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"Escono" i primi test EuroNcap del 2010

12 marzo 2010

Le nuove soglie per accedere alle cinque stelle hanno reso più “toste” le prove dell'EuroNcap. Per ora, l'unica ad ottenerle è la Toyota Verso che "supera" le altre protagoniste: Citroën Nemo, Seat Exeo, Nissan Cube e Kia Venga.

ANNO NUOVO, VALUTAZIONI NUOVE - Dato che nel 2009 sono state tante le auto ad ottenere le ambite cinque stelle nei test dell'EuroNcap (guarda qui le migliori del 2009), l'ente indipendente che verifica la sicurezza delle auto, ha deciso di rendere i test più severi, alzando le soglie di valutazione dei vari test ai quali viene sottoposta ogni singola vettura. In particolare, per la protezione degli adulti si passa da 75 a 80%, per la protezione dei bambini da 70 a 75% e nell'investimento del pedone da 25 a 40%.

COME LE GIUDICANO - Ricordiamo che il punteggio finale di un'auto sottoposta ai test dell'EuroNcap viene espresso con delle stelle, fino a cinque, che indicano il massimo livello di sicurezza raggiungibile con la tecnologia oggi disponibile. Questo punteggio è calcolato sui risultati ottenuti da tre test d'impatto differenti, che misurano: protezione per gli adulti, per i bambini e per i pedoni. Questi, insieme all'equipaggiamento di sicurezza, determinano la valutazione complessiva. I punteggi si esprimono in percentuale. Se, ad esempio, una vettura ottiene il 90% sulla protezione dei bambini, significa che offre un grado di sicurezza molto vicino al massimo disponibile secondo la tecnologia odierna. Vediamo come si sono comportate le prime cinque auto sottoposte ai crash test del 2010.

> TOYOTA VERSO
La Toyota Verso è stata l'unica auto ad ottenere le cinque stelle, con buoni punteggi in tutti i test, compreso quello dei pedoni dove ha registrato un 69%. La protezione degli adulti si è rivelata molto buona, mostrando qualche punto debole sulla testa e sul petto, solo nel più severo impatto laterale contro il palo. Per la protezione dei bambini, invece, la testa del manichino di tre anni nell'urto frontale ha superato i limiti previsti di spostamento, mettendolo a rischio di contatto con parti dell'abitacolo.

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> CITROËN NEMO
Derivata dalla versione commerciale, come spesso accade a questo genere di veicoli, anche la Nemo non ha una dotazione di sicurezza molto curata. Cosa che incide sui risultati dell'EuroNcap dove, a questa voce, riceve un modesto 29%: l'Esp è optional e non si possono avere gli airbag per la testa, fondamentali per ottenere buoni punteggi nel test d'impatto laterale contro il palo. La protezione contro il colpo di frusta in caso di tamponamento si è rivelata molto scarsa e, nonostante la protezione offerta per i bambini sia nella media, la Nemo non ha potuto meritare più di 3 stelle.

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> SEAT EXEO
Basata sulla precedente generazione dell'Audi A4, la Exeo ha ottenuto 4 stelle. L'EuroNcap fa notare che, nonostante l'airbag per le ginocchia, la parte inferiore della plancia e altri elementi rigidi della struttura possono ferire le ginocchia stesse e i femori del guidatore. Buona, invece, la protezione nell'urto laterale (solo nel test d'impatto contro il palo c'è una pressione un po' eccessiva per il torace), e quella per i bambini. Discreta quella per i pedoni: il paraurti protegge bene le gambe, ma è migliorabile quella per la testa, per via della parte anteriore del cofano un po' troppo rigida.

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> NISSAN CUBE

Se non fosse stato per la protezione dei bambini migliorabile nell'urto frontale, la Nissan Cube avrebbe potuto ambire alle cinque stelle. La testa del manichino di tre anni, infatti, ha avuto un movimento eccessivo. Migliorabili la protezione dal colpo di frusta in caso di tamponamento; le gambe e le ginocchia di guidatore e passeggero anteriore possono ferirsi leggermente contro la parte bassa della plancia in caso di urto frontale. Nella media la protezione offerta al pedone in caso di investimento.

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> KIA VENGA
La nuova monovolume della Kia (foto in alto) ha ottenuto le quattro stelle. Però, sul modello provato l'EuroNcap ha segnalato un problema alle cinture di sicurezza anteriori: nell'urto frontale, quella del guidatore si è quasi tagliata con un supporto inferiore del sedile. Un problema che è stato segnalato alla Kia, la quale ha comunicato di aver preso provvedimenti. Va segnalato, inoltre, che sempre nell'impatto frontale il petto del guidatore ha urtato la corona del volante e le ginocchia del passeggero sono state a rischio di ferimento. Molto buona, invece, la protezione per gli adulti nell'urto laterale e al colpo di frusta. Un giudizio che si può estendere anche alla sicurezza offerta ai bambini e al pedone.

