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Torino rischia di perdere Automotoretrò 2023

Pubblicato 01 dicembre 2022

Per gli organizzatori della storica fiera le spese di locazione del Lingotto sono diventate insostenibili. Aperto un tavolo con le istituzioni locali per trovare una soluzione.

Torino rischia di perdere Automotoretrò 2023

UN EVENTO IMPERDIBILE PER I FAN DELLE AUTO D’EPOCA - Dopo aver perso il Salone dell’Auto, che nel 2020 ha traslocato dai viali alberati del Parco Valentino all’autodromo di Monza, ora Torino rischia di dire addio a un altro importante evento per il quale, da quasi quarant’anni, gli appassionati di auto d'epoca si mettono in viaggio da tutta Italia e non solo. La quarantesima edizione di Automotoretro Automotoretrò potrebbe non svolgersi tra le storiche mura dell’ex fabbrica Fiat del Lingotto. Dove ogni anno, per passione o lavoro, si ritrovano circa centomila persone tra espositori, professionisti e visitatori.

COSTI ALLE STELLE - Se le date della prossima edizione di Automotoretrò sono certe (dal 9 al 12 febbraio 2023, è scritto sul sito della manifestazione), resta in forse il luogo. I problemi sarebbero tutti legati al corposo aumento della locazione richiesto della società francese GL Events che gestisce gli spazi espositivi del Lingotto Fiere, da anni sede del salone dell’auto d’epoca torinese. “Nel 2020 l’affitto era stato di 350 mila euro, a cui si sono sommati circa 200 mila euro di spese. “La previsione per il 2023 - aveva spiegato negli scorsi giorni al quotidiano La Stampa Alberto Gianoglio, che con il padre Beppe organizza l’evento - è di pagare 650 mila euro per gli spazi, a cui si devono sommare le spese che potrebbero arrivare a 350 mila euro considerati i costi attuali dell’energia. Così non siamo nelle condizioni di proseguire”.

GLI ORGANIZZATORI: “TORINO IMPORTANTE PER L’AUTO” - Proprio l’articolo pubblicato il 27 novembre scorso da La Stampa deve aver mosso qualcosa nelle istituzioni locali, con le quali in questi giorni gli organizzatori stanno discutendo per cercare una soluzione “che - si legge in una nota ufficiale di Automotoretrò - permetta di non annullare o spostare l’evento in programma dal 9 al 12 febbraio 2023”. Spiegano Beppe e Alberto Gianoglio: “Da 40 anni la fiera si svolge sotto la Mole: Automotoretrò ha sempre avuto l’onere e l’onore di inaugurare la stagione delle manifestazioni motoristiche come primo appuntamento dell’anno, e la nostra intenzione è di mantenere questa tradizione anche nel 2023, perché crediamo fortemente nella centralità di Torino e del Piemonte per il mondo dell’auto. Nel caso in cui non fosse possibile trovare un’intesa con GL Events, siamo aperti a valutare altre alternative per mantenere viva questa fiera che ogni anno accoglie decine di migliaia di visitatori dall’Italia e da tutto il mondo”.



