PROVATE PER VOI

Tesla Model 3: un’elettrica da guidare

Prova pubblicata su alVolante di
luglio 2020
Pubblicato 05 marzo 2021
  • Prezzo (al momento del test)

    € 57.920
  • Autonomia

    440 km
  • Emissioni di CO2

    10 h e 25' a 7,2 kW
  • Capacità della batteria

    75 kWh
Tesla Model 3
Tesla Model 3 Long range AWD

L'AUTO IN SINTESI

La Tesla Model 3 una berlina a corrente spaziosa e con prestazioni quasi da supercar. Di alto livello anche la precisione dello sterzo (diretto come poche altre berline) e l’autonomia. Tecnologica, scarica gli aggiornamenti di software dal web, garantiti per sempre, che migliorano non solo l’infotainment ma anche l’autonomia, i sistemi di aiuto alla guida e altro ancora. In tanti dettagli hitech “stonano” i fari (dei banali full led) e mancano le telecamere perimetrali e perfino il cruscotto: i dati di guida si leggono dallo schermo centrale di ben 15”.

Posizione di guida
4
Average: 4 (1 vote)
Cruscotto
2
Average: 2 (1 vote)
Visibilità
2
Average: 2 (1 vote)
Comfort
3
Average: 3 (1 vote)
Motore
5
Average: 5 (1 vote)
Ripresa
5
Average: 5 (1 vote)
Frenata
4
Average: 4 (1 vote)
Sterzo
5
Average: 5 (1 vote)
Tenuta di strada
4
Average: 4 (1 vote)
Aiuti alla guida
4
Average: 4 (1 vote)
Qualità/prezzo
3
Average: 3 (1 vote)

PERCHÉ COMPRARLA

Nata elettrica

Lunga 5 cm in più di una Giulia, la Tesla Model 3 è una berlina a corrente: di fatto, non ha rivali dirette. Ha la trazione 4x4 e due motori per 351 CV combinati. Impressionanti scatto e ripresa: la seconda è così vigorosa e immediata che, accelerando con decisione, può dare fastidio ai passeggeri (nei “40-70” e “80-120” km/h va come una Porsche 911 Carrera S da 450 CV). Sterzo e sospensioni rendono la guida appagante, ma il comfort è solo discreto (le sospensioni a controllo elettronico non ci sono, neppure pagando). L’abitacolo è minimalista e quasi privo di tasti: manca addirittura il cruscotto. Sempre connessa, l’auto riceve dal web aggiornamenti gratuiti del software, con ricadute persino sulle percorrenze e sulla guida (e l’aggiunta o l’eliminazione di funzioni).

L’autonomia della Tesla Model 3 è elevata. Per la ricarica si può usare sia la rete della casa costruttrice sia qualunque colonnina compatibile; anche le più rapide. È infatti una delle elettriche che accetta più potenza dalle colonnine a corrente continua (come i Supercharger della casa): ben 250 kW. Non male gli 11 kW con l’alternata (quella delle wallbox). Scarse le personalizzazioni, ma la dotazione è ricca: di serie anche la guida semiautonoma Autopilot. Per questo stupisce l’assenza del dispositivo contro il colpo di sonno. Poco tecnologici, inoltre, i fari: sono dei semplici full led (né orientabili né a matrice di diodi). La “base” a trazione posteriore ha 238 CV e fa risparmiare circa € 8.000: dichiara 151 km in meno di autonomia della versione in prova, e le mancano l’hi-fi, i fendinebbia e il divano riscaldabile. La 4x4 da 462 CV ha la modalità di guida per la pista. Per tutte, garanzia di 4 anni/80.000 km e di 8 anni/192.000 km su motori e batteria.

Sottoposta ai crash-test dell’Euro NCAP nel 2019, la Tesla Model 3 ha brillato: cinque stelle e punteggi altissimi in quasi ogni prova (l’unica situazione in cui il sistema anti-investimento non ha funzionato alla perfezione è stato nel test del bambino che sbuca di corsa da dietro un’auto parcheggiata). Stupiscono però piccole mancanze, come l’anticolpo di sonno e la frenata automatica in retromarcia quando arrivano, di lato, dei veicoli.

VITA A BORDO

4
Average: 4 (1 vote)
Così c’è solo lei

Plancia e comandi
Appena entrati si rimane colpiti dalla luminosità: si deve al tetto in vetro in due parti (quella posteriore è tutt’uno col lunotto). È senza tendina ma brunito e filtra i raggi ultravioletti. Essenziali, gli interni della Tesla Model 3 sono dominati dal display di 15”: da qui si gestisce tutto. Può persino essere usato per i videogiochi (preinstallati, anche vintage e controllabili dal volante) o per vedere filmati, navigare sul web, visualizzare un camino acceso, mixare musica e molto altro. Assenti le bocchette d’aerazione (l’aria esce da dietro questo profilo e il flusso si regola dallo schermo tattile) e i tasti: gli unici sono nel soffitto, per l’hazard e la chiamata d’emergenza. Fa anche da cruscotto, che non c’è: così però si distoglie spesso lo sguardo dalla strada. Servirebbe un head-up display.

Di serie la Tesla Model 3 ha i rivestimenti in pelle nera (finta ma di qualità): il bicolore bianco/nero si paga invece a parte. Le berline di lusso di pari potenza costano di più e sono anche rifinite meglio; però rispetto alle Tesla di qualche anno fa il passo in avanti nei montaggi è evidente. Con le rotelle cliccabili e spostabili di lato delle razze del volante si gestisce la funzione selezionata nel display centrale: volume dell’impianto audio, regolazione elettrica di volante e specchietti eccetera. Col suo schermo enorme (e reattivo come i migliori tablet), il sistema multimediale è diverso da tutti gli altri. Ha tantissime funzioni (consente persino di vedere YouTube e Netflix), ma molte, come Spotify, richiedono l’abbonamento Premium; assenti Android Auto e Apple CarPlay. 

Abitabilità
A dispetto della linea filante della Tesla Model 3, c’è spazio per la testa anche dietro: merito del tetto in vetro senza centine sopra il divano (dove l’agio per le gambe è elevato). I morbidi sedili offrono di serie le regolazioni elettriche (anche quella del supporto lombare e del volante) e sono riscaldabili. Mancano, però, la ventilazione e il cuscino estensibile: non disponibili neppure come optional. Sul divano i posti laterali hanno alti poggiatesta che richiamano quelli dei sedili anteriori. A scomparsa (come il bracciolo con portabibita) il poggiatesta centrale; due le bocchette e altrettante le prese Usb per la ricarica per i posti posteriori.

Bagagliaio
Con i suoi 542 litri è generoso. L’accesso al baule della Tesla Model 3è ampio e di forma regolare; il vano è tutto rivestito, ma con non troppa cura e le luci sono fioche. Non male lo spazio in altezza (molte berline convenzionali offrono anche 5 cm in meno): due valigioni impilati trovano facilmente posto. I cavi di ricarica e il kit di riparazione delle gomme si possono riporre nell’ampio scomparto sotto il pavimento: interamente rivestito, ha una forma regolare ed è alto 29 cm, profondo 40 e largo 63. Davanti, sotto il cofano, c’è un secondo vano: alto appena 25 cm, largo 72 e profondo 40, è irregolare e rivestito in nuda plastica.

COME VA

4
Average: 4 (1 vote)
È una “bomba” (ma non in manovra)

In città
I montanti larghi penalizzano un po’ la visuale e il pavé non è filtrato al meglio. Potente il recupero dell’energia in rallentamento: quasi non si usano i freni. Efficienti i sensori di parcheggio della Tesla Model 3 (di serie pure davanti, mostrano al centimetro le distanze) ma c’è solo una retrocamera: auto meno costose offrono la vista a 360°. Manca pure il tergilunotto; in compenso, in “retro” i piccoli specchietti inquadrano il ciglio della strada e il volante non è faticoso da azionare.

Fuori città
La precisione dello sterzo (che è anche diretto: appena due giri di volante da un capo all’altro), le sospensioni che concedono poco al rollio e l’erogazione “esplosiva” dei motori rendono la Tesla Model 3 entusiasmante nei percorsi tortuosi. Non ci sono modalità di guida e non se ne sente la mancanza; la frenata è potente, ma nelle “staccate” più intense la massa della vettura si avverte. Elevata l’autonomia: abbiamo sfiorato i 500 km. Grazie anche alle grandi gomme (optional) e a dispetto dei quasi 1900 kg di peso, l’auto si ferma in spazi ridotti. Buona la modulabilità dell’impianto: caso unico fra le elettriche, quando si usano i freni si disattiva il recupero dell’energia e quindi non c’è quel fastidioso “scalino” che su altre auto a batteria indica il passaggio dalla frenata fatta col sistema di recupero di energia a quella di dischi e pinze.