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Ritratto di Peppe
12 marzo 2010 - 20:30
Era ora che i test d'urto fossero resi più severi, troppe auto hanno preso negli ultimi anni 5 stelle senza montare l'esp di serie!
Ritratto di roberto72
12 marzo 2010 - 22:28
Non capisco il nesso tra esp e sicurezza relativa ai crash test, visto che i crash test non hanno nientea che fare con il test dell'alce. Quello che voglio dire è che un auto può essere sicura per i suoi occupanti anche senza esp, cosa che non può essere senza airbag ( cosa che ti fa notare anche l'articolo ), che poi tu voglia dire che l'esp con l'abs con il presafe contribuiscano alla sicurezza passiva ok ma non vedo perchè un auto senza esp non debba essere sicura per pedoni e passeggeri.
Ritratto di hrc
12 marzo 2010 - 22:42
L'EuroNcap dovrebbe valutare la "sicurezza globale " di un auto ,e con questo termine intendo sia la sicurezza passiva (zone d'assorbimento impatto,sistemi di ritenzione dei passeggeri ,air bags ,resitenza cellula abitacolo ecc ecc ) che quell'attiva ( tenuta di strada ,forza frenante ,accelerazione e ripresa,stabilità generale del veicolo , ecc ecc) ed ancora inoltre la salvaguardia delle persone anche all'esterno dell'auto stessa ,quando cioè va ad impattare contro eventuali pedoni.L'ABS non contribuisce alla sicurezza passiva ma a quella attiva insieme all'ESP quindi un auto senza esp e abs è sicuramente meno sicura per i suoi occupanti mentre questa mancanza influisce molto meno in relazione alla sicurezza dei pedoni.
Ritratto di roberto72
13 marzo 2010 - 15:18
io ho parlato di esp non di abs ( per la quale ho scritto chiaramente che è nel computo globale molto importante ) poi dimmi nella vita reale quante volte hai usato l'esp e quante volte l'abs. Io penso di più il secondo ( forse perchè provengo da una generazione dove l'esp e l'abs chi se li sognava , e forse anche perchè l'abs nelle situazioni critiche lo senti e vedi i benefici ) poi dimmi sulle strade dove c'è gente che viaggia con pneumatici che dir usurati è un complimento ( fidati che ce ne sono ) cosa ti serve l'esp ( e forse anche l'abs ) sono più importanti nella considerazione globale gli airbag, i pretensionatori, o il cofano che si alza in caso di urto con un pedone , perchè , parlano le statistiche, la stragrande maggioranza degli incidenti avviene nei centri urbani, dove l'esp ti serve veramente a poco. Allora parlando sempre di sicurezza globale perchè sulle citicar non prevedono anche una prova con tamponamento, penso che ne vedremo delle belle. poi l'esp se vi ricoradte è stato adottato da mercedes per la protezione degli occupanti dal capottamento e non certo pensando ai pedoni. Se poi voi volete aggiungiere che ad oggi l'abs di ultima generazione fornita da bosch comprenda tcs, esp ed abs e che le case costruttrici te le facciano pagare quando invece è compreso nel pacchetto, beh allora sì questo è vegognoso
Ritratto di fastech
13 marzo 2010 - 16:48
Il punto è che l'ESP interviene a seconda di come usi l'auto e quindi del tipo di percorso e soprattutto delle condizioni del manto stradale (strade ghiacciate, bagnate, ecc.). E' quindi ovvio che se percorri tratti stradali in buone condizioni, sei solito procedere ad andature tranquille o usi spesso l'auto in città, il dispositivo interverrà raramente. Mentre utenti che viaggiano più spesso, costretti a farlo anche in condizioni climatiche avverse, che abitano in zone più fredde, ecc... lo troveranno un sistema più utile se non vitale. Perciò secondo me è giusto che Euroncap "premi" questo dispositivo, visto che i test sono effettuati per TUTTI i tipi di utente e non solo per quelli "urbani", anche a fronte del fatto che ha dimostrato di ridurre considerevolmente gli incidenti stradali con lesioni gravi in una percentuale compresa tra 35 e 42%. Le prove di tamponamento sono state inserite con i test Euroncap 2009 per tutti i veicoli, anche per le citycar.
Ritratto di roberto72
13 marzo 2010 - 17:08
il punto è che come ho scritto prima un buon impianto esp senza le " scarpe giuste " ( vedi gomme termiche e/o in buono stato ) da solo fa poco o niente , io da quando ho questa auto mi è entrato in funzione una sola volta perchè in un rotonda con la neve ho volutamente forzato ( ero in sicurezza premetto ) l'andatura per valutare se funzionasse il dispositivo, non sono un tipo tranquillo alla guida quindi non è che sono lontano dai limiti della vettura, io ritorno a dire serve per carità ma non è così fondamentale come l'abs, gli airbag, i presafe o i cofani che si sollevano che solo certe categorie di auto adottano, quindi non capisco perchè debba incidere sulla valutazione globale dei crash. In conclusione io preferisco andare su strade ghiacciate e/o sdrucciolevoli con gomme invernali e/o in buono stato che con l'esp e le gomme "slick".
