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I tedeschi contestano gli aiuti francesi al gruppo PSA

30 ottobre 2012

La garanzia di 7 miliardi concessa dallo Stato francese al gruppo automobilistico Peugeot-Citroën viene criticata da più parti, primi fra tutti i tedeschi.

LE PRIME CRITICHE DALLA GERMANIA - Le misure prese dal governo francese per consentire al gruppo PSA (in alto al centro Philippe Varin, amministratore delegato) di uscire dalla grave crisi in cui versa stanno suscitando reazioni critiche da parte di istituzioni e costruttori. Dichiarazioni in tal senso sono venute da David McAllister, presidente del Lander tedesco della Bassa Sassonia, dove si trova Wolfsburg, quartiere generale della Volkswagen. Da notare che lo stesso Lander detiene il 20% delle azioni della Volkswagen. McAllister ha detto che “la soluzione ai problemi dell’automobile in Europa non possono essere risolti con il denaro pubblico”.

UN CORO DI OBIEZIONI - A McAllister è stato seguito a ruota da Stephen Odell, amministratore delegato della Ford Europa (sede in Germania), il quale ha detto “non sono legali gli interventi statali per sistemare i bilanci delle aziende”. A sua volta anche la Renault (di cui lo Stato francese è azionista per il 15%) ha fatto sentire la sua voce. Il direttore finanziario Dominique Thormann ha dichiarato: “Presteremo grande attenzione alla forma che l’intervento del governo andrà ad assumere. Quando avremo chiaro di che cosa si tratta, cercheremo di fare in modo che non ci siano distorsioni delle regole della concorrenza”. 

L’AIUTO ALLA BANCA PSA - Al centro delle critiche c’è soprattutto la garanzia per sette miliardi di euro messa a disposizione dal governo per un prestito obbligazionario necessario per far fronte alla situazione difficile della divisione bancaria del gruppo PSA Peugeot-Citroën. Una iniziativa che difficilmente può rientrare nelle rigide regole previste dall’Unione europea per ammettere interventi pubblici (secondo tali criteri, gli interventi devono avere principalmente una chiara utilità ai fini di far decollare iniziative economiche aggiuntive a ciò che già esiste). 

PER ORA NESSUNA INIZIATIVA - Al momento non ci sono notizie di iniziative formali contro il piano del governo francese e del gruppo PSA, ma non è da escludere che qualcosa del genere possa arrivare. Lo ha fatto capire lo stesso David McAllistair. Da parte dei vertici PSA non ci sono state repliche alle critiche. Sulla stampa francese però sono apparsi commetti che hanno ricordato come proprio la Volkswagen abbia fatto orecchie da mercante a ripetuti richiami dell’Unione europea a proposito del suo statuto che attribuisce diritto di veto ai Lander azionisti. Insomma, a polemica si risponde con polemica, ad accusa con accusa. 

IL SILENZIO DELLA FIAT - Nel quadro di prese di posizione sull’argomento si segnala l’assenza di qualsiasi intervento da parte della Fiat, il cui amministratore delegato Sergio Marchionne recentemente più volte aveva sottolineato di non puntare ad aiuti pubblici “anche perché non ammessi dall’Unione europea”. Chissà, forse alla Fiat vedono le cose diversamente di come appaiono agli altri costruttori europei, oppure vale il ragionamento “se passa quell’operazione, allora devono passarne anche altre…”. 

IN EUROPA NO, FUORI SÌ - Più in generale queste questioni degli aiuti contestati dall’Unione europea mette in luce una certa contraddizione tra la logica comunitaria che impedisce interventi pubblici a sostegno di aziende per salvaguardare i livelli occupazionali e dall’altra la tendenza degli stessi costruttori a impiantare unità produttive in Paesi non appartenenti all’Unione europea, principalmente per le condizioni di favore e per gli aiuti economici avuti dagli Stati (vedi gli esempi in Serbia, Turchia, Messico e Brasile e altri ancora). È possibile obiettare che le situazioni sono differenti e che bisogna valutare le varie iniziative e le forme di sostegno, ma si tratta di materia in cui i confini tra i vari tipi di iniziative sono molto sottili.



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Ritratto di Montreal70
30 ottobre 2012 - 20:02
Perchè su al volante non compare il nome di chi scrive gli articoli come su quattroruote? Così sapremmo chi fa informazione obiettiva e chi alimenta il conflitto di massa. La sua visione del silenzio Fiat mi sembra del tutto inappropriata. Da notare che anche questa volta, in un solo colpo, la Francia ha dato a PSA quanto l'Italia ha dato a Fiat in 35 anni. Dovrebbero essere gli italiani i primi a criticare, visto che da decenni va avanti questa battaglia contro l'intervento pubblico. E' altresì vero che qui non c'è Fiat di mezzo. Taccia Vw, che è la più aiutata, anche se ciò viene sempre occultato. Poi, perchè non c'è un'articolo sulla presentazione del piano Fiat? Sarei felice di criticare Marchionne per le scelte su Lancia, la quale ha eguale potenziale di Alfa.
