NUOVA BARRIERA - Due anni dopo il precedente aggiornamento, l’ente indipendente Euro NCAP ha modificato e reso più severi alcuni test ai quali sottopone le nuove automobili, per verificarne la sicurezza in caso di incidente. È cambiata la prova che simula lo scontro più comune in Europa: due vetture, che marciano in senso opposto, si scontrano frontalmente a velocità elevata. A partire dalla sessione di settembre, l’Euro NCAP la effettua con una nuova barriera deformabile di tipo mobile, che affianca il test svolto con quella fissata al terreno, utilizzata per i test dal 1997. Inoltre, l’ente attribuisce più importanza ai risultati dei test per i dispositivi di assistenza alla guida, i quali sono sottoposti a nuove simulazioni (qui per saperne di più).
5 STELLE - È la Toyota Yaris il primo modello ad essere sottoposto ai nuovi test. La nuova generazione dell’utilitaria giapponese non ha deluso, perché l’Euro NCAP le ha conferito la valutazione massima di cinque stelle, grazie agli ottimi risultati nelle quattro aree prese in analisi: la protezione degli adulti, dei bambini a bordo, la sicurezza di pedoni o ciclisti in caso d’investimento e l’efficacia degli aiuti alla guida. La Yaris 2020 è andata molto bene nell’urto contro la barriera fissa, dove il manichino al posto guida ha riportato lievi contusioni al tronco, ma non si è dimostrata impeccabile nel test contro la nuova barriera mobile: il manichino al posto di guida ha riportato contusioni di bassa entità alle tibie e di media entità alle cosce e al busto, mentre il manichino al posto del passeggero ha riportato contusioni di media entità alle tibie. L’Euro NCAP ha assegnato una valutazione di 86 su 100 ai test per la protezione degli adulti.
POCHI ISOFIX - L’utilitaria è andata molto bene anche nei test per la sicurezza dei bambini a bordo, dove il giudizio è stato di 81 su 100; l’Euro NCAP ha sottolineato però la mancanza del sistema Isofix, per trattenere il seggiolino, al sedile anteriore destro e a quello centrale nel divano. Meno convincente, ma pur sempre molto valido, il punteggio di 78 su 100 nei test per la protezione dei pedoni, dove l’ente ha messo in evidenza la scarsa efficacia della frenata d’emergenza (abbreviata in AEB): in presenza di pedoni e ciclisti, il sistema funziona in modo soltanto discreto. La valutazione complessiva dell’AEB è stata perciò di 12,4 punti su 18. Inoltre, in caso di investimento, i montanti del tetto non attutiscono l’impatto con la testa di un pedone o ciclista. Ottimo il punteggio di 85 nei test per verificare l’efficacia dei sistemi elettronici di aiuto alla guida.
DUE CONFERME - Nella sessione di settembre, l’Euro NCAP ha testato anche le Audi e-tron Sportback e Renault Clio Hybrid, ma con il precedente protocollo di test: entrambe hanno ottenuto 5 stelle, valutazione analoga alle vetture da cui derivano, ovvero l’Audi e-tron e Renault Clio (testate nel 2019).