In autostrada
Andando a 130 km/h con la Tesla Model 3 si percorrono 329 km ma a 110 km/h l’autonomia sale a ben 395 km; così aumenta anche il comfort, visto che il rumore di rotolamento delle gomme si nota già dai 100 km/h. I sorpassi avvengono in un baleno; “furbo” il navigatore, che suggerisce dove e quanto a lungo fermarsi (la Tesla è l’unica casa che dispone di colonnine a lei riservate, sia rapide a corrente continua che a corrente alternata) per arrivare a destinazione con ancora un po’ di carica.

PERCHÉ SÌ

AUTONOMIA
È elevata e per ottenerla non serve ricorrere a modalità “eco” o altro.

GUIDA
Impressionanti le riprese; precisione dello sterzo e agilità sono quelle delle migliori berline sportive.

RICARICA
Come tutte le Tesla, ha il vantaggio di una rete dedicata, ma può sfruttare appieno le altre colonnine superveloci. Ottimale l’integrazione col navigatore.

TECNOLOGIA
Si aggiorna via web, ha un infotainment e aiuti alla guida all’avanguardia ed è pure intuitiva.

PERCHÉ NO

AIUTI IN PARCHEGGIO
La visibilità non è elevata e non si possono avere né le telecamere perimetrali né l’avviso del traffico laterale nelle “retro”.

FARI
Sono dei “banali” full led automatici: quelli direzionabili o a matrice di diodi non sono disponibili.

PERSONALIZZAZIONE
L’auto è ben dotata, ma offre davvero poche possibilità per farsela su misura.

STRUMENTI
Tutto è nello schermo: servirebbe almeno un head-up display che proietti i dati sul parabrezza.

SCHEDA TECNICA

Motore elettrico anteriore 
Potenza max kW (CV)/giri121 (165)/8275
Coppia max Nm/giri163/125-6375
  
Motore elettrico posteriore 
Potenza max kW (CV)/giri203 (276)/6700
Coppia max Nm/giri330/325-6375
  
Tipo batteriaioni di litio
Tenzione - capacità400 V - 75 kWh
Potenza max ricarica da colonnine 
in corrente alternata11 kW
in corrente continua250 kW
Tempo max di ricarica*10 h 25" (a 7,2 kW)
Trazioneintegrale
Freni ant. e post.dischi autoventilanti
Traino kg**910
  
Quanto è grande 
Lunghezza/larghezza/altezza cm469/185/144
Passo cm288
Posti5
Peso in ordine di marcia kg1847
Capacità bagagliaio litri542/n.d.
Pneumatici (di serie) ant.235/45 R18

*Stimato. 
**Solo con il gancio installato in fabbrica (optional).


Auto in prova con gomme Hankook Ventus S1 Evo 3 235/40 R 19 (optional);  

I NOSTRI RILEVAMENTI

VELOCITÀ MASSIMA RilevataDichiarata
  232 km/h233 km/h
    
ACCELERAZIONESecondiVelocità di uscitaDichiarata
0-100 km/h4,7 4,6 secondi
0-400 metri12,9182,6 km/hnon dichiarata
0-1000 metri23,3227,6 km/hnon dichiarata
    
RIPRESASecondiVelocità di uscitaDichiarata
1 km da 40 km/h21,2230,5 km/hnon dichiarata
da 40 a 70 km/h1,3 non dichiarata
da 80 a 120 km/h2,3 non dichiarata
    
AUTONOMIA RilevatoDichiarato
Fuori città 495 kmnon dichiarata
In autostrada 329 kmnon dichiarato
Medio 440 km560* km
    
CONSUMO   
medio 5,9 km/kWh6,3* km/kWh
    
FRENATA RilevataDichiarata
da 100 km/h 34,6 metrinon dichiarata
da 130 km/h 59,9 metrinon dichiarata
    
ALTRI VALORI RilevatiDichiarati
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica 132 km/hnon dichiarata
Diametro di sterzata tra due marciapiede 11,7 metri11,8

*In base al ciclo WLTP (valore combinato) con la dotazione dell’auto in prova.