Ritratto di francesco alfista
31 ottobre 2012 - 00:48
con te...!!vag li ha avuto e ora contesta ad altri...assurdo e qui qualcuno li difende pure...ah gli "italiani"o italioti....!!li aiuti o si danno a tutti oppure nn si creano diversita'....tra nazioni e marchi poi ovvio che si produce fuori dal italia e dal europa...!!
Ritratto di Boghero
31 ottobre 2012 - 07:58
Le ha perchè fortissima sulle piccole e piccole monovolume (musa).. temo però che la consuetudine di fiat di non dar seguito ai modelli di successo verrà mentenuta. Primo lancia non è crisler.. Voyager e 300c dovevano rimanere crisler. Vedrei benissimo una nuova musa su pianale grande punto leggermente allargato.. ne uscirebbe na gran macchina (con scudo lancia... non con quella porcheria che non ne carne ne pesce).. Fiat mi raccomando.. fatte test antidroga ai vostri manager.. vedrette che usciranno prodotti meno metafisici e vendibili.. Non mi metto a criticare le scelte industriali e investimnenti di fiat.. non conosco la situazione attuale.. e poi nonmi piace giocare a poker.
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:21
adesso tiri fuori quando, come e quanto Vw ha preso di incentivi. Aspetto con ansia.
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 09:32
Hai dimenticato i due miliardi di euro chiesti da Vw Bank nel 2009 e concessi dalla Germania?
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:33
a quale scopo sono stati chiesti ?
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 09:44
Per mantenere bassi i tassi di interesse dei finanziamenti nonostante la crisi. Si chiama concorrenza sleale, ancora una volta. Ma negli anni successivi, Vw ha avuto pure i soldi dalla BCE all'1%, quindi non ha chiesto più nulla alla Germania, potendosi farsi finanziare dall'Europa intera.
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:47
caro montreal, i soldi di cui parli che sarebbero stati chiesti, è stato SOTTOLINEATO DA BRUXELS, che sono LECITI, in quanto sono legati alle condizioni del paese. Già ti ho spiegato la cosa, ma vedo che insisti. La divisione bancaria di Vw, è una BANCA al 100%, per cui ha usufruito GIUSTAMENTE degli interessi bassissimi del paese. Cosa che avrebbe fatto chiunque avesse un pò di sale in zucca. Anche adesso Vw-BMW e MB sono andati dal cancelliere Merkel a chiedere aiuti. Poche settimane fà. Il cancelliere ha risposto picche. Non si capisce perchè dovete accumunare con PSA che è un SALVATAGGIO DI STATO, perchè il governo ENTRA CON CAPITALI nel CDA, visto che l'azienda in caso contrario fallisce, o almeno DEVE TAGLIARE PESANTAMENTE. Cosa che non fa da decenni.
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 10:05
Porsche-Wesker, o non vuoi capire o appositamente sposti l'attenzione. Sappiamo tutti che è legale, come sappiamo che è stato tutto appositamente voluto. In ogni caso, cosa hai da dire sul caso analogo del 2009?
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 10:16
devi darmi il link con le informazioni. Mi chiedo come mai nessun costruttore abbia mosso un dito verso bruxell. Non lo vedi che anche Ford attacca ? Addirittura la Renault !!! E' evidente che la cosa crea problemi alla concorrenza.
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 10:41
Perchè tutto tace? Perchè viviamo nell'egemonia tedesca, sotto una nuova forma di nazismo. Ecco il link delle garanzie di due miliardi: http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-676832/volkswagen-bank-ottiene-garanzie/ Quello della loro richiesta di interventi pubblici: http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-646346/audi-vw-presidente-chiede-aiuti/ Un'altro su un'inchiesta UE sugli aiuti concessi ai marchi tedeschi: http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-956292/ue-antitrust-apre-inchieste-aiuti/ Questi sono solo tre esempi.
Ritratto di grandedanny
31 ottobre 2012 - 11:50
lascia stare montreal con persone faziose e di parte non si può avere un dialogo costruttivo... pur di difendere la germania sarebbero disposti a dire che non c'è stato nessun olocausto... lasciale nelle loro convinzioni di superiorità eccelsa...
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 13:32
Infatti già lo negano, persino i giudici tedeschi. Che popolo superiore...
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 13:40
Mi ritrovo nelle tue parole, e condivido le tue speranze, ma se verrà considerata l'ipotesi di un rilancio Lancia (scusate), ciò avverrà solo dopo che il gruppo avrà acquisito una certa immagine. Fiat l'ha salvata negli '80 con un Ghidella che l'ha reinterpretata, e Fiat l'ha uccisa con un Romiti che l'ha standardizzata ad auto pseudo lusso con radica finta. E pensare che quanto era autonoma produceva in perdita pur vendendo a caro prezzo, tanta era alta la qualità. Mercedes inseguiva da lontano.
