: Richard PALMER
  • Human Resources & Transformation: Xavier CHEREAU
  • General Counsel: Giorgio FOSSATI
  • Planning: Olivier BOURGES
  • Purchasing & Supply Chain: Michelle WEN
  • Manufacturing: Arnaud DEBOEUF
  • Design: 
  • Ralph GILLES (CHRYSLER / DODGE / JEEP / RAM / MASERATI / FIAT Latin America)
  • Jean-Pierre PLOUE (ABARTH / ALFA ROMEO / CITROEN / DS / FIAT Europe / LANCIA/ OPEL /PEUGEOT / VAUXHALL)
  • Engineering: Harald WESTER
    • Deputy: Patrice LUCAS Cross car line and project engineering
    • Deputy: Nicolas MOREL
  • CTO: To be defined
  • Sales & Marketing: Thierry KOSKAS
  • Customer Experience :Richard SCHWARZWALD
    • Deputy: Jean-Christophe QUEMARD
  • Communication & CSR: Bertrand BLAISE
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Ritratto di BioHazard
BioHazard
19 gennaio 2021 - 18:46
Lancia vedrà una rinascita in chiave premium. Ottima notizia
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
19 gennaio 2021 - 19:20
Lancia come Autobianchi negli anni 60 sarebbe qualcosa di molto più interessante oggi, auto piccole e cittadine per gente e donne soprattutto raffinate.
Ritratto di impala
impala
19 gennaio 2021 - 22:02
... almeno cosi si capisce veramente chi è il padrone di casa ... FCA Italia è morta
Ritratto di zero
zero
19 gennaio 2021 - 23:35
Se è per questo, è morta anche PSA Francia. Tavares ha scelto gli uomini che ritiene più in gamba, com'era ovvio che fosse. Se gli azionisti italiani e francesi lo hanno scelto, lo hanno fatto proprio perché hanno fiducia nelle sue scelte.
Ritratto di AndyCapitan
AndyCapitan
20 gennaio 2021 - 20:12
4
ahahah...francesi dappertutto......fiattari!!!!...siete morti...ahahah
Ritratto di mitsumoto
mitsumoto
19 gennaio 2021 - 22:50
Siamo onesti, l'attuale y è paragonabile ad una sandero
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
20 gennaio 2021 - 12:26
Magari ! Si se è paragonabile ad una Sandero vorrebbe dire che è stata progettata almeno 10 anni dopo.
Ritratto di tagliabue.it@alice.it
tagliabue.it@al...
20 gennaio 2021 - 17:21
non diciamo stupidaggini
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
20 gennaio 2021 - 19:24
La stupidaggine è la Ypsilon se paragonata alla nuova Sandero.
Ritratto di Flynn
Flynn
19 gennaio 2021 - 18:46
Quel Lancia in premium fa ben sperare .
Ritratto di Flynn
Flynn
19 gennaio 2021 - 18:51
Fintanto ti rendi conto che il capo del design è francese ...
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
19 gennaio 2021 - 19:20
Ma non potevano chiamare me
Ritratto di mitsumoto
mitsumoto
19 gennaio 2021 - 22:52
Pedrali trovati un lavoro serio
Ritratto di katayama
katayama
19 gennaio 2021 - 22:25
Come dico più sotto, upper mainstream sarebbe stato il posizionamento migliore per il rilancio. Con Alfa l'autocertificazione premium non ha funzionato. Senza troppe pretese, invece, 156 e 159 hanno venduto bene, ed erano pure belle. Per Lancia, poi, la TA non è un problema, e le sinergie sono "più facili". E credo che questo sia il motivo del ripescaggio. Certo, lo stile dev'essere all'altezza.
Ritratto di zero
zero
19 gennaio 2021 - 23:43
Io preferisco che non ci siano nuovi stravolgimenti. Quella premium non è un'autocertificazione: l'essere o no premium non è determinato dai dati di vendita ma è qualcosa di insito nella storia e nel carattere del marchio. Del resto, se ieri le riviste di settore di proponevano prove su strada comparate tra 156 e 320 o tra 145 e 316 Compact come oggi ti propongono la comparativa Giulia/320/Model 3, tanto basta per farsi un'idea di ciò che Alfa Romeo è ed è sempre stata.
