UN TRIONFO - Lewis Hamilton non poteva aspettarsi una giornata migliore a Silverstone, perché oltre a vincere il Gp di Gran Bretagna di Formula 1 per la sesta volta in carriera (è l’unico ad esserci riuscito) ha pure stabilito il giro veloce, che gli vale un punto in più oltre ai venticinque per il successo: il suo vantaggio in classifica su Valtteri Bottas è di ben trentanove punti. Il pilota della Mercedes è salito sul podio insieme al compagno di scuderia Bottas e al ferrarista Charles Leclerc, autore di una gara "gagliarda" in cui ha dato prova di essere fra i piloti più talentuosi in Formula 1. Quarta e quinta le Red Bull di Pierre Gasly e Max Verstappen, mentre Sebastian Vettel sull'altra Ferrari è arrivato diciassettesimo dopo un contatto con Verstappen.
CHE BAGARRE! - Al via l'unico fra i primi a guadagnare una posizione è Vettel, che passa dalla sesta alla quinta, mentre Bottas difende la pole position e Vettel respinge l'attacco di Verstappen. La prima fase della gara è vibrante, perché Verstappen "punge" Leclerc e al quarto giro Hamilton scavalca Bottas, che però gli risponde e lo "ricaccia" in seconda posizione. Leclerc e Verstappen continuano ad infastidirsi, tanto che Vettel ricuce in parte lo svantaggio, anche se in realtà il pilota tedesco viene messo nel mirino da Gasly e superato al dodicesimo giro. Al quattordicesimo giro Leclerc e Verstappen rientrano insieme ai box: la spunta il pilota della Red Bull, ma a Leclerc bastano poche centinaia di metri per riprendersi la posizione.
PIT STOP FORTUNATO - La svolta della gara è al ventunesimo giro, in occasione dell'incidente di Antonio Giovinazzi sull'Alfa Romeo Racing. Entra la safety car e il più lesto ad approfittarne è Hamilton, che entra ai box e cambia pneumatici nel momento più favorevole; fa lo stesso anche Vettel, ma la Ferrari sbaglia stratega con Leclerc e gli fa perdere terreno. Leclerc però rimedia all'errore del muretto al giro trentasei, quando compie uno strepitoso sorpasso su Gasly, mentre Vettel tampona Verstappen al giro dopo e si ritrova ultimo dopo aver cambiato musetto. Hamilton e Bottas assistono da "spettatori" a questi duelli, perché avevano preso il largo e "blindato" la prima e seconda posizione.