Ritratto di atti6405
1 novembre 2012 - 18:44
la fiat è 40 anni che vive di incentivi pubblici di tutti i generi, ed ora sciaguratamente non rispetta i contratti di lavoro, ricattando i lavoratori, riportandoci al tempo dei diritti del lavoro negati; se poi una rete televisiva dice (DATI ALLA MANO!!) che l'alfa è 3 secondi più lenta di una mini, fanno addirittura causa milionaria, che, se in giudizio a Torino la vincono pure! (evidentemente con ditte come Thyssen o Eternit i tribunali piemontesi hanno altre misure...). peccato che fiat fà da decenni man bassa di aiuti pubblici e non dà nulla ai propri dipendenti e tanto meno ai clienti in termini di qualità del prodotto, esattamente il contrario di quello che fà ad, es, Volkswagen!! Un momento, qualcuno trae beneficio: sono i giornalisti sportivi a di testate automobilistiche! Vi chiedete perchè quello che si legge e si ascolta ad es. durante un GP di formula 1 e a dir poco scandaloso? come mai quando un presidente ...dei carini dice che la ferrari è stata speronata 2 volte al via il giornalista della situazione non gli ricorda che se partono in 5.a fila è perchè in qualifica fanno schifo...??
Ritratto di Montreal70
2 novembre 2012 - 06:23
Signor Atti, non che ciò sia un'offesa, ma lei ha riportato tutti i preconcetti più in voga in questo periodo, inculcati nelle fasce che meno si informano in maniera approfondita. Facile fare i comizi leggendo i giornaletti omaggio o le trasmissioni da audience perchè tanto forti quanto false. Fiat riceve aiuti da 40 anni? Sa cosa intende per aiuti? E' più corretto dire che il territorio è stato aiutato dallo stato tramite la Fiat. Perchè se i vari governi hanno deciso di cercare Fiat e convincerla ad aprire impianti in aree svantaggiare del sud, in cambio di partecipazioni alle spese, a guadagnarci sono state quelle aree che adesso hanno delle industrie e dei posti lavoro in una multinazionale, con i benefici che ne conseguono. Il lingotto non ci ha guadagnato, perchè se quelle fabbriche le avesse aperte in aree favorevoli alle industrie come al nord, o meglio ancora all'estero, avrebbe ottenuto una competitività eccellente, pari a quella della concorrenza. Non esistono soldi regalati quando si tratta di stato. Se li da, vuole investimenti in cambio, e li caccia fuori solo dopo che li si è pagati da se. Apra una gazzetta ufficiale e legga dei bandi per finanziamenti a fondo perduto. Ce ne sono parecchi, per ogni tipo di azienda, e arrivano al 60%. E' una prassi normale per ogni stato, incentivare gli investimenti che creano ricchezza. Sulla trasmissione annozero, ci hanno deriso tutti i tg e le testate estere. Non si era mai visto che una trasmissione politica diffamasse un'azienda per fini di partito. La Mito è più lenta? Bene, chi lo dice? Quattroruote? Allora costa tanto dedicare due secondi esatti per dire che lo stesso Quattroruote, nello stesso test completo, l'ha eletta a migliore del trio per le sue qualità generali? E se davvero quell'incompetente di Formigli si intende di auto, non sa che la Mito, per mettere al primo posto la sicurezza, non prevede la disattivazione dell'esp? Sa che fa l'esp in pista? Frena la macchina automaticamente per mantenere l'assetto stabile. Quindi, informandosi minimamente o guardando quel servizio con gli occhi di qualcuno che non sia un incompetente in materia, quella puntata era o no triste e faziosa? Il giudice ha fatto ciò che era giusto.
Ritratto di 911 Carrera
2 novembre 2012 - 06:45
Come SAAB, e lasciare spazio ad altre realtà lavorative, x lo stabilimento a Termini, davvero sei cosi ingenuo da non sapere, capire o intuire chi fu a volerlo?, x te Fiat e lo Stato vanno in un territorio del genere, con la malavita che detta legge x spontanea volontà?, ad oggi x te la salerno R.Calabria xchè non finisce mai?, xchè ci mangiano tutti, Termini ebbe il suo scopo, adesso l' hanno chiusa xchè non serve +, ma non come fabbrica di automobili, ma come pozzo senza fondo x i soldi. La favola dell' ESP dove l' hai sentita?, al limite resta vero il contrario, proprio x andare liberamente in pista, teoricamente + sicura, le auto sportive possono disattivare l' ESP x apprezzare meglio il comportamento dell' auto, il farlo non disattivabile resta un risparmio di soldi, che non c' entra nulla con la sicurezza, idem x l' airbag lato guida che su molte auto non può essere disattivato, un eventuale bimbo con l'alzatina viaggia perennemente dietro, dove sarebbe la sicurezza aggiuntiva, nel distrarmi x vedere cosa fa lui dietro?, no, e che il sistema di disativazione costa.
Ritratto di Montreal70
2 novembre 2012 - 06:50
Sulla mito l'esp può addirittura essere regolato su tre standard. Altro che economia. Sul resto non mi esprimo, non posso dare lezioni riparative a chiunque. P.s. Sono siciliano, non avere la presunzione di sapere certe cose. Guardati squadra antimafia e vivi dei tuoi preconcetti.
Ritratto di 911 Carrera
2 novembre 2012 - 06:56
Ma se non sai il xchè vero di costruire a Termini, mi sa che da Squadra antimafia dovresti imparare qualcosa, preconcetti?, no realtà, il DNA Alfa, o manettino, lo farà anche regolare su 3 livelli, ma non permette di isolarlo, come ogni sportiva che si rispetti.
