BORSA, MA NON SOLO - Tempi duri, molto duri, per la Tesla. Alla Borsa di New York il titolo azionario è in forte ribasso (-7,7%) come conseguenza di notizie negative per la società. Notizie di tipo diverso. Senz’altro pesa il fatto che l’agenzia di rating Moody’s ha peggiorato il suo giudizio sulla società, oltre che a esprimere una valutazione negativa sulle prospettive.
POCA FIDUCIA DALLA FINANZA - Poi c’è stata la notizia pubblicata dal Wall Street Journal secondo cui le casse della società sarebbero così a secco da indurre i vertici della Tesla a prendere in considerazione l’ipotesi di ipotecare l’enorme stabilimento Giga 2 dove produce le batterie delle sue vetture. Infine, fuori dall’ambito economico-finanziario e per questo forse ancora più rovinosa, è arrivata la decisione delle autorità federale National Transportation Safety Board (sicurezza dei trasporti) di inviare due tecnici-investigatori in California per indagare sull’incidente che venerdì 23 marzo ha avuto come protagonista una Tesla Model X il cui conducente ha perso la vita.
INCIDENTE TUTTO DA CHIARIRE - Come conseguenza dell’impatto violentissimo è scoppiato un incendio, sulla cui origine l’organismo per la sicurezza nei trasporti vuole veder chiaro oltre che verificare se nelle cause dell’incidente sono coinvolti i dispositivi relativa alla “guida autonoma”. L’NTSB ha emesso un comunicato via Twitter in cui si legge: “non è chiaro se il sistema di controllo automatico, Autopilot, fosse attivo al momento dell'incidente”.
LA DIFESA - La Tesla si è detta disponibilissima a collaborare con gli inquirenti, ricordando al tempo stesso che sul tratto di strada in cui è avvenuto l’incidente morta le sue auto sono transitate con il sistema Autopilot inserito per ben 85 mila volte dal lancio del dispositivo e 20 mila volte soltanto dall’inizio di quest’anno. La stessa Tesla ha invece puntato il dito contro le condizioni delle strutture stradali nel punto dell’incidente. In particolare ha fatto notare come fino a poco tempo fa fosse presente una protezione poi rimossa in seguito a un precedente stradale.