Tesla Model 3
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Ritratto di FlavioD
6 marzo 2021 - 11:19
Io ancora non ho ben inteso se nella Gigafactory di Berlino faranno solo la Model Y e poi, successivamente, le batterie, oppure in linea di produzione ci affiancano anche la Model 3... Ad ogni modo spero che, risparmiando sulle spese di importazione, taglino qualcosina dal prezzo di partenza, che non fa mai male.
Ritratto di Flynn
6 marzo 2021 - 11:27
Ecco la Model Y mi pone un dubbio amletico: 60.000 euro per una seconda auto con cui farei 10-12.000 all’anno valgono o no l’investimento?
Ritratto di FlavioD
6 marzo 2021 - 11:36
Per me, per un'auto del genere, li valgono sempre, a prescindere dalla destinazione d'uso. Poi può sempre diventare la prima auto, eh.. e ci si leva il pensiero.
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 11:40
@Flynn ovviamente sono valutazioni troppo personali, 10-12000 km li fai anche con la Panda per cui 60.000 euro sono tanti o pochi in base alla disponibilità economica e al valore che ognuno di noi da all'auto.... tieni presente che i prezzi Tesla li sta tagliando non poco.... da quando l'ho presa io (a novembre) ad oggi sono scesi di 4000 euro e con la nuova Gigafactory scenderanno ancora perché non ci sarà più tutta la trafila del trasporto, se guardi i prezzi negli USA o in Cina dove sono attualmente prodotte i prezzi sono decisamente inferiori. Occhio solo che se fai un test drive poi devi avere anche la disponibilità economica perchè ad oggi non ho ancora conosciuto qualcuno che dopo averla provata non l'ha poi comprata.... Ad oggi l'unico vero dubbio è se si ha la disponibilità di ricarica a casa o al lavoro (per i viaggi con i supercharger non c'è problema).
Ritratto di Andre_a
6 marzo 2021 - 21:32
@Grizzly: eccoti il primo, più o meno. Io una Model 3 l'ho provata, ma non l'ho comprata... ho preso una Model X :)
Ritratto di Grizzly
7 marzo 2021 - 07:51
@Andre_a gran mezzo la Model X, ma le misure sono molto "Americane", tra un paio d'anni probabilmente cambierò la mia con la Model Y... oppure allargherò il garage e prenderò la nuova Model X!!!
Ritratto di Andre_a
7 marzo 2021 - 12:14
In famiglia siamo in quattro, ma amiamo attività piuttosto voluminose. Il problema principale della Model 3 era proprio il bagagliaio, non tanto per il volume, ma per la difficoltà di caricare tipica delle 3 volumi tradizionali. Una Model 3 station wagon sarebbe perfetta, se esistesse. Ho considerato anche la Y, ma da una parte, considerando la quantità di componenti in comune con la 3, faccio fatica a giustificare quel sovrapprezzo, dall'altra la macchina mi serviva subito.
Ritratto di marcoluga
6 marzo 2021 - 22:32
2
Mio cognato, dopo averla provata ha comprato una Macan GTS. Giusto per controbilanciare...
Ritratto di Grizzly
7 marzo 2021 - 08:05
@marcoluga non sono un "tifoso" del mondo elettrico o di Tesla per cui se gli piaceva di più ha fatto bene, detto questo non sono proprio sullo stesso segmento e neanche sulla stessa fascia di prezzo... per non parlare dei costi di mantenimento. Bella la Macan però avrei preso la Taycan....
Ritratto di RubenC
6 marzo 2021 - 16:15
2
Perché "seconda auto"??
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 04:35
Non possono fare un modello solo per l'Italia dove le berline non vanno.
Ritratto di GeorgeNN
6 marzo 2021 - 08:21
Da guidare?!?!?!? Semmai da buttare allo sfasciacarrozze.... Già dopo 150.000 km...
Ritratto di Ivan92
6 marzo 2021 - 08:31
12
Accipicchia, quindi la mia tra meno di due anni sarà da buttare :( Scommetto che anche la garanzia di 8 anni/192.000 km sarà invalidata.
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 09:59
@Ivan92 Una domanda, solo per testare la "technical awareness" d'un cliente Tesla tipo. Che differenza strutturale e di funzionamento c'è fra il motore elettrico anteriore e posteriore della tua auto? E perché, secondo te, è stata fatta quella scelta tecnica?
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 10:20
@katayama già che sei molto preparato e fai domande tanto per deridere un modo che probabilmente non conosci, ti chiedo perché posteriormente montano il 990 sulla LR e sulla Performance e invece sulla SR+ hanno preferito il 980.... ma adesso su alcune montano anche il 990.... a prima vista sembrerebbe che ci sia solo un discorso di Mosfet, ma probabilmente visto che lavorano a Voltaggi differenti e con combinazioni di batterie differenti probabilmente tu ne sai di più?
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 10:41
@Grizzly Lascia perdere la nomenclatura Tesla: che struttura e funzionamento hanno (entrambi), che ratio c'è alla base? Non voglio deridere nessuno, voglio solo capire.
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 11:03
Ho fatto riferimento ai nomi dei motori Tesla perchè hai posto una domanda specifica sul perchè Tesla utilizzasse un certo motore al posteriore piuttosto che all'anteriore e mi era parso di capire che fossi un esperto delle scelte di Tesla e quindi immaginavo avessi almeno presente le differenze tra i vari motori impiegati attualmente da Tesla.... o forse la tua era solo una domanda per deridere chi ha comprato una Tesla facendo il saputello? Si fosse trattato di una prova di una BMW serie 3 avresti chiesto il rapporto di compressione? Se invece vuoi solo sapere: anteriore induzione, posteriore sincrono a magneti permanenti.
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 11:08
@Grizzly So benissimo la differenza e ho un'opinione sul perché. È esattamente quello che ho chiesto, per poter avere un confronto, piacevole, interessante. Dimmi la tua, o se vuoi ti anticipo la mia...
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 11:30
@katayama io non sono un tecnico Tesla per cui ti do solo la mia opinione, al posteriore è stato scelto un motore a magneti permanenti perché più efficiente e migliore ai "bassi" nonché con miglior recupero però teoricamente anche più costoso di quello a induzione (che Tesla già usava) per via del costo delle terre rare, all'anteriore hanno scelto uno a induzione immagino per il prezzo e anche perché idealmente potrebbe produrre maggior potenza difatti è possibile (pagando un sovraprezzo) solo per le LR e non per le SR+ (che hanno solo il posteriore a magneti permanenti) aumentare via software la potenza e non di poco. Più sapere la tua opinione sul discorso motori (anche se ben accetta) mi piacerebbe capire perchè vuoi "testare la "technical awareness" d'un cliente Tesla tipo"..... un cliente Tesla non dovrebbe sapere queste cose... il bello di guidare una Tesla è il piacere di guida, le prestazioni, la rilassatezza, il non dover preoccuparti di andare "a fare benzina" ogni tanto, non avere più tagliandi annuali, spendere 1,30 euro per fare 60km al giorno....
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 11:33
@Grizzly Ok, vado io. Anzitutto: dietro non è sincrono a magneti permanenti. Quindi: all’anteriore motore asincrono (lo standard, il “credo”, di Tesla fino al debutto della Model 3), al posteriore motore a riluttanza (con design ispirato a quello delle Toyota ibride e delle BYD). Perché? Perché al posteriore il motore a riluttanza dà più prontezza in accelerazione (il rotore è più leggero ed è già “pronto”, anche da fermo), e col trasferimento di carico che gioca a favore della trasmissione della potenza a terra. Inoltre è più efficiente, e non a caso si fa carico dello sviluppo dei 2/3 ca. della potenza complessiva. All’anteriore, invece, può andare benissimo un “classico” asincrono, meno pronto, più pesante, meno efficiente, ma più economico.
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 12:01
@katayama posteriore non è sincrono a magneti permanenti, ma sei serio?!?!? hai qualche lacuna..... non hai risposto alla mia domanda, ma solo cercato di sparacchiare qualche dato da "tuttologo".... cercati i dettagli dei motori 990 (quello della versione in prova) ti aiuto io "ASY,3DUR,AWD,MOSFET-LC 1120990-00-A" o lo spaccato "rear_drive_unit_assembly".... Magari rispondi alla domanda che ti avevo posto... perchè secondo te un cliente tipo dovrebbe sapere queste cose (che peraltro tu non conosci)?
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 12:11
@Grizzly La ID.3 e la 500e, tra le altre, hanno un sincrono a magneti permanenti. La Model 3 ha un motore a riluttanza, un po' diverso, significativamente diverso. E basta con 'sta nomenclatura interna di Tesla, della quale non me ne può fregare di meno...
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 12:26
@katayama vatti a leggere almeno il manuale della Model 3 a pagina 227 invece di sparare "caz.ate", se le cose non le sai almeno evita di fare il saccente Se non hai voglia te lo riporto io così non fai nessuna fatica: Motore posteriore: Motore sincrono a magneti permanenti CA, raffreddato a liquido,con variatore di frequenza Motore anteriore: Motore a induzione CA, raffreddato a liquido, con variatore di frequenza
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 12:47
@Grizzly È una descrizione sbagliata, punto. Capita. La frequenza varia sempre. Il raffreddamento c'è sempre.