Ritratto di Montreal70
2 novembre 2012 - 07:21
Gli adulti non comprano utilitarie sportive. L'acquirente di Mini e MiTo è giovane. I giovani sono spericolati e incoscienti. Hanno pure notevoli problemi con l'alcool. L'impossibilità di disattivare il controllo elettronico di stabilità evita che qualche pseudo Schumacher si pianti a un platano il sabato notte. Renderlo disattivabile non costa nulla (proprio per questo non ti do molte spiegazioni, se non ci arrivi già da te non c'è speranza che ti possa aiutare). Le auto omologate per la strada devono essere sicure. Ora, di grazia, saresti così gentile da illuminarmi sul perchè si sia costruito a Termini? Ah, già, tienitelo pure per te che non mi interessa.
Ritratto di 911 Carrera
3 novembre 2012 - 05:11
Dovremo chiederlo ai poveri giudici che scoprirono troppo sui famosi intrecci tra stato, e , diciamo, altri malavitosi pari a loro,(anche con chiesa e altri poteri) x lo stesso motivo x cui la SA/RC non finisce mai, x lo stesso motivo x cui il ponte sullo stretto non verrà mai costruito, xchè siamo uniti, come volle Garibaldi, ma da Roma in su c'è lo stato, da Roma in giù non esiste +, da te comanda lo stato?, a me non risulta. Termini fu una lavanderia, non serve +, ma non alla FIAT,(importare auto dall' america costa meno?) ma a chi la usava x tale scopo, ma se tu non sai queste cose e sei troppo giovane, o ti fa comodo ignorarle...senza rancore...p.s. un dispositivo x disattivare l' ESP non costa nulla?, SICURO?, a me risulta un costo di 138e. x poterlo togliere e mettere sulla MITO Q.V., fatto installare da un mio conoscente che spesso va in pista, ma se non arrivi a capire che ogni minimo dispositivo elettronico, meccanico o idraulico che sia, va pagato, inutile spiegartelo.
Ritratto di Montreal70
3 novembre 2012 - 18:56
Uno che mi viene a dire che portare dal meccanico un'auto per modificarla ha un costo o è un bambino, o prova a prendermi in giro. Uno che è convinto che il sud sia patria di illegalità, è un cafone, maleducato e ignorante. Lei ci etichetti pure come mafiosi, è una visione del mondo che appartiene solo a lei e ad i suoi compagni leghisti. pertanto tranquillamente ignorabile.
Ritratto di atti6405
3 novembre 2012 - 08:46
ah! la mito ha l'ESP, meno male che non ha l'anti skid che montavano sulla uno turbo, (l' antipattinamento SOLO sulle ruote anteriore che funzionava male (vedasi commenti Quattroruote... ricordo: sporadiche ma gravi anomalie dell'impianto), quando le altre piccole sportive montavano l'ABS); tornando ai giorni nostri, mi pare che la VW up sia risultata la più sicura nei test europei (esenti da politica!) con 5 stelle, proprio perchè monta di serie l'esp, mentre la panda non lo monta di serie. come mai negli anni 80 la fiat ha lasciato con la coda tra le gambe gli U.S.A.? forse le vetture erano ...troppo affidabili?!; fine anni 90 lavoravo per una grande casa di abbigliamento sportivo, nota in tutto il mondo per i suoi prodotti, che poi era finita nel gruppo fiat, e da allora la qualità è scesa (oggi la ditta non esiste più, il marchio è stato venduto in Corea); ebbene, dovevate vedere cosa partiva di regali a Natale ai giornalisti delle testate automobilistiche (ricordo in particolare il nome e l 'indirizzo di una nota giornalista che conduce un programma la domenica). Come se un'atleta dopato madasse regali all'antidoping o uno in attesa di giudizio manda reali in tribunale; come si chiama questa prassi?? chiediamolo a qualche dirigente di club di calcio, magari lo sanno.
Ritratto di 911 Carrera
4 novembre 2012 - 01:07
Idea SOLO mia, infatti le aziende prima della crisi, parlo di quelle che investirono al nord, facevano a gara x investire anche al sud, a gara x chi scappava prima. All' estero siamo conosciuti come mafiosi, in America fu un italiano a portare la mafia, un certo Al Capone, che sia vero o meno questa e l' immagine che abbiamo nel mondo, e non resta certo un marchio di fabbrica ereditato da un veneto, un piemontese, o un lombardo, nemmeno da un emiliano, fiorentino o abruzzese, mi sembra che derivi + dal sud, ma posso sbagliarmi. X tornare all' ESP il dispositivo montato dal mio conoscente, e di origine FIAT, e se viene montato dalla casa madre COSTA, certo meno che al singolo, ma il costo c'è, e un dispositivo A PARTE, come la chiavetta x l' airbag lato guida 70/80e. x metterla optional., pensa che l ESP dove viene offerto disattivabile, sia disattivato con la forza oscura del pensiero?, o che ci sia un dispositivo, con relativo COSTO x effettuare l' operazione?. X gli insulti ci sono abituato, tipico dei FIaTTARI insultare quando non hanno + argomentazioni x difendere le loro idee, cosi x Francesco alfista, Williams e lei, bel TRIO, comunque il suo commento lo segnalo come abuso, x quel che serve...p.s. certo son riusciti a farvi credere che sulla Mito non lo si disattiva x renderla + sicura, (non x risparmiare sul dispositivo x disattivarlo), però si può disattivare l' airbag lato guida? xchè?. In fondo vi fecero credere di aver rinunciato alla trazione posteriore su ALFA ROMEO x renderla + sicura. (non meno costosa e meno competitiva contro le piccole tedesche di BMW e Mercedes).
