HA VINTO TUTTO - Muore a 79 anni Frank Williams, il team principal più longevo della Formula 1, che si lascia alle spalle una scia di successi straordinaria. La Williams GP Engineering, fondata nel 1977, ha vinto la bellezza di 16 titoli, tra cui nove campionati costruttori, l’ultimo dei quali nel 1997 con Jacques Villeneuve, protagonista di un’aspra rivalità con Schumacher (è passato alla storia lo scontro tra i due piloti a Jerez), e sette titoli piloti.
NEL 2012 IL RITIRO - Frank Williams, costretto su una sedia a rotelle a causa di un incidente avvenuto nel 1986 che ha provocato lesioni al midollo spinale, dopo 50 anni come team principal, ha iniziato a ridurre il suo carico di lavoro in F1 nel 2012, quando si è dimesso dal consiglio della Williams. Il britannico e la sua famiglia, compresa la figlia Claire, che dal 2013 aveva preso in gestione il team, hanno lasciato la F1 all'inizio di quest'anno a seguito della vendita della squadra alla società di investimenti americana Dorilton Capital.
LE DICHIARAZIONI DI DOMENICALI - Il presidente e amministratore delegato della F1, Stefano Domenicali, ha così commentato la notizia della scomparsa di Williams: "Claire Williams mi ha chiamato per informarmi della tristissima notizia che il suo amato padre, Sir Frank Williams, è morto. Era un vero gigante del nostro sport che ha superato le sfide più difficili della vita e ha combattuto ogni giorno per vincere dentro e fuori la pista. Abbiamo perso un membro molto amato e rispettato della famiglia della F1 e ci mancherà moltissimo. I suoi incredibili risultati e la sua personalità saranno impressi per sempre nel nostro sport. I miei pensieri sono con tutta la famiglia Williams e gli amici in questo triste momento".
IL CEO DELLA SQUADRA - L'attuale ceo e team principal della Williams, Jost Capito, ha reso omaggio al fondatore della squadra, dichiarando: "Sir Frank era una leggenda e un'icona del nostro sport. La sua scomparsa segna la fine di un'era per il nostro team e per lo sport della Formula 1. Era unico nel suo genere e un vero pioniere. Nonostante le notevoli avversità nella sua vita, ha portato la nostra squadra a conquistare 16 campionati del mondo, rendendoci uno dei team di maggior successo nella storia di questo sport”.