LINEE DA DURA - La Suzuki lancia qui al Salone di Parigi la nuova edizione della Ignis, che rinuncia all'aspetto da utilitaria convenzionale in favore di linee più modaiole e gradite al pubblico, ispirare alle suv e crossover. La Suzuki Ignis del 2017 assume così un aspetto più deciso e muscoloso, si fa squadrata e diventa più alta da terra (18 cm). È disponibile anche con la trazione integrale con giunto viscoso: si chiama All Grip Auto e interviene quando le ruote anteriori perdono motricità, gravando solo in parte sull’economia d’utilizzo.
IL DIVANO SCORRE - Queste novità corrispondo alla scelta dei montanti anteriori e centrali neri, della verniciature bicolore e elle tinte molto accese, come l'arancione, il blu e l'oro metallizzati. Il bagagliaio della Suzuki Ignis ha una capacità di 267 litri (227 litri con la trazione integrale) e supera il dato dichiarato per la Fiat Panda, che la Ignis considera fra le principali avversarie. Il divano posteriore scorre in senso longitudinale, il cassetto o porta-oggetti è suddiviso in due porzioni e nell'abitacolo si trova uno schermo touch, tramite il quale gestire il sistema multimediale e le connettività Apple Car Play e Android Auto.
C’E’ ANCHE L’IBRIDO - La Suzuki Ignis sarà venduta da fine gennaio 2017 con il motore 1.2 benzina, abbinato anche al sistema ibrido Smart Hybrid Vehicle by Suzuki (SHVS): si compone di un generatore, di un motore elettrico e di un pacco batterie agli ioni di litio, tutti di piccole dimensioni per ottimizzare costi e pesi. La trasmissione è affidata a un cambio manuale a 5 rapporti o ad un automatico robotizzato, anch'esso a 5 marce. L'equipaggiamento include i sistemi di frenata automatica, contro la sonnolenza e per evitare di fuoriuscire involontariamente dalla corsia di marcia.