IL RITORNO DI UNA LEGGENDA - Non è un sogno, ma un desiderio latente che, per la gioia degli appassionati di automobili, si avvera: la Lamborghini ha annunciato ieri con un post sulla sua pagina Instagram che rifarà la Lamborghini Countach. L’immagine pubblicata sui social (qui sopra) mostra una supercar a forma di cuneo, proprio come quella disegnata da Marcello Gandini cinquant’anni fa, nascosta da un telo. A corredo della fotografia, un messaggio che suona come un conto alla rovescia e tiene col fiato sospeso: “La Countach è nata da un sogno. Il sogno di spingersi oltre i limiti della velocità, di immaginare un nuovo tipo di design, di creare una macchina sportiva come nessun’altra. E adesso, 50 anni dopo, la nuova Lamborghini Countach sta arrivando. Rimanete sintonizzati!”.
OMAGGIO ALLA PRIMA - I dettagli dell’operazione revival sono ancora in buona parte da definire, ma qualcosa della Lamborghini Countach del terzo millennio già si sa. La nuova supercar, il cui debutto è confermato entro la fine dell’anno, dovrebbe ereditare praticamente in toto il layout meccanico della Sián: il potente V12 da 6,5 litri di cilindrata, quindi, sarà accoppiato a un supercondensatore con l’obiettivo di aumentare ulteriormente le prestazioni e insieme ridurre le emissioni inquinanti. Osservando le superfici dell’auto - velate, oltre che dal lenzuolo bianco che la nasconde, da un effetto nebbiolina che contribuisce a creare la suspense - si nota l’assenza dell’alettone posteriore, segno che i designer hanno deciso d’ispirarsi alla LP400, ovvero la primissima Countach disegnata da Gandini, nonché la più pura e iconica di un modello rimasto sulla breccia fino alla fine degli anni ’80.
RICHIAMI AL PASSATO E 350 KM/H - In molti già si staranno chiedendo se la nuova Lamborghini Countach, come sulla leggendaria antenata, i finestrini saranno divisi in due pezzi e se sulle fiancate ci sarà una presa d’aria Naca a raffreddare il motore, che se davvero sarà lo stesso della Sián sprigionerà una potenza complessiva di 800 CV, una mandria imbizzarrita in grado di catapultare il bolide di Sant’Agata Bolognese a oltre 350 km/h, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di tre secondi. La nuova Countach dovrebbe essere anche l’ultimo modello della casa del Toro ad adottare la tecnologia del supercondensatore, non adatta a soddisfare le future esigenze nell’ambito della riduzione delle emissioni.
CRESCE L’ATTESA - Per il momento la Lamborghini ha mantenuto il massimo riserbo riguardo la data in cui verrà svelato il nuovo bolide. Tra i grandi saloni automobilistici in calendario da qui a settembre ci sono il salone di Monaco di Baviera e la Monterey Car Week in California, già cominciata e in programma fino al 15 agosto. Proprio l’elegantissima kermesse californiana, tra i salotti prediletti dalla jet society dell’automobile e non solo, parrebbe lo scenario più adatto alla presentazione di una supercar così preziosa ed evocativa. Non resta che aspettare e gustarsi l’attesa.