NOMEN OMEN - Si chiama
Toyota Mirai, che in giapponese significa “futuro” ed è una berlina alimentata ad
idrogeno prima nota come FCV. Verrà presentata ufficialmente domani (
più in basso il video dell'evento) e rappresenta un vero e proprio punto di svolta non solo per la Toyota ma per l’intera industria automobilistica. Annunciata in un video dal presidente Akio Toyoda (
qui sotto), promette un’autonomia pari ad una berlina convenzionale (quasi 500 km), può essere ricaricata in meno di cinque minuti ed emette solo vapore acqueo. “Una vettura sopravvissuta a dieci anni di test sulle strade in ogni condizione climatica - dichiara un’entusiasta Toyoda - che permette di avere tutto senza compromessi. In Toyota crediamo in un futuro più sicuro, più verde e più facile per tutti. È stato un obiettivo audace ma stimolante. E, oggi è una realtà”. Il presidente Toyoda si è soffermato anche sulle qualità dinamiche della Toyota Mirai assicurando che, grazie al basso centro di gravità, è veramente divertente da guidare. La
Toyota Mirai in Giappone costerà l'equivalente di circa
49.000 euro e sarà in commercio nella primavra del 2015.
UNA VALIDA ALTERNATIVA - Se Toyota, prima, e Honda, poi (
qui la news), si avviano a commercializzare le loro vetture alimentate ad idrogeno, la diffusione di massa di questa tecnologia è tutta un'altra cosa. In proposito è da segnalare una dichiarazione di Wolf-Henning Scheider, responsabile dell divisione automobilistica della Bosch all'agenzia
Reuters. Secondo il primo fornitore al mondo di componentistica, la tecnologia delle celle a combustibile alimentate a
idrogeno potrà avere una diffusione “vera” entro il 2025. La produzione sarà più industrializzata e i costi saranno abbattuti grazie a maggiori economie di scala. Secondo Scheider, il range di autonomia molto più ampio di un’auto elettrica e il minor tempo per far rifornimento renderanno le vetture ad idrogeno una valida alternativa alle altre tecnologie per veicoli a emissioni zero.