Ritratto di Montreal70
5 novembre 2012 - 13:00
Mi segnali quanto vuole, per me lei è e resta un ignorante, nel momento in cui fa certe affermazioni. Nelle altre auto, l'esp si disattiva assieme all'asr tramite un pulsantino. L'ASR è racchiuso nella stessa centralina dell'ESP. Nelle Fiat esiste il pulsantino per disattivare il solo ASR perchè farlo serve in casi particolari. Può nella sua ignoranza perpetuare le assurdità che vuole, ma io sono orgoglioso di essere siciliano. Nella mia terra la gente è onesta e pronta ad aiutare il prossimo. Abbiamo anche oltre metà del patrimonio culturale italiano. Viva ancora nei pregiudizi della sua epoca, ormai siete rimasti in pochi. E Bossi non c'è più a guidarvi.
Ritratto di va là
30 ottobre 2012 - 20:13
commento sulla FIAT senz'altro inappropriato e fuori luogo... alla faccia di essere obiettivi... tacciano i tedeschi con il potere di controllo illegale delle proprie aziende...
Ritratto di LucaPozzo
30 ottobre 2012 - 22:52
Più che altro tacciano visto che VW l'anno scorso due miliardi li ha intascati. Se nessuna autoritá antitrust ha mosso un dito per quell'episodio e nessuno in Germania ha urlato allo scandalo... Ora cosa cambia? Che il resto degli europei devono essere tutti più gonzi di loro altrimenti non vale?
Ritratto di viva fiat
30 ottobre 2012 - 20:22
Tranquilli, Psa manderà in fallimento la Francia intera e noi, a nostra volta, chiederemo aiuti. Non cerchiamo aiuti né dall'Italia né dall'Europa. Non voglio fondi e non chiedo assistenza. Le case che finora hanno investito sono oggi in difficoltà finanziaria. La Fiat ha fatto una scelta diversa dagli altri e quindi adesso non ha bisogno di assistenza.
Ritratto di atti6405
1 novembre 2012 - 18:55
la scelta che la fiat ha fatto (oltre a non considerare la qualità) è quella di non fare nuovi modelli; quindi, ci mancherebbe che pretenda assistenza. in più per una volta che perde in tribunale (essendo obbligata a riassumere quegli operai tesserati ad un Sindacato scomodo), e perde sui mercati (tranne quello brasiliano, ma, è poco più che terzo mondo se no non comprerebbero carrette come la paglio o la stilo che ha causato decine di incidenti per la rottura dei mozzi posteriori troppo deboli (e i giornalisti non ne parlano!!) non potrebbe nemmeno chedere. sono 40 anni che chiedono ed ottengono.
Ritratto di italico
2 novembre 2012 - 09:17
1
non stò qui a fare discussione sulla fiat, tanto ogn'uno la pensa come gli pare ...ed è anche giusto anche se poi spesso si rasenta il ridicolo ....comunque ...parliamo del brasile per l'ennesima volta...terzo mondo? ...Ma la vogliamo finire di dire certe idiozie ? ...cosa pensi che il brasile è solo carnevale e c-h-i-a-p-p-e- al vento?? ...per cortesia. Per inciso è al 5° posto come paese economico ...capito noi manco sò dove stiamo ma galleggiamo intorno al 20°.....ci siamo capiti al 5° posto mondiale dopo usa, cina, giappone, india....non sò se mi spiego. Non hanno alcun problema con le risorse energetiche nè tanto meno sono legati alle politiche dittatoriali delle case petrolifere...tant'è che loro usano le auto che vanno a metanolo metano e il diesel è un biocombustibile fatto con i cereali, barbabietole e quant'altro...l'energia elettrica è fornita dal sole, dighe, ed il vento ....Insomma se poi ti mi dice che il terzo mondo ...ok ...però ti ricordo che siamo noi in recessione ..non loro, ...noi che abbiamo problemi ...non loro .....noi dovremmo alla fine prendere aiuti dall'europa ....non loro. Ah per inciso tanto per dire che le fiat, sono carrette, la palio o la siena non ricordo bene vista la loro meccanica semplice anzi quasi da da trattore ....possono viaggiare grazie ad un sistema di carburazione, che si usava nella prima guerra mondiale, con tre tipi di carburanti diversi....e poi loro sono il terzo mondo ......ma per cortesia ..