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 13:02
Ma capita cosa? Se mi stai prendendo per i fondelli non c'è problema.... è una burla e va bene... altrimenti hai qualche piccolo problema. Le Model 3 LR e diverse SR+ riportano a libretto come motore posteriore la sigla 3D5 cercatelo e falla finita di sparare stupidate.
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 13:17
@Grizzly Un motore sincrono a magneti permanenti in Tesla è una bestemmia, da sempre. Ti genera dei campi resistenti che solo su un'utilitaria sono concepibili, ma nemmeno lì per me. Sono intrinsecamente inefficienti, troppo. I motori asincroni ad induzione costituiscono una sorta di atto fondativo sul piano tecnico per Tesla, e non solo. E la loro evoluzione è costituita dai motori a riluttanza, con piccoli magneti permanenti unicamente per lo spunto, e una codifica del sw dell'inverter che fa magheggi per variare l'asse del campo indotto in modo da ottimizzare il funzionamento.
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 14:37
Ma cosa stai vaneggiando, il motore posteriore della LR é sincrono a magneti permanenti (e ne monta di diversi tipi).... poi se vuoi sapere più te di Tesla fai pure io mi fermo qui.
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 14:55
@Grizzly Non sono sincroni a magneti permanenti, ma a rotore riluttante sincrono. È in materiale ferromagnetico con cavità passanti, in cui sono posti i "piccoli magneti di spunto", e create per interrompere le linee del campo magnetico indotto, determinando così una posizione angolare cui corrisponde la riluttanza minimia, e a cui il rotore naturalmente tende (è la posizione a potenziale minimo). E ci tende sincronicamente rispetto alla rotazione del campo indotto. Anch'io mi fermerei: hai già implicitamente risposto alla mia domanda.
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 15:05
E aggiungo... Dormissero pure sonni tranquilli in Porsche e Audi, fra gli altri. I loro bimotore a magneti permanenti e le loro batterie antiquate non hanno nessun effetto sul mercato. E non è certo il caso di migliorare i powertrain. Anzi, fanno bene a pensare di ridurre le dimensioni delle batterie, come dichiarato ufficialmente. Del resto, se anche i possessori di una Tesla manco sanno apprezzare cos'hanno fra le mani... È come se un'alfista non capisse la differenza fra un bialbero e un Multiair. Ops...
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 15:12
...alfista donna, chiaro.
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 16:34
Quello che non capisco è cosa ti porta a fare domande provocatorie e te l'ho già chiesto prima però eviti di rispondere, probabilmente ti piace fare il saputello. Tesla ha un motore posteriore misto che però indica come motore a magneti permanenti e secondo te un utente Tesla medio dovrebbe conoscerlo? perché? gli cambia la vita il fatto che abbiano deciso di implementare un motore misto sia a riluttanza (che non ce la farebbe da solo) con dei magneti in array particolari? Avere certe conoscenze fuori da certi ambiti ha una qualche minima utilità?
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 18:49
@Grizzly È a riluttanza e non è che non ce la faccia da solo, è ottimizzato. Non è "misto". Mai sentita questa tipologia di motore, di roba "mista" ne vedo fin troppa. Sì, è utile saperle certe cose, e prim'ancora farle sapere attraverso una comunicazione efficace, in primo luogo da parte delle case costruttrici. Mi metto nei panni della gente comune che manco sa quello di cui abbiamo parlato in questi scambi. Come fa a scegliere con un minimo di cognizione? E potremmo continuare con le batterie, e non stiamo parlando d'un rapporto di compressione equivalente, come dici. Sono informazioni essenziali, come l'alimentazione o il numero di cilindri d'un motore termico. Altrimenti una vale l'altra: tutte uguali, tutte elettriche, kW tot, kWh tot'altro, tempo di ricarica quello, accelerazione quell'altra, ecc. È anche e soprattutto questione d'ambiente, tra l'altro: un motore a magneti permanenti richiede una grande quantità di terre rare, più energia, ecc. Le batterie col Co lo saprai bene cosa comportano, col Ni pure, ecc. Comunque, il modo di pormi non è stato dei più "eleganti", lo ammetto e mi scuso.
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 19:25
Nessun problema, e non ho problemi a confrontarmi su aspetti tecnici anzi (anche se non li affronto più dai tempi dell'università...giusto qualche anno fa...), però sinceramente mi sembra un pelo pretenzioso che un utente possa comprendere certi tecnicismi senza una base almeno di fisica se poi pensi che la stessa Tesla non gradisce fornire dettagli e addirittura chiama i suoi motori a magneti permanenti... non vedo come un utente (pur appassionato) possa solo minimamente comprendere perchè hanno aggiunto un array di magneti o cosa sia un flusso magnetico piuttosto che un rotore... sinceramente troverei più giusto che capisca perché sarebbe importante spendere di più per permettere di riciclare il 90% dei componenti piuttosto che andare ad estrarli per risparmiare su determinate materie oppure che ci sono tanti modi di generare corrente e magari puntare su qualcosa di sostenibile anche a costo di rimetterci qualcosa. Anche nei motori termici non credo sia essenziale che l'utente conosca aspetti tecnici, ormai il numero di cilindri serve solo come propaganda pubblicitaria, vorrei vedere quanti hanno la più pallida idea della curva di coppia che può avere un motore 2 o 3 o 4 cilindri, tanto per fare un esempio e credo che a nessuno interessi ... a parte a me, a te (che magari ci lavori) e a pochi altri... per quello ti avevo risposto in modo un po' superficiale, la tua domanda iniziale mi sembrava un modo di deridere un altro utente solo perchè aveva scelto Tesla. Ti saluto!
Ritratto di Andre_a
6 marzo 2021 - 21:29
@katayama: con sincerità e un pizzico di imbarazzo ti do ragione, non ho la più pallida idea dei motori che monta la mia Tesla, e del discorso che hai fatto con Grizzly non ci ho capito un granché. È un mondo nuovo, e se da una parte sono dispiaciuto per la mia ignoranza, dall'altra significa che ci sono altre cose da imparare, mi sento un po' come quando da ragazzo avevo imparato il funzionamento dei carburatori e pensavo che l'iniezione elettronica fosse stregoneria.
Ritratto di katayama
7 marzo 2021 - 09:32
@Andre_a Ma tu hai anche la meravigliosa 75. Hai già tutto. Cosa vuoi di più? ;) Per me, comunque, devono fare schede tecniche degne di questo nome, perché sia io che Grizzly ce le siamo andate a cercare le info, nessuno dei due è nato imparato, e io "l'ho colto alla sprovvista" (da stronzetto). Tesla, vedi, fa oversharing su tante cose, ma sui motori, che sono il classico segreto di Pulcinella, gioca a carte coperte. Strano, anche perché andrebbe tutto a loro vantaggio...
Ritratto di Grizzly
7 marzo 2021 - 10:26
@katayama Tesla ha un modo di porsi completamente diverso da quello a cui siamo abituati, nel bene e nel male.. per restare in tema motori sulla SR+ monta due versioni leggermente differenti (quelli che chiama 980 e 990) con potenze e caratteristiche leggermente differenti, ma la cosa strana è che la scelta del motore non ha nessun nesso con il resto della componentistica sembrerebbe più dipendere dalla linea di produzione, le prestazioni vengono poi allineate via software, lo stesso discorso vale per i nuovi componenti, quando decide di montarli (tipo i nuovi fari) non lo comunica neanche ai suoi venditori. Io avevo ordinato l'auto a settembre e mi hanno consegnato il "nuovo" modello con molti più accessori e maggior autonomia senza nessun sovraprezzo a novembre..... ma anche senza le cromature che non mi dispiacevano....
Ritratto di katayama
7 marzo 2021 - 10:58
@Grizzly Sì, Musk del resto arriva dal mondo del sw, e quell'impronta l'ha mantenuta. Approssimazioni successive è il suo mantra, aggiornamenti continui. Del resto, i disclaimer sulle variazioni di prodotto non notificate esistono dagli albori della produzione di massa. È anche quello che lo ha fatto andare avanti negli anni, giorno dopo giorno e senza perderne uno, in tanti settori, da SpaceX a Neuralink. Comunque sì, condivido la tua razionalizzazione.
Ritratto di Andre_a
7 marzo 2021 - 12:36
La mia (sottolineo la mia) 75 è quasi un rottame. Non presenta ruggine, ma il resto lasciamo perdere. Cercavo una buona base per un'auto da pista e non avevo mai guidato un Alfa Romeo. Per ora me la godo un po' così, poi vediamo, l'idea è di farne ciò che la Arna sarebbe dovuta essere :)
Ritratto di katayama
7 marzo 2021 - 12:50
@Andre_a Beh, ha i suoi anni... Sta bene anche in soggiorno :)
Ritratto di Grizzly
6 marzo 2021 - 09:23
Hai ragione non fa per te... ma giusto per curiosità quale berlina con le stesse prestazioni consiglieresti?
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 04:38
Solite ragliate senza senso. Si buttano dopo 500.000 Km, nel caso, sempre se non te la vuoi tenere per vedere se arriva a un milione. Cavernicoli siete e trogloditi rimanete.
Ritratto di Giuliopedrali
6 marzo 2021 - 09:12
