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Zone a 30 km/h: è davvero utile andare più piano?

Pubblicato 08 dicembre 2023

Si diffondono nelle città italiane le aree dove non si possono superare i 30 km/h. Sul nuovo numero di alVolante e in questo video vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi, anche in base alle nostre prove.

Zone a 30 km/h: è davvero utile andare più piano?

L’AUTO È ANCORA AL CENTRO - Che si tratti di provare ad aumentare la sicurezza o ridurre le emissioni, in tutte le grandi città nel mirino ci sono sempre loro: le auto. Modificare le regole e le abitudini di come ci si muove all’interno dei centri abitati è diventata una priorità per tante amministrazioni comunali, ma con un parco circolante di quasi 40 milioni di veicoli a fronte di una popolazione di oltre 59 milioni, le automobili ancora oggi sono il primo strumento di mobilità per la maggior parte degli italiani. 

SU LE BICI, GIÙ I LIMITI? - Naturalmente, però, non è l’unico, e la diffusione su larga scala della micromobilità ha comportato sfide inedite per il tessuto stradale urbano. Tra le soluzioni più comuni messe in pratica per far convivere meglio i diversi utenti della strada c’è l’abbassamento dei limiti di velocità da 50 a 30 km/h. Alcuni comuni lo hanno adottato in zone specifiche del territorio, altri lo hanno esteso a tutto il perimetro della città con la sola esclusione delle strade ad alto scorrimento. È così a Olbia dall’estate del 2021 e dal primo gennaio 2024 lo stesso avverrà anche a Bologna con iniziative simili in rampa di lancio in tante altre città italiane. Ma che cosa significa questo per gli automobilisti? Sono solo svantaggi o ci sono anche dei vantaggi?

LA RISPOSTA È (ANCHE) NEI NUMERI - Per provare a calcolare quali differenze ci sono tra viaggiare in città con un limite di 50 km/h e 30 km/h abbiamo fatto scendere in campo i nostri collaudatori con due test precisi: calcolare i consumi e gli spazi di frenata alle due velocità. Altrettante sono state le auto prese in esame, ovvero due sfiziose utilitarie, la Lancia Ypsilon con cambio manuale e motore 1.0 a benzina mild hybrid e la Renault Clio in allestimento E-Tech ovvero con un propulsore di tipo full hybrid che abbina un 1.6 quattro cilindri aspirato a un motore elettrico. Quali sono i risultati? Vi lasciamo al video qui in basso per scoprirli e per farci sapere nei commenti cosa ne pensate e se anche per voi è utile (oppure no) ridurre i limiti di velocità all’interno dei nuclei urbani.

