La Smart #1 è una crossover elettrica compatta nelle dimensioni e originale nelle forme, e nella versione Brabus del nostro test, con 428 CV, è anche capace di scatti feroci. La taratura delle sospensioni privilegia il comfort e penalizza un po’ la guida sportiva, dove i 1.900 kg a vuoto dell’auto si fanno sentire. Al prezzo elevato fa da contraltare una dotazione davvero ricca.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Ricarica | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
Lunga 430 cm, la Smart #1 Brabus è una crossover elettrica 4x4 dalle linee morbide e personali che scatta con veemenza, grazie ai 428 CV forniti dai suoi due motori elettrici: 156 in più rispetto alle versioni più “tranquille” con la trazione sulle sole ruote posteriori. Il rombo virtuale che fuoriesce dagli altoparlanti dell’hi-fi quando è attiva la modalità di guida Brabus coinvolge il guidatore, ma la taratura delle sospensioni, identica a quella delle #1 meno potenti, si traduce in un rollio piuttosto marcato quando si affrontano le curve in maniera decisa.
Un altro aspetto che suggerisce di non guidare la Smart #1 Brabus “alla garibaldina” è il peso a vuoto di 1900 kg, che, oltre all’agilità, penalizza pure la frenata: gli spazi d’arresto sono solo discreti. In città, invece, torna utile la pratica funzione one-pedal, che consente di rallentare l’auto fino a fermarla senza azionare il pedale del freno, ma solo sollevando il piede dall’acceleratore.
La Smart #1 non costa poco, ma va detto che la dotazione è molto ricca: tutte, per dire, hanno di serie la guida semiautonoma di livello 2, il tetto in vetro, i cerchi di 19” e le telecamere a 360°. E la Brabus non passa inosservata grazie ai tanti dettagli esterni e interni sportivi. Nei test per la sicurezza svolti dall’Euro NCAP nel 2022 l’auto ha ottenuto il massimo dei voti: cinque stelle.
Plancia e comandi
Dal centro dell’originale plancia si dirama un’estesa consolle a ponte, con sotto un ampio vano; cattura l’occhio, ma può dare fastidio a chi ha le gambe molto lunghe. Tanti i vani portaoggetti: solo tra i sedili anteriori ce ne sono tre richiudibili, di cui uno provvisto di un caricatore wireless e di due prese Usb-C. Il cruscotto digitale di 9”, basso e largo e con tutte le informazioni riportate in modo chiaro, fa il paio con un accattivante head-up display a colori di 10”, mentre il sistema multimediale, caratterizzato da un’originale grafica in stile fumetto, ha uno schermo di 12,8”.
Abitabilità
A bordo della Smart #1 si sta molto bene: la larghezza del divano (che può scorrere avanti e indietro di 13 cm e ha lo schienale diviso in due parti e regolabile nell’inclinazione) è buona, e non manca l’agio per le gambe (neppure al centro, grazie al pavimento è piatto). Le poltrone, foderate in microfibra, sono accoglienti e dotate di estese regolazioni elettriche, oltre che riscaldabili, ma i poggiatesta che sporgono in avanti possono dare un po’ di fastidio alla nuca. I gomiti di chi siede davanti, inoltre, urtano facilmente contro l’alta consolle.
Bagagliaio
Il baule della Smart #1 è ben rifinito ma poco capiente; la soglia di carico a 77 cm e la maniglia di sblocco posta vicino a terra, poi, non lo rendono granché pratico, ma se non altro il portellone motorizzato si può attivare anche senza mani. Per recuperare un po’ di spazio è possibile spingere in avanti il divano, il cui schienale ha la botola passante e, una volta reclinato, non crea gradini con il piano di carico.
In città
Offre comfort, brio e agilità. Dal parabrezza la visibilità è più che buona, e nelle manovre si può contare sulle nitide immagini trasmesse dalle telecamere con vista a 360°. Nel traffico, può far comodo la funzione one-pedal: basta sollevare il piede dall’acceleratore perché l’auto rallenti fino a fermarsi. Senza frenare.
Fuori città
I motori spingono con veemenza, soprattutto in modalità Brabus, e la tenuta di strada è buona. Tuttavia, delle sospensioni meno morbide (magari a gestione elettronica, per non intaccare l’ottimo comfort) consentirebbero più precisione nella guida sportiva e una taratura meno brusca dei controlli di trazione e stabilità. Nel misto, con la batteria completamente carica, siamo riusciti a percorrere 410 km.
DOTAZIONE
Questa crossover elettrica non costa poco, ma è equipaggiata di tutto punto, e non solo in fatto di sicurezza.
FINITURE
I materiali e gli assemblaggi sono curati. C’è solo qualche piccola nota stonata, come l’assenza di rivestimenti antirumore nelle tasche delle porte.
SPAZIO
Soprattutto quello per i passeggeri (anche quelli posteriori) è tanto. Il baule, invece, non è ampio, ma il divano scorrevole fa guadagnare quasi 100 litri.
ERGONOMIA
L’alta consolle fra le poltrone può disturbare quando si ruota il volante. E i poggiatesta anteriori sono troppo in avanti.
GUIDA SPORTIVA
Questa versione molto potente non ha sospensioni specifiche. E nella guida impegnata l’elettronica risulta invasiva, anche in modalità Brabus.
Motori elettrico anteriore | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 115 (156)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 200/n.d. |
Motori elettrico posteriore | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 200 (272)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 169/n.d. |
Potenza combinata kW (CV)/giri | 315 (428) |
Coppia combinata Nm/giri | 543 |
Tipo di batteria | ioni di litio |
Tensione-capacità | 392 V - 62 kWh |
Pot. max ricarica da colonnine | |
in corr. alternata | 22 kW |
in corr. continua | 150 kW |
Tempo max di ricarica | 3 ore (a 22 kW) |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Traino kg | 1600 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 430/182/164 |
Passo cm | 275 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1900 |
Capacità bagagliaio litri | 313-411/976 |
Pneumatici (di serie) | 235/45 R 19 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
183 km/h | 180 km/h | ||
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 3,9 | 3,9 secondi | |
0-400 metri | 12,2 | 180,1 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 24,1 | 183 km/h | non dichiarata |
RIPRESA | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 22,8 | 183 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 1,1 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 2,5 | non dichiarata | |
AUTONOMIA | Rilevata | Dichiarata | |
fuori città | 410 km | non dichiarata | |
in autostrada | 270 km | non dichiarata | |
media | 363 km | 400 km | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
Medio | 5,2 km/kWh | 6,5 km/kWh | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,6 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 66,2 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,1 metri | 11 metri |