Auto secondo me stupenda però mi sembra avere la stessa lista di difetti di una MG qualsiasi tanto tanto tanto criticata...
Ritratto di zioesse
6 marzo 2021 - 09:26
L'unico cosa che portebbero avere in comune difetto o meno è di essere attualmente nella stessa home page di av :) :)
Ritratto di FlavioD
6 marzo 2021 - 11:25
Ossia mancanza di personalità, assenza di fascino, mancanza di contenuti degni di note? Giulio, io capisco il personaggio, ma le provocazioni hanno un limite...
Ritratto di Giuliopedrali
6 marzo 2021 - 12:47
Difetti parlo dei difetti veri riscontrati dalle riviste, anzi alle Tesla se piove si staccava il paraurti posteriore per dire, ho visto prima una Kadjar carina ma molto inferiore alla MG HS comunque, sta mancanza di personalità sembra essere l'unico difetto delle cinesi alla fine ed è lo stesso difetto ascritto alle giapponesi ancora oggi...
Ritratto di Check_mate
6 marzo 2021 - 13:24
Giapponesi e coreane sono, forse, fra le poche case che cercano di mantenere una discreta personalità della linea, in barba ai vari family feeling esistenti. Toyota, Suzuki, Hyundai, Kia, Honda sono tutte aziende per le quali è difficile trovare uno stile univoco. Mazda fa eccezione, ma positivamente.
Ritratto di Giuliopedrali
6 marzo 2021 - 10:01
Si va ben poi tanti le trovano pessime le Tesla, sul merito circa la stessa percentuale di difetti in una Tesla, una Jeep, una Citroen o una MG alla fine. Magari una Toyota è molto migliore ma la Rav4 plug-in costa quasi il doppio della MG HS-E confrontabile.
Ritratto di zioesse
6 marzo 2021 - 10:08
Allora avevo frainteso. difetti pensavo mancanze di alestimento viste dal lato cliente. sulla difettosità intesa come problemi in effetti nulla è detto e pprove alla mano potrebbe anche essere che una mg sia meno difettosa di una tesla o citroen
Ritratto di Check_mate
7 marzo 2021 - 09:04
Beh, se costa quasi il doppio questa è già una discriminante che non le rende confrontabili. Per di più Giulio, ti spiego perché ci sono 20mila euro di differenza: stai confrontando un'auto con un 1.5 (MG), con una che ha un 2.5 (Toyota), rispettivamente con 254 cv e 306 combinati col motore elettrico. Nella Toyota i motori elettrici sono due, mentre la MG ne ha uno solo. La MG è una FWD, mentre la Toyota è una AWD, quindi necessiterà anche di una control unit per sincronizzare gli azionamenti su due assali. Vogliamo parlare delle batterie: 16,6 kWh per la MG vs 18,8 kWh per la Rav4. E citiamo anche gli On Board Charger: la Toyota ne monta uno da 6.6 kW, la Mg uno da 3.7 kW. Non ti bastano queste differenze per giustificare il divario di costo? Per me sono incomparabili, la Toyota ha soluzioni tecniche di gran lunga più raffinate, questa MG ha soluzioni molto più economiche che ne giustificano il prezzo.
Ritratto di Giuliopedrali
6 marzo 2021 - 12:50
Cioè secondo me Citroen, Jeep e Fiat andranno a nascondersi rispetto ad una MG, che non sarà confrontabile ad una coreana o ad una tedesca ma a queste si, poi chissà perchè gli australiani che vivono nell'outback di queste anglo cinesi si fidano (7% del mercato l'altro mese) e delle Stellantis no?
Ritratto di katayama
6 marzo 2021 - 15:13
@Giuliopedrali Dagli, dagli, che non è mai abbastanza ;))
Ritratto di FlavioD
7 marzo 2021 - 09:08
Perché MG è un marchio che in UK ha la sua storia? Mentre tutte le altre citate no?
Ritratto di nsx
6 marzo 2021 - 15:43
Tesla bruciati 234 miliardi in quattro settimane. Fine di un sogno
Ritratto di RubenC
6 marzo 2021 - 16:17
2
Certo, Tesla fallirà domani. E anche oggi, come per tutti i precedenti 18 anni, Tesla fallisce domani.
Ritratto di Sepp0
8 marzo 2021 - 12:12
Tesla in qualsiasi altro paese che non siano gli USA sarebbe durata 1 anno, è un buco nero a livello di ricavi da quando è nata.
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 04:42
Intanto ha restituito il prestito di 450 milioni e passa di dollari concessole dal governo federale, alla faccia vostra di italioti che avete mantenuto Fiat e Alitalia con megamiliardi a fondo perduto per decenni.
Ritratto di alex_rm
7 marzo 2021 - 10:43
Tesla ha fatto 18 anni di perdite e solo lo scorso lo scorso anno lo ha chiuso in positivo,forse sarà riuscita ad andare avanti grazie ai soldi dei crediti verdi che gli acquistavano e pagavano altri costruttori come FCA
Ritratto di Flavio8484
6 marzo 2021 - 18:33
Ma ho capito bene che sulla base non ce lo stereo?
Ritratto di EnricoRS
6 marzo 2021 - 18:54
Hai capito male
Ritratto di RubenC
6 marzo 2021 - 22:35
2
Eh? Non c'è la connettività premium gratis per un anno ma solo per un mese... Forse ti riferivi a questo?
Ritratto di Flavio8484
6 marzo 2021 - 22:39
No in realtà avevo capito che non ci fosse lo stereo, poi tutte queste funzioni le confondo von uno smartphone, quindi faccio confusione, cioe, mi sembra che stanno applicando le funzioni di un tablet ad un auto, e quindi mi suona tutto strano, tipo gli aggiornamenti, ma é un mio problema, parecchi di voi li vedo entusiasti, probabilmente questo sarà il futuro, a me non piace, ma va bene così, non mi interessa questa rincorsa tecnologica
Ritratto di RubenC
6 marzo 2021 - 23:39
2
Beh. Gli aggiornamenti sono divertenti (oltre che utili): la macchina è sempre nuova, è come avere ogni volta l'ultimo modello. Se prendi una Model S del 2013 vedrai che ha comunque un sistema di infotainment con grafica e funzioni del 2021, e senza che il proprietario abbia pagato nulla.
Ritratto di FlavioD
7 marzo 2021 - 09:16
Ti faccio vedere il lato positivo della cosa: potresti avere una vettura che non soffre di invecchiamento precoce sia lato software che lato hardware: Tesla cura entrambi ed è la Apple in automotive. Maggior beneficio? Mantenimento del valore, dopo tre anni hai in mano ancora un'auto competitiva. Con i ritmi delle auto attuali, invece, dopo tre anni hai il restyling e la tua auto, nella migliore delle ipotesi, ha perso già meta del suo valore iniziale. Se poi a beneficiarne sono anche funzioni di sicurezza e prestazioni (lato consumi, più che altro), capisci che sicuramente è una gran cosa. Non conviene più vivere in un mondo in cui elettronica = zavorra che dà noia. L'elettronica, oggi, ha migliorato la meccanica, spingendola oltre i suoi limiti fisici e tecnici. Poi francamente se tutto questo riporterà il ciclo vitale di un'auto a 6-7-8 anni, com'è stato per la Model S, questo non può che fare bene sia alle aziende che agli acquirenti. Certo, ogni 8-12 mesi ci può essere un mini aggiornamento, come succede per la model 3, ma non sono quelli che abbassano il valore dell'auto.
Ritratto di Flavio8484
7 marzo 2021 - 09:42
Sicuramente fighissimo, non ho dubbi, ma non é la concezione di auto che ho io, saluti
Ritratto di FlavioD
7 marzo 2021 - 09:51
Per me non sono fighi, sono utili e migliorativi. Le auto evolvono e con loro la concezione che se ne deve avere. E non torneremo indietro perché questo le migliora costantemente, i margini di sviluppo sono inimmaginabili. Una buona domenica anche a te.
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 04:45
Hai la concezione dell'auto che ha mio padre, che è nato nel Novecento ma ha la testa nell'Ottocento. Ma va bene così.
Ritratto di Flavio8484
23 luglio 2021 - 15:22
E c hai messo 5 mesi x scrivere sta minki@ta??questo articolo ha 5 mesi, forse hai problemi di connessione
Ritratto di Lorenz99
6 marzo 2021 - 20:09
LA FUNZIONALITÀ IN QUESTA AUTO È SOPRAFFATTA DALLA VOGLIA D'IMPRESSIONARE AD OGNI COSTO.APPLE STYLE. PERFETTA PER I FOLLOWER SENZA PERSONALITÀ ED INESPERTI DI AUTO. UN INGEGNERE SERIO SI DOVREBBE CHIEDERE È UTILE ELIMINARE I COMANDI FISICI, A FAVORE DEL DISPLAY? È UTILE NON AVERE UN TACHIMETRO DI FRONTE PER NON DISTOGLIERE LO SGUARDO? È UTILE AUMENTARE L'IRRAGGIAMENTO SOLARE ,PER POI UTILIZZARE PIÙ ENERGIA PER IL CLIMATIZZATORE? INTERNI POVERI E SCARNI, SPACCIATI PER MINIMALISTI. È UNA BUONA VETTURA, MA IN POCO TEMPO SARÀ AL PASSO CON LE ALTRE, NON È CHE IN EUROPA DOPO UN SECOLO SI SIANO DIMENTICATI COME SI FANNO LE AUTO.
Ritratto di FlavioD
7 marzo 2021 - 09:53
Ed il bello è che le tue critiche sono più che legittime, se solo avessi letto la community policy al momento dell'iscrizione...
Ritratto di Gordo88
6 marzo 2021 - 20:37
1
Non capisco perchè AV sulle auto elettriche non riporta il consumo in città.. La percorrenza media ne dovrebbe tenere conto ed infatti non è una media matematica tra percorrenza fuori città e autostrada, mah...
Ritratto di FlavioD
7 marzo 2021 - 09:55
Vero. Il consumo è molto più utile dell'autonomia in sé. Sarà perché forse, in molti, ancora non masticano il kWh/km, quindi semplificano il calcolo. Ma prima o poi sarà meglio tornare all'approccio classico.
Ritratto di stefano.zoppi56
6 marzo 2021 - 21:58
