Agile in virtù delle piccole dimensioni, e accogliente per quattro, la Suzuki Celerio si fa apprezzare per il motore poco rumoroso, vivace e parco. Qualche particolare interno è migliorabile.
La nuova citycar giapponese è accogliente, ha un baule ampio e si guida bene. Da rivedere solo qualche dettaglio, come le tasche, molto strette, nelle porte.
Debutto europeo per la Suzuki “da città”: l'ampio abitacolo fa perdonare le finiture mediocri. Due i motori, uguali nella cilindrata ma non nella tecnologia.
La crossover compatta a “pila” Renault 4 omaggia l’antenata nata negli anni 60. Ha uno stile originale, dentro è spaziosa e ha un baule capiente e ben accessibile. Facile da guidare, incassa bene le buche, ma in autostrada i fruscii sono evidenti.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.