Ritratto di maxs73
30 ottobre 2012 - 20:42
che quando occorre se ne sbattono altamente dell'Europa e vanno per la loro strada
Ritratto di gilrabbit
30 ottobre 2012 - 21:18
oramai il tempo si avvia alla scadenza. Questi signori che da 70 anni si sbattono il petto per un'europa unita con un unica moneta lo hanno fatto per meschini interessi delle banche scordandosi gli interessi della gente. Oramai la cosa è irrecuperabile e darà ineluttabilmente un nuovo scontro sui campi di battaglia col suo giusto nome: guerra. La germania in 12 anni d aultima è divenut ala prima potenza economica europea con i suoi titoli di stato una volta ignorati ed oggi ricercati dagli investitori. La deflazione st afacendo il resto con il nostro progressivo impoverimento e con aziende italaine che ogni giorno passano nelle loro mani per quattro soldi prendendoci per fame. Alla fame vera siamo vicini e quando non avranno più nullla da comprare ci lasceranno tra i n ostri stracci convinti di essere la razza eletta. Diamoci una mossa finchè siamo in tempo prendendo a calci il funereo trio Monti Grilli Fornero ed iniziamo a combattere preparandoci ad un auscita sulla moneta unica che sarà l'unico modo per vincere la guerra economica contro i tedeschi. Ci obbligano alla fame obbligandoci al rientro del debito pubblico. Ma come mai america e giappone che hanno un debito pubblico spaventoso non hanno il nostro spread anzi se ne sbattono con i titoli di stato ai minimi rendimenti e non come noi che diamo il 5% sopratutto ai tedeschi. Svegliamoci prima che sia tardi!! Questo uno studio degli americani sulla crescita dei Piigs in caso di uscit adall'euro: Irlanda +7% Italia +3% Grecia +3% Spagna +2% Francia +1% Portogallo +1% Olanda +1% Finlandia +1% Belgio 0% Austria -2% Germania -7%
Ritratto di francesco alfista
31 ottobre 2012 - 00:57
ho detto italiani nn italioti..(crucchi)...!!!quando usciremo dal euro l italia tornera' a splendere...ma x farlo bisogna cacciare la classe politica..!!!i crauti affonderebbero' e i nostri marchi torneranno nella terra madre....!!
Ritratto di Gino2010
2 novembre 2012 - 10:17
al 99% in medio oriente.Da tempo vado dicendo a chi mi conosce che il paese più pericioloso del mondo è il pakistan,di cui nessuno parla.Non saranno però le rivalità all'interno dell'europa a farla scoppiare ma il fatto che gli USA stanno per abdicare a quel ruolo di paese guida nel mondo,lasciando lo stesso nella più totale confusione.Questo perchè hanno bisogno pure gli USA di tagliare le spese,in particolare militari,e dei loro soldati molto più in patria che all'estero.La guerra farà scappare tutte le imprese che hanno investito in asia e tra commesse militari e ricostruzione ci sarà un affare senza precedenti per le nostre,industrie,fiat compresa.Questo risolleverà la nostra economia.Per quanto riguarda l'europa solo quando sarà innegabile che i disastri provocati sulle economie del sud europa con questa austerity del ca.zzo si ripercuoteranno in germania allora i tedeschi si decideranno a dare un calcio in cu.lo al medesimo abbondante della merkel e finirà questa assurdità.Fino ad allora c'è da soffrire
Ritratto di yeu
30 ottobre 2012 - 21:45
Sulla Volkswagen, che proprio dell' indifferenza sulle disposizioni europee ne avevo parlato, se ricordate, proprio 3 giorni fa e adesso anche Alvolante lo scrive. Nella situazione attuale, tutte le aziende guardano altrove proprio perchè ci sono delle sovvenzioni statali enormi, non c'è l'Euro e quando sono in difficoltà, chiedono aiuto ricevendolo. Quindi tutti quelli che criticano, devono semplicemente starsene zitti perchè chi più e chi meno, sono andati a produrre in queste realtà e proprio PSA è l'azienda più nazionalistica d'Europa e per questo è la più esposta, quindi va aiutata. Comunque rimane il fatto che se viene aiutata i soldi non li tiriamo fuori noi, ma i francesi e se a loro sta bene, sta bene a tutti. Concordo con il silenzio di Fiat, che ha ben altro a cui pensare che stare lì a fare la guerra a chi sta sull'orlo del baratro, tanto prima o poi, su questo orlo, ci potrebbero essere altri.
Ritratto di LucaPozzo
30 ottobre 2012 - 22:49
Quando si dice la faccia di bronzo. Ma in Germania di cosa si lamentano? I due miliardi prestati a VW l'anno scorso andavano bene? Perchè allora i soldi a PSA sono un affronto al libero mercato? Certa gente non ha proprio vergogna.
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:24
scusa ma a quali due miliardi ti riferisci ?