Ho provato la Model 3 dual motor la settimana scorsa e, certo non a causa della macchina, non è stata un’esperienza esaltante, provo a spiegarmi meglio. La presentazione è avvenuta nel parcheggio di un centro commerciale in modo piuttosto sbrigativo, una occhiata al bagagliaio ai cavi ed al tablet “re” della plancia. Il percorso era preimpostato su una provinciale nuova con asfalto perfetto e le prestazioni erano state addomesticate da remoto, per maggiore sicurezza, così mi è stato detto. Quindi tutto quello che mi interessava non l’ho potuto verificare né il comportamento delle sospensioni sullo sconnesso, né le doti dinamiche, ho potuto solo apprezzare lo sterzo molto preciso e con una consistenza gradevolissima, la guida facile e molto rilassante con un solo pedale anche in mezzo al traffico, dei freni invece non posso dire niente nel senso che non li ho praticamente usati! Molto bello il tetto che dona una bellissima luminosità, peccato non apribile, cosa che io adoro. Non mi ha convinto invece l’insonorizzazione, rimarchevole solo a bassa velocità ma già più sensibile a velocità medie rispetto alle premium cui ambisce competere, la plancia indubbiamente spiazzante che ti costringe ad una innaturale posizione della testa (ed anche bruttina a mio gusto) sanabile solo con un “head up display” e le finiture buone ma assolutamente da generalista, già Ford e Peugeot fanno meglio. Non posso dire niente nemmeno sulla guida semi autonoma disattivata perché a causa del Covid non potevo essere affiancato alla guida dal personale Tesla. In poche parole ho guidato un’auto come tante, indubbiamente interessante ma il colpo di fulmine (che di solito mi fa comprare un’auto) non è scattato. Spero di riprovarla. Ho volutamente tralasciato tutta la parte “etica” riguardo all’elettrico perché non mi interessa, la valuto solo dal fatto che posso ricaricarla da casa mia, io le auto le compro in base alle mie esigenze, ai miei gusti estetici, ed ovviamente al mio portafogli, questa era semplicemente una delle candidate a sostituire la mia attuale.
Ritratto di FlavioD
7 marzo 2021 - 08:06
Interessanti anche questi altri tipi di esperienze.
Ritratto di Check_mate
7 marzo 2021 - 08:51
Certamente, ma personalmente un test drive in cui ti fanno saggiare il 15% di una macchina non lo farei proprio. Specie se a pagamento.
Ritratto di FlavioD
7 marzo 2021 - 09:09
Diciamo che l'evento descritto non rende onore all'auto...
Ritratto di Grizzly
7 marzo 2021 - 08:23
Indipendentemente dal fatto che ti possa piacere o meno (assolutamente personale e corretto), se te l'hanno limitata in modalità soft che ha comunque la metà della potenza, non hai potuto usare l'Autopilot e non hai neanche provato un percorso misto direi che facevano prima a dirti di non comprarla che tanto ne vendono già più di quello che ne importano. L'insonorizzazione, almeno sulla mia con doppi vetri, è molto buona fino a 110 km/h oltre incide moltissimo il rumore di rotolamento dei pneumatici soprattutto con i Michelin estivi di serie (che avrebbero pure un isolante acustico all'interno), già mettendo le gomme termiche silenziose la situazione è cambiata drasticamente e teoricamente le gomme invernali sono più rumorose.... La console centrale la prima volta che l'ho vista mi ha quasi scioccato e qualche dubbio ce l'avevo, adesso invece la trovo comodissima e al contrario quando guido altre auto odio avere tutti i tasti sparpagliati in giro o doppi schermi... però sono considerazioni soggettive e se una cosa non piace si compra altro!
Ritratto di Check_mate
7 marzo 2021 - 08:50
In effetti non comprendo il senso di un test drive "castrato", a questo punto sarebbe stato meglio farlo fare direttamente ad un conducente più esperto mentre il diritto interessato assiste da passeggero. Almeno tocchi con mano le vere qualità dell'auto.
Ritratto di marcoluga
7 marzo 2021 - 14:41
2
Non capisco come si faccia ad odiare i tasti che sottendono ad una applicazione immediata preferendo una interfaccia che per eseguire la medesima applicazione richiede la loro ricerca navigando tra menu e sotto-menu. Persino le applicazioni software più moderne tendono ad eliminare i menu per attivare le funzioni più utilizzate. In casa Tesla secondo me hanno fatto questa scelta per motivi squisitamente economici, detto in altre parole, per mantenere il prezzo dell’auto il più appetibile possibili.
Ritratto di RubenC
7 marzo 2021 - 17:16
2
Cosa? Le Tesla non hanno tasti fisici perché costano troppo? Ahahahahah
Ritratto di Grizzly
7 marzo 2021 - 17:50
@marcoluga la maggior parte dei comandi come il climatizzatore, il navigatore, l'apertura del portaoggetti, la musica, le telefonate, le ricerche online..... li puoi gestire comodamente a voce, il resto funziona alla perfezione (hanno migliorato moltissimo sia le luci che i tergicristalli) e non ti servono i tasti
Ritratto di Biondi stefano
7 marzo 2021 - 21:23
Ho un parere un po' controverso,he sicuramente la migliore in prestazioni ,autonomia e sicurezza, é rivoluzionaria per quanto e come offre i servizi, basta pensare a come vengono fatti gli aggiornamenti e per di più gratuiti. La linea non mi entusiasma,ľ ufficio é troppo minimalista, qualche funzione con i vecchi ma comodi tasti fisici li preferisco, un TV da 15" e nemmeno una telecamera posteriore che ha addirittura una economica C3,così come la mancata connessione ad Apple e Android. Ripeto,per me rimane la migliore elettrica della sua categoria,ma ha delle inspiegabili lacune .
Ritratto di Grizzly
8 marzo 2021 - 00:24
Ehm.. solo un dettaglio di telecamere ne ha 8.... 3 davanti, 2 su ogni lato e 1 posteriore, quando innesti la retro ne vedi 3 più i sensori che mostrano i centimetri esatti e ricostruiscono l'area intorno...
Ritratto di Biondi stefano
8 marzo 2021 - 08:09
Fiuuuuú,meno male, felice di aver sbagliato,ho letto troppo in fretta e male. Grazie per la dettagliata risposta.
Ritratto di zioesse
8 marzo 2021 - 06:52
Credo certe apparenti inspiegabili mancanze per un dover portrare la coperta da una parte lasciando per forza scoperta un'altra parte ossia quello dei contenuti stradali fuori portata agli altri costruttori relativamente ai prezzi. anche se ora gruppi come vw e hyunfai si stanno facendo molto più insidiosi nel concetto di auto più nel conmplesso. iniziano a vedersi dei confronti diretti m3 contro id3 e anche se teoricamente una categoria sotto la id3 tolte le prestazioni inarcivabili della m3 sul resto delle cose non soffre il confronto e anzi in tanti aspetti viene ritenuta migliore. riguardo a carplay e android assenti auto sono quelle classiche cose a sistemi chiusi che dei marchi di una certa tendenza fanno ma che sono concorde anche a me fanno molto effetto ad allontanarmi dalla possibilità di un acquisto perchè la mia idea è di essere visto più come un cliente che tenderebbe a scappare altrove se non ha libertà in diversi contesti e non come un potenziale fedelissimo che chiuderà le finestre a tutto il restante mondo delle comodità moderne per adattarsialla sola tecnologia che la casa decide di fornire. in esempio per tutti in queso caso l'uso di maps come navigatore
Ritratto di zioesse
8 marzo 2021 - 07:00
In più in questo caso specifico google e apple rischia di ritrovarsreli pure come concorrenti diretti a livello di auto elettriche :)
Ritratto di RubenC
8 marzo 2021 - 08:05
2
Penso che non abbia compatibilità con Apple e Android perché quelli servono per integrare le funzionalità mancanti nel sistema di infotainment... Ma qui da integrare c'è poco. Riguardo alle telecamere invece, ha già risposto Grizzly...
Ritratto di mondoka
8 marzo 2021 - 08:43
Mica per niente, il sistema di bordo non segnala gli autovelox che oggi è uno dei migliori motivi per avere un navigatore in auto.
Ritratto di RubenC
8 marzo 2021 - 09:18
2
Mondoka, ma non eri tu quello che sosteneva sopra che bisogna rispettare i limiti e che le auto elettriche danno problemi perché troppo potenti eccetera?
Ritratto di mondoka
8 marzo 2021 - 09:59
No. Il mio discorso era su tutto un altro piano e riguardava su cosa si basa oggi il motivo per cui pagare il bollo. Quindi non ero io. Ma non sarebbe comunque attinente la considerazione-domanda fattami, non è che chi prende un'auto che riconosce e visualizza i segnali stradali sul cruscotto lo fa per avere uno strumento in più per aggirare le regole della strada appena può ma viceversa proprio per avere uno strumento in più ed essere sicuro di non trasgredirle. Poi se ogni carenza di una elettrica e in particolare di una Tesla deve, a differenza di come si fa per tutte le altre auto, essere rigirata da difetto e pregio e vista come un virtuosismo, allora mi permetto la battuta di anticipare già da me che è meglio che non abbia nessun head up display che sarà una prerogativa dei criminali per favorirsi nella fuga dalle forze dell'ordine.
Ritratto di RubenC
8 marzo 2021 - 11:10
2
Era una battuta/provocazione... Certo che, se ci fosse, sarebbe sicuramente un pregio.
Ritratto di Aristide33
8 marzo 2021 - 09:01
Non mi piacciono le auto elettriche, credo che, alla fine del ciclo di vita, siano complessivamente meno ecologiche di auto a motore endotermico. Tuttavia la Tesla è l'unica che acquisterei, per la tecnologia, per il valore residuo nel tempo (guardate le valutazioni dell'usato) e, perché no, anche per le prestazioni. Se avessi 60k euro da spendere su un'auto sarebbe probabilmente la mia prima scelta.
Ritratto di RubenC
8 marzo 2021 - 09:20
2
