La Volkswagen ID. Polo sarà la prima di quattro modelli compatti elettrici che il costruttore lancerà a partire dal 2026, portando al debutto una nuova generazione di veicoli a batteria del marchio tedesco. A pochi mesi dal suo lancio ufficiale, i prototipi dell’utilitaria elettrica stanno svolgendo gli ultimi test ancora camuffati (nelle foto) in diverse regioni del mondo per perfezionare qualità e caratteristiche di guida.
Con la nuova vettura, cambia anche la strategia dei nomi della casa di Wolfsburg: alla sigla ID., scelta per distinguere le vetture elettriche, non verranno più affiancati numeri ma saranno scelti nomi già noti e consolidati per dare ai clienti una maggiore familiarità e integrare il mondo elettrico con quello tradizionale.

In attesa della première mondiale, arrivano intanto le prime informazioni tecniche sulla nuova Volkswagen ID. Polo, che sarà prodotta sulla base di una versione ulteriormente perfezionata della piattaforma MEB+ (nativa elettrica): lo sviluppo ha portato a ridurre la complessità, il numero dei componenti e il peso della vettura, in modo da ridurre i costi e quindi il prezzo di listino, che partirà da 25.000 euro.
La trazione sarà anteriore, una scelta che consente di ottenere vantaggi in termini di spazio. Una nuova generazione di batterie con cella unificata PowerCo sarà integrata nel sottoscocca: utilizza la tecnologia cell-to-pack, che elimina i moduli intermedi, integrando le celle direttamente nel pacco batteria. In questo modo, spiega la Volkswagen, si riduce il prezzo, lo spazio di installazione e il peso, mentre allo stesso tempo la densità energetica aumenta di circa il 10%.

Al debutto nelle primavera del 2026, la Volkswagen ID. Polo sarà disponibile con tre livelli di potenza: 116, 135 e 211 CV. Più avanti nel corso dell’anno arriverà una variante GTI da 226 CV (foto qui sotto). Le varianti sopra i 200 CV saranno dotate della batteria al nichel-manganese-cobalto con cella unificata: la capacità netta sarà di 52 kWh, con autonomia dichiarata fino a 450 km e una potenza di ricarica in corrente continua fino a 130 kW. Le due versioni meno potenti della Polo elettrica avranno invece una batteria al litio-ferro-fosfato di 37 kWh, che può essere caricata alle colonnine veloci fino a 90 kW.

Nonostante dimensioni paragonabili a quelle della Polo tradizionale, rispetto alla quale è più corta di un paio di centimetri (405 cm la lunghezza del nuovo modello), la ID. Polo promette vantaggi in termini di spazio a bordo. La Volkswagen annuncia che l’elettrica offrirà 19 mm in più di lunghezza interna, a beneficio in particolare della parte posteriore. Aumenteranno anche la larghezza interna e lo spazio per la testa. E se la Polo termica riserva 351 litri per i bagagli, l’elettrica arriverà a 435 litri, ulteriormente aumentabili fino a 1.243 litri ripiegando il divano posteriore (rispetto ai 1.125 della Polo attuale).

































































