Ritratto di katayama
katayama
20 gennaio 2021 - 10:03
@zero Sì, se ne parlò già a proposito del ritorno di Alfa alla TP, cosa positiva in termini assoluti, certo. La tua opinione mi è chiara. Io tendo ad essere meno oltranzista. Le quote di mercato sono importanti. O ti muovi bene, o fai tappezzeria, e a prescindere dalle soluzioni tecniche.
Ritratto di mitsumoto
mitsumoto
19 gennaio 2021 - 22:51
Hanno messo spazzatura come ds in premium
Ritratto di katayama
katayama
19 gennaio 2021 - 19:18
"Premium: Alfa Romeo: Jean-Philippe IMPARATO Synergies Referent, DS: Béatrice FOUCHER, Lancia: Luca NAPOLITANO". Imparato è qualificato come "Synergies Referent". Bene, via alle sinergie. Basta che cavino Alfa dal guano, anche con motori e pianali francesi. Il PureTech al posto del Multiair? Magari! Il 1.6 è anche performante, e può andare tranquillamente oltre i 200 cv. Se facessero anche un 2 litri, sarebbe il massimo. Interessantissimo il versante Lancia.
Ritratto di Flynn
Flynn
19 gennaio 2021 - 21:34
Metto una firma per un 1.800!
Ritratto di katayama
katayama
19 gennaio 2021 - 22:15
;) Cilindrata nominale azzeccata, storica. Concordo.
Ritratto di zero
zero
19 gennaio 2021 - 23:51
Io invece preferirei una famiglia di quattro cilindri specifica per Alfa Romeo. Magari anche con basamento condiviso con altri marchi (ché tanto è del tutto ininfluente sul carattere del propulsore), ma con testa specifica. Comunque, il 2.0 Multiair non si comporta affatto male su Giulia... L'unica cosa che mi piacerebbe avesse in più, è un maggiore allungò... Ma questo è più un segno dei tempi che un difetto vero e proprio.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 08:22
Scusate, katayama, Flynn, zero, ma sembra abbiate dimenticato, che nel 2025 le emissioni dovranno essere dimezzate, dalle case costruttrici. Valore per ora, non raggiunto da motori termici. Sembrate un po’ staccati dalla realtá. Certo saranno termiche plug in, ma almeno politicamente, sembra deciso entro i prossimi 10 anni, la dismissione totale dei motori termici.
Ritratto di katayama
katayama
20 gennaio 2021 - 09:46
@Oxygenerator Pur essendo d'accordo con zero ed essendomi a suo tempo confrontato con Flynn (motore Alfa dedicato, bialbero no Multiair, ecc.), sono pienamente consapevole che sul termico non verranno fatti nuovi e sostanziali investimenti. È per questo che ritengo sia più realistico adottare un motore già esistente, come il PureTech, anche plug-in (ormai il rospo è digerito), o nella migliore delle ipotesi rivedere la distribuzione del FireFly e dell'attuale 2 litri Alfa per renderla più efficiente e propensa all'allungo. I sistemi throttle-less, a partire dal valvetronic BMW, non sono mai stati usati su motori d'indole sportiva, né tantomeno nelle competizioni (Abarth non fa testo, quello ha e quello deve usare, e fa solo monomarca).
Ritratto di Ferrari V12 6-5L
Ferrari V12 6-5L
19 gennaio 2021 - 19:25
E Klaus Busse??? Avrei preferito lui a disegnare le auto in Europa.
Ritratto di 82BOB
82BOB
19 gennaio 2021 - 19:34
2
Bello vedere che Lancia è ancora viva... per quanto non lo so, visto chi c'hanno messo a capo, ma intanto è viva e c'è speranza! Defibrilliamo! Per il resto... Olivier François... ok che comandano i francesi e ha un passato da quelle parti, ma visto come sta messa FIAT (LATAM escluso) e le sue precedenti esperienze in FCA l'avrei messo in un angolino a non far danni!
Ritratto di Ale94
Ale94
19 gennaio 2021 - 19:36
Lancia non chiude che bella notizia
Ritratto di spalla
spalla
19 gennaio 2021 - 20:14
1
Pochi francesi vedo....