"credo che, alla fine del ciclo di vita, siano complessivamente meno ecologiche di auto a motore endotermico." No, e non è una questione di opinione personale o di "credo che", ma è semplicemente una cosa falsa. Ti consiglio di informarti un po' sull'argomento. Comunque, una Tesla si può prendere con € 37.000, altro che 60.000.
Ritratto di Aristide33
8 marzo 2021 - 15:13
Vedi Ruben, dipende come fai le statistiche. Se consideri l'energia necessaria per la costruzione di un'auto elettrica, i costi in termini ecologici della produzione di batterie (che utilizzano cobalto, litio e palladio, spesso provenienti da Paesi poveri dove le lavorazioni in miniera non sono soggette a controlli), i costi necessari allo smaltimento delle batterie esauste a fine vita ed, infine, la dipendenza di molti Paesi da fonti non rinnovabili per la produzione di energia elettrica che poi alimenta le auto elettriche (in Italia, per esempio siamo oltre il 70% e ci sono anche centrali a carbone), considerato tutto ciò forse di così "ecologico" in un'auto elettrica c'è ben poco. Ribadisco, tra le elettriche comunque Tesla è l'unica che prenderei in considerazione, in quella fascia di prezzo.
Ritratto di RubenC
8 marzo 2021 - 15:25
2
Il discorso è stato già ampiamente discusso su questo sito. Ti posso garantire che non è così: se vuoi le motivazioni vai a leggere i commenti ai precedenti articoli sul tema. Mi spiace, ma ogni giorno arriva un nuovo commentatore che si crede originale ma diffonde sempre le stesse fake news... Quindi non si può rispondere sempre con tutta la spiegazione per intero. Se vuoi un riassuntino veloce vai a vedere il penultimo video del canale Fully Charged, non è una fonte scientifica ma rende bene l'idea di com'è la questione.
Ritratto di Grizzly
8 marzo 2021 - 15:43
@Aristide33 Pensare che il ciclo di vita di una elettrica sia completamente "ecologico" credo che sia quantomeno utopistico, invece mi sembra più sensato comprendere di un'auto elettrica che con lo studio e lo sviluppo si posso aumentare in mondo considerevole le energie rinnovabili, che si possono riciclare quasi tutti i componenti (tra cui le batterie), che si possono delocalizzare e tenere meglio sotto controllo le emissioni dannose, che ognuno può produrre energia rinnovabile ed inserirla nella rete, che si può abbattere drasticamente l'inquinamento acustico...... non sono di certo un "elettrico" convinto (in garage ho Harley e Ducati...con scarichi aperti), ma dire che nel ciclo di vita di un'auto tra una ICE e una elettrica le prime sono più ecologiche mi sembra perlomeno un'eresia. Tra l'altro lo sai che le batterie di un'auto elettrica come la Tesla a fine vita dell'auto non vengono "cestinate", ma possono venire riciclate come accumulo per altri 15/20 anni sia per l'ottimizzazione della rete che eventualmente per rendere le abitazioni indipendenti (con abbinato un impianto FV)? Riciclare i componenti delle batterie costa di più che estrarlo per cui è normale che ci devono essere delle regole e se si dovesse pagare di più per questo motivo lo troverei giusto. PS:il rendimento di un motore elettrico rispetto ad uno termico è enormemente superiore questo significa che per percorrere lo stesso tragitto necessita di minore energia...
Ritratto di Aristide33
8 marzo 2021 - 17:21
Io ritengo che un'amichevole discussione in una chat sia una chiacchierata tra amici, quindi non scaldiamoci. Non è mia intenzione, Ruben, avvalorare fake news; come dicevo, ci sono opinioni contrastanti e le vostre convinzioni non sono universalmente considerate "verità". https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/01/28/lauto-elettrica-le-emissioni-zero-ad-oggi-restano-una-chimera-ecco-i-dati-sul-consumo-energetico-delle-batterie/6078733/#:~:text=La%20differenza%20di%20emissioni%20di,percorso%2C%20l'auto%20elettrica%20risparmia
Ritratto di Grizzly
8 marzo 2021 - 22:52
@Aristide33 più che fakenews ci sono molti articoli di "parte" come quello che hai postato che non cita nemmeno il modello elettrico (ma casualmente consuma in WLTP molto più che la Model 3) e non considera il CO2 emesso dalla maggior parte delle auto ICE, difatti molti studi danno intorno ai 30/35000 il punto di pareggio già oggi, tra poco sarà nettamente meno. Inoltre già a breve con le nuove batterie di densità molto maggiore il fabbisogno di CO2 si ridurrà parecchio. Detto questo il problema non è certo l'auto elettrica che NON emette CO2, ma di aumentare la generazione di energia da fonti rinnovabili. Tieni presente che il problema delle emissioni nelle ICE non è solo la produzione di CO2, le emissioni nocive (circa l'1%) sono particolarmente dannose per la salute, così come le polveri provocate dai freni e non ultimo tutti i materiali di consumo come l'olio esausto...
Ritratto di RubenC
9 marzo 2021 - 10:00
2
Da quando Il Fatto Quotidiano è una fonte scientifica? Questa me l'ero persa...
Ritratto di Wordstar
23 luglio 2021 - 04:51
Se tu sapessi che cosa c'è dietro la fabbricazione di un'auto termica e dei suoi carburanti e della massa di rifiuti velenosi che si lascia dietro durante tutta la sua puzzolente vita - oltre ai gas di scarico un oceano di olii e liquidi e filtri schifosi - non vresti pensato quello che hai scritto.
Ritratto di chilosa
8 marzo 2021 - 10:58
Sarebbe stato un bene specificare che l’auto in prova non è più in vendita. Il modello 2021 ha i fari a matrice led, bagaglio con apertura automatica, pompaDi calore, pacco batterie più grande e più potenza oltre a degli interni diversi e migliorati. Un saluto
Ritratto di Grizzly
8 marzo 2021 - 12:36
In effetti la prova è stata fatta un po' alla buona, con i cerchi da 19" che fanno perdere un po' di autonomia e quasi un anno fa con il modello precedente... i dati sui consumi di autonomia in autostrada non sono reali soli 329km vorrebbe dire un consumo di quasi 230 Wh/km... una follia, io con autopilot a 130 km/h non supero mai i 200Wh/km anzi spesso nell'uso reale (tra rallentamenti e limiti) sono a meno di 180Wh/km senza badare ai consumi con clima impostato a 21° in automatico....
Ritratto di Aristide33
8 marzo 2021 - 18:30
Vero: pacco batterie più grande, tecnologia CATL, ma di costruzione cinese. Più economiche per la casa produttrice, più lunghi i tempi di ricarica. Non so se è un upgrade o un downgrade
Ritratto di Grizzly
8 marzo 2021 - 23:17
@Aristide33 se vuoi fare battute almeno informati un pochino prima di sparare baggianate.... Giusto per farti capire che non hai ben compreso quello di cui parli CATL non è una tecnologia, ma uno dei più grossi produttori di batterie. Se ti informassi meglio invece di fare disinformazione sapresti che la batteria della LR è attualmente LG Chem, non è aumentata rispetto alle Panasonic (quelle della prova) e su una carica completa in DC perde solo pochi minuti (per ora in quanto limitate via software) con una curva di ricarica differente dove sopra il 70% risulta più rapida e stabile, comunque nei supercharger V2 (i più diffusi) sfrutta tutta la potenza e non noti nessuna differenza, anzi la parte finale di ricarica è più rapida. La versione MY2021 ha tantissime migliorie tecniche, soffre molto meno le temperature basse (il vero punto debole delle elettriche finora) sia per la PDC che per la nuova batteria (lavora meglio e non ha nessun calo di potenza anche molto scarica).
Ritratto di Sepp0
9 marzo 2021 - 12:20
Ma la carica quanto perde se l'auto sta ferma? Esempio stupido: la ricarico al 100% e poi la riaccendo dopo una settimana, la carica a quanto sta?
Ritratto di chilosa
9 marzo 2021 - 12:27
Ciao, dipende dalla temperatura principalmente. Ho notato che se la temperatura sta tra i 10 e 20 gradi perde 5-10km di autonomia al giorno. Con 0 gradi o meno perde dai 15 ai 30 km al giorno. Se dovesse fare estremamente caldo con 35 o più gradi la macchina farà partire i sistemi di raffreddamento continuamente e durerà un paio di settimane prima di scaricarsi del tutto. Quest’estate ho dovuto chiedere un mio amico di caricarla dopo 3 settimane, ma devo ammettere che non era carica al 100% e abito in Olanda dove non fa caldo come in Italia. Come ultimo punto il mio è un modello del 2020 e non ho le chicche del modello 2021 che è molto più efficiente in termini di scambio termico.
Ritratto di Grizzly
9 marzo 2021 - 14:46
@Sepp0 se guardi il manuale dovrebbe perdere circa l'1% al giorno, in realtà (almeno la mia MY2021 in box a circa 7/8°) perde 0.48 kWh ovvero 0,68% i dati li ho presi lasciandola collegata e verificando quanta energia necessiti per tornare allo stato iniziale, parlare di KM ha poco senso, comunque volendo prendere un consumo reale invernale di circa 160Wh/km e considerando un capacità di circa 75kWh avresti una perdita in KM di 3km al giorno e in effetti anche verificando l'autonomia residua in auto siamo più o meno lì, certo che se la lascia a temperature molto rigide o molto caldo e con sistemi attivi come il sentry mode(sorveglianza tramite le telecamere) o la protezione del surriscaldamento dell'abitacolo i consumi aumentano parecchio. In generale tra My2021 e quella precedente non c'è una grossa differenza, ma ho notato facendo delle prove e verificandolo con TeslaMate pare che la nuova oltre ad essere più efficiente "soffra" meno il freddo per cui in inverno necessita di meno energia potendo restare a temperature un po' più basse senza necessità di riscaldarle e quando lo fa è maggiormente ottimizzata (se vuoi guardati il sistema octovalve) , per l'estate.... te lo farò sapere più avanti anche se di solito è meno problematico.