Ritratto di LucaPozzo
31 ottobre 2012 - 20:21
Montreal ti ha risposto correttamente. I fatti sono: 1.Sono due miliardi ricevuti seguendo le regole (tanto quanto lo saranno gli aiuti ricevuti da PSA) 2.Sono soldi che erano destinati a migliorare lo situazione stagnante di accesso al credito e sono invece finiti a finanziare gli acquisti a rate di vetture VW. Non vi è nulla di sanzionabile ma è evidente che è una falla nel processo. Non certo colpa di VW, quanto di Draghi, che, cito, non si è posto la questione e ha affermato che comunque l’ammontare dei prestiti totale non era “orribilmente alto” (come dire che il Burj Khalifa non è poi così alto, basta confrontarlo con l'Everest) 3.Sono soldi europei, quindi anche nostri, non solo tedeschi (anche se l'approccio tedesco alle spese della BCE è curioso: se acquista titoli di stato allora si assume che sia a spese della Germania, se i soldi vanno ad aziende tedesche allora non è lo stato tedesco a finanziarle). In conclusione: nulla di male nel prendere soldi europei destinati a migliorare le condizioni dei prestiti bancari privati utilizzandoli per incentivare le vendite di auto. Se il sistema ha una falla è giusto che le aziende ne approfittino. Solo non vengano a urlare come vergini violate. Posso capire altri costruttori, non VW
Ritratto di grandedanny
31 ottobre 2012 - 20:15
non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Ritratto di LucaPozzo
31 ottobre 2012 - 20:52
Dai Danny adesso però non esageriamo. Ha fatto una domanda, a me come a Montreal, e l'ha posta in termini pacati. Non è che uno è tenuto a sapere esattamente che debiti ha contratto ogni costruttore. oltre tutto queste sono notizie che sui media italiani non passano, quindi è più che comprensibile che la maggioranza dei cittadini non ne sia al corrente.
Ritratto di MatteFonta92
30 ottobre 2012 - 23:41
3
Mi sa che i tedeschi di VW stanno avendo dei deliri di onnipotenza, della serie "posso farlo solo io, e nessuno mi può criticare, perché sono il più forte di tutti". Questo è un atteggiamento che odio, indipendentemente da chi lo manifesta. Secondo me la PSA non ha fatto nulla di male, in fin dei conti sono affari loro, quindi la VW dovrebbe avere il buon senso di non metterci il becco.
Ritratto di Gino2010
2 novembre 2012 - 10:25
molte case europee per poi comprarle a prezzi bassi.Essendo una delle aziende europee che meglio resiste alla crisi mentre le altre affondano(PSA) o scappano (Fiat),è in una condizione favorevole,ora come non mai per mettere a punto questa strategia.E' una banale strategia commerciale e nulla di più.E' sempre stato così nel mercato e così sarà sempre.Il pesce grande che mangia il pesce piccolo.O se è in difficoltà lo strozza perchè anche se piccolo è un concorrente.Il problema è che così si va verso una situazione di oligopolio.VW,BMW e Mercedes controllano più del 50% del mercato europeo dell'auto.Vista la qualità delle vetture meglio un oligopolio tedesco che un oligopolio fiat o GM,ma sempre di oligopolio si tratta.
Ritratto di selectronic
31 ottobre 2012 - 07:09
strano,è la prima volta che nn vedo commenti di utenti a favore della germania...mi sarò sbagliato...
Ritratto di 19miki90
31 ottobre 2012 - 08:36
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Ok hanno perso molti punti dopo questa uscita.... Senza i fondi pubblici VW nn sarebbe il colosso che è ora, quindi se ne stiano zitti e a cuccia che hanno già avuto molto... Anzi non vedo quale casa automobilistica possa parlare visto che molte ne hanno ricevuti di aiuti storicamente
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:23
Diritto di veto ? Mamma mia i francesi, un branco di pecore ignoranti. Devono chiudere, le manfrine sul veto di Vw ? Niente barzellette grazie. CHIUDERE !!!
Ritratto di P206xs
31 ottobre 2012 - 09:25
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è l'europa unita che è una emerita caz.....ata!! anche perchè ogni stato ha le sue leggi......tra l'altro alcuni gruppi tipo renault e proprio VW hanno compartecipazioni statali!! percui sarebbero proprio questi ad essere i primi fuori leggi!! Per me è giusto PRESTARE i soldi ma NON REGALARE!!!
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:29
Che Vw sia blindata dal land è noto, ma non si capisce come mai si mette nella mischia, l'azienda auto con una redditività altissima che fà soldi VENDENDO AUTO alla gente.
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:56
A parte tutte le cretinate scritte dai tifosi sopra, la situazione è la seguente. Se i francesi non tagliano la loro produzione, il mercato rischia il collasso, semplicemente perchè avendo centinaia di migliaia di auto invendute (i francesi) alterano le condizioni di concorrenza perchè le svendono a prezzi dove la concorrenza non può arrivare perchè lavora seriamente e non ha l'aiuto di stato che va a coprire le voragini di bilancio che crea questa situazione. Renault vende praticamente TUTTE le sue auto in perdita, PSA sembra stare peggio per il semplice motivo che non è controllata dalla stato, almeno fino ad oggi. Chi non è competitivo DEVE chiudere, altrimenti succede che la sovraccapacità produttiva aumenta a dismisura costrigendo l'esportazione delle auto, come sta per fare Vw e Fiat, per esempio. La Fiat nonostante gli innumerevoli aiuti negli ultimi decenni, NON HA partecipazioni di stato di questi importi. Per cui i francesi DEVONO CHIUDERE, l'unica soluzione.