Ritratto di tonydeleo
tonydeleo
20 gennaio 2021 - 16:10
ahahahah, vero..........!
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
19 gennaio 2021 - 20:34
Orpolá ! Ma qui Stellantis delinea Alfa Romeo, Ds e Lancia, in area premium !! Non sará facile, in epoca “ elettrico “ produrre e diversificare addirittura tre marchi come premium, più il luxury Maserati. Auguri
Ritratto di zero
zero
19 gennaio 2021 - 23:54
A meno che non si tripartisca il premium in differenti declinazioni: premium elegante DS, premium full electric LANCIA, premium sportivo ALFA ROMEO.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 00:48
@ zero. Tra pochissimi anni, le auto saranno tutte elettriche.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 01:04
E per pochissimi, s’intende una decina d’anni da quanto s’è capito. E non solo. Vogliono proprio far sparire i motori termici. E nel frattempo, per aiutarti a scegliere, continueranno a mettere tasse sul termico e aiuti all’elettrico. Le auto che dice lei, si possono pure fare, ma il problema è venderle.
Ritratto di zero
zero
20 gennaio 2021 - 01:42
La vediamo in modo completamente diverso. I motori termici resisteranno. E non parlo di dieci anni, ma di molto, molto, molto più: resisteranno persino in quel futuro totalmente elettrico immaginato dagli elettroultras di oggi e si trasformeranno nel grande classico, ricercato dai palati raffinati, progettato dai tecnici migliori e più preparati, ammirato da tutti perché insolito e d'elite. E, un giorno, di una macchina con motore a scoppio qualcuno magari scriverà: ehi, questa suona davvero e di una sinfonia autentica e non sintetizzata da un processore. Oggi è questione di aiuti e incentivi, domani - quando gli incentivi sull'elettrico si saranno trasformati in balzelli sull'elettrico nel frattempo trasformatosi in base imponibile e fonte di cassa - sarà questione di emozioni e di adrenalina vecchia scuola. Paradossalmente, proprio una maggiore diffusione dei motori elettrici, tutti uguali e tutti standardizzati, farà progressivamente crescere l'interesse e l'attrattività per la diversità. E la ricerca della diversità, di quel qualcosa che ti permette di distinguerti, è sempre stata parte della natura umana. Perché l'automobile non è un elettrodomestico qualsiasi: l'automobile sarà sempre un "oggetto emozionale", attraverso cui l'essere umano pretenderà di esprimere un pezzo della propria personalità. Non per tutti, certo... Ma per l'appassionato sì. Del resto, se l'automobile - dopo quasi un secolo e mezzo - non è riuscita nemmeno a far dimenticare il cavallo e tutto il mondo e il giro d'affari che gli si muove dietro, figuriamoci se il motore elettrico potrà mai riuscire a sopprimere il gusto del motore a scoppio... Vogliono far sparire il motore a scoppio? Senza saperlo, lo stanno consegnando all'immortalità.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 08:33
@ zero. Certamente quel che lei dice può accadere, ma si sta parlando di un periodo tra 20/30 anni almeno. E saranno garagisti privati a fare e riparare modelli di nicchia col motore a scoppio. Non certo una multinazionale, che deve vendere i prodotti conformi alle leggi vigenti, in tutti i paesi, e da usare tutti i giorni. E si ricordi poi il problema del consumo di idrocarburi fossili, che sono beni primari, non rinnovabili, che verranno in futuro protetti e super tassati. Il vero competitor dell’auto, nell’800 in realtá, non è stato il cavallo, ma il calesse. E non se ne vedono molti in giro.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 08:36
Per ciò che riguarda la personalitá, spero vivamente lei abbia, ben altre frecce al suo arco, per esprimerla, che non il mezzo di trasporto.
Ritratto di Voltaren
Voltaren
19 gennaio 2021 - 20:44
Da ex lancista (io come la mia famiglia, a partire da mio nonno, oramai defunto), apprendo con piacere che i francesi potrebbero volgere le sorti di Lancia, oramai segnate in FCA!
