DALLE PAROLE AI FATTI - Entro il 2018 la Volkswagen vorrebbe diventare il primo costruttore di auto al mondo: i vertici del gruppo tedesco l'hanno ribadito più volte in questi mesi. Dichiarazioni “bellicose” nei confronti dell'attuale numero uno, la Toyota, alle quali ora seguono i fatti. Il gruppo Volkswagen ha reso noto che investirà 51,6 miliardi di euro nei prossimi 5 anni.
TUTTO IN 5 ANNI - A Wolfsburg, dove ha sede la Volkswagen (foto in alto), il percorso di avvicinamento alla meta è stato pianificato: il gruppo che sta completando l'acquisizione della Porsche (il 10 marchio al suo attivo), punta a vendere oltre 8 milioni di auto nel 2012 e 10 milioni nel 2015. Obiettivi ambiziosi, che il gruppo tedesco confida di raggiungere investendo sul prodotto e sugli impianti. Entro i prossimi 5 anni, tra restyling e nuovi modelli, la Volkswagen “sfornerà” 70 novità e costruirà altri due stabilimenti in Cina, che andranno ad aggiungersi agli attuali 9. Parte degli sforzi sono inevitabilmente rivolti verso l'Asia, dove ci sono i maggiori mercati in maggiore crescita, ma circa 15 dei 51,6 miliardi totali, saranno investiti in Germania per aggiornare o “rafforzare” gli impianti tedeschi.
CONTINUA AD INVESTIRE - Ovviamente la Toyota non resta a guardare. L'attuale primo costruttore al mondo, sembra avere superato il periodo “buio” quando a inizio anno ha subito una fortissima pressione mediatica per via del maxi richiamo dovuto ai problemi al pedale dell'acceleratore di diversi modelli. Per l'anno fiscale in corso, che si conclude a marzo 2011 per i giapponesi, ha già annunciato di investire circa 12,5 miliardi di euro in ricerca, sviluppo e produzione di nuovi modelli e stima di raggiungere i 6,7 milioni di auto prodotte. Ricordiamo che nel 2009 la Toyota ha venduto globalmente 6.148.794 auto contro le 5.902.583 del gruppo Volkswagen.