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Ritratto di Almeron771
10 dicembre 2023 - 20:26
Se si parla di sicurezza, la risposta è ovvia, un limite 30 diminuisce fli incidenti in città, dove l'imprevisto è dietro l'angolo. Se si parla di inquinamento, in città ci sono autobus, poste ciclabili, in alcune citta la metro. Il vero pericolo sta nella mancanza di sistemi/controlli che ci aiutino. A quando l'ISA???
Ritratto di Plk_123
10 dicembre 2023 - 22:01
Potrei anche essere d'accordo sulla teoria, ma nelle zone 30 in cui mi sono imbattuto (sia i Italia che in Francia) a strada sgombra non ho mai visto praticamente NESSUNO andare davvero a 30. Piano sì, magari 40-45, ma 30 no. Quindi mettere il limite dei 30 servce davvero per la sicurezza oppure serve perché i comuni si possano lavare la coscienza e magari anche per fare un po' di cassa con un bel trappolone (leggi autovelox) ben nascosto?
Ritratto di Rush
11 dicembre 2023 - 00:39
Pik 123 frequento abbastanza la Francia per poter dire che sono molto rispettosi nel guidare. Se superi il limite senza esagerare te la cavi con una multa che non è neanche salata. Se invece lo superi in modo esagerato finisci sul cellulare e vai alla stazione più vicina dove oltre ad un bel cazziatone ed una multa corposa farai immediatamente gli esami alcol test e droga. Se per caso hai bevuto passi direttamente la notte in cella e la mattina seguente il giudice stabilirà la pena che può arrivare fino a 3 anni. Essendo astemio ed avendo una “scusa” decisamente valida me la sono cavata con 250 euro. Quello dopo di me che era un po’ assente lo hanno ingabbiato subito.
Ritratto di Plk_123
11 dicembre 2023 - 09:27
Io non sono così assiduo, ma ribadisco la mia esperienza di quest'estate al nord è inequivocabile: certamente non corrono (anche perché il rischio di distruggere la macchina contro uno degli ostacoli messi in mezzo alla strada è alto), ma se rispetti il limite alla lettera fai coda. L'ho sperimentato provando a mettere il limitatore a 30, quindi più di così non potevo andare. Idem in proporzione sulle altre strade. Forse fanno il calcolo della tolleranza e si adeguano, non so che dire.
Ritratto di pokemon64
11 dicembre 2023 - 09:14
3
Personalmente tra i due limiti... scelgo il terzo... Nessuna auto in centro! Pedoni, biciclette, monopattini e trasporto pubblico, che vuol dire metropolitana. Parcheggi ampi e gratuiti in periferia, serviti da linee che portano in centro. Poi a me non interessa minimamente, visto che non vivo in città e la evito nel modo più assoluto.
Ritratto di Plk_123
11 dicembre 2023 - 09:30
Concordo perfettamente. Peccato che oggi si limita la circolazione delle auto private, i mezzi pubblici sono lasciati allo sbando e non coprono né tutte le aree né tutte le fasce orarie e i parcheggi di interscambio sono totalmente insufficienti. Risultato: ognuno si arrangia come può.
Ritratto di pokemon64
11 dicembre 2023 - 11:15
3
In effetti è come dici tu, ma esiste anche un alternativa... Cercare lavoro e abitazione vicini se in città, oppure privilegiare la qualità di vita e scegliere abitazione e lavoro fuori dai centri abitati. Io ho scelto la seconda opzione e non me ne sono mai pentito... Anzi...
Ritratto di Plk_123
11 dicembre 2023 - 11:23
Amch'io ho fatto la stessa scelta e ne sono più che soddisfatto dopo parecchi anni. Rimane però che si sta (giustamente) limitando il trasporto privato, ma senza aumentare la qualità dell'offerta del servizio pubblico. Chi fa il pendolare in treno ha parecchio da raccontare.
Ritratto di pokemon64
11 dicembre 2023 - 12:29
3
E qui mi tocca darti nuovamente ragione. Io quando devo andare in città, (rarissima ente) parcheggio in periferia e poi uso le gambette (che fà anche bene) ma per chi non può diventa un calvario, e di questo dobbiamo ringraziare chi votiamo per governarci. Non conosco nessuno che se potesse usufruire di un trasporto pubblico decente preferirebbe farsi qualche km di coda a passo d'uomo o a 30 km orari per andare a lavorare.
Ritratto di Rush
11 dicembre 2023 - 14:18
Concordo. Pensano molto più a fare nuovi centri commerciali vedi merlata bloom dove i parcheggi non mancano. Alla fine è proprio come dici e ognuno è costretto a fare come può.
Ritratto di Oxygenerator
11 dicembre 2023 - 11:02
Concordo col 30. Ma con la mia auto bisogna mettere il limitatore perchè con l’elettrica la velocità è difficile da tenere sotto controllo.
Ritratto di Plk_123
11 dicembre 2023 - 12:35