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
20 gennaio 2021 - 12:31
Si le Lancia erano forse le migliori auto al mondo, ma secondo me non dovrebbero tentare di nuovo col premium cioè tentare di dare l'assalto a Audi o BMW che tanto sappiamo come va a finire, ma continuare con una nuova e bella Ypsilon e allargare la gamma con auto compatte / crossover, raffinate soprattutto per il pubblico femminile, come 500 e MINI molto costose non generaliste, diciamo: compact o city premium, negli anni 60 la stessa funzione la svolgeva Autobianchi con tutte le Bianchina anche cabrio che erano delle 500 molto più raffinate, credo che iniziando così Lancia abbia un potenziale enorme.
Ritratto di Voltaren
Voltaren
20 gennaio 2021 - 12:47
Vedremo quante altre volte dovrà ripterere la stessa cosa, già trita e ritrita nei suoi altri innumerevoli post. peraltro, è da anni che Lancia fa già automobili principalmente richieste dal pubblico femminile ed è naturale che non abbandonerà il filone delle automobili dal gusto raffinato, introducendosi ovviamente anche nel mondo SUV, com'è ovvio che sia. Ecco, adesso vedremo quante altre volte dovrà ancora ripeterlo.
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
20 gennaio 2021 - 16:30
Voltaren non so se darti ragione perchè l'essenza della Ypsilon sarebbe si quella di un ottima auto raffinata per i gusti femminili (come 500 e MINI) (e a parte che ha 10 anni etc etc) però nella pratica diventa un successo in Italia perchè la gente non trova più la Punto e più di quella non si può permettere, invece 500 non ha questo problema vende nelle più raffinate capitali europee a minigonnate di vario prezzaggio... Bisogna equiparare Lancia a 500, cioè inutili al momento le berline grandi maschili, meglio auto costose da vendere in tutta Europa ma cittadine, appunto il parallelo con Autobianchi (molto sottovalutata) negli anni 60 / 70 mi sembra giusto, e la A112 fu la risposta italiana alla MINI: Innocenti fra l'altro, la 500 non poteva competere, ecco ora avremmo una gamma di modelli comunque compact premium.
Ritratto di katayama
katayama
19 gennaio 2021 - 21:28
Il loro marchi "veri" sono tutti in area di sicurezza: core e upper mainstream. E questo spiega alcune scelte di Citroen, che a 'sto punto ci stanno tutte. Poi si passa ai premium di belle speranze (ad alto rischio volumi) e all'unico luxury (volumi simbolici). Sarei stato molto più tranquillo se avessi visto Alfa fra i marchi upper mainstream. Che differenza passa in termini di "premiumness" tra Peugeot e Alfa? Appunto.
Ritratto di Flynn
Flynn
20 gennaio 2021 - 07:46
Ma chi ha stabilito che DS è premium? Perché se la paragono alla concorrenza a me viene da ridere.
Ritratto di katayama
katayama
20 gennaio 2021 - 10:04
Tra l'altro...
Ritratto di desmo3
desmo3
19 gennaio 2021 - 22:26
6
Ahahah no ma davvero la Lancia ha un direttore apposito?? questo fortunello si prenderà uno stipendio girandosi i pollici tutto il giorno in ufficio
Ritratto di zero
zero
19 gennaio 2021 - 23:56
Mah... Punti di vista. Proprio l'uomo Lancia potrebbe essere quello a dover lavorare più sodo degli altri, per ricostruire da zero un marchio oggi mono-modello e senza alcuna novità commerciale all'orizzonte.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 01:14
Su 44 posti di vertice, 7 sono occupati da italiani. Pochini.
Ritratto di zero
zero
20 gennaio 2021 - 01:58
Se fossero stati tutti italiani, sarebbero stati tutti più bravi e capaci? Del resto, anche in FCA non c'era chissà quale mole sterminata di italiani. Non parliamo della nazionale di calcio... Parliamo di una multinazionali che fanno industria: mi sembra naturale che Tavares abbia attinto all'ambiente umano che conosce di più e, immagino, a persone con cui ha maggiormente lavorato. Insomma, sceglie chi ritiene migliori.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 08:39
@ zero. Infatti la notizia è che non ha ritenuto validi i vertici di fca.
