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Per la Totem GT Electric un caricabatterie speciale

Pubblicato 13 maggio 2021

Un’auto unica ha bisogno anche di un caricabatterie dedicato: è il caso del Prism, realizzato in una serie speciale per la Totem GT Electric.

Per la Totem GT Electric un caricabatterie speciale

POTENZA RICARICABILE - Conosciamo già la Totem GT Electric, una supercar costruita artigianalmente partendo dalla scocca della gloriosa Alfa Romeo Giulia GT e modificata in profondità fino a farne una supercar elettrica da 518 CV. Questa belva ha bisogno di “mangiare” e per accontentarla è scesa in campo un’altra azienda, Silla Industries, che ha infatti preparato una serie speciale, personalizzata con il logo di Totem Automobili, del suo compatto e versatile caricabatterie Prism.

LONTANO DAGLI SCHEMI - La Totem GT Electric fa ampio ricorso alla fibra di carbonio, cosa che le permette di pesare circa 1.300 kg nonostante i 330 kg della batteria; quest’ultima è raffreddata con un fluido speciale che vanta specifiche militari. Anche il caricabatterie Prism vuole dire qualcosa di nuovo nel settore, già a partire dalla sua forma esagonale; è comunque all’interno che si celano le maggiori novità. Il Prism accede al web e quindi si potrà controllare da remoto ma anche aggiornare e così anche i primi esemplari avranno le funzionalità più recenti. Questi update saranno gratuiti, terranno conto delle indicazioni dei clienti e aggiungeranno valore ai caricabatteria. Se Prism è connesso con un cavo di rete allora diventerà un hotspot wi-fi per navigare sul web con il cellulare ma anche per aggiornare Over-The-Air automobili nelle vicinanze. Prism è compatibile con i protocolli dell’Internet of Thing e riesce quindi a interfacciarsi con sistemi domotici, le batterie per l’accumulo dell’energia rinnovabile e persino con assistenti personali tipo Alexa. Notiamo che la più economica versione Basic, non connessa al Web, può essere upgradata in un secondo momento acquistando la cover anteriore, che contiene l’elettronica necessaria.



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Ritratto di fastidio
13 maggio 2021 - 13:07
7
Ah la Giulia GT con quel suono meraviglioso del bialber..ah no!
Ritratto di Giuliopedrali
13 maggio 2021 - 15:44
Ah finalmente: la presa caricabatteria speciale è la parte più tecnologica di questa Totem-Alfa, poi parliamo delle smartphone car elettriche esotiche.
Ritratto di Challenger RT
14 maggio 2021 - 03:29
Ho sempre snobbato la sopravvalutatissima, ed anche bruttarella, Alfa Romeo Giulia GT. Non concepisco proprio questa auto radiocomandata per adulti con la carrozzeria vintage e pure bombata in stile pseudo GTAm, ma molto più "coatto" di periferia...
Ritratto di fastidio
14 maggio 2021 - 12:40
7
Io per una Giulia Sprint GT Veloce colore verde pino e interni beige farei follie..
Ritratto di lucios
14 maggio 2021 - 09:00
4
Ricordo negli anni 80, al mio paese c'era uno che aveva una 1.300. Era una goduria sentire quel bialbero Alfa cantare. Come si può immaginare un'auto così, seppure prestazionale, che non produce rumori?
Ritratto di RubenC
14 maggio 2021 - 09:33
2
Se non sbaglio questa il rumore ce l'ha. Ovviamente sintetico.
Ritratto di Check_mate
14 maggio 2021 - 14:58
@rubenc mi sa che, dicendo così, hai dato loro il colpo di grazia ahahaha
Ritratto di RubenC
14 maggio 2021 - 15:00
2
Ahahaha! Mi dispiace :))
Ritratto di lucios
14 maggio 2021 - 15:39
4
Un po come quando i vegani vanno al ristorante e chiedono l'hamburger di melanzane il salame di carciofi.
Ritratto di Giuliopedrali
14 maggio 2021 - 16:10
Si e consideriamo che quel sound era niente rispetto al boxer della Casa di pari cilindrata.
Ritratto di Challenger RT
14 maggio 2021 - 19:52
Ora non esageriamo... Il tipico suono Alfa Romeo che avevano Giulia, Gt, Spider, Alfetta e derivate fino alla 75, rimane superiore a quello della 33 che pure non è male.
Ritratto di Shivax
14 maggio 2021 - 14:20
4
Più che Giulia, dal frontale sembra invece alla mitica Lancia Fulvia HF.