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 09:58
Guarda tu che adesso con questi comportamenti inaccettabili dei francesi ci devono rimettere Fiat e Vw. E' assurdo.
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 10:07
Che c'è, ora cerchi la simpatia di chi difende l'industria nazionale? :-D
Ritratto di Porsche
31 ottobre 2012 - 10:15
ho sempre detto che la Fiat nonostante sia messa malissimo, difatti al netto di crysler è in perdita, ha carte per risollevarsi in europa, sempre se i francesi chiudono baracca, e lo DEVONO FARE. BASTA !!!
Ritratto di Montreal70
31 ottobre 2012 - 10:44
No, anche senza Chrysler, le perdite le fa solo nell'EMEA. Sicuramente ci sarebbe da spartirsi più mercato, ma la percentuale maggiore la prenderebbe Renault.
Ritratto di meo_tamigi
31 ottobre 2012 - 10:45
la VW ha beneficiato della "legge volkswagen" che per anni l'ha protetta da acquisti da parte di società estere, ha il proprio lander come socio di capitali tanto quanto psa ha lo stato francese e così via molte case. Quindi direi che l'aiutino c'è stato ed è stato anche valutato come non legale alla legge europea. Vorrei che tutti riflettessimo senza campanilismi su quanto noi italiani veniamo sempre tacciati come furbi quando alla fine forse siamo tra i pù onesti. Non cerchiamo di vendere crauti ai tedeschi ne hotdog agli americani, però perdiamo 60 miliardi l'anno per il "parmisan" e il vino prodotto in newjersey, le mozzarelle le prendiamo dalla baviera e diventano blu... Che mondo sciroccato
Ritratto di meo_tamigi
31 ottobre 2012 - 10:49
tra l'altro la VW era stata costretta a pagare una bella multarella perchè non poteva fare nulla senza l’approvazione politica del länd della Bassa Sassonia, cito testualmente dal sito di al volante: "una penale di 31.115 euro al giorno, a partire dalla data della prima sentenza (ottobre 2007), e una di 282.725 euro al giorno, dal momento in cui verrà pronunciata la seconda sentenza, fino a quando la Germania non avrà modificato la sua legislazione." https://www.alvolante.it/news/legge_volkswagen_europa_non_ci_sta-562411044 e il bello è che ora se nulla è cambiato ne beneficia anche porsche : ) insieme agli altri marchi....
Ritratto di 911 Carrera
31 ottobre 2012 - 23:57
Ci mancherebbe che avesse il coraggio di parlare, manda in rovina l' Italia a forza di soldi a fondo perso e prestiti, poi va a costruire in Polonia, Brasile, America, chiudendo termini e riducendo alla rovina, gli altri stabilimenti, deve stare zitta. VW non fece nulla di illegale, quando creò questo buco x sviare la legge, gli altri politici e politicanti dov' erano?, c'è una falla?, bravi ad averla creata sotto gli occhi di tutti e bravi nel saperla sfruttare, noi avremo fatto di peggio, se fossimo stati abbastanza furbi. C'è poco da fare i moralisti.
Ritratto di asco
1 novembre 2012 - 12:18
Nel momento in cui salta fuori che Case francesi e tedesche sono partecipate e sovvenzionate illegalmente dagli stati e dalla BCE al contrario di FIAT, ci tocca ancora leggere stè minchiate. Tu dici che i tedeschi sono furbi. Ma non eravamo noi i furbetti e loro quelli bravi? L'unica verità è che abbiamo abboccato al loro amo e tradito case mitiche come Alfa Romeo, Lancia, Maserati e Ferrari per comprarci le eredi delle Isetta e delle Prinz. SIAMO IRRECUPERABILI - Meritiamo quello che ci stà succedendo !!
Ritratto di 911 Carrera
2 novembre 2012 - 06:52
Non illegalmente, ma sfruttando 1 falla, magari creata appositamente. Non sono furbi loro, siamo polli noi, che gli abbiamo fatto creare una scappatoia, senza rendercene conto.
Ritratto di italico
2 novembre 2012 - 09:36
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la fiat è da decenni che non prende soldi ...forse gli ultimi negli anni 90 ...ma oramai siamo nel 2012 ..e penso che ne sono passati, credo che dal 1994 che non prende fondi statali...o giu di lì ...per cui sono quasi 20 anni che prende soldi...e non stò qui ad analizzare il perchè li prendeva ...forse per un'accordo a suo tempo con i governi di allora per creare e mantenere i posti di lavoro nel sud ? .....mah! ...e se anche fosse?..Vorrei ricordare che alla vw il governo è in conproprietà è normale che glia dia i soldi .....ma è anche pur vero che per far tacere le altre marche teutoniche vedi bmw e mercedes, ogni hanno il 4% della finanziaria tedesca viene data alle case automobilistiche con la scusa dell'innovazione e progresso tecnico ....il 4 % ...mettiamo una finanziaria di 400 miliardi ( mi sono rifatto su quella italiana) le case teutoniche percepiscono ...mmmh...16 miliardi capito ? ....poi quello ci fanno a me non mi viene detto ....per come disse un certo Andreotti ...a pensar male è peccato però spesso ci si azzecca.....