PASSERELLA MERCEDES - Pochi circuiti di
Formula 1 si addicono alla Mercedes (che anche quest’anno ha lasciato le briciole alla concorrenza) quanto quello di
Abu Dhabi: disegnato da Hermann Tilke, prevede due lunghi rettilinei e ben sei curve lente che premiano la motricità, ma soprattutto ospita una gara che prende il via alle 17 ora locale (le 14 in Italia). Questo significa che la conclusione, in luce artificiale, avviene con un clima più fresco rispetto a quello della partenza: l’asfalto può arrivare a perdere più di 10 gradi, premiando le monoposto con il maggior grip meccanico. Vale a dire le Mercedes, appunto.
CORDOLI ALTI - Ad Abu Dhabi i cordoli sono più pronunciati che altrove, con la conseguente necessità di un assetto più morbido - ma non troppo, per mantenere la guidabilità nei ripetuti (e secchi) cambi di direzione. Da questo punto di vista, si rivela uno dei circuiti più esigenti sul fronte-bilanciamento. Il carico aerodinamico richiesto è medio-elevato, visto che il circuito non è certo tra i più veloci; prevedibilmente, la sequenza di curve dalla 2 alla 4 può generare sottosterzo sulle monoposto con scarsa incidenza sull’ala anteriore. Le vie di fuga sono ampie.
ROSSE SFAVORITE - Prevedibile, quindi, una lotta in famiglia tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg: il primo viene da due secondi posti di fila e, su una pista che gli è tradizionalmente favorevole (su sei edizioni finora disputate se n’è aggiudicate due con altrettante pole position), vorrà chiudere l’anno in bellezza; il secondo, pur se partito in pole position lo scorso anno, non ha mai amato Abu Dhabi, dove è salito sul podio una sola volta (nel 2013). Il ferrarista Vettel ha conseguito più vittorie del riconfermato Campione del Mondo (tre in tutto, l’ultima nel 2013, tutte sulla Red Bull) ma, nello specifico, appare il fantino giusto sul cavallo sbagliato per l’occasione: su asfalto freddo, la Rossa ha faticato quest’anno a mandare in temperatura (e quindi sfruttare correttamente) gli pneumatici. Sulla carta un peccato, visto che anche Raikkonen si è imposto sullo Yas Marina Circuit: correva il 2012 e il finlandese era al volante di una Lotus. Tra gli outsider si può puntare qualche spicciolo sul duo Williams Massa-Bottas o su Ricciardo (Red Bull), che lo scorso anno fu quinto partendo dai box.
DIRETTA TV RAI E SKY - Con un fuso orario di +3 ore rispetto all’Italia, il Gran Premio di Abu Dhabi ha gli stessi orari degli appuntamenti europei. Venerdì le prime libere vanno in scena a partire dalle 10 (su Rai Sport 1 e Sky Sport F1); le seconde, trasmesse sugli stessi canali TV, a partire dalle 14. Sabato le qualifiche sono in programma alle 14 (Rai 2 e Sky Sport F1), con il preludio delle terze libere in programma alle 11 (su Rai Sport 1 e Sky Sport F1). Il via dell’ultima gara dell’anno è per domenica alle 14, con diretta su Rai 1 e Sky Sport F1.