DEPOSITATO IL BREVETTO - Nei giorni scorsi la
Volvo ha depositato i nomi
C40 e
C60 presso lo US Patent and Trademark Office, ovvero l'organismo amministrativo deputato a rilasciare i brevetti per qualsiasi oggetto sia messo in vendita negli Stati Uniti. È un’operazione di routine, eseguita con l’obiettivo di conservare specifiche denominazioni per vetture non ancora in commercio.
BASE V40 e S60? - L’indiscrezione ci aiuta a scoprire quali automobili sono in lavorazione presso l’azienda svedese, che da anni utilizza il prefisso C per le sue vetture d’impronta più sportiveggiante, come le coupé e le cabriolet: la C30 (2006-2012) era una berlina a tre porte, avversaria della Volkswagen Golf, mentre la C70 è stata prima una coupé e cabriolet (1997-2004) e poi una cabriolet con tetto ripiegabile in metallo (2006-2013). Per questo motivo è lecito aspettarsi che la C40 possa essere una due porte realizzata impiegando gli stessi organi meccanici della V40, mentre la C60 potrebbe utilizzare i componenti della nuova S60, attesa nel 2016 o nel 2017.
SAREBBE PRONTA - Già nel 2013 la casa svedese aveva presentato la
Volvo Concept Coupé (
nelle foto) con la quale introduceva il design dei suoi modelli futuri. Un prototipo che riscosse grande successo per la linea pulita e accattivante. All'epoca furono in molti a suggerire la messa in produzione con poche modifiche. E speriamo che questo auspicio possa tradursi in realtà nel prossimo futuro e la Concept Coupé trasformarsi, per esempio, nella Volvo C60.