Ritratto di Scatnpuz
9 marzo 2021 - 17:36
Troppi tasti sul cruscotto e sulla consolle....
Ritratto di NORILIO GODI
11 marzo 2021 - 01:33
1
E' un'auto interessante e adeguata prestazioni/prezzo. Sono uno dei pochi possessori in Italia della INFINITI M35 HYBRID GT PREMIUM, ora denominata Q70 Hybrid, prima auto in esposizione nel Centro Infiniti Padova in ott.2011. La Tesla sembra aver copiato in parte la silouette dell'auto, simile anche alla Maserati Quattroporte. E' una Full Hybrid con 364 cv., 0-100 in 5,5 secondi, portata da Sebastian Wettel nel Guinnes dei Primati come Hybrida più potente al mondo, allora. E' FULL FULL FULL OPTIONAL, non manca nulla, alcuni non li userò mai. Splendida e comoda, non teme confronti con pure elettriche sia per ripresa che per mediazione nei consumi. Il minor consumo attuale delle elettriche si traduce poi in un maggior costo di smaltimento, specialmente per le batterie. Anche l'utilizzo elettrico ha un costo, immediato e futuro. Con un'autonomia che puo' andare da 700 ad oltre mille km, dipende dal modo di guidare e dalla velocità di crociera, da guida nervosa o calma e tranquilla. Ho provato la Tesla, e al di là della relativa silenziosità elettrica, poco insonorizzata sul rumore stradale e di rotolamento, almeno molto meno della Infiniti, non mi ha dato particolari soddisfazioni, molto ma molto lontana dalle soddisfazioni della mia Full Hybrid. Troppo lungo elencare le macro differenze, basti solo pensare che aprendo la porta l'auto mi accoglie, sedile e volante si ritraggono per lasciar spazio ad un pancione come me. Il sedile riassume la posizione da me programmata. Con il sottofondo di musica classica e con oltre 120 CD registrati nell'Hard Disk e 1500 canzoni nella chiavetta, neanche una vita basta ad ascoltare tutto, senza alcun ingombro di dischi o altro. La sera, con i fari che seguono le curve è un piacere avere una visione ampliata. Dove possibile, bastano poche decine di metri, posso superare una fila di camion e veicoli in un lampo. Una fucilata ed in 2/3 secondi ho superato 100 metri di fila, devo solo frenare per riportare l'auto dai 120/130 ai 70. Rischio minimo. La sobrietà delle lussuose finiture, i giapponesi la hanno riassunta nella parola ADEJAKA. Il gusto per il lusso sobrio. Finora Tesla Mod 3 e le superiori, non hanno soddisfatto la mia visione del lusso sobrio e del vero risparmio energetico, tenendo conto anche dei costi di smaltimento a fine vita. Essendo un vecchietto classe 50 ormai faccio un quinto della strada di un tempo. Ho quasi raggiunto i 100mila km in 9 anni e rotti, di cui 35mila in elettrico. E' un'auto che salva la vita quando iniziano a rallentare i riflessi. Tutti i sensori aiutano ad ogni momento, se arrivi troppo veloce ad uno stop o semaforo segnala e frena prima di toccare chi precede. Se uno va troppo piano e la strada lo permette, anche se vedo arrivare un veicolo, un battito e sono già davanti. La Ferrari è Bella, la Porsche è Bella, la Maserati è Bella, qualche Mercedes è bella (sono stato mercedista oltre 20 anni), la Tesla è Bella, ma l'Infiniti, per me, non ha rivali.
Ritratto di Grizzly
11 marzo 2021 - 17:14
@NORILIO GODI in Tesla l'accesso facilitato si chiama easy entry, forse ti era sfuggito... tra l'altro non so la tua, ma in Tesla puoi avere tantissimi profili e ognuno personalizzato (regolazione sedili, volante, specchietti, retrovisori, potenza motori, tipo di frenata, musica preferita.... praticamente tutto quello che hai ha disposizione), addirittura si preimposta già all'ingresso in base al cellulare di chi entra in auto. Felice per te che ti trovi bene con la tua, ma è un'auto di una generazione precedente. Per il discorso smaltimento ed emissioni CO2 informati meglio (riutilizzo come supporto al FV e riciclo quasi totale), tra la tua e una Tesla Model 3 LR, non c'è paragone come prestazioni, precisione di guida, trazione, tecnologia, consumi e manutenzione... sul confort in autostrada potrebbe essere migliore l'Infinity, ma tra l'autopilot e la completa assenza di vibrazioni non ne sarei proprio così sicuro.
Ritratto di Grizzly
11 marzo 2021 - 17:15
oops.... "che hai a disposizione"....
Ritratto di NORILIO GODI
12 marzo 2021 - 01:21
1
Caro Grizzly, per fortuna il mondo è vario e tutti abbiamo la possibilità di considerare il meglio quello che abbiamo. Ho visto oggi una Tesla presumo Mod Y, aveva il culo simile ad una Porsche. Bella, nera come la mia, veramente bella. In superstrada ha iniziato a tirare, poco il traffico, poi visto che le stavo appiccicato, ha aumentato zigzagando nei sorpassi. Poi ha tirato molto ma una macchinetta l'ha bloccata nella trirata. Ha iniziato a spostarsi destra sinistra per forzare il passaggio finché la macchinetta si è rimessa a destra e la Tesla dietro, stava per sorpassare ma il mio clacson e luci l'hanno giustamente costretta a restare in quella corsia. Sono passato come una fucilata, per 10 km ha cercato di prendermi, ma ormai ero arrivato. Prestazioni uguali. Il massimo che una sola volta ho fatto, pur se autolimitata a 250, in una pista in disuso , sono stati 272 km/ora. Al suono di campanelli e avvisi di autolimitarmi. Quello che hai scritto è sacrosanto e giusto. solo che la Infiniti ha precorso i tempi. Ha tutto quello che oggi puoi prendere come optional. Con il mantenimento in corsia, la frenata e ripresa automatica, il controllo vocale del navigatore, zone morte, telecamera e quant'altro, teoricamente, potrei lasciar guidare la macchina. Il passo successivo, autopilot o no autista, permettimi, non mi interessa. L'auto voglio viverla e condurla e sentirla. Su una strada asfaltata da poco, puoi sentire ed apprezzare il Bolero fin dalla prima nota. Zero rumori, zero fruscii.In ogni caso la Tesla è il futuro, io ammiro Elon Musk e vorrei con lui colonizzare Marte. Lunga Vita Y Prosperità.
Ritratto di Grizzly
12 marzo 2021 - 18:50
Di sicuro non era una Model Y a meno che tu non abiti negli USA, sarà stata una Model X 100D che pesa circa 700 kg in più della tua e che ha comunque prestazioni appena superiori alla tua, le altre sono addirittura superiori alla Model 3 nonostante il peso... se già paragoni la tua alla Model 3 della prova da 0-200 si prende circa 5", per la ripresa da 80-120 la tua ci mette tra i 5.3" ai 9.6".... la Model 3 LR 2.3".... sul lato aiuti alla guida quello che molti non capiscono non è che Tesla ha più o meno sensori telecamere rispetto alla concorrenza (e comunque ne ha di più), ma l'approccio software che permette all'auto di apprendere e capire il mondo che la circonda che è tutto un altro pianeta, guardati le prove FSD negli Stati Uniti e già adesso vedi le potenzialità enormi benché ancora non in versione definitiva. Comunque per me l'Infinity resta una gran bel marchio, come qualità dei materiali superiore a molti competitors (di sicuro superiore a Tesla) anche se poco apprezzato qui da noi.
Ritratto di NORILIO GODI
13 marzo 2021 - 01:10
1
Di sicuro hai ragione tu. Comunque dava l'impressione di maggior solidità, di potenza rispetto ad una Mod 3 ed il retro era bellissimo, come ho scritto, sembrava una porsche 718. Volevo precisarti che se sono agli 80 e devo fare un sorpasso valutato ma istantaneo, passo da 80 a 120 in 3 secondi netti. Nelle strade di montagna, asfaltate e con miriadi di curve e tornanti, esprime il meglio di se stessa ed il vero piacere di guida. Una volta dai Fiorentini ad Asiago, dopo aver giocato all'inizio nei sorpassi con una porsche Panamera Hybrida, superata in un brevissimo rettilineo, non mi ha più raggiunto fino ad Asiago, poi io girai a destra e lei a sinistra. Una competizione onorevole e di tutta sicurezza. Sarfebbe interessante fare una garetta in circuito. Notte.
Ritratto di Grizzly
13 marzo 2021 - 11:10
I dati che riporti della tua sono soggettivi e ben lontani dalla realtà: "https://www.automobile-catalog.com/performance/2017/2169245/infiniti_q70_hybrid_premium.html" se vuoi vedere i dati della Model 3 LR della prova (quella di adesso è pure più performante) "https://zeperfs.com/it/fiche8030-tesla-model-3-long-range-awd.htm" .... poi se sei contento bene così, ma sulle prestazioni pure temo che tu non abbia provato bene la Model 3. CIAOOO
Ritratto di iuzzolino pasquale
11 febbraio 2023 - 08:37
Fuori è passabile, dentro è davvero triste. In futuro, quando in un parcheggio le macchine saranno tutte uguali, rimpiangeremo le personalizzazioni interne.
Ritratto di TheChris
9 marzo 2023 - 18:35
Con il prezzo del modello base sceso, tramite incentivi statali, a 36000 euro, Tesla da' un grosso attacco alla concorrenza. Un amico l'ha comprata e ha davvero belle prestazioni. Quello che rimprovero a Tesla e' di fare interni minimali che non mi piacciono per nulla, compreso quel monitor pacchiano ed enorme. Peccato perché altrimenti sarebbe tanta roba anche questa classe 3.
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