
Suv dallo stile che si distingue, la Lynk&Co 08 è un’ibrida ricaricabile costruita con cura, ben equipaggiata e con una batteria davvero “maxi”, più capiente di quelle di alcune citycar solo elettriche. Con 39,6 kWh, l’auto promette di percorrere parecchia strada senza emissioni allo scarico (addirittura fino a 200 km in media, secondo la casa). Disegnata nel centro stile di Göteborg, in Svezia, e già in vendita in Cina, dove viene prodotta (la casa fa parte del gruppo Geely, come la Volvo e la Polestar) insieme alle “sorelline” 01 e 02. Ora è ordinabile online anche in Italia, con prezzi a partire da 52.995 euro.

Le forme filanti, con sottili luci a led che si prolungano nei parafanghi e il lunotto spiovente sormontato da un ampio spoiler, fanno sembrare la Lynk&Co 08 più compatta di quanto non sia in realtà: lunga 482 cm, questa grande suv vanta un abitacolo assai spazioso e comodo anche per cinque adulti. Peccato non sia altrettanto grande il ben rifinito bagagliaio, che sconta l’ingombro in altezza della grande batteria del sistema ibrido; nel doppiofondo c’è posto per il cavo della ricarica e poco altro.

L’abitacolo della Lynk&Co 08 non spicca solo per lo spazio: convincono anche i materiali, dalla morbida pelle che riveste i sedili alle gradevoli plastiche della plancia e dei pannelli: molto curati gli assemblaggi. Numerosi gli accessori di serie che migliorano il comfort a bordo: la More che abbiamo guidato (e che costa 4.000 euro in più della “base” Core, già ben dotata) offre anche il volante riscaldabile e i sedili anteriori ventilati e con estese funzioni di massaggio, oltre a “chicche” come l’hi-fi con 23 altoparlanti della specialista Harman /Kardon, che regala un suono limpido e potente.

Alcune funzioni della Lynk&Co 08, come per esempio il riscaldamento o il raffrescamento dell’abitacolo, possono essere gestite anche da remoto, sul telefonino, tramite l’app della casa. Ma il vero “centro di comando” dell’auto è lo schermo di 15,4” che ruba la scena nella plancia, con immagini molto nitide, la connessione senza fili ad Apple CarPlay o Android Auto e una sfilza di menù, app e widget personalizzabili, come nei più evoluti smartphone; a ruote ferme, gli appassionati di tecnologia digitale hanno di che sbizzarrirsi, ma mentre si guida sarebbe molto più comodo poter gestire quanto meno il “clima” con dei più convenzionali e pratici tasti fisici.

Nel nostro breve test, la Lynk&Co 08 si è mostrata molto vivace e abbastanza silenziosa: il sistema ibrido, composto da un poco rumoroso quattro cilindri 1.5 turbo a benzina da 139 CV e da un motore elettrico con 72 CV in più (entrambi collegati alle ruote anteriori tramite un cambio automatico a tre rapporti), regala allunghi fluidi e corposi. Valido, nel complesso, il comfort, sebbene intorno ai grandi specchietti si generi qualche fruscio di troppo già sopra i 110 km/h. Sulle sconnessioni marcate, inoltre, le sospensioni posteriori, probabilmente irrigidite per bilanciare il peso della batteria che grava sul retrotreno, fanno sobbalzare i bagagli e chi siede sull’ampio e soffice divano. Poco agevoli, poi, le manovre negli spazi stretti: in assenza del retrotreno sterzante, con un diametro di sterzata di 12 metri non resta che lavorare parecchio di braccia.

Come in tutte le ibride plug-in, se non si è troppo bruschi sul pedale dell’acceleratore e la “pila” è sufficientemente carica, la Lynk&Co 08 si muove con la sola spinta del motore elettrico; il 1.5 si “risveglia” quando si richiede la massima potenza (per esempio, quando si effettua un sorpasso). La batteria è grande, ma, alla colonnina “giusta”, si ricarica in fretta: accetta infatti fino a 85 kW in corrente continua, impiegando poco più di mezzora per il 10-80%. Sono valori record per un’ibrida “alla spina”: la maggior parte dei modelli simili si può collegare solo all’alternata, con potenze sotto i 10 kW e tempi molto più lunghi. Tenete conto che il consumo di benzina medio “ufficiale” è calcolato partendo con la batteria al 100% e sfruttando ben poco il 1.5. E se non si vuole (o non si può) mai ricaricare? Una stima piuttosto approssimata ci porta a dire 14-15 km/l in media.
| Motore a benzina | |
| Cilindrata cm3 | 1499 |
| No cilindri e disposizione | 4 in linea |
| Potenza massima kW (CV)/giri | 102 (139)/n.d. |
| Coppia max Nm/giri | 230/n.d. |
| Motore elettrico | |
| Potenza massima kW (CV)/giri | 155 (211)/n.d. |
| Coppia max Nm/giri | 350/n.d. |
| Batteria | ioni di litio - 39,6 kWh |
| Emissione di CO2 grammi/km | 23 |
| Potenza max complessiva kW (CV) | 257 (349) |
| Coppia max complessiva Nm | n.d. |
| No rapporti del cambio | 3 (automatico) + retromarcia |
| Trazione | anteriore |
| Freni anteriori | dischi autoventilanti |
| Freni posteriori | dischi |
| Le prestazioni dichiarate | |
| Velocità massima (km/h) | 185 |
| Accelerazione 0-100 km/h (s) | 6,8 |
| Consumo medio (km/l, ciclo WLTP) | 111 (partendo con batterie cariche al 100%) |
| Autonomia in modalità elettrica km | 200 |
| Quanto è grande | |
| Lunghezza/larghezza/altezza cm | 482/191/169 |
| Passo cm | 285 |
| Posti | 5 |
| Peso in ordine di marcia kg | 2112 |
| Capacità bagagliaio litri | 540/1254 |
| Pneumatici (di serie) | 255/40 R 21 |
| Serbatoio litri | 60 |










