Ritratto di hrc
14 marzo 2010 - 09:10
Forse sono stato frainteso ,sostanzialmente sono concorde con te ! Quello che volevo dire è che questi test dovrebbero valutare la sicurezza dell'auto nel suo complesso . Dal tuo nick presumo di aver 5 anni più di te quindi credimi che so perfettamente cosa voglia dire guidar auto non solo senza alcuna diavoleria elettronica ma pure senza servosterzo ,servofreno e con dei tamburi all'anteriore .L'ABS me lo facevo da solo "telegrafando" sul pedale del freno . Per quanto riguarda l'ESP e la classe A merceds ti posso dire ,avendola guidata per un bel periodo , che lo trovavo invadente e talvolta inopportuno ma necessario per correggere i difetti di una macchina telaisticamente sbagliata . Io ne avrei fatto volentieri a meno ma la mia ragazza ,proprietaria dell'auto no .Intendo dire che personalmente preferisco un auto con un passo,un baricentro ed un telaio equilibrato e buono di suo senza ausilio elettronico ma riconosco che un sistema di controllo elettronico possa aiutare sia chi non ha sufficente esperienza sia i più esperti visto che una situazione d'emergenza potrebbe cogliere impreparato anche il guidatore più smaliziato. Riassumendo : il mio pensiero è che ben venga tutto ciò che possa contribuire alla sicurezza passiva ed attiva di un auto perché ormai il "piacere di guida " sulle strade comuni è solo un ricordo ed un utopia .
Ritratto di Renys84
13 marzo 2010 - 02:40
Premettendo che è riscontrato che un'auto dotata di esp e abs aiuta molto il guidatore nelle situazioni d'emergenza ad evitare incidenti pericolosi per sé e per gli altri, (quindi direi che sono fondamentali e l'esp dovrebbe essere di serie per tutte le auto) e ribadendo che il miglior strumento per la sicurezza è la prudenza degli automobilisti, valutare il fatto che le vetture provate abbiano o meno l'esp per il raggiungimento delle ambite 5 stelle credo non abbia senso, visto che vengono messe su un carrello e letteralmente schiantate contro ostacoli che sollecitano, testandone l'efficacia, i sistemi di ritenuta passiva e gli accessori per tale sicurezza (airbag e cinture). Se le macchine devono essere incidentate per verificare la resistenza della cellula di protezione degli occupanti e l'assorbimento degli urti per limitare i danni, a che serve sapere che abbiano l'esp o meno? Casomai dovrebbero ufficializzare le prove su strada dei nuovi modelli fatte dai collaudatori prima che le macchine vengano commercializzate, se vogliono dare informazioni complete.
Ritratto di fastech
13 marzo 2010 - 07:30
E' bene specificare che Kia Venga ha ottenuto 4 stelle a seguito dei provvedimenti presi sulla cintura di sicurezza (manicotto rafforzativo) soggetta al taglio. Invece dall'articolo si può fraintendere che le 4 stelle siano scaturite a seguito del problema riscontrato sulla cintura. Riporto le note Euroncap a riguardo: "Euro NCAP advises all customers that the star rating awarded to the car can only apply following the fitment of this safety modification." http://www.euroncap.com/Content-Web-Article/43ea4eea-1be0-400a-893d-ea599284032d/safety-information-on-the-kia-venga.aspx
Ritratto di Impreza2.0Rsport
14 marzo 2010 - 01:31
Nella valutazione si tiene conto di sistemi quali ESP e TCS...ma non si parla nemmeno di trazione integrale, distribuzione dei pesi, baricentro ( e quindi tenuta di strada, handling...). Insomma se consideriamo anche alcuni sistemi di sicurezza anche queste cose hanno effetto sulla sicurezza di un'auto...sbaglio? Decidiamoci...o non si considera nulla di ciò che riguarda la sicurezza attiva oppure si considera tutto...
Ritratto di Dan
15 marzo 2010 - 14:12
Perchè non inseriscono anche la prova di tamponamento valutando anche l'efficacia dei "sistemi" anti-intrusione bagagli nell'abitacolo? OK questi test sono molto importanti ma secondo me ancora troppo "dolci" nè è la prova che con quella barriera semideformabile è come fare un frontale con una vettura identica ed inoltre nessuno valuta cosa succede se un camion ti tampona (sai cosa m'importa che il poggiatesta funziona bene se poi mi ritrovo a fare compagnia ai collettori di scarico del motore di un tir che mi ha centrato in pieno?)...insomma che rendano queste prove più realistiche, che ne sò, un bel muro in cemento un carrello con una barriera che urta posteriormente, una prova di ribaltamento per vedere quanto reggono i montanti (e non sono rari questi casi...)...Altrimenti qui finisce che i costruttori progettano i veicoli solo in funzione del test e poi tutto il resto non importa! Peccato che tutto il resto è la vita reale e quotidiana e non un laboratorio!