AL MOMENTO GIUSTO - Il mercato degli Stati Uniti è quello in cui la Volkswagen ha maggiormente bisogno di un rilancio. E questo prima ancora delle ultime vicende legate alle emissioni dei diesel. E negli Stati Uniti le auto che interessano di più sono le suv. Non stupisce dunque che la star dello stand della Volkswagen al salone di Detroit che oggi si apre per la stampa sia una suv: la
Volkswagen Tiguan GTE Active. Come per la Golf, la sigla GTE vuole dire che si tratta di un modello ibrido, ricaricabile. Dunque, alla carta della suv - di per sé con buone prospettive in America - la nuova proposta punta anche su quella della protezione dell’ambiente, terreno su cui la Volkswagen deve appunto lavorare, per usare un eufemismo.
IN ARRIVO NEL 2016 - Già allo scorso salone di Francoforte la casa tedesca aveva presentato la seconda generazione della
Volkswagen Tiguan (la vedi
qui), prima suv del gruppo ad utilizzare la piattaforma MQB e programmata in uscita per aprile 2016, e ora porta lo stesso concetto di base anche sul grande palcoscenico di Detroit, dove però la novità si arricchisce della dicitura Active, a evidenziare che l’allestimento è diverso. La Volkswagen Tiguan
2016 vista al salone tedesco dello scorso settembre aveva un aspetto sobrio, molto stradale, che poi è quello che vedremo nelle concessionarie. La Tiguan GTE Active enfatizza la componente fuoristradistica della sua personalità.
ANCHE 4X4 ELETTRICA - Pur con la stessa sigla GTE, la concept Volkswagen Tiguan GTE Active adotta un sistema modificato del sistema ibrido impiegato sulla Golf GTE, con due motori elettrici: uno da 56 CV agente sulle ruote anteriori e l’altro da 115 CV su quelle posteriori. Aspetto da rilevare è la sua capacità di poter far marciare la Tiguan GTE Active con la sola trazione anteriore o con le quattro ruote motrici. A scelta di chi è al volante. Altra caratteristica della Volkswagen Tiguan GTE Active è quella di poter viaggiare - sia pure solo per una distanza di un po’ più di una trentina di chilometri - con la sola trazione dei due motori elettrici, facendo così della Tiguan anche una suv integrale elettrica. Il cambio è a 6 marce del tipo a doppia frizione.
SOLLEVATA E TOSTA - Per quanto concerne il motore termico, la concept Volkswagen Tiguan GTE Active monta un 4 cilindri 1.4 turbo a benzina con potenza di 155 CV e 270 Nm di coppia, agente sulle ruote anteriori. La potenza massima del sistema è di 225 CV, con coppia massima di 500 Nm. Ciò significa che la Tiguan GTE Active è almeno un cavallo più potente della attuale Tiguan turbodiesel 2.0 e ben maggiore è la divario in termini di coppia: almeno 150 Nm di differenza. Le batterie agli ioni di litio che alimentano i due motori elettrici sono sistemate su tutto il pianale e possono essere ricaricate attraverso una normale presa di corrente oppure dal motore a benzina. Oltre che per il sistema ibrido plug in, la Volkswagen Tiguan GTE Active si presenta interessante per il suo aspetto molto “macho”, interpretabile come volontà di puntare appunto a quella fetta del mercato americano che appunto ama le auto toste, dall’aria nettamente off road. E non è solo un fatto di look: la scelta comporta una impostazione generale che migliora il comportamento in fuoristrada, come con una maggiore altezza minima da terra (da 18 a 22,5 cm), assieme al miglioramento degli angoli di attacco e di uscita, e al telaio modificato. Per quanto riguarda l’equipaggiamento è stata adottata tutta una serie di dotazioni volte appunto al vero fuoristrada. E questo partendo da una base che come mostrato a Francoforte si adatta benissimo a una configurazione più urbana.
PARTENZE SEMPRE ELETTRICHE - I due motori elettrici hanno logiche di funzionamento diverse. Quello posteriore si fa carico di far avviare la vettura, che comincia a muoversi sempre con la sola trazione elettrica (sempre che ovviamente le batterie siano sufficientemente cariche). Il motore elettrico davanti entra in funzione quando il conducente sollecita più prestazioni alla Tiguan, oppure quando il sistema elettronico rilevi l’opportunità di un loro intervento per questioni di aderenza. La Volkswagen Tiguan GTE Active è in grado di compiere l’accelerazione 0-100 km/h in 6,4 secondi e di raggiungere la velocità massima di 193 km/h. Da notare che alle alte velocità la Tiguan GTE Active è spinta esclusivamente dal motore a benzina. L’autonomia complessiva benzina-elettrica è di 933 km.
SEI MODALITÀ DI GUIDA - Per quanto riguarda la guida, la Volkswagen ha previsto per la concept Volkswagen Tiguan GTE Active sei modalità di regolazione: stradale, off road, sport, neve, ricarica delle batterie e battery hold che regola il sistema in maniera che mantenga una carica costante delle batterie quando chi è al volante sa che avrà bisogno di viaggiare con la sola trazione elettrica. Ovviamente, la Tiguan GTE Active offre anche una completa dotazione: all'interno si trova quello che sembra il sistema multimediale che vedremo sulle Volkswagen nel prossimo futuro. Così come i comandi della climatizzazione sono azionabili a sfioramento e non con le consuete manopole: anche in questo caso potrebbero essere adottato in un prossimo futuro sulle vetture di Wolfsburg.