TROPPO VELOCI PER CORRERE - Spaventosamente potenti, velocissime, spettacolari, difficili da domare: le auto da corsa del Gruppo B occupano un posto a parte nel cuore degli appassionati di corse e motori. Questa tipologia di vetture, che per il loro altissimo livello di sofisticazione e prestazioni gli esperti definiscono “le Formula 1 delle strade di tutti i giorni”, ha animato il Campionato del mondo di rally dal 1982 al 1986 ed è stata sviluppata dai principali costruttori automobilistici sulla base di un apposito regolamento redatto dalla FIA che, all’alba degli anni ’80, aveva deciso di rendere più lasche le norme che regolavano i vecchi gruppi 1, 2, 3 e 4, consentendo ai team di spingere lo sviluppo dello vetture a un livello mai raggiunto prima. Ne nacquero vetture sempre più avanzate a livello tecnico e tecnologico, con l’avvento della trazione integrale e di motori sovralimentati le cui potenze arrivarono a sfiorare, se non addirittura superare i 600 CV. A quarant’anni dalla nascita del Gruppo B, ne ripercorriamo l’avvincente storia attraverso le vetture che ne hanno scandito i momenti più emozionanti, ma anche drammatici, continuando a tenere viva la fiamma del mito.