VICENDA TRAVAGLIATA - Dopo l’annuncio ufficioso dei primi di settembre (in occasione del Gran Premio d’Italia) e le incertezze delle ultime settimane, oggi l’Automobile Club d’Italia ha comunicato che è stato finalmente firmato il contratto che assicura lo svolgimento del GP d’Italia di Formula 1 sulla pista dell’autodromo di Monza per i prossimi anni. Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’ACI e artefice dell’accordo, ha dichiarato: “Abbiamo scongiurato la maledetta ipotesi che, dopo 70 anni, l'Italia potesse perdere una delle più prestigiose, storiche e affascinanti gare automobilistiche del mondo”.
PER TRE ANNI? - L’annuncio dell’ACI pone fine a una querelle che dai primi di settembre aveva lasciato nell’incertezza le sorti dell’evento monzese. In un primo momento la firma definitiva era stata prevista per l’11 settembre, ma poi erano iniziati i rinvii dovuti appunto a disaccordi su vari punti dell’intesa. Poi l’impegno dell’ACI (sostenuto anche dalle istituzioni) ha portato alla definizione positiva della vicenda. Il primo comunicato non specifica per quanti anni è valido il contratto firmato ieri dal presidente dell’ACI, ma a settembre quando fu annunciato l’accordo di massima tra Ecclestone e l’ACI, si parlò di intesa valida per tre anni.