Se la strada è vuota già i 50 sono difficili da tenere, figuriamoci i 30. Ho il limitatore dal 2007 e lo uso tantissimo proprio per evitare di andare accidentalmente più veloce di quanto vorrei. Accessorio utilissimo.
Ritratto di Andre_a
12 dicembre 2023 - 15:11
Seriamente? Io non ho trovato differenze con termiche a cambio automatico da questo punto di vista
Ritratto di 19andrea81
11 dicembre 2023 - 11:26
La sicurezza è solo una scusa,e chiaro per tutti che la riduzione della velocità a 30km/h viene introdotta solamente per rendere la vita in macchina più difficile in città. Non sta in piedi neanche la scusa del inquinamento in città perché se era così prima facevano qualcosa per cambiare i riscaldamenti privati e trasporto pubblico urbano solo elettrico. Ma poi se tra qualche anno la maggior parte delle auto saranno EV cosa fanno? Si torna a 50km/h?
Ritratto di Plk_123
11 dicembre 2023 - 12:10
Se lo fai per la sicurezza, non cambia il tipo di motore.
Ritratto di 19andrea81
11 dicembre 2023 - 22:50
La sicurezza è solo una scusa. Le macchine di oggi frenano molto meglio rispetto a prima,tante frenano anche da sole quindi ridurre la velocità non va senso. Vuoi strade più sicure? Telecamere ad ogni semaforo, controllo della velocità solo sulle strade pericolose dove sono stati degli incendi,gli autovelox si colore arancione con la velocità stampata grande sopra no una telecamera nascosta in alto per fare cassa. Poi un'altra cosa,basta con le ore di guida con i parenti/amici quando si fa autoscuola e un esame di guida molto serio!
Ritratto di Plk_123
11 dicembre 2023 - 23:29
Sono d'accordo, mi sono spiegato male. Intendevo che se la motivazione che viene fornita è la sicurezza (a prescindere dalle tue considerazioni), ne consegue che per la stessa motivazione continueranno a tenere i limiti bassi anche con le elettriche, altrimenti vorrebbe dire ammettere pubblicamente che le motivazioni erano altre.
Ritratto di q8
11 dicembre 2023 - 13:44
Nessuno le rispetta quindi inutili
Ritratto di Sgsilvio68
12 dicembre 2023 - 08:31
2
Non ho letto tutti i post e non so se è già stato detto da qualcuno, ma al di là di tutto mettere i 30 km/h è solo un'operazione di facciata, tanto nessuno rispetterà il limite e nessuno controllerà (solo un autovelox potrebbe risolvere). Dove esiste già da tempo questa limitazione provate a percorrere la strada a quella velocità, collezionerete un bel numero di insulti e gestacci. La stessa cosa accade quando in autostrada rispetto i 60 km/h nei cantieri, se avessero i razzi da spararmi mi farebbero saltare in aria. Questa è la qualità media dell'italiano (poi quando mettono gli autovelox tutti a lagnarsi che non erano segnalati...ma i cartelli dei limiti si guardano o no ? solo i cartelli degli autovelox si guardano ?).
Ritratto di palazzello
12 dicembre 2023 - 10:14
La trovo una norma alquanto stupida anche perché le auto non sono pronte e finiranno per rompersi di più. Ci hanno insegnato che con le marce alte si consuma meno...adesso con le marce corte si consuma meno?? poi dovrei farmi tutta la città a 30 km orari.....
Ritratto di Gianfranco Vizzotto
13 dicembre 2023 - 00:18
La mia Civic 1.4 Ivtec può viaggiare a 30 Km/h tranquillamente in 5a od anche in 6a vale a dire a comunque non meno di 1.000 giri al minuto. In ogni caso più bassa è la velocità e più ampio è il campo visuale orrizzontale. Ciò consente di individuare meglio ad esempio i pedoni in procinto di attraversare la carreggiata. A 50 od a 30 km/h la differenza è praticamente indifferente, mentre ad esempio la deformazione del battistrada pneumatici nell'unità di tempo ovviamente cambia. Altro non vedo. In pratica si consumerebbero più o meno 3,3 litri teorici per 100 km.
Ritratto di acterun
13 dicembre 2023 - 11:02
Dite le cose come stanno: con il limite a 30km/h ci sono requisiti di manutenzione delle strade meno stringenti. Che per una città come Milano, ad esempio, significa potersi permettere di non rimuovere km quadrati di pavé sconnesso, non preoccuparsi dell'asfalto ammalorato in prossimità dei binari tramviari o delle linee in disuso, potersene fregare delle strade deformate dal passaggio dei mezzi pubblici che sono sempre più grossi e pesanti (e con la trazione elettrica e il peso delle batterie diventeranno sempre più pesanti e dannosi per le infrastrutture). E a 30 all'ora in caso di danni per difetti della strada per le amministrazioni è più facile difendersi invocando il mancato rispetto del limite da parte del guidatore.