I PROGRAMMI TV - Le prove di qualificazione sono in programma alle 10:30 di sabato 26, in esclusiva su
Sky Sport F1, canale 206. Sul canale Rai 2 della Rai è possibile vederle in differita alle 15,15. Domenica alle 9:00 sempre su Sky Sport F1 comincerà il “riscaldamento” a base di rubriche e cronache dall’India per arrivare al via in programma alle 10:30. Anche la diretta della gara è un’esclusiva di Sky Sport F1, su cui è prevista anche la replica con partenza alle 12:30, mentre la Rai trasmetterà il Gran Premio in differita alle 15:30 su Rai 1.
INCERTEZZE VARIE - C’è stato anche il rischio che fosse annullato all’ultimo momento (per un questione di presunte tasse non pagate dagli organizzatori) ma alla fine le monoposto di Formula 1 hanno acceso i motori e sono uscite dai box per affrontare i 5.125 metri della pista indiana di Greater Noida, che domenica sarà percorsa 60 volte. Sono state le prime prove libere per il sedicesimo gran premio dell’anno, quartultimo dei 19 in calendario. E vista la supremazia mostrata da Sebastian Vettel anche nelle prime due tornate di prove libere, c’è il rischio che l’unica incertezza del week end sia appunto stata quella sulle decisioni del giudice a cui era stato chiesto di bloccare la manifestazione.
IL SOLITO VETTEL - Sia nelle prime che nelle seconde prove libere il copione si è ripetuto: Sebastian Vettel e le Red Bull hanno dimostrato di essere superiori. E di tanto. Del resto è improbabile che proprio nelle ultime gare del campionato vengano novità tecniche rilevanti capaci di cambiare i valori in pista. Anche perché l’anno prossimo i regolamenti saranno molto diversi e con essi le vetture.
CAMPIONE DOMENICA? - Motivo d’interesse del GP d’India 2013 è la possibile (probabile?) consacrazione matematica di Vettel come vincitore del campionato piloti, con il quale il giovane pilota tedesco farebbe poker, con quattro titoli conseguiti, per di più consecutivamente. La classifica è ampiamente dalla sua parte: ha 297 punti, cioè 90 di vantaggio su Fernando Alonso e 120 su Raikkonen. Se Vettel uscirà dalla gara di domenica con un vantaggio superiore a 75 punti, sarà campione del mondo 20913.
OCCHIO ALLE GOMME - Va detto che le prove libere hanno evidenziato dei problemi di pneumatici non piccoli e non semplici: le gomme hanno mostrato una accentuata tendenza al cosiddetto “blistering”, che è la formazione di bolle. Bisognerà vedere come sarà il comportamento durante la gara, perché c’è ha visto le Red Bull più colpite delle Ferrari da questo fenomeno.
TANTO PER BATTERE VETTEL - Quanto alle previsioni sono quelle dettate dai valori mostrati dagli ultimi Gran Premi. Alonso magari cercherà di mantenere accesa la speranza, anche se poi Raikkonen, Grosjean, Hulkenberg forse i piloti più da seguire, viste le gare recenti, ma sicuramente c’è da attendersi una gara d’attacco da Hamilton, perché è probabile che abbia una gran voglia di dimostrare di non essere nella posizione di classifica che gli compete (quarto a 161 punti).