Ritratto di giangio87
giangio87
20 gennaio 2021 - 09:09
C'ha mai lavorato insieme? No! E' umanamente normale che inizialmente si sceglie chi ha lavorato bene insieme a chi dirige la baracca.
Ritratto di MS85
MS85
20 gennaio 2021 - 12:18
Le prime e seconde linee di Manley erano già in molti casi non italiani. Il fatto che tu veda in questo elenco cognomi non italiani non significa che non fossero in FCA.
Ritratto di giangio87
giangio87
20 gennaio 2021 - 09:13
Per come la vedo io, avrebbero anche potuto fare una "fusione" tra DS e Lancia scegliendo il logo da inserire in base alle aree geografiche piuttosto che tenere 2 marchi separati. Curioso su come svilupperanno la diversificazione tra i brand Core e quelli Mainstream.
Ritratto di katayama
katayama
20 gennaio 2021 - 09:56
Funziona comunque così, con DS nelle concessionarie Citroen e Lancia in quelle Fiat. Poi i singoli mercati decidono in quale misura, ma non l'esserci o meno. Francesi che comprano Lancia ci saranno sempre, come italiani che comprano DS, e a maggior ragione adesso col fatto che sono nello stesso gruppo.
Ritratto di gv83
gv83
20 gennaio 2021 - 10:34
quanti italiani..
Ritratto di Vincenzo1973
Vincenzo1973
20 gennaio 2021 - 11:15
ma quelli che leggono solo nomi francesi sanno che ce ne erano molti gia prima in FCA?
Ritratto di MS85
MS85
20 gennaio 2021 - 12:20
Probabilmente erano convinti che a rispondere a Manley ci fossero solo Rossi, Brambilla, Esposito, Macario e Pautasso. Solito provincialismo.
Ritratto di Oxygenerator
Oxygenerator
20 gennaio 2021 - 13:42
@ MS85 Magari sono provinciale io, ma non leggo i nomi che erano nel direttivo di Fca.
Ritratto di MS85
MS85
20 gennaio 2021 - 13:46
Per direttivo credo tu intenda quello che in FCA si chiamava GEC. ad ogni modo no, ci sono persone di FCA che erano nel GEC e persone di FCA che non erano nel GEC.
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
20 gennaio 2021 - 12:36
Secondo me questi di auto ne capiscono come me di astrofisica, dovrebbero invece imitare di più Renault che darà un carattere spiccato con pochi modelli ai suoi marchi Renault, Dacia, Lada e ovviamente Alpine, cioè le R4 ed R5 elettriche, Dacia con SUV iconici sulla falsariga di Jeep (non sarà più il low cost il core market dei romeni) e Lada con una nuova Niva ho paura che farà molta paura in Occidente, inutile creare troppi modelli e troppo sovrapponibili.
Ritratto di MS85
MS85
20 gennaio 2021 - 13:47
Giulio è sempre il solito problema. Non sanno dell'esistenza di questo diamante grezzo chiamato Pedrali purtroppo perso da qualche parte nel web. Ma aspetta solo che qualcuno scopra i tuoi illuminanti post e vedrai che pioveranno le offerte.
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
20 gennaio 2021 - 16:32
Giusto giusto! Immodestamente!
Ritratto di Voltaren
Voltaren
20 gennaio 2021 - 17:40
Il punto è che lei capisce di auto esattamente quanto di astrofisica...
Ritratto di tagliabue.it@alice.it
tagliabue.it@al...
20 gennaio 2021 - 18:54
non ti curar di lor ma guarda e passa........
Ritratto di Giuliopedrali
Giuliopedrali
20 gennaio 2021 - 19:26
Voltaren : l'astrofisica non si modifica secondo quello che penso in anticipo io due anni prima come il marketing dell'automotive...
Ritratto di Voltaren
Voltaren
20 gennaio 2021 - 23:07
Lei in anticipo non ha pensato nulla di quanto scritto ovunque, è semplicemente uno spammer presuntuoso.
Ritratto di Al.An.
Al.An.
20 gennaio 2021 - 18:50
2
Noi siam quelli della disfida di Barletta...abbiamo vinto la battaglia ma perso la guerra!
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