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Ritratto di Gratto Da Vinci
1 dicembre 2022 - 11:15
"...perché crediamo fortemente nella centralità di Torino e del Piemonte per il mondo dell’auto...". Eccezionale. Però dai, certe battute, così senza preavviso, rischiano veramente di farmi scoppiare dal ridere in situazioni inopportune. Siete veramente forti...
Ritratto di Oxygenerator
1 dicembre 2022 - 14:43
Concordo
Ritratto di NITRO75
1 dicembre 2022 - 11:18
Mi sembra corretto. Del resto già il salone dell'automobile è stato spostato a Milano. Andando avanti così diventeremo una provincia meneghina......Il prossimo sarà il salone del libro.
Ritratto di Trattoretto
1 dicembre 2022 - 11:44
Ormai quello delle storiche è diventato un settore in cui fare delle gran magnate, e che volete che i locatori non partecipassero all'abbuffata?
Ritratto di stefbule
1 dicembre 2022 - 11:58
12
Dopo quello del libro anche le auto. A Torino manca appeal non c'è niente da fare.
Ritratto di NITRO75
1 dicembre 2022 - 12:23
Pare che il comune di Milano abba chiesto alla Gilber ed alla Galup di non utilizzare il nome PANETTONE in quanto di proprietà milanese.......
Ritratto di Gratto Da Vinci
1 dicembre 2022 - 13:00
Milano ha il problema degli schizzati. Un problema alla volta, dai, ce la si può fare...
Ritratto di Blueyes
2 dicembre 2022 - 11:21
1
nitro ma veramente? Link? no perchè nel caso non lo so, potremmo chiedere a Milano il risarcimento delle spese di unificazione del paese.
Ritratto di Rush
2 dicembre 2022 - 14:06
Stefbule non sono d’accordo sul fatto che Torino non sia appetibile. Pensa solo al fatto che ha ottenuto una manifestazione per 5 anni che tutto il mondo vorrebbe avere… le ATP FINAL… e ha vinto su tutte le città d’Italia perché ha il palazzetto al coperto più grande del paese. Ci sono stato quest’anno ed anche lo scorso anno ed è un evento gestito benissimo che da lustro all’intero paese. Torino non è più l’auto… intesa come un tempo…è altro come forse è giusto che sia. La motor valley è in Emilia Romagna. Se pensi che Milano ha solo San siro per i concerti e il palazzetto (dove oltre all’evento Next Gen fanno poco o niente)… la fiera (quella vera) è a Rho e il forum è ad Assago… vicini ma fuori Milano.
Ritratto di Oxygenerator
1 dicembre 2022 - 14:51
Ciumbia. Che rischioneeee
Ritratto di Giocatore1
1 dicembre 2022 - 16:27
2
Ci sono stato l'anno scorso, mi è piaciuto più di Milano autoclassica e non di poco. Anche se queste ferie vista una viste tutte
Ritratto di kualalumpur
1 dicembre 2022 - 21:41
A Torino siamo gestiti da dei provinciali. Da sempre. Questo è il problema
Ritratto di Blueyes
2 dicembre 2022 - 11:15
1
concordo al 100%.
Ritratto di Illuca
1 dicembre 2022 - 22:11
Torino é una cittá svuotata. Peccato perché il centro ed i dintorni sono meravigliosi.
Ritratto di Blueyes
2 dicembre 2022 - 11:27
1
Da torinese sono molto deluso dalla mia città che negli anni si è fatta sfilare di tutto. Così su due piedi, la capitale, la RAI, la moda, il salone dell'auto, il salone dell'auto all'aperto, la fiat (diciamocelo, non più Torino-centrica da un bel po') e pare che anche quello del libro e artissima siano sotto attacco. Siamo dei bugia nen come si dice in piemontese, gente immobile, senza iniziativa. Molti qui credono ancora di trovarsi nella Torino dei gentiluomini di fine '800 o nella potenza industriale che era negli anni '70, ma propensione all'internazionalità zero. Abbiamo ancora una marea di cose che potrebbero renderci almeno una città turistica, però no, meglio poche cose alla volta e senza tanto clamore che poi arriva tanta gente e tanti soldi e a noi piace stare per conto proprio.
Ritratto di Rush
2 dicembre 2022 - 14:12
Però x 7 giorni (per 5 anni) grazie alle ATP FINAL siete il centro del mondo… non è roba da poco. Le hanno ottenute solo città importanti e averle portate via da Londra avendo la meglio su una concorrenza mondiale insomma…
Ritratto di Blueyes
2 dicembre 2022 - 17:16
1
L'eccezione che conferma la regola. Ovviamente mi fa piacere, però qui si continua a respirare un'aria decisamente diversa da quella di Milano.
Ritratto di Rav
2 dicembre 2022 - 16:14
4
Se riescono a piazzare un paio di Regata a 50mila euro l'una magari ci stanno dentro coi costi. Purtroppo Torino è mal collegata con tutto, già Auto e Moto d'epoca da Padova andrà a Bologna che con Milano sono decisamente più raggiungibili. Ricordo che il salone dell'auto al Valentino fu molto bello, ma in giornata è quasi infattibile per chi viene da fuori. Oltre al fatto che se continuano con questa linea di mercato e prezzi sulle auto esposte credo calerà anche l'affluenza. È vero che ci sono gran belle macchine, ma pure un sacco di ciofeche.
Ritratto di prodottinotevoli
2 dicembre 2022 - 17:51
gl events gestiva il motor show di bologna venduto in fretta da mr cazzola e sappiamo tutti come è andata a finire. adesso la storia si ripete anche a torino, o c'è di mezzo l'avidità dei proprietari del lingotto che conosciamo bene chi sono?
Ritratto di giulio 2021
3 dicembre 2022 - 09:30
Tutto bello e dispiace, certo un Italia senza Salone di Torino e soprattutto Motorshow di Bologna era difficile da immaginare, tutto il resto è relativo, anche questi saloni di auto d'epoca all'italiana dove vedi maree di Porsche e Ferrari più o meno tutte uguali, manco 50 o 60 anni fa avessimoa avuto tutti la Porsche o la Ferrari in Italia, e che servono solo ai commercianti, una cosa bella invece era proprio il salone del Valentino all'aperto a Torino , il Salone dei carrozzieri, fatto solo per due anni, pochi anni fa, ecco quello era eccezionale.
Ritratto di AZ
3 dicembre 2022 - 13:51
GL Events chiede tanto per il Lingotto, ma i Gianoglio non devono chiedere soldi al comune. Potrebbero spostarsi in qualche altra area idonea vicino Torino, invece che a Milano, per risparmiare.

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