TUTTO “MADE IN SUZUKI” - Poco meno di 800 cc, 2 cilindri, 4 valvole per cilindri, turbocompresso, intercooler, 48 CV di potenza, 125 Nm di coppia massima: sono i “fondamentali” del nuovo motore turbodiesel siglato DDiS 125 (
nella foto) adottato sulla citycar
Suzuki Celerio per il mercato indiano. Per la casa giapponese il nuovo propulsore è importante perché è la prima unità progettata e sviluppata interamente “in casa”, diversamente dai diesel montati sugli altri modelli che sono della Fiat.
QUASI 28 KM CON UN LITRO - E bisogna dire che i risultati sono più che soddisfacenti, visto che questo nuovo bicilindrico consente alla Celerio di far segnare valori di consumo davvero notevoli: la percorrenza media omologata con un litro di gasolio è infatti di 27,62 km. Il che significa che la Suzuki Celerio mossa dal bicilindrico DDiS 125 è l’auto più efficiente del mercato indiano, dove appunto la vettura è stata lanciata. Il regime di potenza massima è di 3.500 giri, mentre i 125 Nm di copia sono erogati a 2.000 giri. La cilindrata di 793 cc è data dai due cilindri che hanno alesaggio di 77 mm e corsa di 85,1 mm. Il blocco motore è in alluminio, e pesa 89 kg.
ARRIVERÀ? FORSE NO - Per ora non ci sono indicazioni da parte della Suzuki circa un'esportazione fuori dall'India di questa versione della Celerio dotata del motore diesel. Va però sottolineato come le citycar a gasolio, un po' per via delle normative antinquinamento, un po' per i costi, siano una specie in via di estinzione in Europa.